Forum
- Oggetto: "Re: Aiuto x il termocamino!!" di Luca del 19/01/2006, 08:19
Io più che a 55° terrei la temperatura dell'acqua intorno ai 60 -65 o più , al fine di evitare condense fastidiose e corrosive sulla superficie di scambio.
Per quanto ne capisco la legna verde, oltre a sporcare di più il camino, sviluppa molto meno calore in quanto una parte dell'energia è assorbita dal processo di evaporazione dell'acqua.
Tieni conto che dei 30 KW promessi con legna forte e molto secca, per ben che vada (70% di rendimento) ne sono disponibili circa 21 per il riscaldamento. Di questi 21 calcolane almeno il 20% emessi nell'ambiente dove è il termocamino ed il rimenente scambiato con il fluido che scalda i termosifoni.
Tieni conto che 1 kg di legna sviluppa bruciando circa 4 KW/h. Non ti demoralizzare, hai fatto una buona scelta in termini di ecologia e di mentalità. Con un po' di pratica otterrai cetamente delle soddisfazioni dal tuo termocamino.
Non hai ancora dato il consenso per autorizzare il trattamento dei tuoi dati. Per scrivere sul forum devi dare il consenso informato per il trattamento dei tuoi dati dopo aver letto e accettato l'informativa alla pagina Informativa Privacy e Cookie Policy
Messaggi di risposta:
Re: Re: Aiuto x il termocamino!! di Clara del 19/01/2006, 22:42Grazie dei tuoi consigli preziosi. Per quanto riguarda la temperatura di accensione dei termosifoni va bene 40° so di molti ke fanno così, tu ti riferisci a quella dell'acqua sanitaria x i 55° o ad entrambe?
Per il fatto ke fa un sacco di fumo credi ke dipenda dalla legna verde?
Sulla cappa ci hanno messo delle bokkette x far fuoriuscire l'aria calda ke si forma all'interno, ma ho notato ke quando apro l'antina di vetro il fumo esce da quelle bokkette, come è possibile?
Ogni quanto dovrei far pulire la canna fumaria?
e le prese d'aria?
:)
GRAZIE!!!
ciao!!!
- Re: Re: Re: Aiuto x il termocamino!! di Luca del 23/01/2006, 14:05
Le istruzioni del mio termocamino prescrivono con chiarezza che la l'acqua in caldaia non debba andare troppo al di sotto dei 70° (non quella sanitaria, quindi, ma quella che va ai termosifoni). Si può fare così: imposti la temperatura di caldaia (cioè dell'acqua presente nel termocamino) un po' alta, p.es. 70 °, in modo da tenerti pulite le superfici di scambio e la canna fumaria, e regoli il termostato del circolatore sui 40° - 50° a tuo piacimento. Quando il camino è a regime l'acqua che circola sarà sempre molto calda, cioè alla temperatura di caldaia). Poichè solitamente i termosifoni non smaltiscono tutto il calore inviato, ad un certo punto la ventola del camino si fermerà perchè hai superato i 70° , facendo diminuire la fiamma per "raffreddare la caldaia". da quel momento il circolatore continuerà a far girare l'acqua nell'impianto per un certo periodo fino a quando tutta la massa d'acqua in caldaia non è scesa al di sotto dei 70° impostati. Poi riparte la ventola e si ricomincia. Praticamente ti crei una riserva di calore che smaltisci nel tempo in cui la fiamma è poca.
La sera, quando vai a dormire e quindi non carichi più legna, l'acqua circolerà fino a che avrà raggiunto la temperatura minima da te impostata (es. 40°), poi stacca il circolatore ed il camino si spegne da solo ( o resta tiepido per la mattina successiva).
Per il fumo non saprei che dirti, forse è solo da pulire la canna fumaria e/o fare un po' di manutenzione.
