Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: impossibile usare la stufa in presenza di vento di walter del 02/12/2007, 10:06
    Messaggio: premesso che il camino è stato costruito da chi non sapeva assolutamente come devono essere fatti i camini, al più presto vi invio la foto, come posso utilizzare la stufa in presenza di vento, se non posso modificare il camino sul tetto perchè la stuttura in muratura contiene la canna fumaria del vicino.
    Ringrazio anticipatamente che mi può dare qualche idea.

    saluti

  • Oggetto: percorso uscita fumi di marco del 01/12/2007, 19:53
    Messaggio: una informazione e fattibile funzionale uno scarico fumi di una stufa sia a legna che a pellets, avente una diagonale da 3,5 metri ( cioe uscita fumi dalla stufa a 40 cm dal suolo poi percorre una diagonale di 3,5 metri e ad una altezza 1,40 metri ( percui il dislivello e di 1 metro )in altezza si innesta nel condotto del camino vero e propio e percorre una verticale poi di 5 metri fino al comignolo.

    ciao a grazie a tutti

  • Oggetto: differenza tra Skamolex, aluker e ghisa di jessica del 01/12/2007, 14:49
    Messaggio: gentilissimo popolo del forum avrei bisogno di una delucidazione sulla differenza tra i focolari che hanno rivestimento in Skamolex, aluker e ghisa.
    vorrei difatti comprare 1 stufa che ha lo Skamolex
    ma me lo hanno sconsigliato...vi prego aiutatemi xche non ci capisco granche'!!!
    grazie
    jessica

  • Oggetto: termocamino che non scalda di stefano del 01/12/2007, 12:00
    Messaggio: ciao io sono un rivenditore palazzetti, è impossibile che iltuo camini non scaldi chi ti ha fatto il montaggio? richiedi l' assisstenza tecnica perchè non tutti sanno instakllare un camino ad acqua , di che provincia sei?

  • Oggetto: come limitare rumore nella canalizzazione di novellinos del 30/11/2007, 17:16
    Messaggio: Qualcuno cortesemente sa dirmi se esiste un metodo per ridurre il rumore della ventola che si sente provenire al termine della canalizzazione?

    Esiste un materiale fonoassorbente da inserire nei pressi della bocchetta d'uscita.. senza bloccare l'aria?

    Grazie a chi saprà aiutarmi.

  • Oggetto: sos muffa di roki51 del 30/11/2007, 16:18
    Messaggio: da due inverni uso comme riscaldamento una stuffa a pellet ventilata per una casa di 80 mq,ma ogni inverno nella camera più lontana dalla stufa e quindi più fredda mi compare negli angoli del soffito muffa,qualcuno può aiutarmi a risolvere il problema? la casa è completamente coibentata e con doppi muri
    • Re: sos muffa di clemi del 30/11/2007, 18:13
      Fa la muffa perchè in quei punti c'è un ponte termico. La differenza di temperatura tra dentro e fuori genera condensa che si trasforma in muffa. la puoi combattere con la candeggina.

  • Oggetto: Termosifoni di luca del 30/11/2007, 17:29
    Messaggio: Salve a tutti, vi pongo un quesito non strettamente attinente al forum ma vista la frequentazione credo che qualcuno possa darmi una risposta.
    Ho un problema con un impianto a termosifoni scaldato tramite caldaia a condensazione a metano.
    Il mio appartamento si sviluppa in maniera particolare in quanto alcune stanze sono vicine alla serpentina centrale dei termosifoni mentre altre sono piu distanti.
    I termosifoni delle stanze piu lontane impiegano piu tempo a scaldarsi rimanendo freddi a lungo nella parte bassa del radiatore mentre quelli vicini diventano subito caldi.
    I radiatori freddi sono caldissimi nel punto di ingresso in basso dell'acqua, ma il punto nel tubo di uscita rimane freddo a lungo, come se l'acqua non circolasse
    Ho fatto uscire l'aria ed ho regolato la pressione acqua a 1,4 bar, ma il problema sussiste
    Ho notato che chiudendo leggermente la valvola di ingresso dei termosifoni piu vicini regolando la vite di apertura chiusura, riesco ad ottenere un riscaldamento più uniforme dei radiatori.
    Ma è giusto secondo voi questo rimedio?
    Facendo così corro il rischio di non sfruttasre a pieno il calore dell'acqua consumando più metano?
    Secondo voi, il problema è dovuto alla distanza non uniforme dei termosifoni dalla serpentina centrale (alcuni molto vicini, uno, il più grande piu lontano degli altri)?
    C'e' qualche altra soluzione?
    Grazie e ciao

  • Oggetto: aria fredda quando il camino è spento di novellinos del 30/11/2007, 17:09
    Messaggio: secondo voi c'è un modo per limitare lo spiffero d'aria fredda delle bocchette del camino quando questo è spento?
    (monoblocco chiuso con ventilazione forzata)
    grazie a chi saprà aiutarmi...

  • Oggetto: Tubi che si bruciano di Antonello del 30/11/2007, 15:56
    Messaggio: Grazie ancora per la risposta Luciano,penso anch'io che sia la seconda ipotesi da te fatta,anche perchè il primo anno con l'istallazzione dei primi tubi non ho avuto alcun tipo di problema,nemmeno il vetro della stufa si sporcava,si creavano solo dei baffi ai lati del vetro.Premetto che a fine della prima stagione non ho fatto pulire la canna fumaria in muratura pensando che essendo un'abitazione di nuova costruzione potessi prendermela con comodo,e così dal secondo anno ho iniziato ad avere problemi con le canne e con il vetro.Oggi e ammetto la mia disattenzione ho controllato l'ispezione della canna fumaria che si trova all'esterno dell'abitazione sotto un portico al piano terra essendo la mia abitazione tutta su un piano ed ho verificato che parecchia cenere è presente nell'ispezione.

  • Oggetto: Dubbi di Davide del 26/11/2007, 19:34
    Messaggio: Ho recentemente acquistato una stufa a legna "Isotta" di La Nordica, con l' intento di integrare e magari sostituire il classico riscaldamento con caldaia a GPL. Il rendimento della stufa si è rivelato molto buono; riesco a scaldare i due piani (c.a. 70 mq l' uno) con una disposizione ottimale: al centro dell' ingresso e vicino alle scale al piano inferiore. In più ho fatto passare la canna fumaria (in acciaio verniciato non coibentata) dal bagno al piano superiore, riuscendo a scaldare molto bene anche questa. Ho però dei dubbi sull' autonomia della legna: una volta avviata la combustione, arde molto velocemente e con i registri di aria primaria e secondaria non riesco a regolarla molto bene; se chiudo ambedue le valvole si spegne completamente il fuoco e non rimane viva la brace, non riesco ad ottenere una combustione lenta per mantenere il tepore durante la notte per esempio.
    In questa stufa il registro di aria primaria (o termostato come viene chiamato nel libretto di uso e manutenzione) è una portella che con stufa fredda è disposta con un' angolazione di circa 30° rispetto al piano dell' ingresso dell' aria, impedendone quindi una completa chiusura; man mano che l' impianto si riscalda la portella si raddrizza fino a diventare parallela alla bocchetta, potendo chiuderla totalmente.
    Devo fare qualche registrazione su questa valvola?
    Ho troppo tiraggio dalla canna fumaria? E' di 150mm di diametro con due curve e complessivamente è lunga circa 8,5 mt.
    Uso legna di scarsa qualità? Ho di tutto: potature di ulivo (anche grosse dimensioni), pali di castagno, quercia ecc.
    Mi sapete dare dei consigli in merito ?
    Grazie!
    • Re: Dubbi di Gianni del 26/11/2007, 23:04
      Quando la stufa ha una buona resa calorica ed è molto calda prova a chiudere completamente l'aria primaria e a lasciare aperta solo quella secondaria.
      Ciao.
      • Re: Re: Dubbi di Davide del 27/11/2007, 11:50
        Ho provato, ma al mattino era tutto spento e la stufa ormai fredda. Io credo che, pur mantenendo la manetta dell' aria primaria sulla posizione di tutto chiuso, man mano che si raffredda la valvola tende ad aprirsi per effetto della lamella termostatica, riparte la combustione e arde il tutto in poco tempo. Mah...
        • Re: Re: Re: Dubbi di Gianni del 30/11/2007, 02:21
          Mi sembra una cosa normale... Considera che il calore lo ottieni con l'ossigeno, e ovviamente è preferibile avere più calore per meno tempo che una lentissima combustione che renderebbe i kw sviluppati inutili a un almeno minimo riscaldamento... Sarebbe bello avere la botte piena e la moglie anche...
          Al limite potresti provare a usare nell'ultima carica legna più grossa di diametro.
          Altra soluzione è quella di usare, sempre nell'ultima carica, legna più verde che brucia più lentamente. Però occhio che con questa ultima soluzione rischi di sporcare più la stufa o il vetro.. Ciao!
          • Re: Re: Re: Re: Dubbi di Mauro del 30/11/2007, 13:47
            E' normale che la trovi fredda alla mattina, le uniche che scaldano e che trovi calde alla mattina sono le stufe ad accumulo, oppure le stufe a pellet(tenendole accese) ma auguri sui consumi.
            Inserire legna non secca in camera di combustione mi sembra una pessima idea le conseguenze par la canna fumaria possono essere nefaste,ciao.