Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: Pellet 6mm dinplus di Giorgio del 19/02/2007, 09:30
    Messaggio: Un saluto a tutti,
    disponiamo di pellet dinplus 6mm in sacchi da 15 kg.
    Possibilità di fornitura settimanale.
    Minimo ordinabile: 22 tonn.

    Per ogni tipo di informazione rimaniamo a disposizione via email.
    • Re: Pellet 6mm dinplus di LIVIO del 19/02/2007, 10:45
      GIORGIO, se facessi uno sforzo pubblicando il prezzo "franco fabbrica" ci si potrebbe già fare un'idea....quale E-MAIL???

      Ho trovato questo su "ECOBLOG":
      SEGNALO PER SERVIZIO dal sito "pellet on line" Ven9Febbraio:
      Pellet dall’Est Europa: Truffe in corso?
      Scritto da Pelletonline in Notizie
      Nessun Commento
      Ci sono giunte delle segnalazioni che riteniamo utile inserire nel portale. In tutta Italia pare che stiano operando due signori proprietari di una società con sede in Estonia che, approfittando della penuria di pellet, concludono contratti fasulli con rivenditori italiani facendosi accreditare dei bonifici in Estonia dopo di che scompaiono nel nulla.
      In questi giorni è stata presentata una denuncia per truffa e appena ci saranno delle novità pubblicheremo altri particolari. Intanto, invitiamo coloro che sono a conoscenza di notizie su questi incresciosi episodi a contattarci via e-mail: info@pelletonline.com
      Consigliamo ai rivenditori che seguono numerosi il nostro sito, di fare molta attenzione e prima di disporre bonifici verso società all’estero per pagamenti anticipati di tutelarsi in modo adeguato o di acquistare solo tramite lettera di credito bancaria.

  • Oggetto: Info pulizia esterna stufa di Roberto del 09/01/2007, 14:37
    Messaggio: Salve a tutti!
    avrei gentilmente bisogno di alcune informazioni in merito alla manutenzione della mia PRIMA stufa: nordica mod.norvegia (comprata usata).

    L'usura e' presente ai bordi del focolare dovuto penso al normale utilizzo del precedente proprietario. La vernice, colore nero, e' quasi scomparsa con un poco di ruggine presente (piccoli puntini):
    Secondo voi posso percaso rimediare con la cera nera, (solitamente in vendita in tutti i brico center) ma utilizzata solitamente per le stufe in ghisa anche se il materiale sembra acciaio verniciato?
    Se decidessi di smontare la stufa per portare il pezzo anteriore a sabbiare e verniciare, e' disponibile qualche schema tecnico/istruzioni
    per capire come procedere senza difficolta'?

    Ho scritto anche alla Nordica ma, attulmente, non ho ancora ricevuto riscontro. Qualcuno e' in grado di consigliarmi?

    Grazie a tutti e psero di ricevere quelche buon consiglio!
    Saluti,Roberto
    • Re: Info pulizia esterna stufa di antonio del 18/02/2007, 15:40
      Puoi andare da un rivenditore di prodotti La Nordica e chiedere una bomboletta della vernice utilizzata (tipo siliconico). Dopo aver ripulito con una carteggiature puoi tranquillamente riveniciarla. Ciao

  • Oggetto: sostanza e semplicità di max del 18/02/2007, 11:25
    Messaggio: ciao a tutti,sono un rivenditore di ferramenta nonchè di stufe,mi sono ultimamente idirizzato qui in emilia su stufe ITALFLAME.prima vendevo piazzetta,ma penso che queste siano piu semplici,come la gente le vuole,e pratiche per chiunque faccia assistenza chè è molto importante.presto usciranno anche con una versione canalizzata da 13 kw a con una 5-6 kw che si mangerà credo le concorrenti.
    • Re: sostanza e semplicità di Felice del 18/02/2007, 12:31
      Buongiorno,sig. Max spero nella buona digestione di detta stufa,saluti,Felice.
      info@casafelice.it

  • Oggetto: Kalorina compatta K25 di fabrizio del 17/02/2007, 16:43
    Messaggio: Sono in fase di ristrutturazione di una casa colonica situata lontano dalla rete del gas e sarei intenziona to all'acquisto di una caldaia onnivora K25 della Tatano, devo riscaldare un appartamento disposto su due piani di superfice complessiva circa 140 metri quadrati. Vorrei gentilmente delle indicazioni riguardo al concessionario a me più vicino relativamente a questo tipo di caldaia, e al tipo di installazione più adatto, io abito in provincia di Ferrara e avrei già predisposto in cucina lo spazio e la canna fumaria per questa caldaia.
    Ringrazio anticipatamente
    • Re: Kalorina compatta K25 di tekneri del 18/02/2007, 09:45
      ciao Fabrizio, perchè non valuti anche le caldaie marine della DCM? Ne abbiamo appena montata una a Zola P.
      Abbiamo una sede anche a San Giorgio di Piano, se vuoi facciamo un sopralluogo ed un preventivo gratuito.

      www.tekneri.it

      ciao Fabrizio

  • Oggetto: Kalorina compatta K25 di fabrizio del 17/02/2007, 16:41
    Messaggio: Sono in fase di ristrutturazione di una casa colonica situata lontano dalla rete del gas e sarei intenziona to all'acquisto di una caldaia onnivora K25 della Tatano, devo riscaldare un appartamento disposto su due piani di superfice complessiva circa 140 metri quadrati. Vorrei gentilmente delle indicazioni riguardo al concessionario a me più vicino relativamente a questo tipo di caldaia, e al tipo di installazione più adatto, io abito in provincia di Ferrara e avrei già predisposto in cucina lo spazio e la canna fumaria per questa caldaia.
    Ringrazio anticipatamente
    • Re: Kalorina compatta K25 di marco del 17/02/2007, 23:14
      Ciao Fabrizio,sono della provincia di Ferrara pure io,il concessionario piu vicino a noi si trova vicino a Padova(H.T.E tel 0495383405)io ho preso una kalorina2202 e riscaldo una casa su 2piani di 120mq.

  • Oggetto: faggio o abete di alexander del 17/02/2007, 13:31
    Messaggio: buon dì a tutti quanti, ho una domanda:
    Utilizzo una stufa a pellet, ma non ho mai capito se ha piu potere calorico il pellet di faggio o quello di abete.
    Io utilizzo sempre faggio perche abete non ne trovo.
    Avevo comprato alcuni sacchi in austria di abete e l'ho trovato molto buono..voi che ne pensate???
    grazie e complimenti a tutti sopratutto a Felice, trovo che lei cerchi sempre di soddisfare tutti...ciao
    • Re: faggio o abete di pelletlegno del 17/02/2007, 14:37
      Se mi dici di dove sei se vuoi ti faccio provare un sacchetto di abete bianco senza corteccia.
      Scrivimi a:
      pelletlegno*katamail.com (sostituisci * con @) .Ciao
      Ps. vale anche per altri se sono vicini a Mantova - Brescia
    • Re: faggio o abete di Felice del 17/02/2007, 18:27
      Buongiorno sig. Alexander per il pellets non ha importanza il colore, non ha importanza che sia prodotto con qualsiasi tipo di essenze, le essenze conosciute di alberi almeno qui in Italia sono 165 quando questo legno è sminuzzato ridotto in segatura finissima dai mulini raffinatori e poi compresso in estrusori professionali il modo di bruciare e la resa calorica è uguale per tutti(non credete a coloro che vi raccontano favole per spillarvi più soldi) per comprendere qual'è il migliore basta guardare il fondo del sacco contenitore se contiene segatura sciolta cambiate fornitore, per il resto và tutto bene,saluti,Felice.
      info@casafelice.com

  • Oggetto: Canale da fumo di Gianfranco del 16/02/2007, 18:59
    Messaggio: Salve a tutti,vorrei chiedervi una informazione forse banale.Voglio installare una stufa a legna e dato che la stufa non è in asse con la canna fumi dovrò collegarli tramite un canale fumi.L'inclinazione di questo dipende fortemente dalla lunghezza del tubo che inserirò allo scarico della stufa:più sarà corto maggire sarà l'inclinazione del canale fumi.Esiste una misura minima consigliata o posso addirittura inserire una curva a 45° direttamente sullo scarico della stufa?Grazie.
    • Re: Canale da fumo di Felice del 17/02/2007, 08:14
      Buongiorno,sig. Gianfranco, io! Una cosa del genere non la farei, saluti,Felice.
      info@casaelice.it
      • Re: Re: Canale da fumo di Gianfranco del 17/02/2007, 08:44
        Salve sig. Felice e grazie per la risposta.Quanto lungo dovrebbe essere allora (minimo) il tratto verticale da innestare sullo scarico della stufa prima di poter inserire la curva necessatia ad attraversare il muro?Grazie,saluti.

  • Oggetto: fumo negli occhi di swiffer del 16/02/2007, 19:19
    Messaggio: Abito al terzo piano di un fabbricato che di piani ne ha 5 e che in parte è costituito da un corpo di fabbrica di soli 2 piani fuori terra; al centro del terrazzo di quest'ultimo c'è una canna fumaria, alta circa un metro e mezzo, che con determinate condizioni di vento, letteralmente affumica il mio appartamento.
    Essendo posta al centro del terrazzo, l'innalzamento della canna fumaria incriminata fin'oltre il quinto piano è praticamente impossibile.

    Quali altri provvedimenti è possibile adottare?

    Ringrazio in anticipo.
    • Re: fumo negli occhi di Felice del 17/02/2007, 08:07
      Buongiorno se non le è possibile andare a tetto e a mezzo metro oltre il colmo, non la usi più!! Saluti Felice.
      info@casafelice.com

  • Oggetto: Esperienze i termocamini di Marco del 15/02/2007, 15:57
    Messaggio: Sto ristrutturando una baita in montagna e ho il dilemma di quale impianto di riscaldamento mettere.
    Ho dei boschi vicino a casa e quindi molta legna a disposizione.Sono orientato sui termocamini ad acqua e per questo chiedo gentilmente a qualcuno che ce l'ha che cosa ne pensa,insomma se è una buona scelta o no.
    Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere.
    • Re: Esperienze i termocamini di Frank del 15/02/2007, 16:31
      ciao Marco
      devi chiedere al nostro deus-ex-machina del forum !!
      Lui sa tutto e ti consiglierà per il meglio, specie riguardo la canna fumi ))))eh eh ......
    • Re: Esperienze i termocamini di roberto del 15/02/2007, 17:33
      ciao Marco,
      la baita quanto e' grande.
      la usi saltuariamente ?
      l 'acqua gela d'inverno che tipo di tubi hai ?
      fammi sapere
      cordiali saluti Roberto
      • Re: Re: Esperienze i termocamini di Marco del 16/02/2007, 08:11
        Ciao Roberto,
        la casa è 120 m2 disposta su 2 piani.Penso di usarla quasi tutti i fine settimana e durante la vacanze(soprattutto Natale Pasqua e ponti vari).
        D'inverno l'acqua non gela perchè c'è anche una caldaia a gas (che dovrebbe poi funzionare in parallelo col termocamino)che tiene sempre un minimo di temperatura per non far gelare l'acqua.
        Per i tubi penso siano in ferro del tipo che si usavano 30,40 anni fa.
        • Re: Re: Re: Esperienze i termocamini di roberto del 16/02/2007, 11:52
          Ciao marco,
          hai i presupposti per un idrotermico questi impianti vanno molto bene e sono collaudatissimi se posati bene.
          ci sono dei prodotti oltre a scaldare l'acqua sono
          in grado di accumulare calore e distribuirlo nel arco di 12 -24 ore ad irragiamento secondo la progettazione dell'impianto cosi facendo sfrutti a pieno la legna che bruci e non hai escursioni termiche o ausilio di metano. per esempio di notte o quando esci per parecchie ore se con un normale idrotermico quando finisce il fuoco non produce
          ( avresti bisogno di un accumulatore per l'acqua )
          nel caso di questi impianti troveresti la casa calda
          senza spese eccessive di impianto. se non mi sono spiegato bene scrivimi info@giocofuoco.it ciao

  • Oggetto: Antivento per il comignolo del camino di Benedetto del 12/02/2007, 10:42
    Messaggio: Salve,
    ho necessità di confrontarmi con chi ha avuto problemi simili sull'uso dell'antivento rotante elicoidale, posto come comignolo del camino.

    Il mio camino è al centro della mia casa. Nella stanza del camino ci sono tre prese d'aria, dovute alla presenza della cucina che funziona a metano. La cucina si trova difronte al camino. Nella stanza si formano delle fresche correnti fastidiose (capisco il perché).

    La questione è: capita che esce molto fumo in situazioni di vento particolari (nel senso che quando c'é vento, non sempre succede), mentre generalmente funziona discretamente.

    E' possibile che la causa sia il comignolo rotante?
    Ciao.
    • Re: Antivento per il comignolo del camino di Felice del 12/02/2007, 17:33
      Buongiorno, sig.Benedetto, la causa non è dovuta al rotante ma bensi dall'aria esterna che dovrebbe essere posta al servizio del suo camino perchè da come evinco dalle sue spiegazioni o e malposta o insufficente, riveda il tutto e vedrà che avrà degli ottimi risultati,saluti,Felice.
      info@casafelice.it
    • Re: Antivento per il comignolo del camino di Bagnolini geom. Giulio del 13/02/2007, 08:50
      Può capitare che ogni tanto il camino rimandi nella stanza sbuffi di fumo per qualche sporadica ventata, ma è un caso che deve essere assolutamente limitato e molto episodico.
      Se invece il caso si presenta quasi ogni volta che anche solo vi è un po' di bassa pressione, significa che il sistema caminetto, come giustamente indicatole dal sig. Felice, non è progettatto correttamente.
      In pratica il tiraggio del camino è assolutamente già al "limite" e basta proprio una leggerissima brezza per interromperlo.
      Il più delle volte poi la palla rotante si rivela maggiormente un problema che un aiuto, specie nei caminetti tradizionali.
      Nella sua situazione quindi per ripristinare il buon funzionamento occorre cercare le cause dello scarso tiraggio: se poi la cosa sarà facilmente emendabile intervenire sul camino, altrimenti (qualora i lavori fossero eccessivi) si terrà gli sbuffi di fumo.
      In ogni caso eviti di provare soluzioni casuali od estemporanee che le fanno spendere inutilmente quattrini.

      http://www.fuocoelegna.it/editoriali/000049.php
      Bagnolini geom. Giulio
      • Re: Re: Antivento per il comignolo del camino di Felice del 13/02/2007, 09:59
        Buongiorno, geom. Bagnolini, sono pienamente daccordo con lei saluti distinti, Felice.
        info@casafelice.com
      • Re: Re: Antivento per il comignolo del camino di Piero fuocoelegna del 13/02/2007, 22:33
        Geometra, nel ringraziarla per il suo contributo tecnico, la invito a non firmarsi con il link alla pagina della nostra recensione del suo libro, ma a firmarsi con il link al suo sito. Altrimenti qualcuno può essere tratto in inganno e credere che noi vendiamo il suo libro.
    • Re: Antivento per il comignolo del camino di Benedetto del 16/02/2007, 11:51
      Innanzitutto grazie per le risposte.
      Poi volevo solo precisare che gli sbuffi di fumo non sono sistematici, ma solo in particolari condizioni (probabilmente la direzione del vento). Parlando con altre persone con le quali ho chiarito dei dubbi, ho puntato il dito verso la mia canna fumaria. Infatti questa è alta quasi 1 metro e 90, ed è distante circa 2 metri dall'ingresso della scala (6 metri x 4 metri ed è alto 3 metri circa). Penso quindi che una possibile soluzione sarebbe di alzare ancora la canna fumaria.
      Il ragionamento è corretto?

      Grazie.