Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: consiglio sulle stufe a pellet di boli del 09/11/2007, 23:18
Messaggio: Ciao a tutti, sto facendo un albergo di 10 stanze in montagna e mi piacerebbe usare per il riscaldamento le stufe a pellets. La scelta viene dal fatto che è un sistema ecologico ed inoltre gradevole alla vista per i clienti. Ho intenzione infatti di mettere una stufa in ogni abitazione e, al piano terra, dove ci sono salone e ristorante, mettere due più potenti. Ho visto della ditta Extraflame i modelli Isabella (per le stanze) e Carolina (per il piano terra). Partendo dal fatto che il modello Iris di Edilkamin è già stato presentado su vari forum come molto rumoroso (e già non farebbe al caso mio), sapete se i due modelli sopracitati presentano lo stesso problema o altri che ancora non conosco? Che ne pensate? Grazie in anticipo. saluti.
- Re: consiglio sulle stufe a pellet di LIVIO del 10/11/2007, 00:20
BOLI, sei sicuro che sia una scelta giusta? Lasciare una stufa in gestione al cliente in una camera dove si dorme mi sembra una scelta almeno azzardata dal punto di vista sicurezza. Personalmente non credo sia permesso ma devi comunque informarti per le autorizzazioni del caso.
Altra cosa è l'installazione in sala e ristorante sotto la tua diretta gestione e responsabilità. Poi i costi sarebbero alquanto altini.....non riesci a mettere una caldaia policombustibile in un locale apposito e fare una pavimentazione radiante almeno nelle camere? Sicuramente ti costerebbe meno poichè con un appropriato accumulo riesci anche a produrre tanta acqua sanitaria e se questo accumulo lo colleghi ad una caldaia-gas a condensazione aiutata forse da pannelli solari per il periodo estivo avrai un buon risparmio. Naturalmente informati per tutte le agevolazioni e detrazioni del caso...saluti
- Re: consiglio sulle stufe a pellet di boli del 10/11/2007, 01:23
Ciao Livio, grazie per la risposta. Avrei un paio di cose da dire.. ne ho parlato con l'architetto e dice che in quanto alle autorizzazioni, è permesso (l'albergo è in Spagna) ed è anche sembrato entusiasta della proposta. Comunque, visto che nel comune in questione non vi è rete di gas metano, le alternative sono il gasolio, la piventazione radiante (elettrica o con acqua) o i condizionatori. Questi ultimi non danno un calore abbastanza potente come per scaldare l'ambiente (la temperatura esteriore arriva a -15 gradi) e personalmente non è molto di mio gusto il tipo di calore che danno. In quanto al gasolio, a parte che inquina abbastanza, prevede un impianto costosissimo che ha bisogno di motore (rumoroso) e da cattivo odore. Anche questa idea l'ho scartata, partendo dal fatto che comunque qui il turismo è più da finesettimana e ciò comporterebbe una spesa enorme nel tenere acceso l'impianto intero se non ci sono clienti. La pavimentazione radiante sì era stata valutata con successo, però l'architetto dice che siccome non abbiamo abbastanza spazio per un accumulatore d'acqua calda, sarebbe un problema perchè non sappiamo dove potremmo mettere l'acqua calda in eccesso. A parte che anche qui l'impianto sarebbe costoso. Il pavimento radiante elettrico era ciò che avevamo scelto, visto che poi il mio fidanzato è elettricista e si sarebbe occupato di fare l'istallazione. Il prooblema ce l'ha presentato l'impresa della luce locale (tipo Enel) che non ci darebbe la quantità di Kw necessari per farlo funzionare, cioè dovremmo mettere un trasformatore e ancora problemi i più. Pensavo che con le stufe a pellet unisco l'utile a dilettevole. Per quanto riguarda la sicurezza poi...dicono che queste stufe hanno buoni sistemi di sicurezza e provvederò mettere in ogni camera quanto meno un detettore di fumo/incendio e uno di CO2. Solo sto informandomi prima dell'acquisto perchè credo che qualcuno possa sapere molto più di me sull'argomento e segnalarmi le eventuali "sorprese". Grazie mille ancora.
- Re: consiglio sulle stufe a pellet di LIVIO del 10/11/2007, 00:20
- Oggetto: Austrian Pellets di Michela del 09/11/2007, 17:07
Messaggio: Ho sentito dire che il pellets austriaco è il migliore. Mi hanno parlato molto bene nello specifico di quello di marca "Austrian pellets". Sembra abbia diverse certificazioni: Din+, M7135, EN ISO 9001:2000, UW 679. Io non sono molto preparata tecnicamente in merito. Qualcuno tra di voi mi sa dire qualcosa in merito a questo prodotto nello specifico? - Oggetto: distanza canna fumaria con abitazioni vicine di Di Bernardo Arturo del 09/11/2007, 14:10
Messaggio: Salve, vi scrivo perchè ho un problema con un vicino; abito in una villetta unifamiliare, e ambo i lati sono affiancato da due condomini. Da qualche giorno ho installato esternamnente all'abitazione, una canna fumaria, che si sopraeleva rispetto alla gronda di circa 250cm.
Ho ricevuto da un vicino un reclamo riguardante il fuma che a lui provoca fastidio; da premettere però che ad oggi il camino non è mai stato acceso. La distanza in linea d'aria che intercorre dall'estremità della canna fumaria al palazzo limitrofo è 10 m. Sarò costretto a rimuovere la canna o ad apportare delle modifiche, tipo aumentare l'altezza o altro? Atendo vostre notizie, ne sarei molto grato. Grazie. - Oggetto: Pellet AGRIFIRE di Gigi83 del 09/11/2007, 11:26
Messaggio: Per chi può interessare a questo indirizzo:
http://stufapellet.forumcommunity.net/?t=10503604
ho postato una foto del crogiolo dopo lo spegnimento e un video durante lo spegnimento a conferma che il pellet che producono quest’anno non da alcun tipo di problema.
Ciao. - Oggetto: problema impianto di mario del 08/11/2007, 22:16
Messaggio: salve a tutti gli esperti,ho una domanda x voi.. si deve fare un impianto termico in una casa da ristrutturare... cercando di non fare troppe opere murarie... chi mi dà un consiglio da dove far passare le tubazioni? un idraulico mi ha consigliato di far salire i tubi in soffitta ,mettere un collettore lì. e poi far scendere i tubi x ogni stanza.. che ne dite? grazie in anticipo - Oggetto: domanda sull'ecoidro di luca del 08/11/2007, 21:00
Messaggio: E'vero che aumentando il carico di pellet (ADJ fino a +3) si aumentano le calorie della stufa ?
Mi hanno detto che da 11,5 KW si arriva a 14 KW secondo voi è vero?
Ho qualche dubbio................ - Oggetto: La mia Piazzetta P961 fa rumore e mi rovina l'umore di Giuliano del 08/11/2007, 15:57
Messaggio: Ciao a tutti,
da circa tre anni ho una stufa a pellets Piazzetta P961, fantastica, che scalda perfettamente i miei 140 mq di casa su quattro livelli. L'accudisco moltissimo, pulendola perfettamente nei punti accessibili tuttte le settimane. È la mia unica fonte di riscaldamento, vivendo io in montagna, in un luogo non raggiungibile da forniture di gas comunali. Da lunedì, ha iniziato a fare un rumore costante che penso provenga dai motori e non dalle ventole, facendola funzionare sempre al minimo (P2 OK). Non ho idea di cosa possa essere, forse lo sporco che si accumula sul retro/parte bassa della stufa e che io da almeno un anno non controllo? Ho chiamato l'assistenza Piazzetta e il tecnico verrà da me solo mercoledì 21. E se mi si blocca prima? Può succedere o si tratta di una paura inutile? Perchè fa quel rumore? Qualcuno ha qualche idea o ha vissuto la stessa situazione? Devo essere preoccupato? Grazie, Giuliano - Oggetto: Caminetto di terracotta Becchi di Dino del 08/11/2007, 13:24
Messaggio: Vendo un caminetto di terracotta Becchi tipo Franklin risalente alla fine dell'ottocento. E' funzionante ed è caratterizzato da decori su tutti i lati che lo rendono stupendo. Si tratta di un pezzo antico, assai raro, ideale per chi vuole caratterizzare la propria abitazione. Per eventuali informazioni potete contattarmi al 338.5435496 preferibilmente nel pomeriggio; è visibile a Brescello in provincia di Reggio Emilia. - Oggetto: pellet agrifire di Pier del 31/10/2007, 21:20
Messaggio: Il pellet di cereali agrifire è utilizzabile in stufe o solo per caldaie, crea problemi di mancate accensioni,elevato residuo o altro? Se qualche utilizzatore mi può dare il suo parere lo ringrazio. Saluti
- Re: pellet agrifire di LIVIO del 31/10/2007, 22:19
TI SEI RISPOSTO DA SOLO: solo per caldaie, mancate accensioni e cenere più elevata con klinker compreso nel prezzo...saluti
- Re: Re: pellet agrifire di clemi del 01/11/2007, 19:41
IO per far accender un pellet simile all'accensione metto, a mano, una manciata di pellet di faggio.
- Re: pellet agrifire di gigi83 del 08/11/2007, 09:51
Ho appena provato il pellet Agrifire e mi hanno spiegato che la produzione 2007 e diversa da quella dell'anno scorso. Hanno aumentato la percentuale di legno e la mia stufa non ha dato nessun tipo di problema. Si accende in 5 min e non fa alcun tipo di incrostazione e in più ho pesato le ceneri di un sacco di 15 kg ed erano 210 gr circa 1,4%. Visto il prezzo e la resa secondo me è molto conveniente.
- Re: pellet agrifire di LIVIO del 31/10/2007, 22:19
- Oggetto: ventola tira camino di stefano del 07/11/2007, 12:36
Messaggio: buongiorno!
ho un camino aperto di discrete dimensioni.
la canna fumaria , lunga 7/8 metri è di circa 20 cm. il comignolo è alto ca. 1 metro ed è completamente libero da ostacoli.
il camino pero' non tira assolutamente.
mi si dice che la canna fumaria è troppo piccola.
una ventola tiracamino posta sul comignolo potrebbe essere la soluzione?
grazie di cuore per la risposta.
a presto!
stefano
- Re: ventola tira camino di ivan del 07/11/2007, 13:50
Salve,
da miei calcoli empirici risulterebbe una bocca di apertura 80x70 max. e una presa d'aria di diametro 16.
Dipende poi se si vuol solo accendere il fuoco oppure anche cucinare..nel primo caso il camino funziona anche con bocca più grande di quella indicata.
Cosa vuol dire canna fumaria di circa 20 cm? Se ha sezione tonda è un conto, se è quadrata o ancor peggio rettangolare la situazione peggiora.
Il tira camino è l'ultima spiaggia, si piazza solo se non c'è più nessuna alternativa alla risoluzione del problema, poi ha un costo non indifferente!
Saluti.
- Re: ventola tira camino di ivan del 07/11/2007, 13:50