Il geom. Rolfo Roberto è un impresario edile che costruisce e ristruttura case e immobili. In foto puoi vedere una sua realizzazione di esempio. Lui, come noi, è appassionato del riscaldamento a legna, in particolare di quello a pellet. Abbiamo approfittato della sua gentilezza e disponibilità per andare a vedere il suo impianto termico e la sua caldaia a pellet dove abbiamo fatto alcune fotografie a titolo informativo, a documentazione di quanto sia semplice realizzare un impianto termico alimentato a pellets.
Come puoi vedere dalle foto, lui possiede una caldaia a pellets da 25 Kw in ghisa che riscalda la sua casa, una villetta in stile costruita direttamente da lui. La caldaia invece l'ha fatta installare da un idraulico abilitato e viene alimentata dal pellets contenuto nel serbatoio di fianco la caldaia stessa, tramite una coclea che pesca il combustibile dal serbatoio e lo fa cadere nel bruciatore.
Il bruciatore sviluppa una fiamma lunga 50 - 60 cm che si estende all'interno della camera di combustione della caldaia e va a scaldare lo scambiatore di calore all'interno del quale circola l'acqua per il riscaldamento.
La caldaia, come ci ha spiegato, ha un doppio giro fumi. I fumi prima di uscire in canna fumaria fanno uno speciale percorso all'interno della caldaia dove cedono il loro calore allo scambiatore termico, uscendo in canna fumaria "quasi freddi", a circa 40-45 gradi C.
Come puoi vedere dalle foto, lo scambiatore di calore è ben alettato per offrire la massima superficie di scambio termico così da poter assorbire più calore possibile e cederlo all'acqua al suo interno. L'impianto è a circuito chiuso con vaso di espansione chiuso e valvola di sicurezza.
Il residuo di ceneri prodotto è molto contenuto e viene raccolto in un cassettino posto alla base della caldaia. Le operazioni di manutenzione e pulizia sono semplici e sporadiche. Si tratta di fare passare uno scovolino idoneo nello scambiatore di calore dei fumi al fine di rimuore i residui di cenere e fuliggine che si sono depositati sullo scambiatore stesso durante la combustione del pellets.
Il geom. Rolfo si dice più che soddisfatto del suo impianto termico anche se la caldaia non è tra quelle più costose, come quelle a resa più elevata, con triplo giro di fumi e autopulenti. Lui fa arrivare il pellet da 6 mm in un serbatoio apposito, posto all'esterno della casa, più grosso e capiente, dal quale alimenta il serbatoio della caldaia. La sua caldaia, inoltre, alimenta anche il boiler per l'acqua calda sanitaria tramite un circuito idraulico separato e servito da apposito circolatore comandato dalla centralina della caldaia stessa.
Si tratta quindi di un impianto termico semplice, ben funzionale, la cui unica pecca forse è la mancanza del boiler di accumulo da mille litri per l'acqua calda del riscaldamento come riserva inerziale per evitare frequenti accensioni e spegnimenti della caldaia.
Se hai intenzione di farti un impianto di riscaldamento a pellet, questa è la stagione adatta per fare i lavori. Valuta comunque che il prezzo del pellet è in salita e che il periodo migliore per acquistarlo a costi un po' più contenuti per farsi la riserva invernale è durante l'estate.
Il Geometra Rolfo è titolare della ditta Costruzioni Edili Rolfo ed è disponibile per preventivi su lavori di ristrutturazioni e costruzioni edili in provincia di Torino al numero di Telefono 011-9290466.