Tipi di legna

tra le tipologie di legname e legna da ardere ci sono quelle che vanno meglio e altre che vanno peggio. Qui segue un elenco sommario di alcune tipologie di legname.

  • Noce:appartiene alla famiglia delle Juglandacee, molto longevo, il tronco e la chioma possono raggiungere i 30 metri in altezza. La corteccia è di colore grigio e liscia e cresce dappertutto. Il suo legno, molto pregiato, è un ottimo combustibile e quando brucia emana un aroma forte e intenso, si può usare per cuocere il pane e i dolci. E' difficile da trovare, se non come ramaglia di sottobosco o scarto di falegnameria, perchè il suo legno viene usato in per la costruzioe di mobili e suppellettili.

  • Quercia: appartiene alla famiglia delle Fagacee (angiosperme), ne esistono di vari tipi, le più comuni sono il rovere, il cerro, il leccio, la farnia. Il suo legno è molto pregiato e viene usato nelle costruzioni in edilizia e nell'industria conciaria, è un ottimo combustibile apprezzato perchè essendo compatto brucia molto lentamente, mantenendo la fiamma nel focolare.

  • Castagno: si tratta di una pianta molto diffusa, appartenente alla famiglia delle Fagacee, ha un legno compatto ed elastico non molto pesante, viene usato per costruire pali e sostegni di vario tipo. Non molto adatto per il riscaldamento, ha un basso potere calorico con l'inconveniente di fare abbondante fumo.

  • Faggio: appartiene alla famiglia delle Fagacee, è abbastanza diffuso in Europa, ha chioma ampia, ovale e folta. il suo legno è compatto e pesante, per questo è adatto come combustibile con un buon potere calorico a bruciatura lenta e va bene per ogni tipo di cottura.

  • Betulla: della famiglia delle Betullacee, ha corteccia biancastra o rossastra, cresce facilmente in tutti i terreni. Il suo legno è morbido, non molto adatto a mantenere la fiamma nel focolare, ma più adatto durante la fase di accensione del caminetto perchè brucia molto in fretta. La sua corteccia contenendo tanniti viene usata per la concia delle pelli.

  • Larice: della famiglia delle Pinacee (specie: gimnosperma, classe: conifere), è un albero di alto fusto presente sulla fascia alpina, ha corteccia grigiastra, spessa e profondamente solcata. Le sue foglie sono di tipo aghiformi, di colore verde chiaro, riunite in fascetti. Il suo legno è duro ed è un discreto combustibile, essendo un legno resinoso tende a fare fumo e a sporcare la canna fumaria. Va bene per la cottura delle carni essendo anche un legno aromatico.

  • Pioppo: appartiene alla famiglia delle Salicacee. Ne esistono di due tipi, il pioppo bianco ed il pioppo nero per la caratteristica della loro corteccia. Non è molto adatto come combustibile per il caminetto, essendo un legno particolarmente elastico e leggero e lo si usa prevalentemente durante la fase di accensione per la sua caratteristica di bruciare in fretta quando è bello secco.

  • Olmo: famiglia delle Olmacee. E' un albero di prima grandezza che raggiunge i 35 metri di altezza, la corteccia è di colore bruno con fenditure verticali, le foglie hanno margine dentato, lunghe circa 15 cm. con il picciolo e apice acuto. Il suo legno essendo duro brucia molto lentamente con un ottimo potere calorico e per questo e' un ottimo combustibile per il caminetto.

  • Ciliegio: è un albero di terza grandezza che può raggiungere i 20 m. di altezza appartenente alla famiglia delle Rosacee. Le foglie hanno margine dentato con evidenti nervature, apice e piciolo lungo con delle ghiandole alla base. La corteccia è di colore bruno lucente. Il suo legno è un ottimo combustibile che va molto bene per cuocere i cibi al forno, meno come riscaldamento.

  • Pino: (abete rosso) con questo termine si usa rappresentare una classe di piante della famiglia delle Pinacee, classe Conifere (gimnosperme) a cui fanno capo circa 90 specie diverse. Le foglie sono di tipo aghiforme e in Italia sono diffusi il pino domestico o da pinoli, il pino marittimo, il pino silvestre, il pino nero, ecc.
    Il legno dei pini è un discreto combustibile, non dei migliori, ma accettabile, sviluppa una fiamma scintillante che riscalda rapidamente. Essendo piante resinose hanno il difetto di fare molto fumo durante le prime fasi dell'accensione. Da apprezzare invece le pigne che sono un ottimo combustibile
    Dal punto di vista della cottura dei cibi si presta molto bene essendo un legno aromatico.

  • Olivo: famiglia delle Olacee, è un albero di terza grandezza che arriva a 15 m. di altezza. Originario della Palestina, si diffuse in Egitto intorno al 2000 a.c. e di qui passò in Grecia e nelle restanti regioni del bacino Mediterraneo. Ha corteccia di colore chiara che si scurisce con l'età. Le foglie sono persistenti e lisce. Il tronco è sinuoso e nodoso, crescendo si divide fino a diventare cavo. E' un ottimo legno da combustibile che brucia anche quando è verde per la presenza di olio al suo interno e che lo porta a fare un fumo fragrante e aromatico all'inizio della combustione. Per questa caratteistica va molto bene per cuocere pizze e focacce.

  • Alberi da frutto: sono legni duri che si prestano bene per il riscaldamento nel caminetto o nel forno. Hanno la caratteristica di bruciare lentamente, di fare poco fumo e di rilasciare sostanze aromatiche che conferiscono sapori unici ai cibi cotti con questo sistema.

La legna