Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: Focolare a Legna Differenze Ruegg e Palazzetti di Konrad del 28/08/2014, 17:23
Messaggio: Ciao a tutti,
Volevo avere un feedback da chi ha avuto a che fare con i 2 marchi da me scritti sopra (ruegg e palazzetti).
A me come modelli mi interesserebberò il Ruegg 720 ECO e l'ECOMONOBLOCCO 86 V08-S DX/SX MAGNOFIX della palazzetti.
I prezzi di listino non sono molto differenti ma vorrei sapere i pro e i contro dei 2 modelli e magari anche un parere sulle marche dato che non sono un gran esperto.
Grazie in anticipo
- Re: Focolare a Legna Differenze Ruegg e Palazzetti di marco del 29/08/2014, 00:23
anche a me interessano gli stessi tuoi modelli ma ho letto che ruegg è molto meglio di palazzetti non so se sia vero perchè neanche io me ne intendo, se hai qualche info fammela sapere a tonali.marco@libero.it ! grazie
- Re: Focolare a Legna Differenze Ruegg e Palazzetti di Konrad del 29/08/2014, 08:39
Ciao Marco,
Vedo che non sono il solo allora a volere questi 2 modelli hehe
Comunque si la Ruegg da quello che ho potuto leggere sembra migliore ma ho trovato poco roba sui forum italiani.
Mi sono documentato un po' di più su quelli Svizzeri ma con Google Translate non è facilissimo tradurre tutto bene =D
A me interessa molta la questione anche del Post Vendita in caso ci fosse quualcosa da sistemare dato che abito vicino a Cesena non mi meraviglierei che il centro assistenza più vicino sia a centinaia di km (es. bologna o modena)
Ho trovato un rivenditore di Modena (savignano sul panaro) che ha il ruegg 720 eco in mostra in caso lo volessi vedere (non so di dove sei) probabilmente farò un salto anche io magari mi sanno dare delle info in più su questi camini!
Una cosa che ho notato è che il ruegg pesa 100 kg in più!!! Questo mi fa pensare che tutta la struttura sia più solida è più spessa immagino che quindi determina un rendimento calorifico più alto rispetto al palazzetti.
Poi di piccole cose che sono riuscito a scoprire è che l'apertura è scorrevole verso l'alto normale ma se hai bisogno di pulire il vetro c'è un pulsante che ti fa aprire lo sportello ad anta per pulirlo meglio.
inoltre il refrettario è nero (a me piace più di quello chiaro che secondo me si sporca subito) ed è modulare quindi nel case ci fosse qualcosa con un modulo si può sostituire solo quello mi sembra ottimo.
Sul palazzetti non mi esprimo perchè so poco è niente quindi se magari qualcuno ci può aiutare gliene sarei grato!
- Re: Re: Focolare a Legna Differenze Ruegg e Palazzetti di esperto del 30/08/2014, 10:04
Tutti i prodotti in commercio svolgono la propria funzione, senza nulla togliere, ma se parliamo di eccellenze nella ventilazione forzata allora...
Vai su internet, termocamini ad aria calda troverai che ci sono prodotti taliani che, a mio modesto parere, sono i migliori in assoluto.
- Re: Focolare a Legna Differenze Ruegg e Palazzetti di Konrad del 30/08/2014, 19:29
A me la ventilazione forzata non interessa, devo scaldare solo il salotto e una stanza adiacente.
Inoltre ho un amico che possiede un focolare della piazzetta se non sbaglio è fa un molto casino a mio parere. se tieni tutto spento e magari vuoi leggerti un libro da troppo fastidio adesso non so magari è un problema del suo.
Ho cercato i camini ad aria calda su internet ma sinceramente mi sembrano tutti uguali, cambia qualcosa nel rendimento di 1-2%, legna per ora (che in alcuni casi non ci credo). Diciamo che avevo scelto quelle 2 marche perchè come dimensioni e e larghezza/lunghezza sportello facevo a caso mio, poi sicuramente c'è ne sono tanti altri ma se li devo guardare tutti per l'inverno non no ho ancora scelto uno.
Quando dici " a mio modesto parere sono i migliori" a che marche ti riferisci?
- Re: Re: Focolare a Legna Differenze Ruegg e Palazzetti di esperto del 01/09/2014, 09:58
Ad aria naturale potrebbe andare bene se non devi canalizzare, ma se hai una stanza dietro ti consiglio la ventilazione forzata. La rumorosità è presente solo se i due ingressi del ventilatore ( o anche uno solo) vengono presi all'interno dell'abitazione. Se sono tutti e due presi all'esterno il sistema è silenziosisimo e scalda molto di più. Ovviamente il termocamino deve essere in grado di riscaldare l'aria che proviene tutta dall'esterno.
I valori di rendimento tengono conto principalmente delle emissioni e temperature dei fumi, non direttamente della capacità di scaldare.
La potenza ceduta all'aria dai termocamini convettivi (naturale o forzata) non viene più conteggaita nei calcoli delle formule, mentre sappiamo che a riscaldare l'ambiente è principalmente la produzione di aria calda.
- Re: Focolare a Legna Differenze Ruegg e Palazzetti di Konrad del 01/09/2014, 16:27
Grazie mille esperto per il supporto.
Non ho avuto però risposta alla mia domanda principale: prendereste una macchina ruegg o palazzetti?
Inoltre "esperto" non ho avuto risposta a questa domanda: Quando dici " a mio modesto parere sono i migliori" a che marche ti riferisci?
Magari mi illumini su una marca che è meglio delle altre 2, anche se come dici tu tutti svolgono la propria funzione.
- Re: Focolare a Legna Differenze Ruegg e Palazzetti di marco del 29/08/2014, 00:23
- Oggetto: rivestimento interno di una stufa di Vincenzo del 30/08/2014, 16:50
Messaggio: Devo sostituire l'interno di una stufa Edilkamin poichè i pannelli refrattari sono tutti lesionati. Volevo sapere se bisogna usare necessariamente quelli della ditta costruttrice che costano tanto o in alternativa si può trovare altro in commercio o addirittura mettere dei mattoni refrattari. Cosa mi consigliate? - Oggetto: Riscaldare per CONVEZIONE o IRRAGGIAMENTO? sbizzarritevi!!!!! di Valerio del 06/08/2011, 11:26
Messaggio: Salve a tutti,
notando che in questo Forum scrivono molti utenti finali alla ricerca di "giuste" informazioni e anche molti operatori del settore (rivenditori di stufe e caminetti ecc), sottopongo indiscriminatamente queste domande, che vogliono essere semplicemente un punto di inizio per una discussione costruttiva:
- Per noi abitanti delle case riscaldate a legna (o pellet), è meglio il calore radiante o il calore convettivo?
- Per riscaldare efficacemente un edificio è meglio il calore radiante o convettivo?
- Per un maggiore risparmio economico di combustibile (legna o pellet) è meglio un prodotto che riscalda per convezione o irraggiamento?
Vi ringrazio anticipatamente per ogni tipo di commento che lascerete.
Valerio
- Re: Riscaldare per CONVEZIONE o IRRAGGIAMENTO? sbizzarritevi!!!!! di Giovanni Iemmi del 06/08/2011, 12:51
do il mio punto di vista, avendo venduto e installato negli anni molte stufe e molti caminetti sia radianti che convettivi. Il riscaldamento per irraggiamento è molto probabilmente migliore, in quanto c'è meno movimento di aria e quindi di polveri, ma dà buoni risultati solamente se si hanno ambienti molto aperti, o addirittura un unico ambiente e preferibilmente con il focolare in posizione centrale. Per esempio è migliore nelle case mansardate, o con soppalchi o con tetto alto. Altrimenti è meglio il convettivo, in quanto l'aria trasporta e diffonde meglio il calore tra i vari ambienti.
- Re: Re: Riscaldare per CONVEZIONE o IRRAGGIAMENTO? sbizzarritevi!!!!! di Valerio del 06/08/2011, 15:09
Grazie Sig. Giovanni,
il Suo punto di vista è sicuramente interessante. Sarebbe quindi interessante approfondire alcuni punti da Lei sollevati:
- il riscaldamento convettivo è molto efficace in determinate condizioni di disposizione della casa, ma poco salutare e confortevole per via della grande quantità di aria che viene riscaldata e che ne mette in continuo movimento dell' altra.
Quindi polvere e stratificazione del calore negli ambienti, aria secca...
- il riscaldamento radiante risulta invece più confortevole riscaldando in minima parte l'aria, ma riscaldando "direttamente" tutto ciò che incontra, pareti, pavimenti, mobili, persone ecc. , ciò che si trova lontano rimane freddo?
Quindi la percezione che abbiamo di queste 2 tipologie di calore è "profondamente diversa" ed incide sul nostro benessere fisico?
Solleverei anche l'attenzione su un altro fatto che credo sia importante. L' isolamento edilizio risulta fondamentale per decidere quale dei 2 tipi di calore scegliere per un' abitazione? Oppure no?
Anche in casi in cui l'abitazione abbia disposizioni non propriamente open-space, ma ben isolata, l' irraggiamento può essere efficace e consigliabile?
Forse l'ideale sarebbe partire con la definizione tecnica di come viene prodotto il calore convettivo e come il calore radiante, e come si comporta negli ambienti, così da arrivare ad una considerazione obiettiva su come gestire al meglio una scelta così importante, ovvero riscaldare la nostra casa, in base a come è disposta, isolata ecc.
Grazie per i vostri contributi
Saluti
- Re: Re: Re: Riscaldare per CONVEZIONE o IRRAGGIAMENTO? sbizzarritevi!!!!! di Valerio del 12/08/2011, 18:20
Il calore per irraggiamento (raggi infrarossi) non solo è un tipo di luce, ma si comporta anche come la luce.Questo tipo di calore si sprigiona a un angolo di 90° rispetto alla superficie raggiante, poi si propaga in linea retta riscaldando in profondità tutte le parti solide che incontra, persone comprese.
A differenza del calore per irraggiamento e per conduzione, il calore attraverso l’aria (convezione) è una modalità di trasmissione indiretta del calore. Il calore di un convettore viene trasmesso al nostro corpo non direttamente, ma indirettamente tramite l’aria ambiente.
Il calore per convezione è il calore trasmesso da un flusso di particelle che si genera per la differenza di densità derivata dalla differenza di temperatura. Le particelle fredde si spostano meno, quindi sono più ravvicinate e in genere più pesanti delle particelle calde che, invece, si muovono molto, sono più distanti e quindi generalmente più leggere. Il termine « convezione » non è altro che un modo sofisticato di definire il fenomeno in base al quale l’aria calda sale e quella fredda scende, fenomeno che ha permesso all’uomo di penetrare l’atmosfera in mongolfiera.
Il riscaldamento per convezione è quindi un riscaldamento prodotto dall’aria calda. Se si emette aria calda in un locale, questa sale automaticamente. Il calore viene trasmesso alle particelle più fredde grazie ai fenomeni di irraggiamento e di conduzione per contatto. Inoltre, le particelle calde e fredde si mischiano. La temperatura media dell’ambiente supera così la temperatura iniziale, ma è inferiore alla temperatura dell’aria calda prodotta.
- Re: Riscaldare per CONVEZIONE o IRRAGGIAMENTO? sbizzarritevi!!!!! di bettini mario del 02/11/2013, 00:27
cerco stufa a legna convettiva , con ingresso unico dell'aria che deve essere solo dall'esterno (la camera di combustione deve essere ermetica avendo un tiraggio a volte ridotto causa correnti discendenti).La stufa attuale, del tipo tradizionale, è stata da me modificata e va abbastanza bene.
Il vetro rimane quasi pulito, ma lo sportello non sigilla a dovere quando c'è turbolenza e il tiraggio è al minimo.
Inoltre la potenza della stufa attuale è insufficiente, servirebbero 10\12 KW
- Re: Riscaldare per CONVEZIONE o IRRAGGIAMENTO? sbizzarritevi!!!!! di francesco del 06/02/2014, 11:17
Salve,
dovendo riscaldare tre stanze di complessivi m.c.330, di cui due adiacenti alla stanza, dove dovrebbe essere collocata la stufa a legna, e le cui pareti sono spesse 40 cm., col sistema del ricircolo dell'aria è possibile riscaldare i tre ambienti, praticando dei fori di 15 cm su ciascuna delle due pareti ad una distanza di venti dal soffitto? E la stufa deve essere necessariamente convettiva, oppure potrebbe essere efficace anche una ad irraggiamento? E che potenza dovrebbe questa avere?
Grazie
Francesco
- Re: Riscaldare per CONVEZIONE o IRRAGGIAMENTO? sbizzarritevi!!!!! di franco del 20/08/2014, 11:04
su una casa a due piani la stufa a irraggiamento posizionata al piano inferiore riscalda anche quello superiore?
- Re: Re: Riscaldare per CONVEZIONE o IRRAGGIAMENTO? sbizzarritevi!!!!! di ValeS del 28/08/2014, 23:28
Se la casa e' abbastanza isolata si, è la stufa dovrebbe rimanere in zona centrale al piano terra.
Saluti
- Re: Riscaldare per CONVEZIONE o IRRAGGIAMENTO? sbizzarritevi!!!!! di Giovanni Iemmi del 06/08/2011, 12:51
- Oggetto: stufa a pellet CS THERMOS di David del 19/07/2006, 13:49
Messaggio: Sto acquistando una casa parzialmente ristrutturata in cui è stata installata dal proprietario precedente una stufa a pellet marca CS THERMOS modello Stile, dovrebbe essere 9 Kw. Siccome non era compresa nel prezzo di acquisto dell'immobile, me la venderebbe a parte. Visto che comunque avevo intenzione di comprarne una volevo chiederVi qualche notizia a riguardo, quotazione economica (credo non sia neppure stata mai usata, o forse un inverno solo) e qualità del prodotto; visto che è già collegata alla canna fumaria sarei molto propenso a pagargliela e evitare smontaggio , ricerca di una una stufa, installazione nuova stufa, mi sembra piuttosto stupido. Qualcuno può cortesemente darmi qualche indicazione?Grazie, è un forum molto utile.
David
- Re: stufa a pellet CS THERMOS di maurizio del 28/08/2014, 22:07
Ho una stile CS THERMOS chiedevo come abbassare la potenza della stufa e correggere i vari parametri o se tutto automatico abbassando dal 6 al 1
grazie
- Re: stufa a pellet CS THERMOS di maurizio del 28/08/2014, 22:07
- Oggetto: quale monoblocco scegliere di marco del 27/08/2014, 22:32
Messaggio: ciao a tutti devo sostituire il vecchio camino di casa, che è disposta su 2 livelli per un totale di 90/100 mq non mi ricordo bene, ho visto la clam che con il rivestimento mi ha chiesto 5000 euro! ma ora non sono più convinto ho visto montegrappa che per il megafire mi ha chiesto intorno ai 1600 solo la macchina ho visto sul sito anche piazzetta e palazzetti voi quale mi consigliate? sono indeciso anche su ventilazione forzata o convenzione naturale, però il tipo della clam mi ha detto che basterebbe mettere una bocchetta che da sulle scale per scaldare i piani superiori con la convenzione naturale. aiutooo - Oggetto: Problema inserto camino - Consigli di Fausto del 22/08/2014, 00:13
Messaggio: Ciao, vorrei sostituire il mio camino tradizionale con un inserto a legna.
Purtroppo il mio camino è situato in una collocazione un po' particolare, è dentro ad una cabina.
Quando fu costruita la casa, nel mio appartamento fu predisposta una rientranza per la cabina dell'ascensore.
Tale cabina c'è tutt'ora ma è stata allungata (in fase di costruzione, da un architetto) e li vi è stato posto il camino.
Aprire un varco nella cabina diventa veramente un casino, dato che è stata fatta su misura da un capo mastro. Però un installatore mi ha detto che si riesce ad intubare la canna fumaria (circa 4 mt) senza rompere nulla, agendo dal di sotto (o dal di sopra)
Io però volevo mettere una presa d'aria che dall'inserto mi butti l'aria calda in un altra stanza. Il problema stà li....
E' possibile farlo ma previa rottura della cabina, dato che non c'è molto spazio per poter inserire il tubo dell'aria nell'inserto, dato che le uscite son in alto...
La mia domanda era questa: che voi sappiate esiste una marca che produce inserti con le prese per l'aria sul retro, invece che in alto?? Sono tutti con le prese in alto di fianco all'uscita fumi.
L'installatore mi ha anche proposto di mettere un camino molto più piccolo, con le prese appunto sul retro, ma talmente piccolo da metterci solo legna dimensione da stufa. E trà l'altro senza ventilatore.
Non ricordo la marca però...
Fatemi sapere per favore
Grazie in anticipo per i consigli - Oggetto: Consiglio ristrutturazione canna caminetto di Enrico del 12/08/2014, 15:21
Messaggio: Buongiorno,
Avendo in casa un vecchio caminetto aperto che veniva utilizzato in modo sporadico ho pensato per un utilizzo più frequente di inserire una cassetta Fondis. La canna del caminetto, essendo di costruzione anni '70, è in eternit di diametro ridotto circa 15 cm per una lunghezza di circa 6 metri. Il caminetto ha problemi di tiraggio sopratutto a stagione invernale avanzata.
Il problema maggiore sembra douvto al fatto, che per puro design estetico, la canna nella parte terminale subisce una strozzatura a T con uscita laterale orizzontale dei fumi al di sotto di una vaschetta in ferro di grandi dimensione, una specie di coperchio rettangolare rovesciato.
Pensavo quindi, per migliorare il tiraggio, di far paticare da un fabbro un foro centrale nella vaschetta con inserimento di una canna d'acciaio in uscita con un coperchio finale filetatto che agevoli anche le operazioni di pulizia.
Forse l'idela sarebbe inserire per tutta la lunghezza della vecchia canna fumaria un tubo in acciaio ma visto il ridotto diametro non son se è possibile.
Avete dei consigli sul prodotto da acquistare anche con possibilità di frangivento.
Grazie. - Oggetto: scamolex di jc74 del 20/07/2014, 23:34
Messaggio: ho acquistato una stufa a legna ho trovato nella camera di combustione un rivestimento di pannelli scamolex che si possono sfilare (non ancorati o incollati) non riesco a capir se la stufa si deve accendere con questi pannelli dentro o debbo toglierli.
qualcuno gentilmente può aiutarmi?
- Re: scamolex di Giovanni Iemmi del 22/07/2014, 01:27
assolutamente devi lasciarli!!
sono il rivestimento interno della camera di combustione, lo scamolex ha sostituito le vecchie mattonelle di refrattario, con il vantaggio che hanno una forte capacità di rifrazione del calore, quindi fanno salire più rapidamente la temperatura della camera di combustione aumentando il rivestimento della stufa
- Re: scamolex di Giovanni Iemmi del 22/07/2014, 01:27
- Oggetto: Rivenditori Spartherm zona Varese di Marfa del 17/07/2014, 09:20
Messaggio: buongiorno,
Cercavo i nominativi dei riverditori Spartherm in zona Varese...sul loro sito non li trovo.
Grazie mille - Oggetto: stufa a pellet clam modello new york di daniele del 08/11/2009, 23:25
Messaggio: ragazzi inanzitutto un ciao .ho aquistato una stufa a pellet clam e mi trovo benissimo. mi faccio la manutenzione da solo ma lunica cosa che mi fa arrabbiare è che non so come programmarla sui parametri aziendali e cioè il parametro n 4 li puoi modificare a tuo piacimento la stufa tipo: aumentare di piu il pellet ,cosi scalda di piu , la velocita della coclea interna e cosi via . qualcuno sa darmi una risposta grazie e ciao a tutti.
- Re: stufa a pellet clam modello new york di Doriano del 14/04/2012, 18:43
ciao, ho una stufa a pellet maratona mod. new york e ultimamente se devo dire mi sta dando dei grossi problemi. In pratica: quando l'accendo lei si avvia normalmente senza nessun problema, solo che dopo 1 ora anche meno la coclea non gira e automaticamente non eroga più pellet, invece a volte lei fa il suo ciclo di accensione normale solo che a volte la ventola del calore è spenta con stufa accesa. Ho provato a chidere a chi me la venduta e mi è stato detto che era problema di ostruzione dei fumi, ho fatto la pulizia ma senza risultati. Navigando su internet cercavo una soluzione al mio problema e leggendo su vari siti il problema sembra essere la taratura dei parametri (ut 04) cosa significa? Spero di essere stato chiaro con la descrizione del mio problema, attendo una risp. Ciao
- Re: Re: stufa a pellet clam modello new york di paolo del 14/07/2014, 12:14
buongiorno,vorrei chiedere se a qualcuno di voi è mai successo che la stufa a pellet sprigionasse del fumo tipo da innondare la stanza nza che si accendesse e quale potesse esre il motivo grazie paolo
- Re: stufa a pellet clam modello new york di Doriano del 14/04/2012, 18:43
