Quando si sceglie di adottare un impianto di riscaldamento a pellets di legna, uno dei problemi da affrontare è lo stoccaggio del pellets, cioè trovare un locale idoneo all'immagazzinamento e alla conservazione del combustibile in modo che si conservi in sicurezza, senza deteriorarsi.
Ci sono tante soluzioni. Le stufe a pellets di piccola potenza già dispongono di un serbatoio del pellets incorporato, sufficiente per le esigenze giornaliere di un piccolo appartamento di 50 mq. Diversa invece la richiesta di alimentazione per le caldaie a pellets di potenza più elevata che debbono riscaldare una casa di 200 o 300 mq, se non un piccolo condominio.
In questi casi conviene immagazzinare il pellets in silos posti all'esterno della casa o in locali sotterranei interrati, appositamente costruiti, di cui ne abbiamo già parlato sommariamente in questo articolo sui serbatoi interrati.
In questo articolo, invece intendiamo farti presente la soluzione proposta da ÖkoFEN, una ditta austriaca con diverse sedi distaccate in Europa e che costruisce caldaie a pellets ad alto contenuto tecnologico e sistemi per lo stoccaggio del pellets per le sue caldaie.
I sistemi proposti per lo stoccaggio del pellets sono due:
- Magazzino
- Serbatoio in tessuto
Entrambi i sistemi di stoccaggio prevedono due possibilità di estrazione del pellets:
- Estrazione mediante coclea. E' indicato quando il magazzino del pellets si trova nelle immediate vicinanze. del locale caldaia.
- Estrazione con sistema di aspirazione sotto vuoto. E' più indicato quando il magazzino del pellets e il locale caldaia sono distanti l'uno dall'altro fino ad un massimo di 20 metri. Viene anche utilizzato nel caso di installazione esterna del serbatoio oppure quando il serbatoio si trova in un edificio adiacente.
I pellets, in questi casi, vengono forniti sfusi con autocisterna e immagazzinati nel deposito con un sistema pneumatico, tramite un tubo flessibile lungo al massimo 30 metri.
I bocchettoni di alimentazione dei serbatoi dovrebbero essere di facile accesso e posti all'esterno della casa. Inoltre occorre attenersi alla normativa antincendio che prevede dispositivi e normative particolari per i locali di stoccaggio. Occorre quindi la consulenza di un termotecnico che dovrà valutare le esigenze di riscaldamento e dimensionare opportunamente quanto deve essere grande il magazzino di stoccaggio per poter fare fronte alle esigenze di combustibile per l'intera stagione.
Un requisito fondamentale di questi magazzini è che devono essere asciutti, perché l'umidità fa gonfiare il pellets degradando la sua qualità e resa calorica.
Un esempio di serbatoio in tessuto per lo stoccaggio del pellets.
Una soluzione interessante in quei casi dove non è possibile disporre di un locale di immagazzinamento del pellets è il serbatoio in tessuto speciale antistatico, resistente e rinforzato con fili metallici. Questi serbatoi in tessuto sono flessibili economici, a tenuta di polvere, con montaggio semplice e veloce, possono essere installati esternamente.
Si tratta di un serbatoio con tessuto di poliestere di alta qualità permeabile all'aria, ma non alla polvere, risulta una soluzione valida per i locali umidi delle cantine.
Maggiori informazioni sul dimensionamento e la progettazione di questi serbatoi si trovano sul sito ÖkoFEN dove è possibile vedere un video dimostrativo sul funzionamento di questi serbatoi.