Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: inserto Hwam 3055 di Alberto del 14/02/2011, 21:30
    Messaggio: A casa ho un caminetto con inserto Hwam 3055: è splendido e scalda divinamente. C'è un solo problema: la facciata di cartongesso nella parte frontale superiore alla porta del caminetto si scalda in maniera pazzesca, è difficile appoggiarvi la mano. A parte che funzionalmente non mi sembra una cosa normale, è successo anche che a solo 1 anno dall'installazione il colore bianco del cartongesso si è molto sporcato facendo una sorta di baffo nero (tipo termosifoni) alto almeno 1 metro.
    Come è possibile? C'è un errore di installazione? o è solo colpa della colonna di aria calda che esce dall'intercapedine nella parte superiore fra inserto e cubo di alloggiamento che lo contiene?

  • Oggetto: Problema canna fumaria di Giulia del 22/11/2010, 19:31
    Messaggio: Buonasera,
    durante la ristrutturazione della casa è sorto il problema di dover intubare una canna fumaria in ethernit (diametro 12 cm) con un tubo in acciaio inox a pareti lisce (diametro 10 cm).
    Ho un camino prefabbricato aperto (55x75) e la canna sarà lunga indicativamente 10 metri, dritta per gli ultimi 9 e con curve dolci nella fase di innesto alla canna esistente.
    Può funzionare? Grazie in anticipo
    • Re: Problema canna fumaria di Giovanni Iemmi del 22/11/2010, 20:19
      assolutamente no, con una canna così piccola potrai usare solamente un caminetto a pellet. Forse puoi trovare anche qualche stufa a legna che possa andare, ma un caminetto aperto con una bocca simile è impossibile che tiri
      • Re: Re: Problema canna fumaria di Giulia del 22/11/2010, 21:16
        Ho già installato il prefabbricato. Non ho altre possibilità che aver buttato via un mese di lavoro nella spazzatura?
        Un comignolo rotante, una sorta di aspirazione forzata....
        grazie per la rapida risposta
        Giulia
        • Re: Re: Re: Problema canna fumaria di Giovanni Iemmi del 23/11/2010, 12:15
          mi spiace dirtelo, ma si, hai sprecato tempo e denaro non informandoti prima e non rivolgendoti a un professionista. La tua unica possibilità è il pellet, non troverai nessuno che ti installi un caminetto a legna con una canna da 100 e se per caso lo troverai puoi star sicura che sprecherai altro denaro
    • Re: Problema canna fumaria di giuseppe del 13/02/2011, 15:19
      salve volevo chiedere consiglio per la mia canna fumaria.tenete presente che il mio camino per 18 anni ha funzionato perfettamente con canna in cemento 20x30 .Due anni fa abbiamo installato un termocamino e mi hanno fatto mettere all'interno della vecchia canna un tubo in acciaio rigido 17x28 e sono cominciati iproblemi infatti il fumo non sale (sono compreso il colmo sul tetto 4 metri di canna e una sola curva a 45°)specie quando il termocamino si riscalda e se gli teniamo le por9te aperte l'aria è irrespirabile .Mi hanno anche fatto mettere il famoso comignolo a botte ma non ha cambiato niente .Se può aiutare a 4 metri dal camino ci sono anche le prese d'aria della cucina.Ringrazio in anticipo per l'aiuto

  • Oggetto: riferimenti normativa presa d'aria esterna di Giovanni Iemmi del 19/03/2010, 15:50
    Messaggio: visti i numerosi messaggi in proposito, ho fatto una piccola ricerca. I riferimenti alle prese d'aria esterne, non sono sicuro siano presenti anche sulla UNI 10683-2005, ma sono di certo sulla UNI 7129-2008 che è la normativa riguardante le canne fumarie. Per quanto riguarda il quesito originario di Marco sulla presa d'aria verso altri ambienti, il paragrafo 6.2.b della UNI 7129-2008 (2a parte) dice che, "nei casi in cui è ammessa la ventilazione indiretta, il locale da cui proviene l'aria: a) omissis.... b)non deve essere un locale uso bagno, un locale classificato con pericolo di incendio (per esempio autorimesse, box), una camera da letto e non deve costituire parte comune dell'immobile."
    Per cui: intercapedini, sottotetti, vespai, non sono considerati "locali" e se il sottotetto avesse i requisiti per essere considerato tale, risulterebbe comunque "parte comune dell'immobile"
    • Re: riferimenti normativa presa d'aria esterna di Paolo del 20/03/2010, 08:59
      Tutto vero, ma la norma UNI 7129-2008 è mirata agli impianti a Gas combustibile, non ai generatori a combustibile solido (legna, pellet ecc). Che so, a tutt'oggi, la norma sulle installazioni di generatori a legna a combustibile solido è la UNI 10683-2005.
      Sbaglio?
      • Re: Re: riferimenti normativa presa d'aria esterna di Giovanni Iemmi del 20/03/2010, 11:53
        hai ragione ma c'è un piccolo errore, la UNI 7129-2008 riguarda ciò che noi comunemente chiamiamo "canna fumaria" ma per cui la definizione esatta sarebbe "impianto fumario" che infatti include anche ciò che riguarda le prese d'aria esterne. Comunque la 7129 non è limitata al gas e se hai la 10683, vedrai che nelle note iniziali c'è il riferimento alla 7129
    • Re: riferimenti normativa presa d'aria esterna di ferro incoronata del 13/02/2011, 13:58
      vorrei qualche delucidazione per come difendermi da un condominio agguerrito e convinto a farmi togliere una stufa a oellets installata nel dicembre 27 /2006 con canna fumaria esterna su balcone ad un metroe ottanta da terra vi prego aiutatemi grazie

  • Oggetto: consiglio caldaia o stufa di adelina del 11/02/2011, 23:33
    Messaggio: Ciao sono Adelina, vorrei un consiglio per l'acquisto di una caldaia onnivora o termostufa legna-pellet o qualunque cosa purchèmi liberi da una vecchia caldaia a gasolio. Abito in collina a 420 m.s.l.m e ho una casa di circa 200 metri quadrati, disposta su un piano,una vecchia abitazione ma ristrutturata, con infissi in allumunio con vetro camera. Il mio grande problema è che consumo più di 3000 litri all'anno di gasolio, per avere poi una temperatuta di non più di 19 gradi.Ora mi sono decisa di cambiare, vorrei sostuire la vecchissima caldaia ma sono indecisa quale prendere, se la Tatano,la risparmiola....oppure una termostufa a legna e a pellet da mettere sul piano dell'appartamento e non in cantina.
    Più leggo le recensioni e i consigli su internet, più mi confondo. Per favore aiutatemi a decidere, accetto qualsiasi consiglio pur di risparmiare.
    • Re: consiglio caldaia o stufa di roberto giocofuoco del 12/02/2011, 12:24
      ciao ADELINA , per cominciare ti conviene fare la certficazione energetica per poi stabilire il da farsi senza errori sono soldi spesi bene.
      La spesa per un buon impianto di quel genere non e' una sciocchezza specialmente se vuoi consumare poco e non sbatterti molto per accudire il focolare.
      Per la scelta del combustibile se abiti in campagna hai un piccolo bosco ? riesci a produrre un poco di legna ? La logistica che ti ritrovi facilita lo stoccaggio e la eventuale lavorazione ?
      Sei spesso fuori casa o in casa c'e' sempre qualcuno per ricaricare ? Vuoi produrre anche acqua per lavarti? Intendi anche avvalerti di pannelli solari ?
      Puoi avere a disposizione un piccolo locale per la centrale termica ?Queste cose ti aiutano a sceglere un impianto fatto per risolvere le tue ASPETTATIVE.
      ciao Roberto

  • Oggetto: VENDITA PELLET DI QUALITA' di marco del 12/02/2011, 09:14
    Messaggio: Per tutti i privati e gruppi D'acquisto,offiamo pellet certificato marca BARLINEK,da tempo usato sui nostri prodotti(stufe e caldaie).
    Venite a trovarci direttamente in sede a Scandiano di Reggio Emilia
    www.albainternationalsro.eu

  • Oggetto: Tiraggio caminetto di Davide del 30/01/2011, 11:25
    Messaggio: Andando a trovare amici che usano il caminetto a legna come riscaldamento ho notato che nonostante lo stesso diametro di canna fumaria quando loro aprono l'antina,anche se all'interno c'è ancora una fiamma notevole non esce minimamente ne fumo ne odore.
    Un caminetto è un palazzetti con anta scorrevole che viene alzata molto velocemente,l'altro è un caminetto con anta battente della godin.
    Io uso da diversi anni un caminetto Jotul,ma se non aspetto che si plachino le fiamme all'interno,non posso aggiungere una carica di legna,altrimenti riempo la casa di fumo.
    Può essere il modello di caminetto?
    • Re: Tiraggio caminetto di roberto giocofuoco del 10/02/2011, 19:46
      ciao davide ogni impianto fa' storia a se'....
      non e' detto che se hai il diametro canna fumi uguale hai tuoi amici.... magari la loro canna fumaria e' piu' lunga o e' in materiale diverso ...
      poi forse loro si sono attaccati ad una presa aria esterna e tu no e il tuo impianto va in depressione .
      vedi se riesci ad aprire la regolazione della volta fuoco per diminuire il problema oppure controlla che non ci siano depositi. se l'abbassi di sicuro il vetro rimmara' piu' a lungo pulito...
      non disperarti il tuo focolare forse consuma meno.
      le case produttrici collaudano sempre i loro focolari in condizioni ottimali di tiraggio e il tuo inserto e' di una buona marca. chiedi a chi te l'ha venduto che conosce il prodotto se riesce a risolvere il problema
      ciao facci sapere

  • Oggetto: durata monoblocco di marco del 03/02/2011, 20:02
    Messaggio: ciao a tutti...una curiosità: ho acquistato due anni fa un monoblocco ad aria forzata della montegrappa mod. megafire con il quale mi trovo benissimo. ma volevo sapere secondo voi tra quanti anni dovrò cambiarlo visto che da novembre a mazo compreso lo faccio andare praticamente 24 ore al giorno?????? grazie per le risposte
    • Re: durata monoblocco di roberto giocofuoco del 08/02/2011, 18:20
      cavolo marco non dormi e lavori mai ?
      stai sempre a governare il camino ?
      SCHERZO !!!
      la durata di un focolare varia molto da come viene usato ti consiglio di non spingerlo ad alte temperatura facendo cariche ravvicinate ma lascialo raffreddare tra una carica e l'altra.
      non farlo funzionare mai senza ventola.
      la durata approssimativa e' di circa 10 anni mi e' capitato di sostituire camini anche di 7 anni...e di 15 anni
      spero che ti duri il piu' possibile ciao roberto
      • Re: Re: durata monoblocco di marco del 09/02/2011, 19:13
        grazie roberto per la risposta in effetti dormo poco causa bimbo piccolo e lavoro solo 6 ore al giono, quindi poco.....ahahahahahaha ma quando dovrò cambiarlo dovrò cambiare tutto il monoblocco o solo le pareti di refrattario di cui è rivestita la camera di combustione? e poi quali sono i segnali che fanno capire che è ora di cambiarlo???? grazie e complimenti pe il tuo/vostro sito. ciao
        • Re: Re: Re: durata monoblocco di roberto gioco fuoco del 10/02/2011, 18:05
          consolati Marco anche mio figlio voleva tettare ogni tre quarti d'ora ....
          devi aspettare che si rompa il refrattario speriamo il piu' tardi possibile carica la legna delicatamente vedrai che non ti succede niente
          il refrattario e' subito sostituito con una spesa modica .contolla che le ventole funzionino sempre quando non vanno piu' ferma tutto e chiama l'assistenza.
          ciao roberto

  • Oggetto: quale camino scegliere? AIUTO, confusione totale!!!! di Cinzia del 27/01/2011, 17:57
    Messaggio: Ciao a tutti, io e il mio fidanzato stiamo per ristrutturare una casa di campagna dei miei genitori per andare a viverci. Vogliamo mettere un camino, ma più giriamo per rivenditori più ci vengono dubbi....
    vi espongo i miei quesiti, ma prima vi descrivo la nostra casa:

    il camino che vorremmo sarà posizionato in un piccolo salottino di circa 4 x 4 metri. la casa è strutturata in questo modo: all'ingresso ti trovi la scala che va al piano superiore, sulla destra il salottino, sulla sinistra una grande sala con cucina.

    Con il camino vorremmo scaldare la tromba delle scale (prima di riscaldamento purtroppo) , mandandoci una bocchetta e magari anche le camere da letto al piano superiore mandando altre bocchette.

    Il problema è che la stanzetta dove lo metteremo è piccola (appunto 4x4m) quindi ci serva qualcosa che nn scaldi troppo lì (sennò poi si muore di caldo) ma che convogli maggiormente l'aria alle bocchette.
    Come marche ci sembravano buone la jotul e la palazzetti, ma più che la marca vi chiedo: voi che camino mettereste? Monoblocco o inserto? E ancora...visto che ci hanno spiegato molto male i rivenditori che differenza c'è tra i due?

    La casa è alta circa sei metri. Grazie per le vostre risposte in anticipo
    • Re: quale camino scegliere? AIUTO, confusione totale!!!! di roberto giocofuoco del 08/02/2011, 19:18
      ciao cinzia i dati che hai messo non sono sufficenti per darti un consiglio sensato.
      la ristutturazione viene fatta mettendo isolanti ?
      quanti mq hai?
      che infissi metti ?
      posizione delle canne fumarie esistenti ?
      in poche parole ci vorrebbe una classificazione energetica.
      i monoblocchi si usano per impianti nuovi gli inserti sono fatti per essere inseriti nei camini aperti...se hai un camino aperto gia' esistente. molti rivenditori usano anche gli inserti per fare un camino nuovo per abbattere i costi dato che l'inserto costa meno del monoblocco.
      per una valutazione obbiettiva vorrei vedere la piantina.
      se vuoi mandamela www.giocofuoco.it

  • Oggetto: meglio il pellet, la legna, il gasolio o il "cappotto"? di umberto del 30/01/2011, 17:39
    Messaggio: Il primo piano di casa mia misura 435 mc di volume, da trent'anni riscaldato + acqua sanitaria da una brillante termocucina a legna alla quale affianco il tradizionale impianto a gasolio nei giorni della merla. Purtroppo, anch'io ho 30 anni di più e la legna comincia a pesarmi visto che prima di vederla uscire di casa sottoforma di cenere mi passa per le mani almeno cinque volte. Ed il mio consumo annuale è di 80-100 quintali di faggio che acquisto a €uro 11,00 al q.le tagliata di lunghezza 120 cm.,, spaccata verticalmente in quattro parti di diametro non più grosse di 8-10 cm., lasciata ad essicare sottotetto per un anno e poi tagliata in pezzi da 30 cm. l'uno. Quant'è comodo il gasolio!! Basta una telefonata, un assegno e tutto il mio impegno finisce lì. Ma quanto mi costa? Visto che la vecchiaia avanza e le mie forze cominciano a sentirne il peso, se dovessi sostituire la termocucina verso quale sistema attuale dovrei orientarmi? Meglio il pellet, la legna o il gasolio? Meglio una moderna termocucina o un moderno bruciatore visto che lo spazio in cantina non mi manca? O è meglio prima di tutto puntare sul "cappotto"?

    Come orientarsi nella scelta? Mi dareste un consiglio? Certo dell'aiuto ringrazio e saluto cordialmente.
    • Re: meglio il pellet, la legna, il gasolio o il "cappotto"? di Gianni del 31/01/2011, 13:05
      Usare il gasolio per scaldarsi è un sacrilegio alla natura!!! Se hai già un impianto idro collegato alla termocucina io ti consiglio, sia per inquinare meno che per risparmiare, una bella idrostufa a pellet. Comodo il caricamento ed esente da tasse.
      Ciao.
    • Re: meglio il pellet, la legna, il gasolio o il "cappotto"? di roberto giocofuoco del 08/02/2011, 18:56
      stasera mi sento in vena sono alla terza mail .....
      ciao ti consiglio per prima cosa un buon isolamento che in ogni caso ti fa' risparmiare ogni tipo di combustibile
      poi fin quando sei in forza e la tua stufa trentennale ti assiste continua cosi....fai ginnastica... scherzo.
      comunque se vuoi cambiare in meglio ora ci sono le stufe che vanno sia a legna che a pellet senza energia elettrica con accumulo di calore ad irraggiamento marca tulikivi per intenderci ora anche idro che sono una favola . consumano pochissima legna e si ricaricano
      1 o 2 volte al giorno.costano un po'durano tantissimo
      le lasci in eredita' ne vale la pena ...
      se vuoi maggiori info sul prodotto scrivimi ciao roberto
      www.giocofuoco.it

  • Oggetto: ctm fallimento di pinosub del 08/02/2011, 15:25
    Messaggio: Salve! Volevo sapere se la ditta CTM che produce termocamini è fallita. In caso lo sia i prezzi dei termocamini ctm presso i rivenditori caleranno significativamente? grazie
    • Re: ctm fallimento di roberto giocofuoco del 08/02/2011, 18:06
      ciao pinosub non so' di questo fallimento sicuramente i prodotti in giacenza presso i rivenditori di una ditta che non c'e' piu'generalmente vengono svenduti ma un azienda " alla frutta " di sicuro e' anni che non investe in tecnologia e poi i ricambi saranno intovabili e poi assistenza zero.rischi di sostituire presto l'impianto per questi vari motivi....
      ti consiglio si di guardare il prezzo ma anche il prodotto che compri valutando i consumi la durata dell'impianto e l'affidabilita poiche' un fuoco in casa una volta acquistato non e' un paio di scarpe che poi lo butti facilmente la cosa diventa complicata e costosa.....ciao roberto