Caldaie a legna a fiamma rovesciata VX30 - 30F

  •  Presentiamo le caldaie a legna a fiamma rovesciata con gassificazione del combustibile solido secondo norma EN303-5, serie VX30 della Fischer. del
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Le caldaie della serie VX sono caldaie a fiamma rovesciata con gassificazione del combustibile solido secondo la norma EN303-5. Sin dall'anno 1953, anno in cui FISCHER ha inventato e brevettato la prima caldaia a fiamma rovesciata, la filosofia seguita è stata quella di poter produrre una caldaia di alta qualità che avesse un alto rendimento, bassi costi di manutenzione e fosse accessibile alla maggior parte di potenziali utenti.

Caldaia a fiamma rovesciata VX30 Fischer
Caldaia VX30 Fischer

 

Oggi la FISCHER-Heiztechnik offre un prodotto che nella sua categoria si pone al vertice del mercato con un rendimento superiore al 90%, sia nella versione senza sonda lambda VX 30 che con sonda lambda VX 30F.

L'esperienza maturata negli anni, la continua ricerca tecnologica ed il relativo miglioramento tecnologico, supportato dall'installazione di decine di migliaia di caldaie funzionanti nel mondo, ha portato ad ottenere un prodotto che rende superfluo l'utilizzo della sonda Lambda, come si può evincere dalle prove effettuate dagli Enti Certificatori.

Questa soluzione, oltre a rendere anti-economica l'applicazione della sonda lambda, ed utilizzando circuiti elettronici più semplici, riduce in maniera considerevole i costi d'acquisto, la manutenzione ed il rischio di fermo macchina.

Il corpo caldaia è costruito in speciale lamiera d'acciaio di spessore 6mm, tagliato al laser ed assemblato con doppia saldatura (esterna ed interna) a filo continuo da un particolare robot che garantisce una perfetta continuità di giunzione ed una sicura tenuta, al riparo da eventuali errori e/o dimenticanze dell'operatore.

All'interno del vano di carico sulle pareti del corpo caldaia sono montati degli inserti in lamiera d'acciaio speciale dello spessore 3mm. intercambiabili allo scopo di proteggere la struttura primaria e quindi di aumentare la longevità della caldaia avendo sempre un prodotto pari al nuovo.

Tutte le parti che vengono a contatto con la fiamma: la griglia, la prima e la seconda camera di combustione sono in materiale refrattario ad alta densità al fine di poter sopportare le altissime temperature di combustione (>1100°C) che si sviluppano, senza andare ad intaccare le superfici metalliche.

Al termine del montaggio ogni caldaia viene controllata singolarmente e sottoposta a svariati test di qualità al fine di garantire all'utente finale un prodotto ai vertici della propria gamma, aggiungendo così un valore intrinseco dovuto alla tecnologia progettuale e costruttiva.

Uno dei punti di forza delle caldaie serie VX, come del resto la maggior parte delle caldaie FISCHER, è la versatilità che hanno nel poter regolare in qualsiasi momento la potenza della caldaia senza l'intervento di mano d'opera specializzata, ma seguendo semplicemente le istruzioni allegate.

caldaia VX30 - parte frontale
Caldaia VX30, parte frontale.

L'operazione consiste nell'aprire o nel chiudere, per aumentare o diminuire la potenza, delle feritoie poste sulla parte frontale, tante quante ne servono per permettere l'afflusso di aria comburente primaria e secondaria venutesi a creare in seguito ad un eventuale incremento di volume da riscaldare.

I modelli VX 30 e VX 30 F hanno la possibilità di essere tarati a 23/27 o 30 KW.

Le principali caratteristiche sono:

  • Costruzione in lamiera d'acciaio speciale sp. 6 (+3)mm.
  • Seconda camera intercambiabile in lamiera d'acciaio speciale dello sp. 3mm.
  • Isolamento esterno in lana di roccia sp. 100mm.
  • Coefficiente di rendimento > 90%, sia per la VX 30 (senza sonda lambda) che per la VX 30 F (con sonda Lambda)
  • Basso consumo di combustibile solido
  • Lungo intervallo di tempo tra una ricarica ed un'altra
  • Basse emissioni di gas inquinanti
  • Ampia camera di combustione in materiale refrattario ad alta resistenza
  • Ampio sportello frontale per il carico del combustibile
  • Facile accesso per l'ispezione e superfici piane di scambio termico per una più agevole pulizia
  • Regolazione separata dell'aria comburente
  • Regolazione della prima e seconda aria comburente con motorini elettrici
  • Speciale turbina elettrica di combustione
  • VX 30 regolazione con centralina GEFImatic
  • VX 30F regolazione con centralina IXTRONIC
  • Potenza variabile tra 23/27 o 30 KW
  • Alimentazione con legna pezzata da cm. 50, scarti di legna vergine e/o tronchetti pressati.

Ciclo di combustione

Schema della camera di combustione
Schema della camera di combustione.

La legna viene caricata nella camera di combustione ed i gas della pirolisi sprigionatisi dalla combustione vengono obbligati per mezzo di un ventilatore funzionante in aspirazione a migrare nella parte inferiore.

Nella camera di combustione inferiore la fiamma ha un moto vorticoso e si miscela con l'aria primaria e secondaria fornita automaticamente nella quantità ideale di aria per ottimizzare la combustione.

I gas generatisi dalla combustione, molto caldi, vengono fatti defluire attraverso un percorso che lambisce le grandi superfici piane di scambio termico e solo dopo, i fumi raffreddati e con bassissime percentuali di CO e polvere, vengono espulsi in canna fumaria con livelli d'inquinamento bassissimo (vedi schede emissioni).

Vano di carico della legna
Vano di carico della legna.


Scheda tecnica caldaie VX30 - VX30F

Scheda tecnica caldaie VX
Scheda tecnica caldaie VX30 e VX30F.

Informazioni fornite da Giancarlo Avataneo - Ecotribe - Tecnologie abitative avanzate.

Per contatti: Strada Miravalle 24/4 - 10024 Moncalieri (Torino).
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