Forum Fuoco e Legna

Cerca nel forum:
or and

Vai alla radice del thread

Vai al messaggio precedente

  • Oggetto: "Re: Re: Convezione naturale" di Michele Mari del 23/06/2010, 19:14
    Salve a tutti,
    sfrutto questo post per una domanda attinente. E' possibile, in un'inserto a convezione naturale correttamente installato e con gli accorgimenti descritti, usare le due uscite superiori per canalizzare senza ausilio di ventole fino a circa 3 metri di distanza ogni bocchetta? Grazie.

Rispondi al messaggio

  • Re: Re: Re: Convezione naturale di Giovanni Iemmi del 23/06/2010, 20:47
    io dico di si, io uso le ventole solo dai 4 o 5 metri in su. Ovviamente pero' l'installazione deve essere ben fatta. Un consiglio: se l'inserto ha 4 predisposizioni come accade spesso, ricordate che, di solito, quelle posteriori hanno una portata d'aria leggermente superiore.
    • Re: Re: Re: Re: Convezione naturale di marco m del 25/06/2010, 16:02
      Ciao, ho una domanda sulla convezione naturale, volevo sapere se c'era da seguire delle regole per avere un sistema di convezione che funziona correttamente?

      Esempio: quantità l'aria in entrata = a quella in uscita?
      • Re: Re: Re: Re: Re: Convezione naturale di Giovanni Iemmi del 25/06/2010, 17:25
        si, ci sono dei rapporti da rispettare per ottimizzare la convezione. Dipendono sempre molto dal tipo di apparecchio e dalla potenza. In mancanza di indicazioni del produttore sul manuale di istruzioni o di calcoli piu' precisi, se ne puo' fare uno approssimativo (quello che io seguo di solito): fai la somma delle sezioni delle uscite di aria calda (quindi delle uscite sul frontale dell'apparecchio, delle griglie sulla cappa e delle bocchette), la sezione dell'apertura sotto l'apparecchio da cui passa l'aria di convezione (nota bene, parliamo di aria di convezione e non di combustione, quindi non c'entra nulla la presa d'aria esterna) dev'essere tra un quarto e un terzo della somma delle uscite
        • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Convezione naturale di marco m del 25/06/2010, 23:13
          Grazie Giovanni per la tua risposta...si intendevo solo quella di convezione. E se per assurdo l'aria di entrata fosse uguale o maggiore all'uscita che problemi potrebbe dare?...Scusa se faccio tante domande ma mi sto appassionando a tutto quello che gira intorno ai camini e stufe.
          • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Convezione naturale di Giovanni Iemmi del 26/06/2010, 12:32
            se la sezione in entrata fosse maggiore, potresti avere un movimento convettivo più lento e quindi meno efficace, cioè avere aria che esce più lenta (e quindi non arriverebbe bene alle canallizzazioni) e a temperatura più elevata. Quest'ultimo potrebbe sembrare un vantaggio, ma oltre una certa soglia significa particelle bruciate e quindi aria molto più secca. Con un'entrata troppo piccola l'aria uscirebbe magari con piu' forza, ma a temperatura inferiore.
  • Re: Re: Re: Convezione naturale di Michele Mari del 04/07/2010, 20:04
    Una domanda al gentile sig. Iemmi: quanto o in che modo influisce il diametro del tubo della canalizzazione? Per specificare, in un inserto a convezione naturale è utile aumentare la sezione del tubo o conviene mantenere quella prevista dal costruttore? Stessa domanda nel caso si proceda unendo con una Y due uscite: conviene aumentare la sezione dall'uscita della Y o è meglio continuare con lo stesso diametro? Grazie.
    • Re: Re: Re: Re: Convezione naturale di Giovanni Iemmi del 05/07/2010, 10:19
      sicuramente non conviene mai aumentare il diametro (se la canalizzazione corre in orizzontale, perchè si perderebbe in velocità dell'aria. Lo si può fare se la canalizzazione va verso l'alto, ma non so quanto possa migliorare le prestazioni. Nel caso si unissero 2 uscite con una Y, allora si che è obbligatorio aumentare il diametro. In alcuni casi ho fatto impianti con una tecnica francese, facendo confluire tutte e 4 le uscite dell'inserto in un unio tubo molto piu' grande e poi effettuando le ramificazioni, ma in tal caso ci sono tanti fattori secondari da valutare sul posto per evitare la prevalenza di una bocchetta su un'altra
    • Re: Re: Re: Re: Convezione naturale di Michele Mari del 05/07/2010, 12:59
      Grazie della risposta. E nel caso di un'inserto con 4 uscite conviene unirle (quella posteriore e quella anteriore) per ottenere 2 tubi? In questo caso conviene aumentare la sezione? Oppure è meglio utilizzare solo le 2 uscite posteriori che come lei ha scritto hanno una maggiore portata? Grazie ancora.
      • Re: Re: Re: Re: Re: Convezione naturale di Giovanni Iemmi del 05/07/2010, 19:01
        beh, dipende da quali sono le motivazioni per cui pensi di doverle unire? Questa operazione a mio avviso puo' essere necesaria nel caso le canalizzazioni vadano verso un ambiente di metratura molto grande, altrimenti non c'è motivo. Un esempio, se il salone dov'è il caminetto è 40mq e hai 3 stanze di 15-20mq ciascuna, userai 3 canalizzazioni singole. Se metti il caminetto in un ambiente di 20mq e devi canalizzare verso un openspace di 70mq allora puoi farle confluire in un unico tubo piu' grande, ma salvo casi molto particolari, non vedo perchè dover modificare una cosa progettata per funzionare in quel modo. Ricorda che se cerchi di portare piu' aria alle canalizzazioni, il calore lo togli all'ambiente del caminetto
        • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Convezione naturale di Michele Mari del 05/07/2010, 20:02
          Esatto: l'ambiente dove sarà il caminetto è piccolo, 12mq. Il soggiorno (28mq) e la camera da letto (19mq) distano dal caminetto rispettivamente 2,5 e 3 metri circa..Lo studio (10mq) si trova invece alle spalle del caminetto. In sostanza volevo portare piu calore possibile verso soggiorno e camera da letto unendo le uscite per ottenere 2 tubi e mettere una griglia, invece che sulla cappa, dall'altra parte della parete cioè nello studio. Ho letto che normalmente il calore per irraggiamento dei caminetti equivale a circa il 30% della potenza quindi per 12mq dovrebbe essere sufficiente. Puo funzionare? Grazie per le preziose informazioni.

Torna al forum