Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: Stufe in pietra ollare di Stefania del 23/04/2007, 17:47
Messaggio: Buonasera a tutti,siamo interessati ad acquistare una stufa in pietra ollare perchè pensiamo possa soddisfare meglio le nostre esigenze (siamo fuori casa tutto il giorno e pensavamo a qualche cosa che ci garantisse quantomeno un tepore fino a sera).
Un rivenditore Nunnauunni ci parlava di una nuova generazione di stufe con un peso minore (ma stesso prezzo)semplicemente per ovviare al problema di dover rinforzare la solletta;si tratta di stufe comunque qualitativamente ottime,nonostante il peso ridotto?(pensavo il peso fosse proporzionale al calore emesso,quindi una stufa più leggere riscalda una superficie minore).
Ultima domanda,riguardo alle stufe Odin?sono anche queste ottime stufe?
Ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte.
Saluti,Stefania.
- Re: Stufe in pietra ollare di roberto del 26/04/2007, 13:37
stai cercando esclusivamenta una stufa ad accumulo in pietra ollare o ti basta avere il rivestimento esterno e la tecnologia con altri materiali sempre ad accumulo ?
che superfice devi riscaldare ?
ciao roberto
- Re: Re: Stufe in pietra ollare di Stefania Alessi del 26/04/2007, 14:34
Ciao Roberto,io cerco una stufa che mi mantenga un certo tepore fino a sera caricando la stufa al mattino o addirittura la sera precedente;mi sono documentata e mi sono fatta una buona idea sulle stufe ad accumulo (tipo Nunnaunni e Tulikivi)completamente in pietra ollare perchè penso sia quella che rilascia il calore per un tempo più lungo.
Purtroppo non ho mai posseduto una stufa ed è molto difficile fare la scelta migliore.
Ho preso in considerazione anche le stufe in maiolica ma un rivenditore mi spiegava che,rispetto a quelle in pietra ollare dove è necessario anche una carica ogni 12 ore,quelle in maiolica necessitano di due cariche al giorno (con un tempo di accensione più lungo,e dato che al mattino i tempi sono sempre ristretti...).
Io devo scaldare una zona giorno di 70mq circa con soffitto di 3mt(da considerare che ho una scala a vista).Ho scartato la soluzione del pellets.Attendo commenti e consigli.Ringrazio anticipatamente.Ciao,Stefania.
- Re: Re: Re: Stufe in pietra ollare di roberto del 26/04/2007, 15:00
ciao, stefania il totale della casa e' mq 70 oppure
solo il reparto giorno ?
ti conviene considerare tutta la metratura dell'appartamento.
la definizione stufa in maiolica non vuol dire niente poiche' la maiolica e' un rivestimento esterno
bisogna approfondire come e' costruita la camera di combustione e come sono fatti i giri fumi.
le stufe che noi posiamo sono fatte con materiali moderni pur contenendo gli spazi e i pesi i lavori si possono fare anche con un disegno moderno per poter abbinare il tutto con armonia.
per quanto riguarda l'utilizzo non abbiamo limite di carico ( quando fa' freddo puoi caricare senza timore ) carichi poi vai la stufa si regola automaticamente sia con una centralina oppure con i sistemi meccanici ma fa' tutto da sola...
vedi il mio sito www.giocofuoco.it
ciao roberto
- Re: Stufe in pietra ollare di roberto del 26/04/2007, 13:37
- Oggetto: AIUTO di FAUSTO ZUDDAS del 30/12/2005, 10:41
Messaggio: VORREI REALIZZARE UN CAMINETTO BIFACCIALE IN MURATURA CON LA "STUFA" AL SUO INTERNO, (UN LATO APERTO (O CHIUDIBILE) NELLA CUCINA UN LATO CHIUSO O CHIUDIBILE NEL SOGGIORNO) NON SO NIENTE IN MERITO E IN SARDEGNA GLI ESPERTI DEL SETTORE LATITANO....SE FOSSE POSSIBILE (SENZA SPENDERE TROPPO) MI PIACEREBBE CHE ALMENO IL LATO APERTO IN CUCINA FOSSE AMPIO, CHE IL TUTTO POTESSE SERVIRE A PRODURRE ACQUA CALDA USO SANITARIO E/O ANCHE PER IL RISCALDAMENTO CON TERMOSIFONI DELLA CUCINA(17 MQ.) DEL SOGGIORNO (34MQ.) ED EVENTUALMENTE DI ALTRE 4 CAMERE (DA 15 MQ.). OTTENERE UNA RISPOSTA SAREBBE PER ME MOLTO UTILE...GRAZIE
- Re: AIUTO di marco del 31/12/2005, 15:31
le consiglio di consultare il sito www.termocaminomercury.it. il costruttore realizza da catalogo il Mercury 35DF che è proprio un termocamino bifacciale per riascaldamento ambienti e produzione acqua calda sanitaria
- Re: Re: AIUTO di Gianluca del 24/02/2006, 20:04
Salve, ho lo stessa necessità anch'io e, come da suo consiglio ho consultato il sito www.termocaminomercury.it ed ho trovato un modello, il MERCURY 35 SV bifacciale. Volevo sapere se qualcuno tra i frequentatori del forum lo ha installato e cosa ne pensa, se lo consiglia o meno e se conosce altre alternative (sempre bifacciali e sempre per riscaldameto di acqua per sanitari e riscaldamento
Grazie a tutti per la collaborazione
- Re: Re: Re: AIUTO di fabio del 26/04/2007, 12:47
devo decidere come eseguire l'impianto di riscaldameto della mia nuova casa , pensavo al tipo a pavimento aquipaggiato con una caldaia a gpl , ma volevo integrarlo con una termostufa a legna .
Sapreste indicarmi una tipologia di caldaie da usare e una indicazione di prezzo comparato con un sistema tradizionale a termosifoni?
Grazie a tutti
- Re: AIUTO di CRISTHO_80 del 26/02/2006, 00:09
VADA A VEDERE IL CATALOGO SUPRA ED IL SITO WWW.SUPRA.IT
- Re: AIUTO di marco del 31/12/2005, 15:31
- Oggetto: Focolare in pietra di Andrea del 26/04/2007, 11:48
Messaggio: Buon giorno a tutti,
sono in procinto di realizzare un barbecue in muratura e come materiale vorrei utilizzare la pietra.
Sapete dirmi se una piana in pietra sp. 4 cm è sufficiente per il "focolare"?
Quale pietra è piu adatta a questa funzione e quale mi sconsigliate?
Voci di corridoio mi dicono che la pietra spacca con il calore...
Andrea - Oggetto: Termocamino in mansarda: quale? di Massimo del 12/04/2007, 11:23
Messaggio: Ciao a tutti, è un po' di tempo che seguo le discussioni di questo forum. Scrivo perchè mi trovo di fronte ad un indugio: devo comprare un termocamino da poter abbinare ad una caldaia murale per esterno per una mansarda di circa 90 mq. Mi hanno consigliato, per problemi di pressione che potrei avere con la caldaia, di installare un termocamino a vaso chiuso tipo KLOVER. Ho visto inoltre che nel forum si è parlato molto della vulcano. Ora vorrei chiedere: è così dispendioso e complicato fare un impianto termocamino-caldaia? E' l' unica soluzione? Considerate che per un termocamino a vaso aperto mi hanno chiesto tra i 1500 e i 1800€. Per il KLOVER a vaso chiuso 2600€.
Grazie in anticipo
- Re: Termocamino in mansarda: quale? di anto del 12/04/2007, 15:54
si la soluzione del vaso chiuso è sicuramente quella più facile per la tua installazione.
se scrivi in un motore di ricerca (tipo google) "termocamino a vaso chiuso" oppure "termocamino" "vaso chiuso" ,trovi anche altri costruttori a prezzi molto più bassi
Antonello Masci
- Re: Termocamino in mansarda: quale? di tekneri del 12/04/2007, 16:50
se hai la possibilità di installare il vaso aperto per tutto l'impianto, e se la caldaietta a gas non l'hai ancora comprata, puoi risolvere i problemi di pressione installando una caldaia della Cosmogas oppure della MCN, caldaie col cuore in rame che funzionano con pressioni minime, fino a 0,02 atmosfere.
Costano come le altre istantanee più blasonate, anzi forse qualcosa in meno (a seconda della marca con cui vengono paragonate).
Preciso che non sono rivenditore di nessuno dei due marchi, però è un tipo di impianto che ho già montato e non ho avuto nessun problema.
Ed è un impianto che costa meno di tutte le altre configurazioni.
Termocamino e caldaia a gas montati in parallelo, con commutazione elettrica monostatica (se circolatore termocamino ON allora caldaia a gas in funzione solo acs oppure OFF, valvole di non ritorno tipo Europa sulle rispettive mandate)
Il costo di un termocamino, spannometrico:
1. costo termocamino
2. costo impianto termocamino (decdente, con sistema anticondensa) = almeno come il termocamino
3. costo rivestimento termocamino = almeno come il termocamino (molto, ma molto variabile...)
ovviamente possono esserci oscillazioni notevoli, però vorrei farti rendere solo conto di tutto quello che viene OLTRE il termocamino: non farti abbindolare da sedicenti venditori che ti sparano cifre inferiori a quelle che ti ho scritto.
ciao
massimo
- Re: Re: Termocamino in mansarda: quale? di Massimo del 13/04/2007, 09:28
Grazie per le risposte. Ho letto che anche la mercury ha usa il vaso chiuso: tra la mercury e la klover quale ha una resa migliore? E il prezzo?
Grazie ancora
- Re: Re: Re: Termocamino in mansarda: quale? di anto del 13/04/2007, 11:19
per fare paragoni ti conviene consultare i siti di entrambe le aziende (del mercury il prezzo dovrebbe essere pubblicato sul sito) e vedere e paragonare: rendimento globale, rendimento termico all'acqua ecc oppure in alternativa scrivigli una mail e vedi cosa dicono.
Non credo che ci sia uno migliore o più funzionante dell'altro ma credo che ognuno a qualche vantaggio o caratteristica che meglio risponde alle tue esigenze (ad esempio tanto per dirne una: il sistema del vaso aperto dei due: uno c'è la incorporato e quindi ti obbliga a fare la cappa ispezionabile mentre nell'altro lo puoi spostare dove non ti da fastidio) vedi tu poi se lo vuoi usare anche aperto o per cucinare, insomma devi capire bene cosa stai cercando così riconosci subito il prodotto verso il quale è meglio che ti orienti.
Poi facci sapere
Antonello Masci
- Re: Re: Re: Re: Termocamino in mansarda: quale? di tekneri del 13/04/2007, 16:07
concordo pienamente tutto ciò che ha scritto il sig. Masci.
I prezzi del Mercury sono online sul loro sito, segnalo la cortesia del titolare ing. Marco Cinalli.
Klover non la conosco, ho letto che hanno un prodotto innovativo. Sul loro sito ci sono degli esempi di installazione belli e dettagliati.
Visto il comportamento della combustione della legna, io sono per il vaso aperto.
Se lo monti a vaso chiuso, ti consiglio di montare un gruppo di soccorso di almeno 3 ore autonomia circolatore, perchè in caso di black-out sono dolori.
Ce ne sono ben rappresentati sul sito www.atmos.cz
Un particolare che mi ero scordato: confronta la misura minima della pianta del termocamino, che sia inferiore a quella della porta dove devi metterlo, altrimenti rischi di dover demolire la spalletta di una portra per far entrare il termocamino!
Cento misure, un solo taglio!
ciao
- Re: Re: Re: Re: Re: Termocamino in mansarda: quale? di Massimo del 13/04/2007, 16:59
Mi complimento per la vostra preparazione. Vorrei una conferma e magari una spiegazione: nel mio caso( devo installate il termocamino in mansarda) la scelta del termocamino (klover o mercury) a vaso chiuso è migliore e conveniente rispetto a quella a vaso aperto? Per laspiegazione: perchè la caldaia a gas dovrebbe andare in blocco con un termo a vaso aperto?
Ciao e grazie
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Termocamino in mansarda: quale? di tekneri del 13/04/2007, 18:02
"Per la spiegazione: perchè la caldaia a gas dovrebbe andare in blocco con un termo a vaso aperto?"
Non conosco il dettaglio tecnico, il sig. Masci che è un termotecnico di professione potrà spiegartelo; io potrei solo cercare sul web e farti un "copia-e-incolla". Di certo le caldaie a gas tradizionali con poca pressione vanno in blocco.
Però sò con certezza (perchè l'ho fatto e perchè sta ancora funzionando, con sommo piacere delle parti) che la caldaia Cosmogas (ed anche la MCN perchè sono quasi identiche) funziona con pressione prossima allo zero.
Ho visto anche degli errori: uno per tutti, una deviatrice tre vie mal cablata da un elettricista.
Nel caso specifico, causa mancata commutazione del circuito, ho visto un termocamino andare in ebollizione in un tempo rapidissimo. Ma veramente in fretta.
Ho visto una caldaia policombustibili andare in "scarico termico" per manomissioni maldestre dei padroni di casa (es: cambiare combustibile con uno a più alta potenzialità calorica=aumento della temperatura e contemporaneamente, per panico, chiudere gli sfiati automatici degli equilibratori (?)).
Un'altra volta poi aveva preso l'abitudine serale di inserire legna prima di andare a letto: così, quando i termostati toglievano il consenso ai circolatori, ma il fuoco c'era ancora, avvenne un altro "scarico termico".
Questo per dirti che col vaso aperto tutto si risolve in maniera indolore, col vaso chiuso un pò meno.
Poi capisco che magari non si possa fare dappertutto, volevo solo spiegarti il perchè della mia posizione.
Secondo il mio modesto parere, una generatore di calore alimentato a legna installato a vaso chiuso, ha bisogno di un gruppo di continuità di soccorso e di un accumulatore termico inerziale: il calore va assolutamente smaltito.
E tutta questa robina (bella, funzionale, che ti fa aumentare anche il rendimento=consumare meno legna) costa un pacco di soldi.
ciao
massimo
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Termocamino in mansarda: quale? di anto del 13/04/2007, 18:29
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Termocamino in mansarda: quale? di mssimo del 24/04/2007, 15:41
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Termocamino in mansarda: quale? di anto del 26/04/2007, 07:59
- Re: Termocamino in mansarda: quale? di anto del 12/04/2007, 15:54
- Oggetto: pellets di jarka del 23/04/2007, 11:25
Messaggio: Ciao. Offro pellets di legno per riscaldamento a buon prezo.
- Re: pellets di clemi del 25/04/2007, 20:31
Dicci anche che tipo e soprattutto la zona di vendita.
- Re: pellets di clemi del 25/04/2007, 20:31
- Oggetto: pellet di abete rosso di Claudio del 12/04/2007, 20:30
Messaggio: Vorrei sapere se qualcuno ha mai utilizzato o conosce il pellet di abete rosso.elenco alcune caratteristiche.Certificato Din Plus 7135,EnergiaKWh 5300 umidità 3% ceneri 0,2% P.S Kg/m3 650 - provenienza Slovacchia. cosa ne pensate?
- Re: pellet di abete rosso di succhiello arturo del 24/04/2007, 10:13
salve Claudio, puoi mandarmi un´offerta? prezzi e quantitá disponibili. Grazie
- Re: pellet di abete rosso di succhiello arturo del 24/04/2007, 10:13
- Oggetto: pellet di vinacce...lo sapevate? di federico del 31/01/2007, 16:53
Messaggio: ciao, sapete che in commercio si trova il pellet di vinacce, ha un colore viola scuro ed è molto calorico, infatti mi hanno detto di miscelarlo all'altro perchè tarda di piu' a consumarsi. bella idea vero? oggi lo provero'
- Re: pellet di vinacce...lo sapevate? di chiara del 23/04/2007, 10:20
ciao federico, sono interessata a quel tipo di pellet. Sto facendo una tesi riguardo l'essiccazione delle vinacce, ma non riesco a trovarlo in commercio!!!Se puoi dirmi dove l'hai comprato mi faresti un gran piacere.
- Re: Re: pellet di vinacce...lo sapevate? di Pelletlegno del 23/04/2007, 12:50
Ciao Chiara, chi lavora molte vinacce e vinaccioli è la ditta Tampieri spa di Faenza (FC). Io acquistavo da loro e rivendevo le mattonelle di vinaccioli dai quali era stato tolto l'alcool e l'olio e successivamente pressati in mattonelle simili a quelle del carbone, molto valide come riscaldamento, non so' se fanno anche il pellet non credo, se vogliono sono in grado di darti tutte le informazioni che vuoi per la tua ricerca, è un'azienda molto grossa e seria.
Ciao e auguri per la tua tesi, se hai bisogno contattami pure via mail - pelletlegno(at)katamail.it
- Re: Re: Re: pellet di vinacce...lo sapevate? di chiara del 23/04/2007, 16:41
grazie mille, chiamo subito!!!ti farò sapere...
- Re: pellet di vinacce...lo sapevate? di chiara del 23/04/2007, 10:20
- Oggetto: Offertissima Pelletts in Calabria provincia Catanzaro di Filippo Talarico del 17/04/2007, 14:41
Messaggio: Offro Pelletts di Faggio bianco 6mm in sacchi da 15 kg
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Per contatti-
filippotalarico@tiscali.it - Oggetto: Noccioli di pesca e albicocca tritati di Geppy del 29/01/2007, 10:00
Messaggio: Sabato e domenica ho provato a mettere nella mia caldaia Termorossi Compact un misto di noccioli di pesca, albicocca e bucce di noci e mandorle tritati.
La resa calorica è ottima e la cenere residua è pochissima!
Unico dubbio è per la resistenza del meccanismo della coclea: a volte si sente che vengono tritati dei pezzi con un brivido che ti percorre la schiena per la possibilità che si rompa qualcosa.
Domenica ho smontato la paratia posteriore ed ho esaminato la colea: la vite senza fine sembra di acciao con una larghezza di circa 7 cm e le spirali che sembrano lame, il motore che la fa girare è un Merkle Kroff mod 3720,;sul sito della ditta costruttrice c'è scritto che ha una coppia di trosione massima di 34Nm!
Mi sembra notevole che ne dite rischio qualche rottura o la coppia è sufficiente?
- Re: Noccioli di pesca e albicocca tritati di Geppy del 31/01/2007, 12:56
Nessuno sa darmi un consiglio?
- Re: Re: Noccioli di pesca e albicocca tritati di Felice del 02/02/2007, 08:13
Buongiorno sig. Geppi io è tanto tempo che uso e consiglio le biomasse di quel genere ottimo carburante, ma ho dovuto adottare un altro sistema il quale non si serve delle coclee, (molto fragili) innovazioni tecniche appositamente studiate le quali funzionano a meraviglia,saluti,Felice.
info@casafelice.com
- Re: Noccioli di pesca e albicocca tritati di benel del 31/01/2007, 22:41
lasciatelo dire tu sei varamente fuori di testa a farti certi viaggi.
chi vuoi che sappia rispondere a una domanda del genere con assoluta certezza.
ci vorrebbero dei test di laboratorio, non credi?
scherzo... :)
guarda io + che preoccuparmi della coclea che dubito si possa danneggiare mi preoccuperei piuttosto del motore della coclea, il riduttore, i suoi alberini, i suoi ingranaggini, gommini e cuscinetti ... insomma di tutto l'apparato motoriduttore.
io scommetto che il primo a mollarci sarà il motore
si accettano scommesse...
scusa l'ironia ma la domanda dell'ultima riga per me è abbastanza comica.
ciao a tutti
- Re: Re: Noccioli di pesca e albicocca tritati di Geppy del 01/02/2007, 18:47
Ciao Benel
in effetti la domanda è molto tecnica e credo che solo un produttore o venditore di stufe o caldaie policombustibili, come molti frequentatori di questo forum che invito a rispondermi con le dovute spiegazioni, possa rispondermi!
Tieni presente che 34 Nm è più della coppia di torsione sviluppata alla ruota da una Husqvarna 250 4T!
- Re: Re: Re: Noccioli di pesca e albicocca tritati di Geppy del 03/02/2007, 16:17
Ma è possibile che su questo forum frequentato da produttori, venditori e tecnici di caldaie e stufe policombustibili non c'è nessuno che sa dirmi se una caldaia che brucia perfettamente i noccioli di pesca e albicocca con gusci di mandorle e noci tritati corre qualche rischio alla coclea dotata di motoriduttore Merkle Kroff 3720?
Ma sti tecnici ed esperti muniti di laboratori all'avanguardia ci sono o no?
La caldaia è una Termorossi Compact da 32Kw.
La coclea fa qualche rumore quando trita i gusci.
Per essere preciso riesaminando il motoriduttore credo che abbia una coppia di torsione di "soli" 21 Nm
- Re: Re: Re: Re: Noccioli di pesca e albicocca tritati di Geppy del 07/02/2007, 17:44
Up!!
- Re: Re: Re: Re: Re: Noccioli di pesca e albicocca tritati di Iris del 08/02/2007, 12:57
Come detto precedentemente concordo con chi è giunto alla conclusione che il motoriduttore ti abbandonerà. Vedrai che se lavora per tanto tempo sotto sforzo prima o poi riuscirai a girare la coclea con le tue mani!!!
Non so quanto ti costerà il motoriduttore e la manodopera per sostituirlo, fai due calcoli sulla convenienza ;)
- Re: Re: Re: Re: Noccioli di pesca e albicocca tritati di Felice del 08/02/2007, 09:52
Buongiorno, sig Geppi perchè per le sue curiosità non si rivolge direttamente alla casa produttrice???? Io penso che da parte loro, saranno ben lieti di informarla al meglio sul funzionamento dei prodotti costruiti e testati nei loro laboratori e nelle proprie fabriche.Saluti,Felice.
info@casafelice.it
- Re: Noccioli di pesca e albicocca tritati di tartaruga del 16/04/2007, 19:57
Io ho installato la compact a gennaio e a tutt'oggi sono decisamente contento sia per l'acqua sanitaria (bollitore 200lt) che per il riscaldamento. Mi è successo circa un mese fa che la coclea faceva un ronzio strano e non scendevano pellet nel braciere. Da una analisi sommaria ho capito che avevo messo alcune cariche di pellet con troppa segatura, la quale aveva bloccato la mandata. Ho ripulito tutto il serbatoio e mi sono accorto che la coclea, quando bloccata fa un leggero ritorno e poi riprende a spingere. Presumo ci sia un meccanismo di frizione, proprio per non compromettere le trasmissioni ed il motore. Infatti sulle istruzioni è specificato che semplicemente in questi casi di bloccaggio coclea è necessario rimuovere l'oggetto che l'ha bloccata. Tra parentesi c'è anche scritto di aspirare la segatura dal serbatoio ogni tanto. Ma in inverno non ho lasciato scendere il livello più di tanto e non me ne sono accorto. Ne ho dedotto che non dovrebbero esserci problemi particolari in quanto anche in caso di blocco totale la frizione fa in modo di non rovinare tutto.
- Re: Noccioli di pesca e albicocca tritati di Geppy del 31/01/2007, 12:56
- Oggetto: rose edilkamin allarmi a stufa spenta di valerio del 15/04/2007, 19:32
Messaggio: da ieri anzi da ieri notte continua a stufa spenta ad uscire allarme acustico err 1 ed err 2 .
qualcuno mi sa dare info .
- Re: rose edilkamin allarmi a stufa spenta di stjefjn del 16/04/2007, 14:17
buongiorno sig. valerio per il suo problema in teoria non esistono quelle sigle ma purtroppo e capitato ad un mio cliente (sono ass. edilkamin per il friuli venezia giulia) le consiglio di staccare la spina e contattare un cat della sua zona e sperando che li abbiano fatto il collaudo gli spieghi il problema dovrebbero essere la scheda madre arrivederci e mandi
- Re: rose edilkamin allarmi a stufa spenta di stjefjn del 16/04/2007, 14:17