Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: stufa jotul di maurizio del 02/01/2006, 23:06
    Messaggio: Avessi trovato prima 'sto forum! mi sarei fatto una cultura!! ho appena comprato una stufa camino jotul da 10,000 wper riscaldare 30 mq più 50 superiori, spero sia stata la scelta giusta!
    Comunque bravi, è un bel forum!

  • Oggetto: appartamenti e caminetti di Gianni del 02/01/2006, 22:15
    Messaggio: Siamo due famiglie che vorrebbero acquistare due appartamenti all'ultimo paino di un piccolo condominio, al costruttore abbiamo chiesto la predisposizione per installare 2 caminetti (uno per appartamento). E' possibile far si che con un solo cumignolo si abbiano due canne fumarie e due caminetti? in alternativa quale potrebbe essere la migliore soluzione?
    Grazie saluti

  • Oggetto: riscaldamento a pavimento di paolo del 02/01/2006, 15:23
    Messaggio: salve a tutti ma è vero che il riscaldamento a pavimento non è più nocivo alla salute come una volta?
    é veramente così economico come si dice in giro o è una moda?e poi potrebbe essere una soluzione giusta in una villetta in campagna sui 200mq,divisi in 100mq x piano?(piano terra+primo piano)ci sono alternative a questa soluzione meno costose,mi hanno chiesto x il riscaldamento a pavimento 12000,00 euro è possibile?
    Se ci sono delle alternative quali sono e a quali spese si va incontro?Grazie a chiunque possa darmi un chiarimento.
    • Re: riscaldamento a pavimento di Piero del 02/01/2006, 18:36
      Non ti so dire. Non ho esperienza in riscaldamento a pavimento.
    • Re: riscaldamento a pavimento di Berton, Udine, www.berton-ud.com - Alessia del 02/01/2006, 19:56
      L'idea che il riscaldamento a pavimento sia nocivo credo sia semplicemente per due fattori: abbiamo sempre dell'acqua che ci scorre sotto i piedi + dal pavimento (terra), dove normalmente l'essere umano scarica il suo calore in eccesso, troviamo invece l'emissione di calore. Consulta qualche sito sulla bio-architettura e troverai i veri esperti in materia! Un fattore un po' antipatico che invece riscontro fra la mia clientela e' che l'impianto a pavimento ha un tempo di attivazione piuttosto lungo e quindi, prima di accendere il riscaldamento, se non fa proprio freddissimo, temporeggiano un bel po'... con il risultato che vengono da me ad acquistare la stufa a pellet per "le mezze stagioni" (di quelli con il riscaldamento a pavimento ce ne sono veramente tanti!). Tieni presente comunque che l'acqua per riscaldare e' ad una temperatura molto bassa (max 30 gradi) e quindi sicuramente c'e' un bel risparmio di combustibile. Io lo consiglierei soprattutto laddove ci siano dei soffitti molto alti e quindi il caldo che parte da terra e' veramente il massimo per donare immediatamente un bel tepore a tutto il corpo. I costi dei termoidraulici, si sa', sono sempre piuttosto elevati, soprattutto in un primo impianto. Chiedi piu' preventivi, a parita' di qualita' di materiali installati.

  • Oggetto: consiglio per sistema di riscaldamento di antonio del 28/12/2005, 18:09
    Messaggio: Salve a tutti
    SScrivo per ricevere un consiglio magari da qualcuno molto esperto in materia.
    Io ho un'abitazione di 3 livelli da 45 mt a livello da riscaldare, attualmente c'è già un doppio impianto fatto una ventina di anni fà che riscalda l'acqua e la fà girare nei termosifoni, questo posso farlo sia col termocamino che col metano.
    Poichè per motivi sopraggiunti di spazio non ho più dove stoccare la legna, vorrei passare a qualcosa che vada a pallett, eventualmente anche a legna, e che allo stesso tempo riscaldi l'acqua in maniera efficiente come il termocamino se non di più, in giro ho trovato i soliti marchi pubblicizzati poi girando su Internet mi sono imbattutto in questo sito e ho visto anche altri marchi/prodotti sconosciuti.
    Sintetizzando volevo chiedervi:

    è più costoso alimentare il riscaldamento a pellett rispetto alla legna?Ha la stessa efficacia?

    Cosa mi consigliate?
    Grazie per l'attenzione, Antonio.
    mixersrl@inwind.it
    • Re: consiglio per sistema di riscaldamento di Piero del 29/12/2005, 11:51
      In linea di principio il pellet costa di più rispetto alla legna, ma rende anche un po' di più e soprattutto è più comodo come combustibile perché può essere dosato con più precisione rispetto alla legna. La scelta tra pellet e legna dipende dalle tue esigenze e dalle tue abitudini di vita.
      • Re: Re: consiglio per sistema di riscaldamento di antonio del 29/12/2005, 12:07
        grazie per la risposta.
        Dciamo che vorrei eliminare la legna in quanto avrei problemi di stoccaggio, la mia preoccupazione è se esistono termostufe a pellett capaci di riscaldare un ambiente come il mio(tre livelli da 45m2 cadauno alti 2,75mt) dove da 20 anni circa c'è un termocamino a legna da 24k e ci riesce tranquillamente, magari in merito se puoi darmi un consiglio su un prodotto specifico,grazie.
        • Re: Re: Re: consiglio per sistema di riscaldamento di Berton, Udine, www.berton-ud.com - Alessia del 29/12/2005, 19:20
          Effettivamente ben poche stufe a pellet idro hanno potenze elevate. Ti consiglio "caldamente" una caldaia a pellet (alti rendimenti, prestazioni elevate, risparmio, serbatoi di grandi capacità e personalizzabili).
          • Re: Re: Re: Re: consiglio per sistema di riscaldamento di antonio del 29/12/2005, 20:24
            Purtroppo devo integrare un impianto già esistente e l'unico posto che ho disponibile è quello dove ora c'è il termocamino non ho altri locali liberi per optare per una caldaia.
            Ho visto queste due almeno dai dati sembra che siano potenti, che ne dite?Qualcuno le possiede per caso?

            http://www.thermorossi.it/italiano/01_home.html

            http://www.vulcania.it
            Grazie.
            • Re: Re: Re: Re: Re: consiglio per sistema di riscaldamento di Berton, Udine, www.berton-ud.com - Alessia del 02/01/2006, 19:22
              Anche il famosissimo Palazzetti realizza termocamini a pellet. Ultimamente inoltre ha anche inventato la "caldaia a pellet" da salotto, nel senso che ha trovato un'estetica veramente bella.
              Consulta il rivenditore di zona a te piu' vicino. Al di la' comunque di tutti i marchi, fondamentale e' operare una scelta consultandoti sempre con il tuo termoidraulico. Della serie... nessun prodotto funziona veramente bene se l'impianto non e' realizzato a regola d'arte.

  • Oggetto: tiraggio canna fumaria di roberto del 02/01/2006, 17:39
    Messaggio: Devo costruire una canna fumaria con 1,50 mt di tubo in verticale poi una prima curva a 45 per scavalcare una trave e subito dopo un'altra curva a 45 per forare la parete, poi 50 cm tubo inclinato a 45 gradi , poi un altra curva a 45 ed infine un altro tubo di circa un metro? Domanda dopo aver speso soldi e tempo avrò il tiraggio necessario? Rispondetemi vi prego . roberto.politano@tiscali.it
    • Re: tiraggio canna fumaria di Piero del 02/01/2006, 18:51
      Su sto sito: http://www.alfredoneri.com/teoria_dei_camini.htm ci sono alcuni elementi per calcolare il tiraggio. Leggilo con attenzione.

  • Oggetto: Calorsan di massimiliano del 02/01/2006, 18:20
    Messaggio: Ho letto in giro dei tronchetti di "farina" fi faggio pressato calorsan, ma non sono riuscito a trovare nessuno che li venda on line.

    Qualcuno sa piu' o meno il prezzo???
    Pensare di usare questi tronchetti in una stufa a legna e' una follia????

  • Oggetto: Stafa a Pellets "economica" x cucina di Luca del 02/01/2006, 18:17
    Messaggio: Ciao a tutti!
    Cercavo una stufa a pellets per sostituire la Francescon a legna che ormai ha 30 anni.
    Quindi dovrebbe avere dimensioni 60x60 e altezza circa 88cm, al momento ho trovato solo questa http://www.csthermos.it/index.php?id=181 che però è solo 7kw e poi volevo canalizzare dell'aria calda per il salotto praticando un foro sulla parete dove andrebbe installata.
    C'è qualche alternativa?
    Grazie

  • Oggetto: tecniche di accenzione e gestione di giuseppe marco del 19/12/2005, 15:04
    Messaggio: Ho da poco acquistato un termocamino edilkamin acqutondo 29 che è collegato, assieme ai pannelli solari e ad una normale caldaia murale a GPL, all'impianto di riscaldamento a bassa temperatura (pavimenti o pareti). Vorrei che qualcuno mi spiegasse la tecnica per portare la temperatura dell'acqua del camino a 45°C circa e a tenerla costante. Premetto che quando adopero il camino ne i pannelli solari ne la caldaia a GPL sono in funzione. Chiedo inoltre di sapere se qualcuno ha idea dei relativi consumi di legna. Grazie a tutti quelli disposti ad aiutarmi.
    • Re: tecniche di accenzione e gestione di psq del 20/12/2005, 07:54
      Ciao
      La temperatura dell'acqua che circola nel camino deve sempre essere mantenuta al di sopra dei 60°C pena il formarsi di condensa catramosa corrosiva sulle superfici di scambio. Per rendere compatibili le esigenze di elevata temperatura del termocamino con quelle di bassa temperatura del pavimento radiante, è necessario istallare un bollitore ad accumulo termico di almeno 1000 litri che farà da collettore per tutto l'impianto e da li prelevare l'acqua alla temperatra desiderata tramite un miscelatore termostatico.
      • Re: Re: tecniche di accenzione e gestione di paolo del 23/12/2005, 12:52
        hai detto bene che la temperatura debba essere tenuta a + di 60°C ma anche io ho lo stesso problema a superare i 45-50°C. come si potrebbe fare?
    • Re: tecniche di accenzione e gestione di giada del 02/01/2006, 10:19
      anche io ho lo stesso problema ma ho visto che nel forum nn ho trovato risposte adeguate.
      qualcuno puo aiutare tutti noi!
      • Re: Re: tecniche di accenzione e gestione di Piero del 02/01/2006, 11:31
        C'è poco da fare. Se il focolare è sottodimensionato rispetto alle esigenze di riscaldamento, l'unica soluzione è sostituire il focolare con uno più grande e potente o passare direttamente ad una caldaia di adeguata potenza.
        • Re: Re: Re: tecniche di accenzione e gestione di silvius del 02/01/2006, 14:08
          Io non penso che il focolare sia sottodimensionato, la sigla 29 penso che indichi 34Kw di potenza max e solitamente sono più che necessari.
          Forse è meglio fare delle prove tipo:

          * Prova a bruciare dei bricchetti di legna. Vedi come va e se la temperatura sale. ( dovresti eliminare la possibilità che usi legna non idonea, con alta umidità. )

          * Altrimenti controlla sezione prese aria e canne fumarie e poi prova a bruciare la legna e controlla se bruci la quantità corretta ( penso sui 7-8 kg/h ). Controlla anche i residui della combustione siano giusti. ( Con questa prova verifichi che il tiraggio sia corretto )

          * Infine chiama l' assistenza, sicuramente ti sapranno indicare qual' è il problema e come risolverlo.

          Non sono un tecnico quindi se qualcuno può confermare quello che ho detto è meglio.
          • Re: Re: Re: Re: tecniche di accenzione e gestione di Piero del 02/01/2006, 15:44
            Se non si specifica quanto deve essere la volumetria riscaldabile, la temperatura desiderata, la zona climatica, lo stato delle coibentazioni, non si può sapere se 34Kw sono sofficienti. Comunque i consigli da te suggeriti sono validi.
            • Re: Re: Re: Re: Re: tecniche di accenzione e gestione di silvius del 02/01/2006, 18:08
              Sicuramente i dati da te richiesti sono necessari per una corretta valutazione, però spero che prima di acquistare si sia fatto fare una valutazione da un rivenditore o termotecnico.

              saluto

  • Oggetto: tiraggio camino e piani di appoggio di Paolo del 02/01/2006, 14:06
    Messaggio: Il mio camino non tira perfettamente. Secondo voi ciò può esser dovuto alla presenza di un piano interamente di peperino che, rimanendo freddo, pregiudica il buon funzionamento del camino?

  • Oggetto: stufa a pallets di Fabrizio del 01/01/2006, 18:05
    Messaggio: Ho intenzione di istallare una stufa a pallets all'interno dell'abitazione. Per motivi di spazio devo istallare il cannone che esce dalla stufa verticale per 2 metri e orizzontalmente per altri 6 facendolo poi uscire dal muro della abitazione. Dato che abito in abitazione indipendente e pertanto non reco alcun disturbo a nessuno posso lasciare il tubo di scarico aperto fuori dal muro ?. Che problemi posso avere non avendo la canna fumaria.
    Grazie anticipatamente a tutti coloro chi mi potranno dare un consiglio.
    • Re: stufa a pallets di Edmond del 02/01/2006, 10:35
      Credo che un tratto orizzontale di 6 metri non sia assolutamente fattibile, al massimo puoi tentare uscendo per solo 1 mt dalal stufa e poi tenere la tratta il più inclinata possibile rispetto alla orizzontale, per evitare deposito di oarticolato che, col tempo, tini ntaserebbero il tubo.