Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: stufa tirolese "su due piani" di gemma del 25/01/2006, 21:17
    Messaggio: Abbiamo acquistato una casa non raggiungibile dal metano e da allora stiamo riflettendo sul tipo di riscaldamento più idoneo. Ultimamente dopo lunghe riflessioni siamo approdati ad una conclusione avallata soltanto da uno dei te fumisti con cui abbiamo parlato. La nostra casa si sviluppa su 2 piani: al piano inferiore grande stanza cucina fuori da questo locale un bagno e le scale che accedono alle camere che si trovano esattamente sopra il locale cucina. La soluzione sarebbe costruire al centro della stanza cucina di circa 30 mq una stube di 12-13q di materiale refrattario che non estingue il suo giro fumi al primo piano ma attraverso una canna fumaria che perfora la soletta sale a riscaldare altri 6 q di refrattario in un'altra stufa radiante al piano superiore posizionata in mezzo al tavolato che divide le due camere. Non abbiamo alcun dubbio sul funzionamento della stufa al piano inferiore, le nostre perplessità sono per quella del piano superiore visto che il fumista ha detto che secondo lui potrebbe raggiungere 16/17 gradi.Per noi sarebbe ottimale, ma visto che non abbiamo mai sentito parlare di una stufa simile vorrei sapere se qualcuno ne ha mai sentito parlare o meglio ancora l'ha vista in funzionamento. Grazie.

  • Oggetto: stufa a pellets : varie di alessandro del 24/01/2006, 12:21
    Messaggio: salve, cortesemente avrei bisogno di qualche consiglio.
    abito all'ultimo piano di un condominio di quattro appartamenti. l'abitazione ha circa 25 anni, ed è dotata di vetro camera, controfinestre sul lato nord e est, nessun isolamento nel solaio, riscaldamento a gasolio (circa 350 lt/mese media). ha una superficie di circa 65 mq divisi fra ingresso soggiorgno angolo cottura e zona notte con due camere e bagno.
    mi è stata proposta una stufa a pellets extraflame modello contessa da 9,4 kw (umidificatore, erogazione aria dalla parte alta della macchina)con costi di installazione (foratura solaio e tetto, lavori sul camino)di circa 500 euro e costi di tubazioni varie (2 m. in casa, 1,80 m. coibentato in solaio, 0,50 m. esterno) di circa 400 euro, in quanto intendo far uscire i fumi dal tetto con canna fumaria verticale. soffrendo di allergia, ho tralasciato piazzetta per l'erogazione dell'aria calda dal fondo per evitare il movimento dela polvere a livello pavimento.
    ho valutato tuttavia anche palazzetti modello lara da 8,1 kw e modello molly da 11 kw, meno ingombrante, canalizzabile e ad un prezzo di 2800 euro più montaggio, ed è su quest'ultima che vorrei indirizzarmi.
    chiedo quindi un'opinione sui costi di installazione e tubazioni camino, sulla scelta della potenza della stufa, sui modelli palazzetti proposti, sulla rumorosità degli stessi e sulla manutenzioe quotidiana.
    ringraziando anche per ogni altro suggerimento, cordialmente saluto.
    • Re: stufa a pellets : varie di Berton, Udine, www.berton-ud.com - Alessia del 25/01/2006, 20:24
      Ciao Alessandro!
      Premesso che se sei allergico tutte le stufe a pellet (tranne pochissimi modelli, tipo Rika, a ventilazione naturale), sollevano polvere... Le stufe da te indicate non sono rumorose e, su tutte, salvo utilizzo minimissimo, il loro crogiolo/braciere va pulito, come da manuale, una volta al giorno, anche in base alla qualità del pellet. Poi ovviamente ci sono le varie eccezioni.
      Come ti ho anticipato al telefono, per darti un'indicazione più o meno esatta del valore dei tubi, ho bisogno di consultarmi con il nostro responsabile di sala mostra. Per quanto riguarda invece il valore dell'installazione, noi procediamo così: Euro 60 per un eventuale foro (con carotatrice) + Euro 30,00/all'ora per la manodopera + Euro 70,00 per la sola prima accensione + consegna in tutta la regione compresa nel prezzo. Preferiamo non stabilire un prezzo di installazione iniziale perchè, spesso, molte sono le sorprese o gli accorgimenti tecnici o di materiale che si rendono necessari in corso d'opera e non sempre quindi perfettamente riscontrabili all'atto della vendita o sopralluogo da parte del venditore. Non lo facciamo per "giocare" meglio con i prezzi, anzi... è a nostra tutela poichè spesso ci ritrovavamo a preventivare un importo e poi ci ritrovavamo con i famosi "imprevisti", soprattutto di ore dedicate al lavoro.
      Detto ciò, Extraflame è un ottimo marchio, vengono definite dei veri trattori in quanto necessitano di pochissima manutenzione e, soprattutto, sopportano molto bene tante qualità di pellet; unico piccolo difetto: quando si fa la pulizia annuale e quindi si deve smontare la pannellatura, sono un po' laboriose. Ma il gioco vale la candela.
      Per quanto riguarda Palazzetti, altro nostro marchio trattato, Lara è molto bella, Molly, una delle ultime nate, come dici tu, è anche canalizzabile. Il prezzo che mi hai indicato mi lascia veramente basita: benchè potenze diverse, costano uguali: a listino Euro 3.190,00 + iva. Io le vendo allo stesso prezzo, iva però compresa. Quindi, se ti offrono una Molly o Lara a quel prezzo, prendile subito! Occhio però che sia un prezzo ivato e quanto poi ti chiedono per tutto il resto. Direi che come potenza una 8 kw potrebbe andare come essere forse troppo "giusta a misura". Ciò dipende molto dal fatto se vuoi riscaldare tutti i 65 mq oppure parte di essi e, soprattutto, dove installi la stufa. Della serie, occhio a prendere una Molly da 11 Kw se poi la installi in salotto: lì moriresti dal caldo, quindi, o canalizzi, oppure, ottimalmente, la posizioni in una zona neutrale/centrale del tuo appartamento.
      Piccolo consiglio, se non l'hai già fatto: data la tua allergia, vai a casa di un amico che ha una stufa a pellet e prova la sensazione... Ti consiglio di alloggiare la stufa in una zona non troppo adiacente cucina o salotto, dove normalmente si sta' seduti o sdraiati. Ciao, ci sentiamo domani!

  • Oggetto: Come riscaldare bene anche il secondo piano? di Marino del 25/01/2006, 16:26
    Messaggio: Buongiorno,

    abbiamo acquistato una casetta indipendente da ristrutturare (tetto compreso) e, pensando all'impianto di riscaldamento da adottare, mi sto orientando verso le biomasse per ovvie e non poche ragioni.

    In breve: si tratta di un'abitazione in Abruzzo a circa 900m s.l.m. di circa 75mq suddivisi su due livelli (zona giorno piano terra e zona notte + bagno al primo piano). Le stanze sono alte circa 2,90m. La casa è dotata, inotre, di un utile locale cantina al piano interrato utilizzabile come locale per stoccaggio combustibile.

    Non è presente alcuna caldaia: il vecchio proprietario ha solo predisposto dei tubi in rame da 12mm a cui avrebbe collegato gli elementi.

    Premesso che ci piacerebbe avere un caminetto (o termocaminetto) al piano terra, non siamo sicuri che cio' basti a riscaldare efficacemente l'intera casa che, tra l'altro, rimarrebbe intere giornate al freddo potendola noi utilizzare solo per i fine settimana o poco piu'.

    Un vicino di casa ha affiancato al normale impiato termosifoni (a metano) una stufa a pellet ma il piano superiore rimane parecchio freddo ed, in genere, ci impiega piu' di 24 ore per riscaldarlo.

    Cosa pensate sia meglio adottare anche in un'ottica di ritorno degli investimenti non eccessivamente prolungato nel tempo?

    Il mio dubbio è piu' che altro concentrato sul secondo piano: basterebbero gli elementi riscaldati da un eventuale termocamino oppure è necessario affrontare le spese, per esempio, di una stufa a pellet dedicata al piano superiore?

    Grazie in anticipo,
    Marino

  • Oggetto: Canna nella canna di Carlo Toffoletto del 25/01/2006, 16:40
    Messaggio: Ho fatto installare una caldaia di tipo c il cui camino, diametro 10 cm., è stato portato sul tetto passando dentro la canna funaria in cemento, 15x15, che serviva la caldaia preesistente. Chiedo: posso ora usare la canna fumaria,15x15, per far funzionare una stufa a legna, con scarico fumi da 13-14 cm., o a pellet, senza sfilare il camino della caldaia ?

    Ringrazio e saluto

  • Oggetto: Stufa Nunnauuni. di ciudad del 25/01/2006, 14:08
    Messaggio: Sono in fase di progettazione della mia casa in legno, casa che dovrebbe essere di classe C.
    La casa è sotto tutta sotto tetto, 120 mq, divisa sostanzialmente verso sud zona giorno e Nord sevizi e Camere.
    Per i 60 mq del giorno ho pensato di mettere una stufa a legna Nunnauni tipo 2, pietra ollare, 8 mila euro circa, a nord per acqua sanitaria e pannelli radianti a parete una Caladia a Pellet.
    Cosa ne pensate della Stufa Nunnauuni???

    Grazie per l'aiuto.

    Ciudad

  • Oggetto: stufe a pellets di Gian Guido Guidetti del 24/01/2006, 09:38
    Messaggio: Sono in procinto di acquistare una stufa per una seconda casa in montagna.
    1) In caso di black-out elettrico le stufe a pellets a tiraggio naturale funzionano ugualmente ?(..ovviamente rinunciando agli automatismi e programmazioni..)
    2) Esistono sistemi misti che possano utilizzare legna in caso di mancanza dei pellets? In caso affermativo sono valide e affidabili?
    Grazie.
    • Re: stufe a pellets di Roberto del 24/01/2006, 11:36
      Ciao Gian Guido,
      nella pagina al link sottostante è riportato quanto segue:

      "La maggioranza di queste stufe sono automatiche: accensione, regolazione alimentazione, quantità di aria o acqua calda sono automatiche, se manca la corrente elettrica la stufa si ferma e riprende a funzionare automaticamente quando torna."

      http://www.fuocoelegna.it/pellets.php

      Anch'io sono in procinto di acquistarne una, e per questo ho esaminato le caratteristiche e i prezzi di alcuni modelli della ditta Palazzetti, un costruttore di stufe e caminetti della mia città (Pordenone).

      Cordialmente,
      Roberto
      • Re: stufe a pellets di Gian Guido Guidetti del 24/01/2006, 14:54
        Per Roberto: grazie per la tempestiva risposta. Il dubbio che rimane è sull'esistenza di modelli (.. di cui mi hanno parlato..) che possano funzionare tranquillamente con legna da ardere in mancanza di pellets o di alimentazione elettrica. Grazie a chiunque potrà dirimere questo dubbio. G.
      • Re: Re: stufe a pellets di Mario del 24/01/2006, 18:48
        Roberto,
        se vuoi acquistare una palazzetti occchio alla MINNIE mi ha dato solo problemi......
        vedi mia lettera sul forum del 22-01
        Ciao
        Mario
        • Re: Re: Re: stufe a pellets di Roberto del 25/01/2006, 09:48
          Ciao Mario,
          ho letto con molta attenzione il tuo intervento del 22 gennaio e le risposte degli altri utenti del forum. Devo dire che ero proprio orientato su questo modello...

          Grazie per le informazioni. Un grazie anche all'ideatore e all'amministratore di questo utilissimo portale.
          Cordialmente,
          Roberto

  • Oggetto: Stufa a pellet di Angelo del 25/01/2006, 01:38
    Messaggio: Salve a tutti, ho da poco acquistato un appartamento al piano terra in un piccolo condominio di 6 appartamenti, dove ho deciso di installare una stufa a pellet mod 1000 della ditta Caminetti Montegrappa con scarico a parete (sul portico a
    2,5 mt sotto il balcone soprastante). Vorrei utilizzare il "Mangiafumo" della ditta Apros, capace di depurare in percentuale considerevole i fumi di scarico dei fumi(così dicono...), ma purtroppo non riesco a contattare ne telefonicamente ne con Email la stessa ditta, qualcuno mi potrebbe aiutare???.
    Tuttavia avrei anche la possibilità di costruire un canna fumaria esterna (diam. 8 cm)per scaricare i fumi sopra il tetto ma dovrei uscire dalla stufa in verticale per circa 2 mt, seguire con un tratto orizzontale per circa 3,5 mt e quindi in verticale per circa 8 mt fino al tetto. Potrebbe essere una soluzione fattibile per tiraggio ecc. ecc.
    Grazie e complimenti per il sito.

  • Oggetto: Emenacalore su canna fumaria di Lorenzo del 31/12/2005, 15:32
    Messaggio: Salve
    Abito in una casa su tre liveli ed al piano terra ho una stufa bergamasca; poichè il calore sale all'ultimo piano con fatica vorrei portare la canna fumaria in acciaio all'interno dell'abitazione ed applicarvi un emanacalore. Può causare problemi di condensa o di tiraggio?
    • Re: Emenacalore su canna fumaria di Piero del 31/12/2005, 16:33
      Mah, secondo me, non è la soluzione migliore e se per emana calore, intendi quello che intendo io, te lo sconsiglio.
    • Re: Emenacalore su canna fumaria di Berton, Udine, www.berton-ud.com - Alessia del 10/01/2006, 18:16
      Per risolvere ogni tuo quesito ti consiglio di contattare direttamente il produttore della tua stufa, nella persona della Sig.a Emanuela Lupini, loro agente e persona molto preparata che ti risponderà sicuramente ed in modo esaudiente.
      info@lastufabergamasca.it
      • Re: Re: Emenacalore su canna fumaria di giocofuoco del 11/01/2006, 16:55
        Ho la soluzione per te...
        Mi servono i dati.
        Scrivimi
        • Re: Re: Re: Emenacalore su canna fumaria di Lorenzo del 24/01/2006, 22:30
          Questi i dati: stufa bergamasca "Sara" 3 elementi, abitazione su tre livelli composta di stanze quadrate di 16 mq alte circa 2,30 m. La stufa è al piano terra, la canna fumaria (flessibile, in acciaio) passa nel muro, sfruttando quella di un vecchio camino.

  • Oggetto: Stufe a legna di Clod del 24/01/2006, 22:18
    Messaggio: Vorremmo acquistare una stufa a legna per un alloggio in montagna. Sapete indicarmi quali sono le marche di riferimento per un buon prodotto?

  • Oggetto: Per Mauro di Piero del 24/01/2006, 21:23
    Messaggio: I tuoi messaggi ci sono, devi cliccare sopra il link per visualizzare il testo. quando il thread si fa troppo lungo, il sistema per evitare che la pagina diventi troppo lunga, non visualizza più l'intero messaggio, ma soltanto il link dell'oggetto.