Forum Fuoco e Legna
- Oggetto: "Inserto in ghisa, produzione carbonella" di Carmelo del 29/12/2008, 17:27
Salve cari amici,
Vorrei sottoporvi una mia perplessità.
Ho costruito un camino, con un inserito in ghisa francese, a ventilazione naturale.
Ho realizzato la cappa con pannelli in lana di roccia rivestiti in alluminio, e cartongesso ignifico.
Il camino funziona bene, si passa dai 12_14 gradi ai 21 ai 23 gradi, con picchi di 25, riscalda a dovere dopo circa 30 minuti dall'accensione nella stanza inizia ad esserci un tiepore che si trasforma in caldo dopo un ora circa. Tutto ok sotto questo punto di vista.
Utilizzo legna di arance, sughero (per accendere) e ulivo.
Noto però che il camino produce una quantità notevole di carbonella, addirittura la tolgo per poi riutillazarla nel barbacue. Secondo voi è normale o esiste un problema di combustione o altro?
Grazie per le vostre risposte
- Re: Inserto in ghisa, produzione carbonella di Giovanni Iemmi del 30/12/2008, 13:34
dipende, la permanenza di pezzi di legno carbonizzati a fine combustione significa: o tiraggio insufficiente dalla canna fumaria o troppa poca aria di combustione. Se il caminetto è a tenuta stagna (completamente guarnizionato) ti basterà non chiudere totalmente il tiraggio, se non è stagno, allora significa che manca la presa d'aria esterna o che è insufficiente
se invece la quantità di carbonella è solo durante la combustione allora credo possa dipendere solo dalla qualità della legna