Forum Fuoco e Legna

Cerca nel forum:
or and

Pagina:
  • Oggetto: stufa becchi di giosuè del 07/02/2006, 20:23
    Messaggio: se ne trovi una funzionante a 200 euro te la compro al doppio. io per ora ne ho viste di veramente in ordine a non meno di 800, con valutazioni fino a 1400 per quelle a quatro cinque livelli.
    comunque c'è un signore che ne ha di belle e...care vicino a bergamo. andate su ebay, il suo codice venditore è piero963

    by the way, nessuno a parte marcoq - che è un grande -ha risposto alle mie richieste di aiuto per istallare la becchi. ho fatto da solo e.... ormai sono un esperto. se avete dubbi a questo punto chiedete a me.
    • Re: stufa becchi di Maik del 08/02/2006, 01:27
      Si io e giosue fondiamo il becchi fun-club, quindi in caso di necessità non esitate a contattarci eheheh!
      • Re: Re: stufa becchi di giosué del 09/02/2006, 13:03
        certo maik! consulenza gratuita, storie memorabili, fotografie, suggerimenti di negozi dove andare e dove NON andare....

  • Oggetto: costi del riscaldamento di giovanni bagnaschino del 09/02/2006, 11:18
    Messaggio: ciao a tutti,
    adesso che ho appena comprato un termoconvettore a gas per la casa in campagna ho scoperto il vostro bellissimo sito!!!
    Esiste una tebella che raffigura i costi dei differenti tipi di riscaldamento rapportati per la resa delle calorie??
    Probabilmente dovrò integrare l'acquisto appena fatto, considerando la necessità che, non abitandoci, avrei la necessità di accellerare al massimo l'aumento dei gradi nella casa cosa mi consigliate? (gli spazi disponibili sono limitati).
    grazie per la vostra risposta.
    cordiali saluti giovanni

  • Oggetto: termocamino di massimo del 09/02/2006, 10:32
    Messaggio: Salve a tutti,
    mi sto accingendo all'acquisto di un termocamino per una villetta a schiera che ho acquistato in costruzione. Ho 2 domande da porre.
    1) Considerato che laddove installerò il termocamino verrà posato il parquet, mi conviene installare prima il termoamino o invece posare il parquet sul quale poi poggiare il termocamino?
    2) La villetta è su 4 livelli di una settantina di metri l'uno, poichè mi interssa scaldarne al massimo 3 contemporaneamente in quanto il seminterrato con la tavernetta ho intenzione di sfruttarlo raramente, qual'è la potenza che il termocamino deve avere in kcalorie? L'idraulico mi consigliava quello da 34000 kw, mentre invece il rivenditore mi consigliava quello da 30000kw perchè arriva alla copertura di 240 mq (nel mio caso 3 piani sono 210 mq)?

  • Oggetto: CANNA FUMARIA IN RAME di Diego del 31/01/2006, 07:51
    Messaggio: Un paio di anni fà mi hanno istallato una canna fumaria interna fatta di rame, spessore 2/3 mm diametro 200 per un camino Edilcamin modello con bocca da 90 e ventilato.
    Mi hanno detto che ha una meggiore durata, resistenza alle temperature e inoltre facilita molto il tiraggio.
    Premetto che sono partiti dal pavimento fino al tetto, dando alla base verso l'esterno un'apertura per eventuale ispezione, e il camino è collegato con un raccordo stesso diametro saldato.
    Utilizzo ottima legna e asciutta, con fiamma solitamente molto bassa e contenuta.
    Mi ha già preso fuoco la canna fumaria (mai pulita), per fortuna in modo contenuto senza danni (a prte il fumo in casa e surriscaldamento della struttura camino) in quanto è stato sufficente togliere la legna è si è spenta da sola.
    Visto che ho il tetto in legno mi chiedo se è corretto ciò che mi hanno detto sulla natura della canna fumaria, o se probabilmente è solo un problema di pulizia.
    • Re: CANNA FUMARIA IN RAME di xxx83 del 05/02/2006, 14:12
      nella mia ignoranza non ho mai sentito parlare di canne fumarie in rame. sicuro che non sia una canna fumaria doppia parete rivestita in rame? per quello che riguarda gli incendi comunque è solo un fatto di canna sporca.
      ciao
      • Re: Re: CANNA FUMARIA IN RAME di Diego del 09/02/2006, 07:43
        No, è in RAME mono parete di buono spessore, la coibentazione in "zona tetto legno" è stata fatta predisponendo il passaggio di quella in rame in una di quelle tipo vecchio murata.
        Quello che ho saputo è che in RAME non si fà per una questione di costi, il rapporto migliore prezzo/resa è con l'acciaio.
        Grazie per la risposta.

  • Oggetto: hwam di silvius del 05/02/2006, 16:14
    Messaggio: Qualcuno che possiede una delle stufe wham può darmi un opinione in merito, vorrei sapere:

    * quanti mq scaldate e con che modello

    * ogni quante ore la caricate

    * e in generale la convenzione naturale riesce a scaldare anche di poco stanze vicine ?

    Grazie
    • Re: hwam di Mauro del 06/02/2006, 19:15
      Io posseggo un inserto per camino mod.10/50,la casa dichiara mq70,in effetti posso dire che è esatto, sappi che se l'ambiente è diviso da porte ci vorrà un pò di più,nel senso che appena acceso la stanza in cui è installato è subito calda.Gurda io lo carico ogni 2 ore circa,non riesco a fare di più,penso che sia per la mia canna sovradimensionata 30x30,ha come caratteristica rispetto ad altre stufa di scaldarsi subito ma una volto spento non ha nessun accumulo,ciao
      • Re: Re: hwam di silvius del 06/02/2006, 23:03
        grazie, avevo già letto i tuoi post precedenti.
        Comunque, il calore è uniforme?

        Forse il tuo modello ha ventilazione forzata, mentre io sarei interessato ad uno a conv. naturale( mod. 3310 ).La temp della stanza dove è installato, è la stessa delle altre stanze che hanno una porta confinante(ovviamente dopo i dovuti tempi) ?

        Per quanto riguarda l' accumulo termico, ho visto funzionare un modello "figaro" è la carica durava 3 ore e le braci erano ancora rosse. Quindi non ho accumulo termico ma gestisce bene la carica, qua il meccanismo dell' automazione funziona bene. L'aria primaria e secondaria vengono chiuse e aperte in funzione della temperatura del focolare. Nei tuoi post precedenti parlavi di cambiamento della direzione del flusso, a me non è sembrato così, forse cambia l' automatismo.

        Cosa ne pensi ?

        Per la tua canna fumaria penso che basta parzializzare un pò la valvola fumi. Inoltre la temperatura fumi del modello che ho visto funzionare non superava in 120°, quindi c' è il rischio di condensare, ed in caso di canna fumaria troppo grande rischi anche poco tiraggio.

        Saluti
        • Re: Re: Re: hwam di Mauro del 08/02/2006, 16:52
          Il mio inserto si differenzia dalle stufe per avere la ventilazione forzata, ma guarda intanto le ventole sono molto piccole e ti assicuro che raggiungo la stessa emissione di aria calda avendogli aperto l'entrata di aria di convenzione da sotto.Per quanto riguarda la temperatura tende a livellarsi nelle stanze (cucina e studio) mentre nel salotto dove vi è l'inserto è sempre maggiore.L'automatismo, nel mio caso è come se non ci fosse,mi spiego queste stufe non hanno registro sulla canna, ma solo in entrata, io tengo aperto tutto alla prima accensione e poi chiudo l'aria primaria e lascio aperta l'aria secondaria(vetro) solo così riesco a far durare un pò di più il fuoco.Canna fumaria, altro che condensa mi scalda anche la camera in cui passa al piano superiore.Comunque sono prodotti di buona fattura di prezzo elevato e di potenza media(6-8 kw).Scusa perchè non ti prendi la Pellet della Hwam,io l'ho vista e sentita(?)in funzione,e sono rimasto stupito.Ciao
          • Re: Re: Re: Re: hwam di silvius del 08/02/2006, 19:33
            Io fossi in te installerei una serranda nella canna fumaria. Per la chiusura dell' aria primaria fai bene perchè è quello che fà l' automatismo.
            Pero l' automatismo apre l' aria secondaria la quale entra nella parete posteriore del refrattario. Per il vetro ci sono altre feritorie chiamate "aria terziaria", che mantiene il vetro pulito (per mesi interi, riferito da un cliente trovato in negozio), inoltre l'aria terziaria entra nella parte alta e si inserisce in canna insieme alle fiamme. ( questo dovrebbe completare ulteriormente la combustione, riferito dal negoziante).
            Penso che il tuo sia un sistema precedente rispetto a quelli di adesso. Comunque ho visto che le cariche di legna durano 1,5 ore ( di fiamma ) e le stufe riescono a conservare le braci per almeno un' altra ora e mezza. questo per dire che forse non è tanto scomodo rispetto ad una stufa a pellet. Inoltre la fiamma delle stufe a pellet non è gratificante e calda come la fiamma della legna. ( di tutte le stufe a pellet!).
            Inoltre la stufa che mi interessa è molto piccola ed il design è molto diverso dal classico camino o stufa.
            I sopra elencati sono i motivi che dovrebbero portare alla scelta di quella stufa.
            Quella a pellet della hwam non l' ho vista funzionare.

            Mi sembra di capire che sono poche le persone che hanno questo prodotto.

            Grazie per le tue informazioni

  • Oggetto: normativa di Raffaele del 08/02/2006, 18:25
    Messaggio: Volevo installare una stufa pallets ma non so se esistano delle normative particolari per la mia città,vivo a venezia centro, inoltre volevo sapere di che potenza avevo bisogno per riscaldare un sottotetto di circa 50

  • Oggetto: termocamino Cheminees Philippe di Alessandro del 08/02/2006, 16:20
    Messaggio: Salve ,
    ho acquistato circa due anni fà un termocamino Cheminees philippe e due giorni fà dopo essere andata via la corrente ho notato che la pompa rimaneva sempre accesa.Contattato il tecnico,mi ha suggerito di provare a staccare la 220v da quello che lui ha chiamato centralina(un blocchetto in ottone).
    Da quel momento la pompa gira soltanto attaccando la corrente direttamente eliminando quel componente.
    Vorrei sapere da voi il termine tecnico di quel componente,se potrebbe essere quella la causa e dove potrei trovarlo.
    Grazie

  • Oggetto: punto di vista di Luca del 08/02/2006, 11:22
    Messaggio: Buogiorno a Tutti.
    vi chiedo come mai non si trova più pellets in giro ? come mai vendono le stufe anche con incentivi e paraltro costose e dopo e non si trova nessuno che abbia del pellets ? inoltre quelli che ce l'hanno lo vendono come l'oro?
    noi investiamo dei soldi (e non sono bruscolini...) uno per ottenere un risparmio e due per abbassare anche il livello inquinamento che oggi come oggi mi sembra che tutti se ne rendano conto dei livelli di inquinamento raggiunti.(un motivo in più per sentirci nel ns. piccolo anche un pò degli ecologististi).
    è giusto che dopo ci troviamo in balia del mercato che deve portare solo ad un profitto maggiore?
    ultimamente ne ho sentito di diverse motivazioni persino che gli austriaci (che compongono forse il 70% dei pellets in Italia) si stanno valendo per rallentare il mercato ... (in parole povere poco pellets e quello che c'è questo è il prezzo)
    non tutti abbiamo la fortuna che possiamo farci una scorta per mancanza di spazio dove viviamo e ovviamente questo incide in una differenza di denaro consistente...uno lo compera un bancale a 3 euro e anche meno e l'altro lo prende a 4.5 euro al sacco perchè non ha posto dove metterelo.
    è giusto una cosa del genere ?

    questa è una mia opinione che comunque rispecchia la realtà.

    grazie dell'attenzione e complimenti per chi gestisce questo forum.
    un saluto a Voi tutti.
    Luca
    • Re: punto di vista di Piero del 08/02/2006, 11:53
      Non te lo so dire perché non si trova pellets in giro. Vedrò di informarmi. Evidentemente l'Italia è un mercato strano. Abbiamo L'Enel e l'Eni che sono due aziende monopoliste nel campo dell' energia con grossi interessi nel settore petrolifero e del gas.

      Bisogna anche tener conto che la costruzione di impianti per fare il pellets non è semplice e non è alla portata di tutti, perchè richiede grossi investimenti economici e la disponibilità di materia prima e segherie nelle vicinanza.

      Occorrerebbe un programma di governo nazionale teso a valorizzare e incentivare questo genere di combustibile. Ma purtroppo fino a quando ci ritroviamo con uomini di governo che non sanno fare vera innovazione nel settore energetico, sarà che chi ha il monopolio del mercato energetico farà il bello e cattivo tempo a spese dei cittadini.
    • Re: punto di vista di Piero del 08/02/2006, 12:30
      Ti segnalo ul link di una pagina con un elenco di aziende che operano nel settore del pellet:
      http://www.bioheat.info/biofuel/pellets_it.html

      Prova a contattarne qualcuna e sentire cosa dicono.

  • Oggetto: Opuscolo informativo riscaldamento biomassa di Piero del 08/02/2006, 11:11
    Messaggio: Ti segnalo questo opusculo divulgativo dell'Enea:
    http://www.bioheat.info/pdf/riscaldamento_biomasse.pdf (1,2 mega)

    e una visita al sito:

    www.bioheat.info

    dove nella sezione download ci sono altri opuscoli (.pdf) interessanti, da scaricare, sui sistemi di riscaldamento a biomassa e residui legnosi.

  • Oggetto: canna funaria di alberto del 08/02/2006, 10:50
    Messaggio: vorrei installare una stufa a pellets nella mia abitazione, ma ho il problema della canna fumaria che non è vicino al luogo in cui vorrei posizionare la stufa: vorrei sapere se è necessarario avere una canna funaria o se basta una presa d'aria esterna e se dovessi collegare il camino alla stufa con un tubo posizionato in modo orrizontale, che lunghezza e che pendenza devo rispettare.

    grazie
    alberto