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- Oggetto: "Re: caldaie termorossi" di sdg del 20/01/2006, 19:32
Ho da due anni una caldaia Thermorossi Aspirotronic 34 ed ho constatato qualche possibile miglioria:
1)il vano di carico tende a riempirsi di cenere che impedisce una corretta combustione del legname, ed il vano stesso è molto scomodo da pulire;
2)la ventola di aspirazione si sporca facilmente di fuliggine e non ha un sistema di centraggio nella propria sede adeguato;
3) la pulizia del vano cinerario prevede lo spostamento di una protezione in ghisa piuttosto pesante.
In base all'esperienza i consigli per un impianto di riscaldamento al servizio di abitazioni medio-grandi sono:
1) scegliere una caldaia con vano di carico non inferiore ai 150-200 litri, poichè in caso contrario potrebbero essere richieste più operazioni di carico giornaliere, mentre bisognerebbe sempre dimensionare l'impianto sulla base del fabbisogno giornaliero;
2) prevedere un serbatoio di accumulo sulla mandata dell'acqua del riscaldamento in modo da permettere il completo esaurimento della carica;
3)preferire la soluzione del locale caldaia in corpo staccato prevedendo un deposito per la legna biennale e scarico tipo F.I.F.O. (First In First Out)
Quasi tutte queste considerazioni le ho trovate condivise su siti di caldaie di produzione austriaca.
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