Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: stufa ceramica + stufa economica di Fabrizio del 11/11/2014, 13:12
    Messaggio: sono in fase di ristrutturazione della mia casa di montagna. nello stesso locale salacucina di circa 27 mq vorrei mettere una stufa a irraggiamento di medie piccole dimensioni - non ho ancora deciso se in muratura , ceramica o pietra ollare - più inserita nella zona cottura una stufa economica.
    le 2 stufe saranno abbastanza vicine - a meno di 2 metri l'una dall'altra.
    volevo chiedere se c'è il rischio di problemi sul tiraggio , ritorno di fumi o altri problmei che non ho in mente
    Grazie
    Fabrizio
    • Re: stufa ceramica + stufa economica di RICCARDO del 11/11/2014, 19:04
      io ho la stessa tua situazione (ci saranno 3 metri circa tra la stufa Becchi e la cucina economica) e tutto fila liscio. Non ho mai avuto problemi di tiraggio o di fuoriuscita di fumo.
    • Re: stufa ceramica + stufa economica di Giovanni Iemmi del 11/11/2014, 21:23
      l'importante è che ci sia la presa d'aria esterna e che le sue dimensioni siano adeguate alla somma delle potenze delle due stufe

  • Oggetto: TERMOCAMINO ECOFIAM di paolo del 30/09/2014, 00:22
    Messaggio: puo' sembrare publicita', ma e'informazione per gli amanti della legna che si trovano spiazzati dall'offerta di termocamini che non si sono evoluti in questi anni per diminuire i consumi, con scambiatori primari che dopo un mese di fuoco rendono il 50%­in meno per le incrostazioni dei fumi .Strutture pesanti dove oggi esiste l'acciaio inox che dura nel fuoco piu' della ghisa. Rapido nel scaldarsi e leggero nella struttura. con collegamenti idraulici da capogiro . Poi se si volesse regolare la temperatura dei termo (come la caldaia a gas) NON E' possibile, perche? Vi piacerebbe un termocamino o termostufa da 20kw completo di impianto idraulico che puo'entrare nel baule della vostra auto ?tutto il contrario dei grandi costruttori, ESISTE.costruito da un amante DELLA LEGNA
    • Re: TERMOCAMINO ECOFIAM di ettore del 11/11/2014, 18:22
      ok ho letto il tuo annuncio ma non ho capito se lo hai acquistato, lo stai adoperando, lo utilizzi anche per cucinare oltre che riscaldare; oppura sei un parente o lavori in ditta.
      io sono veramente molto interessato ma desidero avere più info vissute. posta le tue esperienze fatte con questo rivoluzionario termocamino.
      ciao grazie
      ettore

  • Oggetto: stube di nedo del 11/11/2014, 09:12
    Messaggio: Interessante,voglio autocostruirmi una stufa ad accumulo e vorrei pure inserire uno scambiatore per l'acqua sanitaria. Potrei visionare il tuo progetto. Bravo!

  • Oggetto: VETRO CHE SI SPORCA di Davide del 09/11/2014, 15:42
    Messaggio: Buon giorno.
    Sto utilizzando da circa 2 anni un caminetto Philippe godin modello 600.
    Mi è stato consigliato dal venditore/installatore di scaldare bene in partenza la camera di comustione facendo una grossa fiamma e poi successivamente chiudere tutte le prese d'aria per far lavorare il caminetto con le tarature di fabbrica.
    In effetti la fiamma cambia diventa azzurra si muove lentamente sulla legna aumentando la durata della carica.
    Purtroppo ci siamo accorti che il vetro si sporca più velocemente dovendo pulirlo spesso.
    Avete consigli o trucchi ?
    • Re: VETRO CHE SI SPORCA di Giovanni Iemmi del 10/11/2014, 21:56
      per i primi 5 minuti, quando accendi, lascia lo sportello socchiuso (non aperto, solamente uno spiffero), il vetro si scalderà in partenza e dopo non si sporcherà (a meno che non ci siano altri problemi)

  • Oggetto: Soci Fabbrica Produzione Pellet Romania di marco del 17/08/2012, 17:12
    Messaggio: Buongiorno, il mio nome è Marco e gestisco un gruppo imprenditoriale con diverse società commerciali e produttive in Bulgaria e in Romania che operano in settori diversi. Tra le varie attività d’import-export, 3 anni fa abbiamo iniziato anche la commercializzazione di pellet e tronchetti comprandolo da aziende rumene e bulgare che ce lo impacchettano in sacchetti col nostro marchio e rivendendolo a rivenditori e privati italiani. Purtroppo riusciamo a fornire solo una minima parte delle richieste data la grande concorrenza che c’è nell’acquistare pellet da rivendere. Da qui è venuta l’idea di fare una valutazione economica e tecnica su un’eventuale apertura di una fabbrica di pellet.
    Conoscendo molto bene sia la Bulgaria che la Romania abbiamo individuato alcune aree con alta presenza di materia prima sia in termine di legname da acquistare a circa € 20 al metro cubo e sia di segatura sia umida che secca (circa 8%) ad un costo tra i € 3 e i € 5 al metro cubo. Parliamo di quantità praticamente illimitate che potrebbero tranquillamente rifornire una fabbrica anche per produzioni superiori alle 50.000 tonnellate annue. L’essenza più comune è il faggio ma si trovano discrete quantità di quercia, pino ed abete.
    Per quanto riguarda gli altri costi di produzione:
    1. L’energia elettrica costa circa 1/3 rispetto a quella italiana andando da una media (tra costo diurno e notturno) di 5 eurocent a kw/h in Bulgaria a 8 eurocent a kw/h in Romania. Parliamo di tutto compreso, tasse, addizionali ecc…
    2. La manodopera ha un costo lordo aziendale (compresi contributi, tasse ecc…) di circa € 3.000 l’anno in Bulgaria ed € 4.000 in Romania. Non esiste tredicesima, TFR, permessi ecc… ma solo 20 giorni di vacanza l’anno. Si può licenziare senza problemi.
    3. Il costo di trasporto di un TIR intero di circa 23 tonnellate di pellet va dai € 900 ai € 1.500 a seconda della zona di consegna (il Sud Italia e le isole sono le zone di consegna più care) e quindi l’incidenza del costo di trasporto a tonnellata va dai € 40 ai € 60. Di solito in 48 ore un TIR arriva in Italia, quindi i tempi di consegna sono velocissimi.
    4. L’affitto di un capannone nelle aree da noi selezionate è di circa € 1 al mq al mese mentre costruirne uno nuovo prefabbricato costa circa € 100 al metro quadrato mentre la terra edificabile ha un costo intorno ai € 10 al metro quadrato.
    5. L’acquisto di sacchetti personalizzati e bancali costa normalmente la metà rispetto all’Italia.
    Non c’è nessun problema di dogana in quanto i 2 Paesi fanno parte dal 2007 della comunità europea, si può accedere ai bandi di finanziamento comunitari per l’acquisto di macchinari nuovi arrivando ad avere fino al 70% a fondo perso del valore di acquisto e si trova manodopera qualificata anche con conoscenza dell’italiano.
    Abbiamo calcolato che il costo finito di produzione di una tonnellata di pellet si aggira tra i € 60 e i € 90 a seconda del materiale di partenza (legname da cippare, segatura umida o asciutta), della zona in cui si produce (a seconda della zona i fattori della produzione come materia prima, energia, manodopera hanno delle variazioni di costo) e della dimensione della linea (più la linea è grande meno è il costo finale di ogni tonnellata prodotta)
    Oltre alla rivendita in Italia c’è inoltre da considerare che sempre di più anche in questi paesi e quelli limitrofi si sta diffondendo l’uso di stufe a pellet e quindi una parte della produzione potrebbe essere anche destinata al mercato locale con guadagni addirittura superiori alla rivendita in Italia.
    Stiamo cercando sia soci di capitali per realizzare il progetto
    Per chi fosse interessato può inviare un’e-mail a commerciale@firepellet.com
    • Re: Soci Fabbrica Produzione Pellet Romania di Roberto Polinelli del 10/11/2014, 20:44
      Sono interessato a questo tipo di investimento , già possiedo diverse aree edificabili in Romania nella regione del Banato , ad un ora da Timisoara , parlo sia italiano che rumeno .
      In attesa di un vs riscontro , saluto cordialmente .
      Roberto Polinelli

  • Oggetto: Convenienza pellet di mattia del 10/11/2014, 12:25
    Messaggio: Io mi coporto cosi:

    COSTO METANO 2014 in Emilia Romagna (circa 0.95 euro/m3)
    -comodo ed automatico
    -non sporca
    -non richiede stoccaggio

    COSTO PELLET 2014 in Emilia Romagna (circa 3.90 EURO/PACCO 15KG)
    per cui 3.90/15=0.26 euro/kg
    allora siccome per eguagliare il PC di 1m3 di metano servono poco meno di due kg di pellet
    A parità di PC siamo a 0.95 x il metano contro 0.52 x il pellet il risparmio si aggira dunque sul 40%

    Però il pellet necessita:
    -pulizia
    -stoccaggio
    • Re: Convenienza pellet di RICCARDO del 10/11/2014, 20:30
      E le accise, costi fissi di fornitura x il gas metano dove le metti!!
      Comunque anche con il metano si è obbligati a fare la manutenzione annuale e la prova fumi e così prendono il volo tanti euri!!

      Io penso che la soluzione migliore sia la classica stufa a legna: la cucina economica per far da mangiare ed una stufa in maiolica o terracotta per riscaldare la casa.

  • Oggetto: cucinare su inserti a legna di ettore del 10/11/2014, 19:09
    Messaggio: ciao a tutti
    ho un camino angolare aperto sul quale cucino frequentemente per hobby.
    vorrei installare un inserto che possa migliorare la resa termica e allostesso modo consentirmi di cucinare.
    da quello che ho capito girando, su internet, i costruttori non amano confermare se i loro inserti possono funzionare correttamente ma, perdendo resa calorica, a porte aperte per cucinare sulle braci.preciso che sto parlando di inserti non monoblocchi o termocamini con vetri a scomparsa ecc.
    spero qualcuno sappia darmi indicazioni...
    grazie a tutti
    ettore

  • Oggetto: propagazione calore di rino del 03/11/2014, 17:48
    Messaggio: Salve, vorrei sapere se qualcuno mi può aiutare a sviluppare un'idea di riscaldamento per una stanza da letto posta al di sopra di una sala con stufa a legna.Ho sentito parlare di kit di propagazione. Da notare che il tubo della stufa si immette in una canna che passa dalla camera da letto e che vedo , anzi vedevo, tramite una sorta di caminetto che ho chiuso con un pannello che ha una griglia, ma non scalda a sufficienza, anzi quasi niente. E già che ci sono chiedo come posso riscaldare anche la stanza (cucina al piano di sotto) sempre sfruttando il calore della stufa. Tra le due stanze vi è un passaggio , ma i muri sono molto spessi. Le stanze sono di 15 mq alte circa 2,10 mt. La casa si trova in val pellice a 850 mt circa.
    • Re: propagazione calore di Giovanni Iemmi del 04/11/2014, 21:21
      puoi dirmi che tipo di stufa è (marca e modello e magari i kw)?

      p.s.se vuoi posso poi venire a vedere senza impegno, io sono di Bibiana :-)
      • Re: Re: propagazione calore di rino del 08/11/2014, 17:58
        Ciao, ti ringrazio per l'interessamento. Purtroppo (vivo a torino) ho i dati della stufa in val pellice e per il mese di novembre non posso andarci. Comunque si tratta di un poutagè della nordica (rosetta pergamena) che ho acquistato a bagnolo.

  • Oggetto: costi del pellets di luigi del 20/01/2006, 11:16
    Messaggio: Vorrei in concreto conoscere i posti dove comprare a buon prezzo , a quali costi, con quali modalità, anche con spedizione tramite vettore dei sacchetti di pellets ( in quantità adeguata).
    Che differenza c'è di rendimento a parità di consumi in Kg. con la legna?
    • Re: costi del pellets di andrea del 21/01/2006, 08:02
      bisogna vedere di dove sei... per dirti io ne ho comprato un bancale a euro 3,5 a sacchetto proprio ieri tu a quanto li paghi ? ( anche io sto cercando nuovi rivenditori)
      • Re: Re: costi del pellets di enrico del 21/01/2006, 17:16
        io li compro a 4 euro ma solo d estate , lo stesso pellet d inverno nn lo trovo a meno di 5 euro.
    • Re: costi del pellets di Orus del 21/01/2006, 17:53
      Io abito in provincia di La Spezia,qui il pellts costa 3.50 un sacco di 15 Kg.
    • Re: costi del pellets di Fabrizio Ruggeri del 21/01/2006, 22:59
      Come ho risposto in altro messaggio, il confronto corretto da fare è calcolando il costo per caloria (o per Megacaloria, Mcal).
      Infatti i pellet non sono tutti uguali.
      Per fare un esempio concreto, puoi trovare in giro pellet da 4 Euro al sacco, e pellet da 4,5 Euro al sacco. Devi SEMPRE vedere il potere calorico indicato sulla confezione (che, oltre che dichiarato, dovrebbe essere certificato da qualche laboratorio esterno).
      Se paghi 4 Euro per i pellet da 4,0 Mcal/Kg, e ti chiedono 4,5 Euro per dei pellet da 4,5 Mcal/Kg, sei in una posizione di (quasi) indifferenza: infatti il costo per caloria è uguale nei due casi.
      Invito quindi quelli che fanno la meritoria azione di dire in questo forum quanto pagano i pellet, di fare anche le seguenti due azioni, altrettanto meritorie:
      a) Dire quale è il potere calorico di quei pellet, se questo è riportato nell'imballaggio (oppure dire che non è riportato);
      b) Dire DOVE li hanno comprati perché forse nella stessa città ci stanno molte persone che pagano pellet di uguale potere calorico il 25% in più.
      Facciamo lavorare il mercato...
      • Re: Re: costi del pellets di alexandros del 26/01/2006, 15:31
        io acquisto pellets a Perugia 3,50-4,00 euro al sacchetto.
        Alcuni della Edilkamin (4,00) Euro altri della Latiesse (3,50 ) al sacchetto.
        Il punto è che non c'è scritto da nessuna parte il potere calorico ed io non capisco quali dei due sia meglio.
        Il pelletts della Edilkamin fa una discreta fiammella, quello della Latiesse non fa quasi niente fiamma. Qualcuno mi può spiegare quale è migliore o comunque come si fa a valutare i pellets a vista?
        grazie
        • Re: Re: Re: costi del pellets di David del 26/01/2006, 16:23
          Io ora li pago 3.50 ma quello austriaco quasi il migliore sul mercato.Altrimenti si trovano anche a 3 euro ma li sconsiglio fortemente non scaldano un cavolo.Avere una buona stufa con un pellet scadente significa tanto consumo e poco comfort.
        • Re: Re: Re: costi del pellets di enrico del 26/01/2006, 19:00
          io uso la tiesse tipo brucciolo ed è ad altissimo rendimento calorifico...è una miscela a base di faggio principalmente....li compro 4 euro a sacco e sono soddisfattissimo
          • Re: Re: Re: Re: costi del pellets di pasquale del 28/01/2006, 13:27
            enrico potresti indicarmi il tuo rivenditore? Abito in Toscana (PISA),fammi sapere tramite e mail
            pascal42@supereva.it
          • per pasquale di enrico del 28/01/2006, 19:10
            caro pasquale, il pellet la tiesse "brucciolo" lo puoi trovare in toscana da qualche rivenditore autorizzato, basta chiedere a questo indirizzo chi sono i principali fornitori nella tua zona, (ti risponderanno) nel frattempo possodirti che il pellet che uso è prodotto da una miscela principalmente a base di faggio.
            I principali dati tecnici sono :
            Umidità inferiore circa 8%
            Residuo cenere inferiori a 1%
            Resa calorica 4400 kcal/kg ( 18,7 MJ/kg)
            pasquale io lo pago a 4 euro al sacchetto comprandolo d estate...d'inverno il prezzo sale un bel po.... ma tu probabilmente lo trovi a prezzi meno cari che da me...visto che in sicilia non ci sono produttori e subisce un forte rialzo a causa del trasporto......(dicono i rivenditori)..pasquale spero che ti sia stato utile, ciao e buona ricerca.
        • Re: Re: Re: costi del pellets di Silvia del 10/02/2006, 10:18
          Abito a Perugia. E' il primo inverno che passo utilizzando una stufa a pellets. Mi sono trovata sprovvista di sacchi pensando che in qualsiasi momento potessi trovarli. In realtà al momento tutti i rivenditori ne sono sprovvisti e non sanno neanche quando verranno riforniti. Qualcuno della zona sa dirmi dove posso ancora trovarne ??
          grazie
          • Re: Re: Re: Re: costi del pellets di Fabio del 10/02/2006, 22:36
            Io qui sul Lago di Garda quello Austriaco lo pago dai 2,50 ai 3 euro a sacco da 15 Kg.
            Comunque un buon fornitore,anche se non so fin dove consegna è WWW.zerbetto.it
            Ciao
            • Re: Re: Re: Re: Re: costi del pellets di tonino del 15/02/2006, 00:34
              ciao Fabio, volevo sapere quale dei tanti tipi di pellets del sito zerbetto utilizzi e come ti trovi?Grazie
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: costi del pellets di Fabio del 15/02/2006, 23:29
                Ciao Tonino,guarda quelli che vende Zerbetto Austriaci sono tutti buoni,sono tutti d'abete,solo uno è in faggio.
                Io uso quasi sempre il BINDER HOLZ Austriaco che Zerbetto Non ha e mi trovo benissimo,a volte quando non trovo più quello uso il Buffest altoatesino che è un Pellet scuro con il 505 di corteccia ad alto potere calorico.
                Ciao
            • Re: Re: Re: Re: Re: costi del pellets di Omar Ruggeri del 08/11/2014, 16:36
              visitate il sito wwww.comprapellet.com. abbiamo pellet di faggio di nostra produzione a prezzi bassissimi, spedizione in tutta italia
        • Re: Re: Re: costi del pellets di CINZIA del 18/02/2006, 19:42
          QUANDO C'è POCA FIAMMA IL PELLET NON VALE GRANCHè PERCHè IL SUO POTERE CALORIFICO NON è ALTO..PROBABILMENTE VI SONO STATI INSERITI ADDITIVI E NON è PURO LEGNO VERGINE..QUINDI OCCHIO LA STUFA TI SI POTREBBE SCIUpare a lungo andare..
          IO MI TROVO BENISSIMO CON IL PELLET ARDESIA PRODOTTO A CERTALDO (WWW.PELLETARDESIA.COM) COSTA 3,5,- 4 € A SACCHETTO ED è PRODOTTO CON PURO LEGNO VERGINE,INOLTRE HA AVUTO UN ATTESTATO DI GARANZIA DEL PRODOTTO DA PARTE DELLA REGIONE TOSCANA.
          VEDRAI CHE FIAMMA!!
          CINZIA
        • Re: Re: Re: costi del pellets di CINZIA del 18/02/2006, 19:49
          QUANDO C'è POCA FIAMMA IL PELLET NON VALE GRANCHè PERCHè IL SUO POTERE CALORIFICO NON è ALTO..PROBABILMENTE VI SONO STATI INSERITI ADDITIVI E NON è PURO LEGNO VERGINE..QUINDI OCCHIO LA STUFA TI SI POTREBBE SCIUpare a lungo andare..
          IO MI TROVO BENISSIMO CON IL PELLET ARDESIA PRODOTTO A CERTALDO (WWW.PELLETARDESIA.COM) COSTA 3,5,- 4 € A SACCHETTO ED è PRODOTTO CON PURO LEGNO VERGINE,INOLTRE HA AVUTO UN ATTESTATO DI GARANZIA DEL PRODOTTO DA PARTE DELLA REGIONE TOSCANA.
          VEDRAI CHE FIAMMA!!
          CINZIA

          LEGGENDO LE VOSTRE RISPOSTE VOLEVO PRECISARE DUE COSE..
          IL PELLET CHE CONTIENE CORTECCIA NON è GRAN CHE PERCHè IN QUESTA è PRESENTE IL SILICIO CHE ROVINA LE STUFE;
          FATE ATTENZIONE AL PELLET AUSTRIACO..HO SAPUTO DA OPERATORI DEL SETTORE CHE CONTIENE AMIDO CHE SERVE PER FAR LAVORARE MEGLIO E SENZA INTOPPI LE MACCHINE CHE PRODUCONO IL PELLET MA ROVINANO LE STUFE E LE CALDAIE!!
          INSOMMA ANCHE PER IL PELLET BISOGNA FARE ATTENZIONE POICHè NON è ANCORA OBBLIGATORIO SCRIVERE DI COSA è COMPOSTO E QUALE POTERE CALORIFICO ABBIA: DI FATTO SI TROVANO SCRITTE TANTE FANDONIE..
          IL PELLET CHE UTILIZZO IO è VERAMENTE "BUONO": LO PRENDO DIRETTAMENTE IN FABBRICA (SONO DI FIRENZE) E POSSO VEDERE LA MATERIA PRIMA LAVORATA!
          • Re: Re: Re: Re: costi del pellets di rossella del 20/02/2006, 14:15
            ciao cinzia, io sono della provincia di siena e quindi non molto lontano da te. sai dirmi di che legno è il pellet che usi tu? posso andare a comprarlo direttamente in fabbrica a certaldo? mi dai qualche dritta? ciao e grazia
            • Re: Re: Re: Re: Re: costi del pellets di Terry del 16/11/2008, 11:31
              Salve, scusate se mi introduco, ma questa per me è una notizia bomba! io sto a Certaldo e quando ho letto che qui si produce il pellet mi è venuto un coccolone (positivo)! Mi sto attrezzando per il riscaldamento a pellet e l'approvvigionamento del pellet, e già pensavo a consegne vichinghe! Invece mi state dando una notizia meravigliosa... quindi mi accodo alla domanda: è possibile conscere l'azienda produttrice di pellet di Certaldo? Grazie Rossella saresti davvero gentile a darmi questa informazione, grazie ancora!
        • Re: costi del pellets di daniele del 12/11/2006, 15:53
          ... è da poco che uso la stufa a pellet (da lunedi scorso!!) possiedo una Rika evo acqua e uso pellet BINDER solo che da noi qui in calabria costa ad euro 6,50(come minimo) al sacchetto da 15 kili. Secondo voi è un prezzo onesto ?
          per piacere fatemi sapere
          Cordiali sa1616luti
        • Re: Re: Re: costi del pellets di Francesco del 13/11/2006, 12:52
          Sai dirmi dove comprare perllet a Perugia? Grazie
        • consigli sul riscaldamento di Donato del 31/01/2010, 14:55
          Cari amici buon giorno, abito da poco in un appartamento di 100 mq., quando ho fatto i lavori per quanto riguarda l'impianto di riscaldamento mi hanno consigliato un camino a biomasse, e ho installato un camino Ecosystem, che attualmente viene alimentato a pellet, mediamente consuma 4 sacchi di pellet al giorno, e tirando un po le somme siamo sull'orlo del fallimento, potreste consigliarmi un alternativa valida per stare caldo e consumre poco???? Grazie infinite.
          • Re: consigli sul riscaldamento di daniele del 31/01/2010, 18:32
            Ciao donato,
            se il tuo appartemento ha la proiezione di base + o - quadrata, ti posso consigliare una stufa ad accumulo realizzata verso il centro magari a ridosso pilastro, però fondamentale, deve essere dimensionata ad hok (no stube prefabbricate o stubotti vari): oltre la mis. sup. bisogna considerare anche ll consumo energetico dell'edificio.
            daniele.s@gmail.it
      • Re: Re: costi del pellets di marco del 21/02/2006, 21:04
        io sono di brescia i costi del pellet nella mia zona "bassa bresciana"variano da 2.80 x4,6kwh\kg
        rivenditore CAMMI GROUP (MAT. EDILI)
        a 3-3.40 x5.3kwh\kg piccoli rivenditori in zona
      • Re: Re: costi del pellets di Riccardelli Claudio del 30/01/2007, 12:36
        Ho provato il pellets Palazzetti, e non va bene come dicono, ho riprovato altre due marche idem, adesso sto passando al BINDERHOLZ, ne parlano tutti bene, spero che questa volta vada bene,
        Ho solo un problema vivi nel LAZIO rovincia di Latina e non riesco a trovare un fornitore nella mia provincia, fuori provincia non ti pensano neanche per la spedizione, oppure lievitano il prezzo.
        Se potete aiutarmi ha trovare un fornitore anche disponibile per la spedizione.
        GRAZIE
        • Re: Re: Re: costi del pellets di LIVIO del 30/01/2007, 13:09
          CLAUDIO, certo che la qualità oggi è un grosso dilemma trovandosi di tutto e di più sul mercato. I costi di trasporto hanno una grande incidenza sul prezzo finale, e forse l'unico sistema per avere costi umani è aderire ad un "gruppo d'acquisto" nascente. Per il Lazio ti consiglio questo sito:
          http://stufapellet.forumcommunity.net/
          ......Ciao e auguri Livio
          www.pelletpiemonte.com
      • Re: Re: costi del pellets di ester del 14/12/2007, 23:54
        se possibile sapere qale marca è la migliore come qualita e prezzo x iPELLETS RINGRAZIO ester
      • Re: Re: costi del pellets di carlo del 19/11/2008, 20:14
        cerco rivenditote di pellet tipo brucciolo nella zona di bologna ,oppure equivalente da comprare in fabbrica anche il prezzo grazie
        carlo
    • Re: costi del pellets di ciro del 28/01/2006, 13:25
      anche io sono d'accordo sulle dichiarazioni di David,quello austriaco (4 euro al sacco) è migliore come resa calorica,nella mia zona i prezzi variano dai 3,50 ai 4,50 al sacco (centro commerciale OBI),quest'ultimo sembra segatura,si sfarina solo a vederlo,ciao lettori
      • Re: Re: costi del pellets di Iorio del 11/02/2006, 02:00
        Su un noto settimanale di agricoltura ultimamente si faceva notare,se ho interpretato bene la tabella,che la legna è più conveniente rispetto al pellet in sacchi da 15 kg mentre non lo è per il pellet sfuso ( probabilmente s'intendono grossi quantitativi ).Penso che sia necessario prevedere la possibilità di stoccare tutto il pellet necessario per l'inverno che andrebbe contrattato "fuori stagione".Credo che non si possa pensare di pagare lo stesso prezzo per pochi sacchi o per diversi bancali.Una soluzione potrebbe essere di stipulare dei contratti prima dell'inverno per cui ( chi non ha spazio )ci si impegna a ritirare un quantitativo prestabilito tutte le settimane ,per esempio,così da consentire al fornitore di avere la garanzia ( anche l'obbligo a tenere a parte )di vendere ciò che andrebbe anche lui a contrattare con le ditte produttrici.Faccio notare che anche per la legna ci sono grossi problemi a trovarla ( secca )in questi mesi.
        • Re: Re: Re: costi del pellets di giuseppe del 20/02/2006, 21:42
          Qualcuno sa dove reperirlo direttamente dalla fabbrica? anche dall'Austria o dalla Svizzera ne prenderei 4 bancali grazie ciao
    • Re: costi del pellets di EUGENIO del 20/02/2006, 22:02
      Ciao ragazzi, ma avete provato il nocciolino di sansa? E' come il legno di ulivo, Ha un potere calorico nettamente superiore rispetto al pallet e costa meno. Se volete informazioni dove poterlo acquistare scrivetemi: genio75@tim.it.
    • Re: costi del pellets di Virginio64 del 07/03/2006, 09:31
      cerco qualcuno che mi possa fornire il nominativo o qualsiasi notizia sulle macchine per la produzione di pallet per stufe e caminetti
    • Costi del pellets a Desenzano del Garda di Pat del 09/10/2006, 20:48
      Ho acquistato la mia prima stufa a pellets in primavera e a fine Agosto avevo acquistato presso una ferramenta di Catislione delle Stiviere (Mn) un sacco da 15 Kg di pellet di faggio (a detta del rivenditore) che dicono sia di buona qualita'. Ho effettuato la primissima accensione con questo e la fiamma è bella vigorosa. Oggi torno a distanza di un mese e mezzo e il pellets è salito a 5'20 e spudoratamente mi dichiarano: Eh oh,la richiesta è alta e il prezzo si è alzato! Mi giro e me ne esco,si tengano pure il loro pellets!! Vado in un'altro grosso negozio a Desenzano e lo trovo a 4'90 (non malaccio) al sacco e poi lo trovo in un punto vendita di una grossissima catena di bricolage al bel prezzo di 6'00 !!!!

      Io dico,ma qui stiamo diventado pazzi! si lo so' che al dettaglio e non aquistando a bancali costa di piu',ma l'anno scorso qui in zona e negli stessi negozi il prezzo variava dai 3 ai 4 euro max !!

      Piu' la stufa a pellets diventa di mercato e + il pellets salira',come la benzina. Provo un disgusto totale per tutto questo schifo di mercato disonesto.

      Fatemi sapere cosa ne pensate. Pat
    • Re: COMPRARE PELLETS di PAOLO del 02/01/2007, 13:39
      Vorrei sapere dove posso acquistare del buon pellets a buon prezzo a La Spezia o dintorni.
      Inoltre mi hanno consigliato di acquistare pellets di faggio bianco dicendomi che e' il migliore, vero?
      Ciao
      • Re: Re: COMPRARE PELLETS di LIVIO del 02/01/2007, 16:09
        FAGGIO...BIANCO?? se gli austriaci stanno ancora ridendo e gonfiandosi il portafogli è per queste credenze e leggende metropolitane...prego, dai anche tu una mano a fare alzare ulteriormente il prezzo del "puro faggio"...che non può esistere perchè non si riuscirebbe a pellettare!!
        Saluti Livio www.pelletpiemonte.com
        • Re: Re: Re: COMPRARE PELLETS di Felice del 02/01/2007, 18:46
          Ciao Livio hai ragione al 100 x 100...... e poi si lamentano che il pellets costa troppo.
          Buon anno,saluti,Felice.
          info@casafelici.com
    • Re: Consiglio di Luigi del 13/02/2008, 12:12
      Chi mi da un consiglio sulle stufe a pellet marca MCZ ? tutto quello che sapete. Grazie luigi
      • Re: Re: Consiglio di Luigi del 13/02/2008, 12:21
        Se qualcuno conosce il prezzo di questa stufa a pellet. Marca "MCZ" nome "POLAR" Air 11 KW/cal. Grazie luigi
    • aquisto pellet di giovanni del 21/03/2008, 14:27
      cerco pellet, voglio aquistare del pellet circa 25 tonnellate alla volta, sono un grossista, il pellet deve essere sfuso per poi imballarlo presso la mia azienda, azienda situata a reggio calabria
      • Re: aquisto pellet di El brasileiro del 22/03/2008, 05:25
        Al link sotto trovi l'indirizzo di posta elettronica.....scrivi e vediamo che si può fare..
        http://www.flickr.com/photos/livton/
      • Re: aquisto pellet di Sylwia del 21/08/2009, 15:45
        cerchi ancora pellet?
        ho trovato in buon prezzo
    • Re: costi del pellets di lino del 03/07/2009, 16:09
      ame mi servono 600 sachetti di palet di faggio da 15 kge vorei sapere dove si possono aquistare ad un buon prezzo io sto nella zonaq di Latina

  • Oggetto: aiuto su scelta stufa a legna di roberto sances del 14/02/2013, 18:00
    Messaggio: buonasera a tutti.....
    avrei bisogno d un consiglio..io andrò a vivere in un appartamento di 120mq e ho intenzione d mettere una stufa a legna x riscaldare l ambiente...secondo voi è meglio una austroflamm pallas back o una scan 85maxi?? a entrambe farei aggiungere rivestimento in pietra ollare x aumentarne l efficacia.... grazie
    • Re: aiuto su scelta stufa a legna di Luigi Biagini del 14/02/2013, 18:51
      http://www.austroflamm.eu/piece-kominkowe/instrukcja/Benutzerhandbuch_PALLAS_BACK_mehrsprachig.pdf
      Pagina 9 istruzioni in italiano.
      Al punto 2: "La stufa non e una stufa da tenere in funzione ininterrotamente".

      http://www.scan.dk/ScanArchive/Technical%20documentation/wood/stoves/Scan%2085/manual_scan_85_it.pdf

      Non vedo perchè dovresti aggiungere della pietra ollare...con il rischio di surriscaldare la stufa stessa e farla collassare? Sono vietate le modifiche agli apparecchi!
      • Re: Re: aiuto su scelta stufa a legna di CLAUDIO del 24/03/2013, 19:35
        Caro Luigi,

        anche io sarei intenzionato all'acquisto di una SCAN 85(MAXI) ma non riesco a reperire altre info (4-14 kW reali?) di funzionamento o commenti di possessori, prima di firmare un sostanzioso assegno solo...
        Posso solo dire che l'ho vista spenta in un negozio vicino a Vergato (BO) ma oltre a dire che era un buon prodotto il venditore non mi ha dato resoconti di utilizzo di clienti o esperienze raccontate. Potrebbe lavorare a fuoco continuo e poi quanto rimane calda dopo qualche ora di combustione a buon regime?
        Posso solo dirLe che é decisamente cara nel prezzo ma molto bella a vedersi, stt la chiusura a rotazione e mi sembra molto spaziosa in altezza.
        L'altra scelta sarebbe per meno accumulo ma maggior resa in combustione con NESTOR MARTIN TQH33 (4-14kW), di cui si trovano report positivi in rete diversamente da scan 85maxi.

        Ciao grazie, CLAUDIO