Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: info canna fumaria di ruggero del 04/06/2009, 16:17
Messaggio: vorrei sapere se qualcuno di voi conosce degli accessori (possbilmente in rame) da applicare ad una canna fumaria interna in metallo, adatti a proteggere e contemporanemente diffondere il calore della stessa.
Grazie - Oggetto: caldaia a pellet di giuseppe del 29/05/2009, 20:29
Messaggio: salve, sono intenzionato a montare una caldaia a pellet.siccome non sono un profano in materia è come scalare una montagna non so proprio cosa montare,quale tipo di caldaia,le marche migliori?,cè ne sono tante nordica,thermorossi,clam. quale delle tre è la migliore.ogni rinvenditore mi dice la sua caldaia che vuol vendere è la migliore.
nb: la mia casa è una villetta a schiera ad angolo e devo riscaldare 120m2.mi anno proposto nordica lp20,thermorossi compact 32,clam vittoria.
grazie se mi rispondete.
giuseppe
- Re: caldaia a pellet di leo2008 del 29/05/2009, 23:37
ciao sono leonardo .
innanzi tutto ci dovresti dare qualche informazione in più :
-in che anno è stata costruita casa ?
-come sono gli infissi ?
-su quanti lati casa è esposta ai venti?
-posizionamento rispetto al nord ?
-altezza delle stanze, ed isolamento del tetto.
questo per dirti che prima di fare un passo falso bisogna essere sicuri.
ad esempio se acquisti una nordica lp 20 potrebbe essere insufficiente ,primo perchè bisogna vedere i kw utili all'acqua , poi perchè a quei kw bisogna togliere la perdita di calore sensibile data dal rendimento in percentuale ,cosa non da poco .
il rendimento , visto che si parla di una caldaia è importantissimo e non tutti i costruttori lo riportano in bella vista sul depliant , un consiglio ? chi non lo riporta scartatelo , indica una superficialtià dei dati più importanti riguardanti una caldaia a pellets ,data sicuramente dai rendimenti scarsi sotto il 90 %.
poi i rendimenti dichiarati dalle case non tutti sono certificati .
altro fattore importante e la pulizia della caldaia , non solo della camera di combustione , ma del fascio tubiero , perchè è li che il potere calorifico del pellets viene ceduto all' acqua.
quindi dopo circa 20 ore di funzionamento si deposita una patina di fuliggine sul fascio tubiero e quindi il rendimento passa dal 90% al 60%
fattore non per nulla superfluo , se si considera che al 90% di rendimento su 100 kg di pellets se ne sfruttano 90 kg , pensate che al 60% se ne sfruttano 60 kg e gli altri 40 kg vanno dispersi per l'ambiente.
E qui viene il bello perchè le uniche due case che adottano un sistema di pulizia semplice e funzionale senza smontare tutta la caldaia sono la THERMOROSSI e la UNGARO ,tutte e due con rendimenti più alti delle altre e certificati .
per quanto riguarda qualità ed affidabilità ottime tutte e due .
ti saluto, e per qulsiasi altro dubbio siamo quà.
- Re: caldaia a pellet di EBK del 03/06/2009, 13:34
Monta una "onnivora", da 25-30 kW abbinata ad un bel accumulo (almeno 800 lt).
Non sarai più vincolato alla scelta del combustibile ed avrai un ottimo impianto.
Scegli una caldaia certificata secondo EN303-5 in classe 3, così, se trattasi di sostituzione, puoi anche beneficiare del 55% sull'irpef.
Saluti.
- Re: caldaia a pellet di leo2008 del 29/05/2009, 23:37
- Oggetto: CANNA FUMARIA CON RACCORDO A T di PAOLO del 02/06/2009, 22:09
Messaggio: ABITO ALL'ULTIMO PAINO E VORREI OSTALLARE UNA STUFA A PELLET. PER EVITARE DI FORERE IL TETTO PER FAR PASSARE LA CANNA FUMARIA DELLA STUFA POSSO METTERE UN RACCORDO A T NELLA CANNA FUMARIA DEL BOILER ELETTRICO E USARLO SIA COME CANNA FUMARIA PER IL BOILER CHE PER LA STUFA??
- Re: CANNA FUMARIA CON RACCORDO A T di PAOLO del 02/06/2009, 22:12
SCUSATE HO SBAGLIATO A SCRIVERE......IL BOILER E' A METANO
- Re: CANNA FUMARIA CON RACCORDO A T di Giovanni Iemmi del 02/06/2009, 23:01
assolutamente no, è vietato dalle normative collegare più apparecchi sulla stessa canna, tantomeno se a combustibili diversi, mi raccomando, potrebbe essere molto pericoloso! Ti suggerisco un'alternativa che io ho applicato da un mio cliente: con una spesa minima puoi cambiare il boiler con uno piu' moderno, magari esterno e con scarico in atmosfera, così liberi la canna per la stufa
- Re: CANNA FUMARIA CON RACCORDO A T di PAOLO del 02/06/2009, 22:12
- Oggetto: AIUTO per nuovo impianto di ROBERTO del 21/05/2009, 11:49
Messaggio: Salve. Sto finendo la ristrutturazione di un rustico in collina sul quale volevo mettere una stufa come unico mezzo di riscaldamento e solo all'ultimo mi hanno obbligato a scegliere tra degli split o una stufa canalizzabile. Split alta eficienza aparte vorrei sapere da voi super esperti cosa fareste al mio posto, premettendo che devo scaldare il salotto, due camere e pare anche il bagno, di una casa usata non tutti i giorni. avendo disponibilità di legna (non enorme) ma avendo piacere a far partire il riscaldamento a distanza di inverno, sarei per una doppio combustibile canalizzabile. Conviene? consigli su marca e modello? sinora ho visto furbetta. Grazie, gradita email per avvisarmi dei commenti. Roberto
- Re: AIUTO per nuovo impianto di Giacomo del 28/05/2009, 10:09
Siamo in situazioni simili, anche io devo valutare come riscaldare la mia casa di montagna in seguito ad una ristrutturazione. Ti dico le conclusioni a cui sono arrivato e spero di esserti di aiuto e di ricevere in cambio consigli e pareri.
1) Per l'acqua sanitaria credo che la soluzione migliore, più pratica e più economica sia quella del boiler elettrico.
2) La stufa canalizzabile con impianto idraulico (termosifoni etc.) secondo me presenta alcune problematice:
- il costo molto elevato sia della stufa che dell'installazione dell'impianto;
- il fatto che, utilizzandola saltuariamente, in inverno l'impianto andrebbe sempre svuotato per evitare che congelino le tubature e quindi ogni volta che si arriva in casa bisogna perdere un sacco di tempo a preparare l'impianto e quando si va via un sacco di tempo per svuotarlo e sistemarlo;
- non ne sono del tutto sicuro, ma mi pare di aver capito che quel tipo di impianto funziona bene e scalda la casa solo se la stufa è sempre utilizzata al massimo regime, mentre se utilizzata in modo meno intenso perde ogni capacità di riscaldamento (penso alle mezze stagioni o a giornate pià caldi del normale).
3) Mi sembra che la soluzione migliore sia rappresentata dalle stufe canalizzabili a condotte di aria calda, che esistono a legna, a pellets o che briciano entrambi i combustibili. Alcuni dubbi riguardo a questa soluzione:
- non so quanto possa essere rumorosa la ventola che spinge l'aria calda nelle condotte;
- non so che resa affettiva abbia nei locali dove escono le condotte (ne basta una per locale? Ne servono due? Etc. etc.);
- quante condotte possono essere collegate alla stufa?
Insomma, ci sono un po' di incognite...la mia ristrutturazione non è ancora iniziata quindi conto di risolvere tutti questi dubbi nei prossimi mesi.
Spero di non essermi dilungato troppo e di esserti stati utile.
- Re: Re: AIUTO per nuovo impianto di PAOLO del 02/06/2009, 22:21
CIAO, PER QUANTO RIGUARDA LE STUFE A PELLET AL MAS HANNO 2 USCITE SULLA PARTE POSTERIORE PER LA CANALIZZAZIONE E I CANALI NON POSSONO SUPERARE I 2 METRI DI LUNGHEZZA.ATTENZIONE A QUANDO COMPRI UNA STUFA O GUARDI LE CARATTERISTICHE TECNICHE. MOLTO SPESSO SCRIVONO CANALIZZABILE, MA NON VUOL DIRE CHE HA GIA LE VENTOLE PER LE USCITE POSTERIORI, MA CHE E' SOLO PREDISPOSTA, QUINDI AL COSTO DELLA STUFA DEVI POI AGGIUNGERE QUELLO DELLA VENTILAZIONE, DI TUTTO IL MATERIALE E DELLA MANODOPERA PER RENDERE LA STUFA CANALIZZABILE....ALTRI 1000€
- Re: AIUTO per nuovo impianto di Giacomo del 28/05/2009, 10:09
- Oggetto: caldaia tatano di giuliano del 31/05/2009, 21:22
Messaggio: ciao a tutti chiedo un aiuto non riesco a trovare la sanza io sono della provincia varese qualcuno mi puo dare un aiuto vi ringrazio anticipatamente ciao e grazie - Oggetto: caldaia pellet di giuiseppe del 31/05/2009, 11:52
Messaggio: ciao leonardo,dimenticavo io abito in provincia forli cesena nella vallata del savio. grazie giuseppe - Oggetto: re caldaia pellet di giuseppe del 31/05/2009, 09:21
Messaggio: ciao leonardo,grazie per la risposta.
la mia casa è villetta a schiera a angolo,costruita nel 1982,è esposta a nord da un lato,infissi in legno con doppi vetri,il tetto non è coibentato neanche le pareti.la casa è suddivisa in due piani con altezza 2.70 x 120m2 di appartamento, 11 radiatori in acciaio.
la caldaia che sono intenzionato a comprare la vorrei senza produzione di acqua calda. mi dicono che la thermorossi compact 32 è buona qualitè prezzo anche se ho trovato ni forum che a dei problemi di consumo elevato.clam non me la consigliano per la gioventu di costruzzione di caldaie e la nordica non so,per i kw esperssi dalla nordica lp20 kw23 e la thermorossi compact 32
kw32,conviene la thermorossi.questo è quello che ho capito nel tuo primo messaggio.
NB:sono molto dubbioso ,perchè sono rimasto fregato da un venditore che nel 2003 ho montato un inserto a legna dicendo che mi riscaldavo bene,nvece stavo al freddo.
grazie se mi rispondi di nuovo e mi consiglieresti su quale caldaia devo montare. giuseppe - Oggetto: stufa pellet di aldo del 29/05/2009, 23:07
Messaggio: Stufa Montegrappa tipo pellet plus nuova 5000 10 KW come nuova vendo, perchè scalda troppo a € 3000 x info 3286729284 - Oggetto: idropellet italflame di roby del 23/05/2009, 10:01
Messaggio: Ciao a tutti,possiedo una idrostufa ITALFLAME 24KW,questo inverno mi sono scaldato 250 mq di casa,sono contentissimo del prodotto,ora però vorrei un consiglio per l acqua sanitaria,posso aggiungere un bollitore da 200 lt?ciao e grazie
- Re: idropellet italflame di fabrizio del 29/05/2009, 22:41
Verifica nel libretto istruzioni
dovrebbero esserci le impostazioni
programmazione INVERNO ESTATE ECC.
per quanto riguarda il boiler pui prenderne
a due scambiatori predisposto per pannelli solari
Saluti
- Re: idropellet italflame di fabrizio del 29/05/2009, 22:41
- Oggetto: legna da ardere di giovanni del 28/05/2009, 17:47
Messaggio: ho tanta legna di pino essiccata da 2 anni tagliata e spaccata chi è interessato?