Forum

Cerca nel forum:
or and

Vai alla radice del thread

Vai al messaggio precedente

  • Oggetto: "Re: Re: scelta termocamino" di Gianni del 23/02/2009, 19:03
    Prova a guardare il Jollymec Forghet, legna pellet.
    Io ho un AerJolly 80 con lo stesso motore e con due uscite canalizzo in 5 ambienti, 10 metri totali di canali.
    Comunque le condutture aerauliche devono essere studiate e progettate con cura per avere la massima resa e la minore perdita di calore e di carico.
    In effetti sei ambienti e non proprio vicini al camino potrebbero essere eccessivi..
    Ciao!

Non hai ancora dato il consenso per autorizzare il trattamento dei tuoi dati. Per scrivere sul forum devi dare il consenso informato per il trattamento dei tuoi dati dopo aver letto e accettato l'informativa alla pagina Informativa Privacy e Cookie Policy

Messaggi di risposta:

Re: Re: Re: scelta termocamino di Fulvio del 24/02/2009, 07:54
Fortunatamente tutti e sei gli ambienti sono vicini alla postazione in cui intenderei posizionare il camino (piano terra: salotto, cucina e bagno adiacenti al camino, piano superiore: 3 camere esattamente sopra il camino...)
Sì, il Jolly mec foghet legna-pellet l'ho visto: girovagando un po' in rete mi sono fatto l'idea che sia tra i più cari...!!!
Ho anche visto i prodotti della CPC (Campione, Master V,)
...tu li conosci?
Ciao e grazie!!
  • Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 24/02/2009, 13:08
    Credo che il costo sia giustificato dal prodotto, da come è fatto e dal fatto che sia pronto da montare, collegando solo i raccordi acqua.
    Sono andato di persona a visitare la CPC a Città Di Castello, sono artigiani e ho visto degli ottimi manufatti.
    Ma non ho visto di persona questi camini funzionare.
    Anche alla fiera di Verona non erano in funzione.
    Forse vale la pena recarsi in azienda per visionare il prodotto e per fare una scelta.
    Così parli direttamente col titolare.
    Ti fai una passeggiata del week-end!
    Ciao!
  • Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di leo2008 del 24/02/2009, 21:48
    Ciao e scusa se mi intrometto.
    ti posso dire .... la jollymec di sicuro e la più
    cara, ma è anche una S.P.A. del nord con un esperienza pluriennale nel settore non per nulla vanta molti primati :
    -il primo camino a legna a vaso chiuso(thermojolly)
    -il dispositivo CALDO CONTROL
    -l'umidificatore dell'aria riscaldata
    -il bruciatore a doppio salto
    -il primo legna/pellet con il 93,8% di rendimento
    -eccc..
    Quindi la jollymec ha costruito nel tempo una clientela affermata, grazie alla qualità,affidabilità
    e alla tecnologia impiegata il che è sinonimo di risparmio, nella manutenzione e nella gestione del combustibile.
    Per quanto riguarda la cpc , se vuoi ti posso far parlare con una serie di clienti che sono rimasti molto delusi , dalla qualità , assistenza e consumi.
    Se vuoi ti posso aiutare a riscaldare efficacemente ed economicamente la tua casa , basta che tu mi dica che tipo di impianto di riscaldamento hai e come è strutturata la tua casa.
    Ciao
    • Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Fulvio del 25/02/2009, 07:41
      Ciao e grazie per l'intervento.
      Non volevo senz'altro sminuire la reputazione di una ditta che ritengo seria e degna del massimo rispetto....sto solamente cercando di non sprecare dei soldi (visto che sto per fare una ristrutturazione "pesante" e molto onerosa) cercando di muovermi nell'oceano di possibilità che esistono sul mercato...
      La mia idea è di riscaldare ad aria (non ad acqua) con un termocamino a pellet una casa semi-indipendente di 6 vani e circa 110 mq a Savona.
      La casa è disposta su 2 piani e la distribuzione delle stanze mi consente di raggiungerle facilmente con delle canalizzazioni non troppo lunghe.
      So che la soluzione migliore sarebbe un impianto a pavimento ad acqua ma, per problemi di altezze non posso installarlo al piano inferiore e tantomeno vorrei i termosifoni perchè mia moglie è contraria.
      Ti ringrazio anticipatamente per qualsiasi suggerimento
      A presto
      • Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 25/02/2009, 14:40
        Come dice Leo, se questo camino deve essere la fonte primaria di riscaldamento opterei per un prodotto di qualtà...
        Ho la tua situazione su un piano solo, e il mio jolly a legna mi permette di non usare la caldaia. Puoi anche installare subito sopra al camino, un boiler (optional) che ti consente di avere 60-90 litri di acqua calda.
        Ciao!
        • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Fulvio del 26/02/2009, 12:43
          Girovagando un po' ho visto che quando parlo di 6 vani su 2 piani con l'intenzione di riscaldarli ad aria quasi tutti mi dicono che non ce la farò.
          Riferendomi al Foghet Aria legna-pellet della Jolly-mec leggo che dovrebbe riscaldare tranquillamente fino a 110 mq. anche su più piani...
          Ora il mio dubbio è questo: è solo pubblicità o veramente questo termocamino è nettamente superiore ad altri?
          Inoltre: riesco con il solo utilizzo del pellet ad avere una buona resa? Intendiamoci su una cosa: per me avere comfort in casa significa arrivare max a 21 °C di giorno mentre la notte dormo tranquillamente con 17,5 / 18 °C
          Grazie ancora a tutti coloro che intervengono
          • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 26/02/2009, 13:15
            Se funziona come il mio, (anzi dovrebbe funzionare meglio) non dovresti avere problemi.
            Ho scritto in precedenza delle prestazioni che ottengo con il camino della jollymec.
            Ma ti posso fare un esempio: partenza da 8° in casa, fuori 0°, dopo quattro ore dall'accensione sono a 19° in tre stanze e 17° in altre tre, considerando che i muri e il mobilio sono freddi... Con il pellet programmabile dovrebbe essere tutto più comodo e veloce.
            Ciao!
        • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di zeila del 27/02/2009, 21:21
          Ciao a Tutti.

          Mi rivolgo a Gianni, che possiede un Jolly a legna, come il mio, ed a Coloro che hanno lo stesso inserto.
          La mia domanda è questa:
          come vi regolate con la valvola uscita fumi posta in cima ala camera di combustione?
          Siete obbligati, come la sottoscritta, a posizionarla tutta aperta, tutta chiusa o a metà all'inizio dell'accensione e tenerla in quella posizione finchè l'inserto è completamente freddo.
          Secondo Voi, non è un metodo "barbaro" di posizionare quel tipo di valvola che, in teoria, deve ssere utilizzata sul momento, per aumentare o diminuire il tiraggio?
          Oppure sono forse io che, poco competente, non sa usare il parzializzatore fumi?
          Un caro saluto a tutti

          ZEILA
          • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 28/02/2009, 16:45
            La tua domanda è estremamente interessante.
            Guarda, neanche io riuscivo ad usarla in modo razionale.
            Da poco ho comprato un termometro con una sonda di acciaio che ho inserito in una bocchetta del camino per rilevarne la temperatura e per aiutarmi a capire quale è il modo migliore di utilizzare tale serranda per avere la maggiore resa!
            Ho scoperto, con meraviglia, che non è la quantità di fuoco che vedo dentro al camino a determinare una resa maggiore, tutt'altro!
            Con questo termometro diretto ho capito che più si riesce a chiudere la valvola, più la temperatura dell'aria sale! Anche vedendo diminuire decisamente il fuoco!
            Infatti con valvola a 1/2 avevo una splendida fiamma con temperatura aria a circa 90°, con valvola a 3/4 fuoco debole ma aria a 105° (sempre ventilatore al max 620mc/h).
            Questo determina un minor consumo della legna e più alte temperature in camera di combustione, ma anche un vetro che si sporca più velocemente.
            La situazione varia da caso a caso poichè il tiraggio base della canna fumaria è diverso per ogni tipo di installazione.
            Valvola aperta solo per l'accensione e la ricarica, 1/2 per meno resa e vetro pulito, fra 1/2 e C per il massimo rendimento e minor consumo.
            In caso di molta brace, conviene tenerla più chiusa possibile per sfruttare il calore della stessa con il camino che si raffredda meno velocemente (ultima carica).
            Questa è la mia esperienza.
            Ciao!