Il camino nell'Ottocento

Verso la fine del Settecento si afferma un nuovo filone artistico che proseguirà anche nel secolo successivo e che va sotto il nome di Neoclassicismo, cioè la ripresa dello stile artistico e figurativo del periodo greco-romano alimentato soprattutto dai nuovi scavi archeologici a Pompei, Roma ed in Grecia. Si viene così ad avere una ripresa marcata e fittizzia di quello che è stato lo stile greco classico.

Alcuni esempi:

Ottocento e caminetto
Neoclassicismo e camino
Impero  e camini
Dublino, Irlanda
Middlesex, Syon House
Boucherie, Anversa, Belgio


Anche l'arte di costruire i camini ne risente, soprattutto in Inghilterra, mentre in Francia ed in quei paesi dominati dalle conquiste napoleoniche si afferma lo stile Impero, caratterizzato dalla semplicità delle linee diritte e poco incurvate che conferiscono all'opera d'arte un senso di snellezza e nello stesso tempo di forza.

Le decorazioni molto spesso rappresentano simboli militari, figure geometriche, cavalli, cigni, sfingi, medaglioni cesarei e motivi di ispirazione classica, scolpiti a bassorilievo; le decorazioni prediliscono il bianco accostato al colore dell'oro.

Si conclude qui la sintetica carrellata storico architettonica del caminetto. Si ricorda come, con il sopravanzare della tecnologia, il camino dal punto di vista artistico, monumentale viene messo in disparte verso la fine del secolo essendo decaduto nelle sue funzioni e soppiantato dai mezzi che la tecnica moderna offre, mentre trova maggiore slancio artistico la stufa.

I caminetti