• Oggetto: "Come riscaldare bene anche il secondo piano?" di Marino del 25/01/2006, 16:26
  Buongiorno,
  
  abbiamo acquistato una casetta indipendente da ristrutturare (tetto compreso) e, pensando all'impianto di riscaldamento da adottare, mi sto orientando verso le biomasse per ovvie e non poche ragioni.
  
  In breve: si tratta di un'abitazione in Abruzzo a circa 900m s.l.m. di circa 75mq suddivisi su due livelli (zona giorno piano terra e zona notte + bagno al primo piano). Le stanze sono alte circa 2,90m. La casa è dotata, inotre, di un utile locale cantina al piano interrato utilizzabile come locale per stoccaggio combustibile.
  
  Non è presente alcuna caldaia: il vecchio proprietario ha solo predisposto dei tubi in rame da 12mm a cui avrebbe collegato gli elementi.
  
  Premesso che ci piacerebbe avere un caminetto (o termocaminetto) al piano terra, non siamo sicuri che cio' basti a riscaldare efficacemente l'intera casa che, tra l'altro, rimarrebbe intere giornate al freddo potendola noi utilizzare solo per i fine settimana o poco piu'.
  
  Un vicino di casa ha affiancato al normale impiato termosifoni (a metano) una stufa a pellet ma il piano superiore rimane parecchio freddo ed, in genere, ci impiega piu' di 24 ore per riscaldarlo.
  
  Cosa pensate sia meglio adottare anche in un'ottica di ritorno degli investimenti non eccessivamente prolungato nel tempo?
  
  Il mio dubbio è piu' che altro concentrato sul secondo piano: basterebbero gli elementi riscaldati da un eventuale termocamino oppure è necessario affrontare le spese, per esempio, di una stufa a pellet dedicata al piano superiore?
  
  Grazie in anticipo,
  Marino

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