Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: detrazioni fiscali di maria del 15/10/2007, 11:22
    Messaggio: Sto acquistando una stufa del costo di circa 1000 euro , il rivenditore mi ha detto che non vale la pena di fare la detrazione perchè il costo dei documenti sarebbe quasi superiore al rimborso che poi avremmo che sarebbe irrisorio considerato la diluizione in dieci anni....E' VERO?????? o mi conviene comunque compilare i documenti ???? grazie a chi mi volesse dare dei chiarimenti....
    ciao maria
    • Re: detrazioni fiscali di Dave161 del 15/10/2007, 13:41
      Guarda...

      Devi fare riferimento alla detrazione del 36% per le ristrutturazioni edilizie: http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/resources/file/eb82260abb44efd/ristrutturazione_edilizia_fin_2007.pdf
      Vale se la fattura include la manodopera.

      E' vero che se il TOTALE della fattura e' 1000 euro puoi detrarre 36 euro per 10 anni. Effettivamente conviene se gia' fai regolarmente il 730.

      Per quanto riguarda le spese citate... io mi sono compilato il modulo e l'ho spedito con una raccomandata R.R.

      Costo dell'operazione 3.80 euro. Fai tu...

      Se pero' devono salire sul tetto o fare lavori di muratura, si deve spedire anche la dichiarazione all'ASL con i dati della ditta che esegue il lavoro e il tipo di intervento.
      Se ti vengono a casa e installano la stufa... non serve.

      Il pagamento va fatto con bonifico bancario e bisogna usare uno speciale modello che ti da la banca.

      Comunque... leggiti per bene la guida. E' tutto spiegato.

  • Oggetto: stufa clemy o lucrezia di carlo del 14/10/2007, 21:00
    Messaggio: ciao a tutti ho una domanda da farvi sono indeciso se comprare una clemy idro della palazzetti oppure una lucrezia idro della extraflame i mq della casa sono 160 su 2 piani. ero interessato sui consumi e se portavano problemi.
    grazie in anticipo

  • Oggetto: da quanti kw? di claudio del 14/10/2007, 09:27
    Messaggio: ho un appartamento con un salone di 180 mc come faccio a calcolare la potenza in kw della pellet che vorrei acquistare?

  • Oggetto: Fumo dalla stufa a pellets di Ivo del 12/10/2007, 18:02
    Messaggio: Salve a tutti,
    vi chiedo un consigli, sperando che qualcuno possa darmi la dritta giusta.
    Un anno fa ho acquistato una stufa a pellets di cui sono molto soddisfatto e, recentemente, ho provveduto a chiamare il tecnico per una consueta pulizia e revisione annuale.
    Quello che ho notato alla prima accensione dopo l'intervento tecnico (la prima anche di questa stagione) è che la stufa lascia un certo odore di bruciato all'accensione e tende a lasciare al suo interno parecchi residui fuligginosi neri che in precedenza non avevo mai verificato.
    Richiamato il tecnico per un ulteriore controllo, questo mi ha detto semplicemente che è la qualità del pellet che sto utilizzando a dare il problema; ha aumentato la velocità della ventola di aspirazione e il problema è diminuito (ma non scomparso).
    Secondo voi, posso fidarmi del giudizio del tecnico o è meglio che mi rivolga a qualcun altro per un parere ulteriore?
    Considerate che il pellet è della medesima qualità di quello usato la stagione scorsa; anzi, il mezzo serbatoio che ho ancora caricato è proprio quello avanzato dall'ultima accensione di fine inverno.
    Potrebbe essere che magari proprio il pellet rimasto nella stufa abbia preso umidità o quant'altro e mi provochi il problema?
    Ringrazio chi vorrà darmi il suo parere..

  • Oggetto: camino a legna di Giuseppe del 05/10/2007, 16:31
    Messaggio: Salve, vorrei conoscere se esiste la furmula di calcolo per ottenere la potenza termica di un camino a legna,in ghisa.Non trovo più lecaratteristiche tecniche, le misure della bocca di fuoco è di H= 50 L= 80 Profondità=50.
    Ringrazio in anticipo..
    • Re: camino a legna di roberto del 12/10/2007, 17:56
      con quelle dimensioni sara' 13 kw perche' lo vuoi sapere non scalda ? ciao

  • Oggetto: p 961 di beppone del 12/10/2007, 16:59
    Messaggio: anchio ho una pizzetta p 961. ho canalizzato fino in cucina a 8,5 metri compresa la salita nel solaio, poi ho canalizzato il bagno adiacente a 5,5 metri. tutto ok scalda benissimo. poi ho canalizzato la zona notte a 11,5 metri, l'aria esce a 88 °C e scalderebbe bene ma toglie calore al bagno perciò ho chiuso la serranda e nella zona notte se il fredddo è molto, accendo per un paio di ore i caloriferi, scalda anche il locale che separa la cucina dalla sala dove è messa. perciò ottima e bella la p 961 ma è pur sempre una stufa e non un impianto di riscaldamento per tutta la casa. ho speso 3280 la p 961 più circa 1000 euro la canalizzazione però fatta da me, più 150 del collaudo. ricordati che le ventole, seppur di ottima qualità sono rumorose e sulla posizione 3 e 4 danno fastidio. in inverno punto il timer sul giornaliero e si accende perfettamente alle ore 5,30. così alle 6,30 la casa è calda ed il bagno ancora di più e far la doccia è una favola. penso di aver fatto una buona scelta e così spero sia per te. ciao a tutti

  • Oggetto: camino bifacciale di Gerardo del 12/10/2007, 06:44
    Messaggio: Vorrei un consiglio prezioso, il mio architetto mi ha consigliato un camino bifacciale, mi sono recato da un centro vendita e qualche addetto mi ha detto che c è il problema che il vetro si imbratta. Se cortesemente qualcuno ha esperienze di camini bifacciali, sul suo utilizzo, sul rapporto qualità prezzo, e se può consigliarmi qualcuno in particolare. Grazie
    • Re: camino bifacciale di roberto gioco fuoco del 12/10/2007, 16:21
      i bifacciali con vetro grande 100 -120 necessitano di una canna fumaria dia-int 30 cm se li usi con una canna fumaria piu' piccola si sporca il vetro.
      ci sono adesso in commercio monoblocchi con apertura vetro per pulizia a vasistal per semplificare la cosa lo pulisci facilmente e non goccioli il liquido in terra.vedi il sito : linear --- www.spartherm.de

  • Oggetto: Camino collegato con colletori acqua calda di Salva del 12/10/2007, 13:09
    Messaggio: Ciao,
    provo a spiegarmi, stanno costruendo la casa e siccome c'è già la canna fumaria, vorrei fare una predisposizione che parte dal collettore dei tubi del riscaldamento e fa andata e ritorno dal camino (che installero' piu' avanti)scaldando l'acqua nel circuito di riscaldamento di tutta la casa.
    Vorrei farlo anche per far scaldare l'acqua calda sanitaria.
    Ovviamente vorrei farlo per un fattore di risparmio.

  • Oggetto: Canna fumaria di Davide del 10/10/2007, 22:08
    Messaggio: Vorrei acquistare una stufa a legna che necessita di una canna fumaria del 12, ma io ho
    una canna fumaria del 10 coibentata con l’interno in acciaio e l’esterno in rame.
    Faccio presente che il tubo esce dalla stufa sale x circa 1,5 metri poi fa un angolo di 90 gradi
    esce in parete e sale per 6,5 metri prima di arrivare al tetto.
    Domanda:
    devo rifare la canna fumaria o può andare bene?
    Grazie
    • Re: Canna fumaria di Riccardo del 11/10/2007, 02:45
      Probabilmente se non carichi molto la stufa funziona ugualmente, ma sicuramente l'ingresso dell'aria comburente è dimensionato per uno scarico adeguato. Meglio che chiedi un parere ad un tecnico specializzato. Il problema non è tanto il fumo, ma il monossido di carbonio in esso contenuto. Non si scherza.

  • Oggetto: riscaldamento a pavimento e caminetto di paolo del 04/10/2007, 13:18
    Messaggio: Buongiorno, stò costruendo casa (villeta su due piani) e vorrei avere il vostro parere circa la possibilità di sinergia tra un riscaldamento a pavimento alimentato a pannelli solari + caldaia a gas ed un caminetto termoventilato in aggiunta per un fattore estetico e per il fatto che posso avere la legna quasi gratis. grazie a tutti
    • Re: riscaldamento a pavimento e caminetto di Piero Fuocoelegna del 06/10/2007, 21:15
      Si può fare tutto, adottando gli opportuni accorgimenti. Nel tuo caso è bene chiedere la consulenza di un termotecnico e di personale esperto in riscaldamento a pavimento. Tieni conto che il riscaldamento a pavimento necessita di tempi più lunghi per riscaldare l'ambiente rispetto ai pannelli radianti, avendo una inerzia termica maggiore, tuttavia tiene il calore più a lungo. Il riscaldamento a pavimento non necessita di temperature elevate e questo comporta l'installazione di valvole miscelatrici adeguate nell'impianto. Il pavimento deve essere costruito in modo opportuno, ed è sconsigliabile mettere moquette o tappeti di grandi dimensioni. Tieni presente che in caso di guasto dei tubi acqua calda sottopavimento, devi rifare il pavimento.
    • Re: riscaldamento a pavimento e caminetto di roberto del 10/10/2007, 18:08
      hai una ferrari e ci stai mettendo le gomme ricoperte !!!! che senso ha spendere dei soldi in piu'
      per un bellissimo impianto radiante a pavimento ed affiancarlo ad un camino ventilato allora perche non monti i termoconvettori ad aria la qualita del calore da te prodotto sarebbe come il tuo camino ventilato.
      se hai i pannelli solari con un boiler di accumulo che distribuisce l'acqua a temperatura richiesta per ogni utilizzo ci attacchi un idrotrmico ma fallo montare a pareti radianti per non peggiorare il microclima
      meglio ancora se il fumista fa' in modo con un giro fumi di accumulare il caldo radiante prodotto.
      ciao roberto