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- Oggetto: "Re: Re: Re: termostufa" di michele del 22/11/2007, 16:47
Ciao Fernando
Ma guarda io non sono del mestiere e ne capisco poco. Ma la mappa dell'impianto fornita con le istruzioni di mantaggio indica di usare una valvola a tre vie ...
Se sai dirmi qualcosa di più grazie
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Messaggi di risposta:
Re: Re: Re: Re: termostufa di fernando del 22/11/2007, 17:25ciao Michele,
premetto che bisognerebbe prima di tutto verificare le uscite della tua stufa a pellet; comunque in linea di massima questa stufa dovrebbe avere un tubo di mandata e un tubo di ritorno (in cui circola l'acqua calda). Semplicemente (se la stufa è già dotata di valvola di non ritorno e pompa) si collega la mandata della termostufa al collettore (dove arrivano i tubi dei termosifoni) di mandata e il ritorno al collettore di ritorno (collegamento in parallelo). Bisogna controllare il manuale della caldaia a gas se questa è già dotata (sulla mandata della valvola di non ritorno) perchè se non c'è tale valvola bisogna metterla (costo max 10 euro). Inoltre bisogna intercettare i comandi che arrivano dalla centralina della termostufa (se questa è fatta bene dovrebbe uscire un filo che serve per sapere che la pompa è in circolazione; se non c'è basta prenderlo dalla pompa). Con questo filo comandi un relè al quale hai attaccato la caldaia sul NC (normalmente chiuso), eccitandosi il relè scatta e la caldaia si interrompe (questo per fare in modo che appena la stufa parte la caldaia a gas si interrompe).
Come vedi NON serve la valvola a tre vie.
Questa valvola potrebbe servire solo nel caso tu volessi (oltre che per il riscaldamento) usare la stufa anche per scaldare l'acqua sanitaria. In questo caso o la stufa ha già l'entrata dell'acqua fredda e relativa uscita per l'acqua calda sanitaria (e quindi sei già a posto così) altrimenti (avendo solo un'antrata ed un'uscita) con una valvola a tre vie, un flussostato, uno scambiatore a piastre, e la pompa (naturalemente), riusciresti a scaldare l'acqua sanitaria. Ovviamente l'impianto si complica un po', nel senso che il principio è questo: il flussostato sente che è stato aperto un rubinetto dell'acqua calda, fa deviare la valvola a tre vie (dalla mandata del riscaldamento) allo scambiatore a piastre (e ritorno in termostufa); è chiaro che sullo scambiatore a piastre deve arrivare l'acqua fredda sanitaria che (circolando nello scambiatore) esce calda e che devi portare sul circuito dell'acqua calda che hai in casa.
In pratica la termostufa nel funzionamento normale scalda i radiatori, quando hai bisogno di acqua calda sanitaria la valvola a tre vie "devia" il flusso dell'acqua (del riscaldamento) verso uno scambiatore che ti scalda l'acqua sanitaria (ovviamente nel tempo in cui tieni aperto il rubinetto dell'acqua calda NON scaldano i radiatori). Quando chiudi il rubinetto dell'acqua calda il flussostato (non sente più passaggio di flusso) e quindi fa in modo che la valvola a tre vie "ritorni" nella posizione di prima (cioè porta il flusso caldo che esce dalla stufa) alla mandata del collettore di riscaldamento (e scaldi i radiatori).
Ciao
- Re: Re: Re: Re: Re: termostufa di silvano del 22/11/2007, 20:11
in effetti io non ho questo problema, perche' l'acqua per uso sanitario e' in un bollitire con doppia serpentina, una per i pannelli solari e l'altra collegata all' impianto di riscaldamento (in pratica la seconda serpentina e' come se fosse un radiatore)