Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: Candeletta accensione di Luca del 07/12/2015, 09:54
    Messaggio: Buongiorno, avrei necessità di acquistare una / due candelette di accensione, come pezzo di ricambio per la mia stufa a pellet Iris Plus.
    Qualcuno mi sa indicare chi le fornisce?
    Grazie

  • Oggetto: Dubbi installazione stufa piazzetta e905 di Paolo del 06/12/2015, 16:26
    Messaggio: Salve a tutti. Un paio di settimane fa ho acquistato la mia prima stufa e me la sono fatta installare.. Ma ora sono 'assalito' da qualche dubbio su un lavoro fatto forse non proprio a dovere, nonostante sia generalmente soddisfatto del rendimento della stufa.
    La situazione è quella che potete vedere in foto:https://drive.google.com/file/d/0B3xkvzZRT6uQUUphbndXM3dJLW8/view?usp=docslist_api

    In breve, dalla stufa sale un tubo di 15cm di sezione per circa 180 cm, che poi si collega con una riduzione alla canna fumaria che ha una sezione di 12cm.. Che sale poi dritta fino al comignolo, ca 2 metri più su.

    Ecco i dubbi:
    1- la riduzione è sempre e comunque una porcata, o in caso di necessità può essere fatta? Era meglio all'attacco della stufa o all'ingresso della canna? Quali sono i rischi correlati (minor tiraggio, formazione fuliggine, ...)
    2- il modello non dovrebbe avere un'uscita di 14cm?
    3- visto che la stufa è coperta da un 'guscio' di ceramica che non si scalda, che tipo di scambio termico dovrei aspettarmi? Dovrei facilitare lo scambio termico tramite i tubi in inox allungando eventualmente il tratto o è una cavolata?
    4- è normale che abbia delle leve per aria primaria e secondaria cortissime?

    Scusate i dubbi da novellino. So che probabilmente sarebbe stato più efficiente il pellet nel mio caso, ma è stata una scelta di cuore.

    Grazie per l'aiuto!

  • Oggetto: Ivan Ferrarello di Ivan del 05/12/2015, 18:50
    Messaggio: Buonasera a tutti ho acquistato usata una stufa SIDEROS il modello non lo so e con forno e cassetto porta ceneri con rivestimento in maiolica bordeaux e stata installata da una settimana circa ma ogni volta che l'accendo oppure la devo caricare mi riempe casa di fumo qualcuno saprebbe aiutarmi in merito
    Grazie in anticipo

  • Oggetto: Inserto a legna CLAM CALORVISION 72 di Graziano del 04/12/2015, 12:12
    Messaggio: Salve a tutti!
    Sono inesperto in fatto di caminetti e come tale ho acquistato e fatto installare da poco il mio inserto della CLAM CALORVISION ECO 72, dopo aver letto molto questo forum ed essermi fatto una cultura di base.
    Soddisfatto della scelta e della funzionalità, ho ancora qualche dubbio da chiedere a chi ha più esperienza.
    Praticamente, il sistema di ventilazione è sempre attaccato, quindi c'è costantemente quel rumorino di sottofondo che oltre ad essere fastidioso, aumenta i consumi di legna.
    Anche spegnendo la centralina, quest'ultima si riaccende in automatico non appena la temperatura supera i 60 °C.
    Inoltre, anche selezionando la modalità manuale del sistema di ventilazione (anzichè quella automatica che gestisce da sola le velocità) e dunque mettendo la velocità delle ventole al minimo, il camino supera velocemente i 200°C e di conseguenza la centralina segnala l'alta temperatura e fa attaccare in automatico le ventole al massimo della velocità per far abbassare la temperatura dello scambiatore.
    Volevo capire se è tutto normale e dunque convivere col rumore delle ventole (e penso anche col relativo consumo elettrico) o se posso fare qualcosa.
    Ringrazio tutti per i suggerimenti.
    Buona Giornata.

  • Oggetto: Stufa Pellet Palazzetti Ecofire mini std di Fabio del 30/11/2015, 23:27
    Messaggio: Salve ho una stufa Palazzetti ecofire mini standard,dovrei aumentare un po' l'aria perchè ho problemi ....come si fa ed entrare nel menu' per modificare i valori ? Sempre se si puo'
    • Re: Stufa Pellet Palazzetti Ecofire mini std di Fabio del 02/12/2015, 16:52
      premendo contemporaneamente + e - sul simbolo della fiamma si accende c 1 sul display.... poi scorro e mi esce p 1 p 2 p 3 p 4 ed f 0 ma non so cosa fare

  • Oggetto: termocamino vulcano di bruno del 21/12/2006, 15:18
    Messaggio: ho installato da un anno un termacamino vulcano 30 e devo dire che sono pienamente soddisfatto ottimo rendimento e veritiere le pubblicizzazioni del prodotto per la cronaca ho una casa di 100 mt/q e il camino e' nel garage sottostante lo carico una o al massimo due volte al giorno con circa 20 Kg alla volta
    • Re: termocamino vulcano di ptaris del 26/12/2006, 23:24
      io sto valutando il mod.35s per circa 270 mq sono convinto al 90 % fatemi sapere come vi trovate
    • Re: termocamino vulcano di Felice del 26/12/2006, 23:58
      Buongiorno, forse lei sig. Bruno non lo sà ma posizionare un caminetto in un garage è vietatissimo!! saluti,auguri,Felice.
      info@casafelice.it
    • Re: termocamino vulcano di Diego del 17/01/2007, 12:45
      Anch'io ne sto valutando l'acquisto... ci sono solo diversi punti che mi stanno facendo propendere per un Famar SV da 28.000 Kcal/h. 1) Non è previsto il cassetto raccogli cenere (pertanto bisogna andare di scopino e paletta).
      2) L'interno della camera è rivestito in refrattari ed io preferirei la ghisa.
      3) Non è prevista la possibilità di utilizzare il girarrosto.
      Per il resto sembra essere perfetto ha delle caratteristiche (garantite addirittura con la restituzione del prodotto) come nessun altro termocamino.
      Saluti
      • Re: Re: termocamino vulcano di silvius del 22/01/2007, 19:58
        Il cassetto raccogli cenere a cosa ti serve..........
        Se bruci legni duri, puoi pulire ogni 2 giorni altrimenti una volta al giorno con legname molto tenero.

        Perchè preferisci la ghisa ?

        Per il girarrosto...vedi tu se è veramente necessario in base a come intendi usarlo.

        Che dubbi hai sul rendimento ?


        Saluto
        • Re: Re: Re: termocamino vulcano di Diego del 23/01/2007, 21:20
          In realtà, sono riuscito a dissipare parte dei dubbi. Avrei preferito la ghisa per il fatto che nel mio caminetto attuale i mattoncini refrattari si spaccano spesso ( ma ciò potrebbe non avvenire nel Vulcano ).
          Il girarrosto lo avrei preferito...ma poi pensandoci bene non è indispensabile.
          E sul rendimento? qui rimangono le perplessità. Da quello dichiarato sia sul sito che sulla Brochure Vulcano si ha:
          kg. 20 per 100 mq; kg. 30 per 150 mq.; kg. 40 per 200 mq; kg. 50 per 250 mq; kg. 60 per 300 mq. Ebbene con tali cariche di legna in base ai metri quadri loro dichiarano dare un'autonomia di riscaldamento (termosifoni caldi) per ben 6 ore e addirittura acqua calda sanitaria per 15 ore. Quindi come ribadito anche da altri amici se la matematica non è un opinione avremo:
          3,3 periodico kg. ora per riscaldare (non ad aria) ma ad acqua per termosifoni in una casa mediamente isolata a norma, di 100 m2 con altezza media di 3 metri, quindi meglio delle migliori caldaie a legna (non fiamma inversa) come rendimento, praticamente come una stube, sia come consumi che come autonomia, mi stupisce che se hanno inventato qualcosa di innovativo manchino tutte le certificazioni internazionali o tipo istituto giordano, che sarebbero ancora migliori visto che vengono fatte in condizioni ottimali...., bho ??? io so che i migliori rendimenti "certificati" di camini sono sui 2.5 kg ora per 9 10 kw di potenza ma ad aria e c'è una bella differenza rispetto ad un camino ad acqua, scusate ma la matematica mi impone di essere dubbioso c'è qualcosa che non capisco, fermo restando che aldila di questo possa essere una validissima macchina, il fatto che mi mette in allarme è termosifoni bollenti per 6 ore...
          Questo è quanto...ho riportato anche il pensiero di altri amici. L'unica cosa che potrebbe confermare il tutto è la testimonianza diretta di chi effettivamente possiede tale termocamino, credetemi andrei a fargli visita per toccare con mano queste tanto decantate qualità.
          Saluti
          • Re: Re: Re: Re: termocamino vulcano di silvius del 24/01/2007, 10:25
            Sul sito c'è scritto che consuma circa 30 Kg per 100 mq.
            Mi pare che sul cartaceo c'è scritto dai 20-40kg...forse mi ricordo male.
            Comunque:

            Se usiamo legna perfettamente asciutta abbiamo 4Kwh/Kg, quindi ogni carica del camino sono 60kwh ( 20kg, e già dedotto il rendimento )
            Dai numeri si capisce che se paragonati al metano abbiamo circa 6mc ( corretti per una casa isolata ) sempre per 100mq. Mi sembra tutto nella norma, no ?

            La particolarità del camino è nella combustione, dove hai la possibilità di fare cariche per 6 ore di autonomia.

            Per le certificazioni:
            E' vero che certificano qualcosa, ma lo certificano in particolari condizioni di laboratorio che difficilmente saranno riproducibili in casa.
            Anche le caldaie tra laboratorio ed installate perdono dal 2% al 4% in rendimento.
            Eventualmente prova a chiederde alla ditta Vulcano, magari le hanno.



            Saluto
            • Re: Re: Re: Re: Re: termocamino vulcano di Diego del 24/01/2007, 14:31
              @ Silvius
              Il problema della durata non è in questione. Ma vorrei aggiungere, precisando che sarei lieto che i Vulcano mantenserro le promesse, perchè non me ne viene niente, anzi corro subito ad acquistarlo, ho qualche dubbio su come la fiamma non si possa esapndere verso il basso...
              questo accade nelle caldaie a fiamma rovesciata la cui fiamma NON INTACCA le decine di kg. di legna stivati nel serbatoio.
              MA. C'è un ma,in una caldaia a fiamma rovescia c'è un potentissimo ventilatore che ASPIRA (o soffia) l'aria via dal magazzino legna...
              Nel vulcano c'è solo la presa d'aria a pressione atmosferica in alto.
              In alcuni termocamini come il vulcano c'è il funzionamento detto a letto di cenere con l'aria comburente che non proviene da sotto ma come si è detto da davanti al vetro più precisamente sopra il vetro, col funzionamento a letto di cenere in effetti anche sulle caldaie non a fiamma rovescia , regolando l'aria primaria si riesce ad aumentare notevolmene l'autonomia a condizione che il progetto della struttura sia dimensionato per grosse cariche di legna! Pero qui rientra sempre la matematica... se riduco l'aria comburente diminuisco le kcalorie prodotte ed a quel punto ho autonomia piu lunga ma non certo calorie per scaldarmi la casa con i termosifoni bollenti, anche perchè cavolo a parità di legna le quantità di kw prodotte da questa sono sempre quelle e non mi risulta che nesuno abbia ancora trovato il modo al mondo di bruciarla in termocamini oltre l'83 % di rendimento, insomma in parole povere se qualcuno mi convince con qualche dato che 20 kg. di legna caricata mi tengono i termosifoni bollenti quindi a 60/70 gradi per sei ore senza cariche aggiuntive mi fa un piacere. Scusate non è polemica ma insisto forse mi sfugge qualcosa visto che oltretutto tutti i termocamini certificati dichiarano potenza prodotta, potenza ceduta al fluido e potenza ceduta all'ambiente nonchè consumo orario ma forse io sono solo un informatico e non un termotecnico per cui non ho capito qualche passaggio.
              Quindi come vedi non è in discussione la durata ma la capacità di riscaldarmi casa (con termosifoni caldi) per 6 ore.
              In questo post ho riportato anche il pensiero di altri amici.
              Saluti
            • termocamino ad acqua famar brevetti di STEFANIA del 05/04/2007, 11:52
              Buongiorno a tutti.Vorrei chiedere aiuto a persone competenti oppure a chi ha avuto esperienze personali.Da qualche mese stiamo valutando l'ipotesi di scaldare la casa (attualmente in costruzione)e l' acqua per i sanitari, installando un termocamino.Il primo consiglio ricevuto si riferiva ai termocamini "famosissimi" di San Mango d'Acquino.Non riuscendo a trovare informazioni in merito,abbiamo iniziato a girare le fiere.Siamo stati a quella idrotermica di Padova ed abbiamo raccolto informazioni da ogni stand.Pero' non abbiamo capito se le persone dello stand Famar,volevano assolutamente rifilarci 2.600 euro di ordine (compreso kit idrico)per un prismatico, o se al contrario, esistono veramente queste notevoli differenze fra loro e gli altri produttori (Jolly mec,Edilkamin,Unirossi,Palazzetti, La Nordica).A loro detta la differenza sostanziale e' che bruciando dei pezzi di legna differenti,il carico di legna nei camini Famar dura molto di piu' durante la notte o durante la giornata.Questo permetterebbe di andare a letto la sera e comunque trovare l' acqua calda il mattino seguente per lavarsi.Oppure di mantenere dal mattino, la brace fino a tardo pomeriggio, di modo che quando si rientra dal lavoro alle 19, non sia tutto spento e non ci vogliano almeno 3 ore per scaldare l'acqua. Vero e', che noi siamo solo 2 in casa ed usciamo comnque per 7.30 al mattino. Se uno dei 2 dovesse rientrare prima dell' altro sarebbe sempre e comunque per le 19, non prima. La casa e' su 2 piani, di 60 mq ogni piano.Alla luce di questo, sarei molto felice se qualcuno mi potesse aiutare con consigli preziosissimi.Grazie a tutti per l'interessamento.
              Stefania
              • Re: termocamino ad acqua famar brevetti di tekneri del 05/04/2007, 15:18
                Domanda: la legna ce l'hai gratis?
                Perchè secondo me è l'unico motivo valido per scegliere un termocamino che vada solo a legna; esistono anche i termocamini ad alimentazione automatica, che hanno solo dei pregi: moderatamente modulanti, autonomi, puliti, economici in termini di consumo.

                Per un corretto funzionamento del termocamino/caldaia a legna (maggior rendimento+minor consumo+longevità) è quasi indispensabile un accumulatore termico inerziale, alias puffer. Che costa almeno come il termocamino a legna.
                Se è a caricamento automatico, invece se ne può anche fare a meno.
                2.600 per quale modello? Cmq non sono tanti, e se l'hai visto da vicino avrai visto anche com'è fatto il fascio tubiero del Famar (che è un gran bel termocamino).

                Per quel che riguarda l'autonomia, per fortuna non posso aiutari: perchè ne ho montati solo autoalimentati, con autonomie di più e più giorni.

                In ultimo: hai una vaga idea della sporcizia che ti porta la legna per casa?
                Quando monto le caldaie policombustibili nelle aziende agricole, la prima cosa che fa il padrone di casa è spegnere il focolare.

                ciao

                massimo
              • Re: termocamino ad acqua famar brevetti di tekneri del 05/04/2007, 16:14
                Stefania,
                ti lascio anche qualche link:

                http://www.lavorincasa.it/helpcasa/viewtopic.php?t=12419

                http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=2859262&st=135

                http://www.lavorincasa.it/helpcasa/viewtopic.php?t=9348

                ciao
      • Re: Re: termocamino vulcano di paolo del 23/01/2007, 12:08
        vulcano
      • Re: Re: termocamino vulcano di mariano77 del 01/12/2015, 16:49
        Leggendo l'argomento ho notato che è un post di anni fa'... Poi come vi siete trovati con i vari termocamini?

        Io ho un lanordica 800 piano che scalda in puffer cordivari da 500lt più 100 di sanitari mi sto trovando bene ma sono curioso
    • Re: termocamino vulcano x Bruno di Diego del 21/01/2007, 20:46
      Ciao runo vorrei delle delucidazioni sul funzionamento del termocamino Vulcano da te posseduto. Ti scrivo la mia e-mail se puoi magari rispondimi...ho molti dubbi circa il rendimento dichiarato dal costruttore.
      Grazie
      aldinik@yahoo.it

  • Oggetto: rumore camino di amadio del 30/11/2015, 19:25
    Messaggio: buona sera a tutti. vivo in un bilocale è ho un camino normale. il mio problema è che quando lo accendo si sente un rumore pervadere tutta l'abitazione e che smette solo se apro la porta o la finestra. il camino è un camino normale non ventilato. vorrei sapere come posso risolvere il problema. grazie a tutti e buona sera

  • Oggetto: Settare parametri Nordica Iside Idro di Fabio del 30/11/2015, 19:16
    Messaggio: Buongiorno sono nuovo del forum volevo una mano per settare al meglio i parametri della mia Iside Idro. Ho un'abitazione di circa 135mq 10 termosifoni di cui due spenti quello vicino alla stufa e quello della dispensa. La stufa è agganciata direttamente alla centralina acqua con due raccordi in acciaio snodabili, il tubo fumi è con una t di circa 25 cm e sale per circa 4 metri in ghisa (credo, di colore nero) e gli ultimi due metri in acciaio di cui uno all'interno del sottotetto coibentato con lana d'acciaio e l'altro metro sul tetto con il cappuccio.
    Dopo 40 min dall'accensione ho questi parametri :

    Termostato off
    Aria off
    Pallet -10
    Temp 64.5

    Parametri generali

    Pg00 60
    Pg01 0.550
    Pg02 0.550
    Pg03 0.500
    Pg04 1.525
    Pg05 1500
    Pg06 1950
    Pg07 1400
    Pg08 2400
    Pg09 170
    Pg10 210
    Pg11 180
    Pg12 85 gradi
    Pg13 45 gradi

    Parametri h20

    Ph00 85 gradi
    Ph01 05 gradi
    Ph02 05 gradi
    Ph03 05 gradi
    Ph04 30
    Ph05 85 gradi
    Ph06 60 gradi
    Ph08 40
    Ph09 60

    Un grazie a tutti in anticipo.

    Volevo precisare che si sporca parecchio il vetro e poi mi succede che ogni tanto la stufa fa un rumore strano e potente tipo un prrrrrr proprio come una pernacchia. Esempio la stufa è a 5 di potenza decido di abbassare a 3 d'improvviso dopo qualche minuto parte con questo rumore assordante per fermarlo abbasso a 2 smette e rimetto a 3 e non lo fa più. Cosa potrebbe essere?

  • Oggetto: samuela capoferri di Samuela del 30/11/2015, 08:53
    Messaggio: Ho una stufa piazzetta p 960. Brucia male e spesso nel cestello fiamma si forma un tappo. Vorrei modificare i parametri di ventilazione ed entrata Pellet per riuscire a risolvere il problema.
    Grazie

  • Oggetto: ventilatore aria p950 mirella di cosimo del 29/11/2015, 22:07
    Messaggio: Ho acceso la stufa è la ventilazione del'aria non funziona mi sapete dire cosa si è rotto. la scheda o il ventilatore aria ?
    Grazie.