Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: videoispezione con sorpresa! di Giovanni Iemmi del 17/07/2012, 13:58
    Messaggio: per chi volesse vedere un breve curioso filmato di una videoispezione che ho fatto ieri, ecco il link di YouTube, ne vale la pena! :-)
    http://www.youtube.com/watch?v=wwV-DB6vuuQ

  • Oggetto: Cerco rivenditore.... di Giacomo del 09/07/2012, 19:13
    Messaggio: Salve,
    cerco un rivenditore Jolly-mec....si prega di contattare anche in privato.

    Grazie
    • Re: Cerco rivenditore.... di Giovanni Iemmi del 09/07/2012, 20:21
      di dove sei? io te ne posso indicare uno con cui collaboro, ma in provincia di Torino... altrimenti conviene chiamare l'azienda e farti indicare quelli della tua zona
      • Re: Re: Cerco rivenditore.... di Giacomo del 09/07/2012, 23:51
        Giovanni,
        ti ringrazio della disponibilità...io abito in toscana, se vuoi lasciarmelo posso contattarlo.
        Più che altro voglio vedere se lavorano tutti allo stesso modo, perchè sono andato da un rivenditore della mia zona ma non mi è piaciuto il classico approccio con cui cercano di assecondare le tue richieste alle loro esigenze di vendita. Inoltre, sono rimasto allibito sulla detrazione 50%:
        - se non la faccio mi fanno 10 mesi a tasso 0
        - se la faccio non possono farmela

        E questo modo di lucrare anche sui finanziamenti proprio non mi è andato giù.

        Ciao

        Giacomo
        • Re: Re: Re: Cerco rivenditore.... di Giovanni Iemmi del 10/07/2012, 12:12
          per risolvere i tuoi dubbi sul rivenditore, sicuramente ti conviene contattare l'azienda e magari farti mettere in contatto col rappresentante di zona.
          Per quanto ruguarda la questione finanziamento, escludo sulla fiducia il lucrare, perchè su quelle procedure di solito il rivenditore ci rimette un sacco di tempo per informarsi, per fare tutte le documentazioni e per poi ricevere il pagamento.
          Purtroppo queste procedure fiscali a volte sono talmente complesse che fanno passare ai rivenditori la voglia di occuparsene e anche quando se ne occupano, a volte non è facile ottenere le giuste informazioni sulle procedure e fanno comunque perdere tantissimo tempo, tanto che anche a me è capitato di sentire dei miei concorrenti dire ai clienti che non potevano usufruire delle detrazioni, piuttosto che doversene occupare
          • Re: Re: Re: Re: Cerco rivenditore.... di Giacomo del 10/07/2012, 22:46
            Grazie Giovanni...proverò a contattare l'azienda peril rappresentante di zona.

            Giacomo
          • Re: Re: Re: Re: Cerco rivenditore.... di Giacomo del 16/07/2012, 10:28
            Mi sembra di aver letto che più o meno quasi a parità di prezzo(150 Euro di differenza) é conveniente affidarsi ad un inserto venduto da un produttore che offre 5 anni di garanzia anziché 2.
            Qualcuno cosa ne pensa?

            Grazie

            G.
            • Re: Re: Re: Re: Re: Cerco rivenditore.... di Giovanni Iemmi del 17/07/2012, 13:55
              tra le aziende che conosco io, la garanzia di 5 anni è solo sulla cassa del focolare (come per le caldaie), mentre sulle altre parti (maniglie, parti interne, ecc) è comunque sempre solo di due anni.

  • Oggetto: Coinbentare tubi aria calda di marco del 16/07/2012, 10:57
    Messaggio: Ciao, potreste consigliarmi, in ordine di vostra preferenza, quali sono i metodi per isolare i tubi che convogliano aria calda dal camino in altre stanze:

    per esempio lana di vetro, fibra di ceramica, nastro di gomma, ecc?

    Aspetto vostri consigli

    Marco
    • Re: Coinbentare tubi aria calda di Luigi Biagini del 16/07/2012, 18:34
      Un buon sistema è il pannello in poliuretano rivestito in alluminio. Se guardi, ne trovi anche in rete. Sono addirittura lavabili e hanno un'eccellente potere coibente. dunque anzichè mettere un tubo e coibentarlo, puoi fare il canale direttamente e in qualsiasi forma e dimensione.
    • Re: Coinbentare tubi aria calda di Giovanni Iemmi del 17/07/2012, 13:53
      per me la soluzione più semplice ed economica è comprare un tubo fatto apposta, io uso un tubo flessibile di alluminio già rivestito di fibra minerale, costo circa 80-90euro la confezione da 10ml. Quello del mio fornitore si chiama "Air All Iso" (www.aircar.it)

  • Oggetto: come riconosco il focolare di una stufa a legna se è in ghisa o in acciaio?????? di alice del 04/07/2012, 23:59
    Messaggio: salve a tutti ho acquistato una stufa di castellamonte e sto avendo dei problemi... me l'hanno sostituita due volte perche si è crepata... vorrei gentilmente sapere come faccio a riconoscere il focolare in ghisa da quello in acciaio sapete aiutarmi ve ne prego visto che sono in mano di avvocati perche, anche se la stufa è in garanzia, non me la voglio sostituire... aspetto con ansia una vostra risposta GRAZIE in ANTICIPO alice...
    • Re: come riconosco il focolare di una stufa a legna se è in ghisa o in acciaio?????? di Giovanni Iemmi del 05/07/2012, 09:03
      potresti provare con una calamita, ma non è attendibile al 100%, se non sbaglio, sulla ghisa il magnete si attacca, sull'acciaio inox no, ma se si tratta di una lega di acciaio con del ferro allora si attacca anche li. Quindi l'unica certezza può essere che se non si attacca, allora è acciaio inox.
      A mio parere però, se si crepa è ghisa, l'acciaio tutt'al più si deforma.
      Se riesci mandami una foto della parete crepata, magari posso provare a fare qualche ipotesi.
      iemmi@iemmi.com
    • Re: come riconosco il focolare di una stufa a legna se è in ghisa o in acciaio?????? di alice del 05/07/2012, 14:14
      grazie Giovanni per avermi risposto pero non si è crepato il focolare ma si è crepata la parte davnti della ceramica sopra lo sportello del focolare... per la foto te la invio...
    • Re: come riconosco il focolare di una stufa a legna se è in ghisa o in acciaio?????? di Biagini Luigi del 05/07/2012, 17:11
      Quella marca non è in ghisa, ma acciaio o comunque una lega.
      Il problema legato a quelle stufe sta soprattutto nel cattivo utilizzo.
      L'acciaio resiste a temperature minori della ghisa e ancor meno dei materiali refrattari ma un eventuale funzionamento a sportello della cenere aperto, produce un effetto forgia che "demolisce" qualsiasi materiale. Spesso si è costretti a far funzionare la stufa in queste condizioni perchè non perfettamente installata (sez. camino, coibenze, ecc..).
      Altro problema puo risiedere nel fatto che il camino (canna fumaria) grava col suo peso sopra la stufa, questo potrebbe portare ad una sorta di implosione per schiacciamento della camera di combustione.
      • Re: Re: come riconosco il focolare di una stufa a legna se è in ghisa o in acciaio?????? di alice del 09/07/2012, 09:01
        salve scusate ancora e quindi come potrei fare??????????
        • Re: Re: Re: come riconosco il focolare di una stufa a legna se è in ghisa o in acciaio?????? di Giovanni Iemmi del 09/07/2012, 09:46
          cara Alice, mi scuso per aver tardato nella risposta, ma il collega Luigi per fortuna ti ha già risposto, molto probabilmente, sia la crepa che il rovinarsi dell'interno e dello sportello, dipendono da un errato utilizzo della stufa.
          Purtroppo spesso questo dipende dalla mancanza di corrette spiegazioni da parte di chi vende e/o installa la stufa, qualche volta (più raramente ma accade) da parte dell'utente capita anche che col tempo ci si dimentichi o si sottovalutino le istruzioni ricevute.
          Innanzitutto dovrai rivolgerti a chi te l'ha venduta e installata per valutare le eventuali riparazioni da fare, dopodiche, se il rivenditore (o magari anche solo il libretto di istruzioni) non sarà in grado di spiegarti come usare correttamente la stufa, rivolgiti direttamente all'azienda produttrice per evitare di ripetere gli stessi errori
          • Re: Re: Re: Re: come riconosco il focolare di una stufa a legna se è in ghisa o in acciaio?????? di alice del 11/07/2012, 09:34
            salve in poche parole ho torto dovrei stare zitta e gli insulti che il rivenditore mi ha fatto me li dovrei tenere???? non capisco cosa intendete con cattivo utilizzo della stufa è stata usata in modo normalissimo ed e la seconda che si crepa a questo punto penso che non sia colpa mia ma che la stufa sia fatta male...
            • Re: Re: Re: Re: Re: come riconosco il focolare di una stufa a legna se è in ghisa o in acciaio?????? di Giovanni Iemmi del 11/07/2012, 14:17
              no Alice, non hai torto, quelle stufe sono particolari e non si possono usare in modo "normalissimo" come hai detto tu. Come abbiamo già detto, di solito questo però è colpa del rivenditore che non spiega al cliente come vanno usate. Il problema però in questi casi è dimostrare chi dei due ha ragione...
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: come riconosco il focolare di una stufa a legna se è in ghisa o in acciaio?????? di alice del 13/07/2012, 11:02
                mi spiegherebbe gentilmente cosa intende per cattivo utilizzo della stufa??? tra il focolare e la ceramica c'è uno spazio (come camera d'aria) di circa 8 cm e normale che il calore, visto che il rivenditore tutte le volte che si è crepata la stufa continuava a dirmi (insistendo) che io l'alimentavo aprendo il cassettino in basso facendole prendere aria quando non era vero, faccia crepare la ceramca? all'interno della stufa, lo sportello dove inserisco la legna è stuccato di materiale refrettario in modo che non entri (teoricamente ma non praticamente) aria, quando io andavo a pulire la stufa (togliendo la cenere) mi trovavo tra la cenere dei pezzi del materiale refrettario che toccando con le mani si staccava da dietro lo sportello ed è questo la causa per il quale si alimentava da sola è possibile una cosa del genere????? le stufe di castellamonte devono avere intorno al focolare il rivestimento in materiale refrettario??? un'altra cosa, il rivenditore appena comprata la stufa ci ha fatto mettere il tubo della canna fumaria di 12 cm e nel focolare ho intravisto una riduzione per farla entrare nella canna fumaria. come mi potrebbe aiutare visto che sono in causa?? grazie cordiali saluti
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: come riconosco il focolare di una stufa a legna se è in ghisa o in acciaio?????? di Giovanni Iemmi del 13/07/2012, 22:21
    • Re: come riconosco il focolare di una stufa a legna se è in ghisa o in acciaio?????? di Luigi Biagini del 13/07/2012, 21:26
      Io devo fare una correzione. Nel leggere la marca ho letto una sillaba in più. Non conosco il prodotto. Chiedo scusa.

  • Oggetto: Come si calcola la "vera potenza" di un inserto a legna? di Giacomo del 13/07/2012, 11:15
    Messaggio: Salve,
    volevo porvi questo quesito:
    spesso leggo nelle schede tecniche termini tra loro discordanti che ti fanno solo che della gran confusione in testa, ad esempio POTENZA TERMOCHIMICA - POTENZA TERMICA NOMINALE - POTENZA BRUCIATA.
    Allora, con un pò di nozioni e ingegno mi sembra di aver capito che la Potenza Termica Nominale si ottiene dalla Potenza Bruciata moltiplicata per il rendimento o meglio la potenza termica nominale e quella da tenere in considerazione perché tiene già conto del fattore "rendimento temico".
    Ditemi se sbaglio.....
    Senza inserire le marche(perché non sarebbe corretto) volevo postare 2 dati affinché io possa capire:
    1)potenza termochimica 15,2 KW - rendimento globale 71%

    ditemi soltanto se la potenza termochimica equivale alla potenza bruciata.
    Se si allora posso calcolarmi e relative potenze termiche nominali(non inserite e che magari traggono in inganno).

    Perché alla fine é quella nominale che interessa.
    Grazie

    Giacomo

  • Oggetto: Temperatura e portata aria canalizzata di marco del 11/07/2012, 09:32
    Messaggio: Ciao, in salotto ho un camino a legna (di cui se serve vi posso mandare il link) che dava la possiiblità di canalizzare l'aria calda con due uscite separate.

    Le ho utilizzate tutte e due:

    1 - dal salotto sono andato in cucina (stesso piano) con circa 3 metri di tubo di alluminio (percorso quasi orizzontale)
    2 - dal salotto sono salito al piano superiore ed ho diviso poi la canalizzazione in due per scaldare due stanze. Circa 3 metri in comune più un metro a divisione.

    L'aria in cucina arriva a 75°C, quella nelle stanze raggiunge i 100 °C.

    Può essere utile per scaldare stanze da circa 21 mq?
    L'utilità dipende solo dalla temperatura o anche dalla portata? Come la misuro?

    Grazie

    Marco
    • Re: Temperatura e portata aria canalizzata di Giovanni Iemmi del 11/07/2012, 14:21
      la temperatura è buona, di solito alle uscite delle bocchette è tra i 70 e gli 80°. La portata (di solito dipende dalla potenza delle ventole) può cambiare la velocità che ci metterai a scaldare l'ambiente, ma non la potenza dell'apparecchio, quello che invece devi verificare è che il caminetto abbia una potenza sufficiente a scaldare la metratura desiderata (devi fare la somma dei metri quadri di tutti gli ambienti scaldati dal caminetto o dalle bocchette)
      • Re: Re: Temperatura e portata aria canalizzata di marco del 12/07/2012, 10:17
        Ciao, grazie per le informazioni, utilissime per un inesperto.

        Allora la potenza nominale omologata del camino è 10,60 KW e i metri quadri da scaldare sono circa 90 (che corrispondono a circa 250 metri cubi perchè i soffitti sono 2,9 m al pianoe terra e 2,55 m al piano superiore).

        Ce la posso fare? Quanto scalda approssimativamente 1 KW di potenza (immagino che dipenda da n variabili).

        Marco

  • Oggetto: condensa dalla canna fumaria di fabrizio del 19/06/2012, 11:14
    Messaggio: salve a tutti, vorrei sottoporre un quesito che spero possiate risolvere. In casa ho una stufa a legna con il tubo che si collega per mezzo di un foro praticato sul soffitto, all'interno di canna fumaria realizzata in blocchi shunt;la canna fumaria quindi attraversa il sottotetto per circa 80 cm, quindi esce sul tetto per circa 1 mt. Il problema è che intorno al foro sul soffitto, compare sempre una macchia marrone, come se fosse un trafilamento di acqua mista a fulligine, benchè non c'è nessuna perdita dal soffitto. Sospetto che sia condensa che si forma all'interno della canna shunt. I tubi sono quelli in acciaio pesante nero non coibentati ed arrivano fino quasi alla sommità del bordo della canna fumaria dove c'è il classico comignolo in cemento e cappello. come risolvere? Grazie.
    • Re: condensa dalla canna fumaria di Luigi Biagini del 19/06/2012, 21:52
      Non usare tubo pesante. Usa acciaio coibentato (meglio se doppia parete) ma rispetta le sezioni richieste (se nel libretto della stufa vengono riportate altrimenti serve un calcolo di tiraggio.
      • Re: Re: condensa dalla canna fumaria di fabrizio del 07/07/2012, 09:32
        altro quesito, ringraziano anticipatamente per la risposta; è possibile installare il classico tubo in acciaio nero fino al soffitto e poi innestarlo con uno in acciaio coibentato? Quest'ultimo passerebbe dentro la canna fumaria in blocchi shunt fino alla sommità e così non dovrebbe causare la condensa all'interno della canna fumaria...penso.
        • Re: Re: Re: condensa dalla canna fumaria di Luigi Biagini del 07/07/2012, 10:47
          Mi pareva di aver risposto...comunque...
          Di norma no. Ma attenzione, un calcolo di tiraggio è consigliato. Se esageri con le sezioni, potresti incorrere nello stesso problema. Altro consiglio: non far poggiare il peso del camino sulla stufa!!!26
          • Re: Re: Re: Re: condensa dalla canna fumaria di Giovanni Iemmi del 09/07/2012, 09:40
            ciao Luigi, mi sa che avete trascurato un particolare: dalla descrizione fatta, risulta che la canna è lunga in totale 1,8m... anche con un tubo coibentato, del diametro giusto, ecc ecc... potrebbe comunque non tirare e creare condensa
    • Re: condensa dalla canna fumaria di Luigi Biagini del 09/07/2012, 12:07
      Opsss... Grazie Givanni, m'era sfuggito il particolare... In effetti la lunghezza potrebbe non essere sufficiente per un buon funzionamento...

  • Oggetto: unica canna fumaria per caldaia a metano e stufa di Elisa del 06/07/2012, 23:43
    Messaggio: Buonasera a tutti.
    Ci stiamo per trasferire in una bella casa vecchia rimessa a nuovo; c'è una canna fumaria molto grande alla quale è collegata una caldaia a metano. Noi vorremmo scaldarci con la stufa, esattamente dovremmo attaccare un putagè( stufa che permette di cucinare i cibi) e una stufa in ghisa, si può fare nella stessa canna fumaria, se sì come ci dobbiamo comportare?
    Grazie mille per la vostra risposta.
    Elisa
    • Re: unica canna fumaria per caldaia a metano e stufa di Luigi Biagini del 07/07/2012, 09:55
      Usare la canna esistente come cavedio tecnico inserendo dei tubi all'interno.
      Il problema è che stufa a legna e caldaia a metano hanno esigenze diverse. Una lavora in pressione negativa e l'altra in pressione positiva. Una deve avere una classe di esercizio che sia di minimo T400 mentre l'altra T160/T200.
      Dovresti avere due canne che soddisfino i requisiti più estremi. Ergo, lavorare in pressione positiva e che abbiano una classe di esercizio di min. T400 (da valutare in funzione della stufa che installi) ma consiglio sempre un T600.
      Solo un paio di aziende forniscono queste certificazioni...
      Bene chiedere dei consigli, ma suggerisco sempre di affidarsi a personale qualificato e preparato (e pignolo).

  • Oggetto: Vecchia canna fumaria e calore di marco del 06/07/2012, 11:15
    Messaggio: Ciao, volevo un consiglio.

    Ho sfruttato la canna fumaria di mattoni esistente nella casa dove abito per inserire lo scarico dei fumi (diametro 180) del camnino posto in salotto.

    La canna fumaria in mattoni passa dietro al muro della camera da letto al piano superiore. Quando il camino è acceso da un bel pò di tempo il muro della camera da letto è molto caldo.

    Domande:
    - se metto una bocchetta d'aria sul muro della camera da letto è probabile che esca il caldo o viene aspirato dal comignolo?
    - visto che la canna fumaria di mattoni è intrisa di fuliggine startificata sulle pareti è anche possibile che esca odore di fuliggine?

    Grazie

    Marco
    • Re: Vecchia canna fumaria e calore di Luigi Biagini del 06/07/2012, 12:17
      Deduco che il tubo da 180 sia infilato nella vecchia canna fino in cima...
      La risposta è no. Eventuali perdite dal camino le respireresti e potresti aspirare fumi dal comignolo.
      La canna che passa nella camera da letto, per legge, non deve superare gli 85° di temperatura in fase di normale funzionamento e i 100° in caso di incendio. Se è molto calda, non hai usato coibenti. Questo è molto male, oltre alle temperature che puoi trasmettere (con eventuale incendio se a ridosso c'è del materiale infiammabile) potresti rischiare la formazione di condensa all'interno del camino (canna fumaria).

  • Oggetto: Piccola stufa in camera da letto di Paolo del 28/06/2012, 11:42
    Messaggio: Buongiorno,devo ristrutturare casa e vorrei installare una piccola stufa in camera da letto,dove c'è già canna fumaria.il locale è circa 25m/q con tetto a vista con colmo a 4 metri..c'è un soppalco...La stufa verrebe usata quasi esclusivamente "per compagnia".Secondo Voi è pericoloso?Che stufa mi consigliate?la vorrei "moderna", a legna a convezione/irraggiamento naturale.
    grazie mille
    • Re: Piccola stufa in camera da letto di Giovanni Iemmi del 29/06/2012, 00:05
      Purtroppo ti confermo che è pericoloso, ed infatti è espressamente vietato dalla normativa (UNI10683), per cui anche se qualcuno ti dicesse il contrario, sappi che l'installazione non potrà mai essere a norma