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  • Oggetto: "Scelta inserto camino" di Lisa del 30/09/2014, 16:51
    Salve a tutti!

    Dobbiamo installare un inserto nel camino in una casa di campagna a due piani, 75mq a piano (150 complessivi). Il camino si trova in una sala grande 50 mq al piano terra che d'inverno è sempre gelida. Il suo compito sarà scaldare la sala e possibilmente dare una mano nel riscaldamento di tutta la casa, sopratutto nel periodo più freddo. La sala è completamente aperta sulla scala, quindi aria per forza salirà anche su. La canalizzazione di aria calda in altri locali non ci sarà.

    Abbiamo inizialmente optato per la versione ventilata (consigliata da vari venditori). La bocchetta di uscita d'aria si metterà allora sopra al camino. Ma leggendo questo forum mi è venuto il dubbio. Ma serve? Visto che non c'è la canalizzazione... Oppure anche in un' unico ambiente grande la ventilazione aiuterà ad una diffusione maggiore e più uniforme?

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Messaggi di risposta:

Re: Scelta inserto camino di paolo del 04/10/2014, 23:16
cerca ecofiam sta nel baule della tua auto scalda a legna 200m2 con 5 kg ora vaso chiuso entra in tutti i camini per collegarlo all'impianto e' una stupidata .cercalo!
  • Re: Re: Scelta inserto camino di Lisa del 07/10/2014, 02:08
    "Collegare all' impianto" - quindi è un termocamino? No, guarda, abbiamo valutato questa opzione l' anno scorso, abbiamo fatto il preventivo e abbiamo deciso di no. Costo adattamento dell' impianto in nostro caso è più alto del termicamino stesso. Per non contare l' installazione. E poi portare dal garage ogni giorno 100 kg di legno e caricarli nel camino non so quanto fa per noi. Finirà che ci scaldiamo lo steso con il gas dopo aver speso un patrimonio per il termocamino. Abbiamo comprato invece una caldaia a condensazione, la teniamo accesa a regime con basse temperature ma per lungo tempo - e nelle giornate non eccessivamente fredde scalda benino senza svenarci.

    Quindi vogliamo mettere solo un inserto con una spesa nettamente minore. Così potremmo aiutarci un pochino in quei due mesi più freddi (siamo vicino a Roma) senza però diventarci schivi e godere qualche sera un po' di fuoco guardando un film. Per ora optiamo per Crystall 100 della Nordica - la bocca del nostro camino è di 110 cm e ancora non abbiamo trovato nient' altro di questa grandezza. Tutti troppo piccoli.
Re: Scelta inserto camino di Lisa del 14/12/2014, 10:28
Alla fine abbiamo optato per un monoblocco. Certo la spesa ė maggiore, ma ė proprio un' altra cosa - vedi bene il fuoco nella sua totale bellezza, volendo lo puoi aprire, ci puoi fare due castagne.

Inoltre abbiamo trovato difficoltà a trovare un venditore che ci garantiva anche installazione. Tutti ci mandavano dai fumisti fai-da-te che ci proponevano delle soluzioni assurde e senza fattura. L' unico un po' più serio era il rivenditore della Stuv e alla fine abbiamo preso li 21/105 senza ventilazione forzata. Si, costicchia un pochino di più, ma essendo un bellissimo minimal ci risparmi sul rivestimento - una cappa lineare in cartongesso e al massimo una lastrina di granito sotto per sporcare meno. E con pochissima spesa ci salta fuori ance una bella libreria accanto come proseguimento della struttura.

Per ora ci piace tanto. Con le giornate fredde di questa settimana scalda comunque due piani della casa in campagna di Roma (caldaia praticamente non si accende), tutto in convezione naturale - area calda sale al secondo piano. Non produce odori sgradevoli, il vetro si sporca un pochino all' inizio ma poi si pulisce da solo, idem i refrattari bianchi interni che donano una ulteriore lucentezza al fuoco.

Per ora unica pecca ė la scomodità della apertura vetro con quelle due maniglie esterni. Quando il camino si scalda, il vetro scorre male (evidentemente aumenta di volume) e aprirlo con ste stecchette di metallo diventa una vera impresa.

Consigli sulla base di questa nostra piccolissima esperienza per chi vuole optare per lo stuv
1) Assolutamente refrattari bianchi, non neri.
2) Non prenderlo sovradimensionato - a regime troppo basso lavora male, si sporca tutto interno (vetro compreso), esce il fumo. La fiamma deve sempre vivere, giocare allegramente - e allora fa il lavoro suo.
3) Sconsigliato se ci state a casa due-tre ore la sera. Non fa in tempo a partire che lo dovete spegnere. Lui ė lento, ci mette per scaldare, ma una volta partito ė una bestia. Noi personalmente lavoriamo da casa, quindi fa proprio il caso nostro.
4) Vi deve piacere giocarci - non potete mettere la ricarica, chiudere il vetro e scordarlo per tre ore. Il registro va socchiuso nel momento giusto, la prossima ricarica va effettuata nel momento giusto... insomma, richiede attenzione e riguardo. D'altronde, chi installa il camino se non li piace maneggiare il fuoco?