Forum Fuoco e Legna
Pagina:
- Oggetto: PROBLEMI STUBE di FABRIZIO del 31/10/2011, 15:22
Messaggio: CAIO A TUTTI SONO 4 ANNI CHE HO INSTALLATA UNA STUBE DELLA THUN E MALGRADO LE INCAZZATURE , I VARI TIPI DI LEGNA CHE HO CAMBIATO,E CON L'INCREMENTO DI UN ALTRO GIRO DI FUMI, MI RITROVO CHE PER AVERE 19°IN CASA DEVO ACCENDERE I TERMI. LA CASA E' DI NUOVA COSTRUZIONE DISPOSTA SU DUE PIANI DA 60MQ CIASCUNO CON TUTTI I REQUISITI PER AVERE UN BUON ISOLAMENTO TERMICO,LA COSA PEGGIORE E' CHE QUANDO LA CASA ERA IN COSTRUZIONE MI HANNO FATTO IL PROGETTO GARANTENDOMI L'OTTIMO FUNZIONAMENTO.QUALCUNO MI SA DARE UNA SPIEGAZIONE A RIGUARDO E UN CONSIGLIO SU COSA FARE,PERCHE'NEL CONTRATTO MI HA MESSO CHE E'UN INTEGRATORE DI CALORE.PS IN QUESTO MOMENTO CHE FUORI CI SONO ALL'INCIRCA 10°15° CON UNA CARICA AL GIORNO IN ZONA GIORNO RAGGIUNGO E MANTENGO I 21° IN ZONA NOTTE 19° RINGRAZIO ANTICIPATAMENTO TUTTI COLORO CHE MI DARANNO DEI CONSIGLI FABRIZIO
- Re: PROBLEMI STUBE di ValerioS del 01/11/2011, 22:32
Salve,
purtroppo quando una stube (stufa in maiolica o muratura) non scalda i problemi possono essere 2:
1) Massa stufa sottodimensionata alla superficie da scaldare (rapportata sempre al fabbisogno energ. dell' abitazione)
2) Scarso isolamento edilizio dell' abitazione
Poi ci sono altri problemi che potrebbero essere errato montaggio dei giri fumi interni (se la stufa non raggiunge in maniera omogenea almeno 60-80° esternamente) oppure errato utilizzo da parte del cliente.
Per tagliare la testa al toro, quest' inverno misuri la temperatura delle pareti esterne in diversi punti (vicino ai pavimenti, vicino agli infissi, negli angoli esterni), se scendono sotto i 13-15 °C l' isolamento dell' edificio non è sicuramente dei migliori, quindi la stufa non c'entra.
Saluti
Valerio S.
- Re: Re: PROBLEMI STUBE di fabrizio del 01/11/2011, 23:20
valerios ti ringrazio per avermi scritto la stube misurata con una sonda tarata arriva anche a superare i 100gradi naturalmente nella parte piu' alta che supera i 2metri e' inferiore ma sempre sopra i 60gradi.per l'altro aspetto non ho misurato con uno strumento ma un esperto con parecchi anni di esperienza nel campo dell'isolamento mi ha portato a casa sua e mi ha fatto sentire la differenza di calore tra il suo muro vecchio ed il mio,e anche se l'abbiamo solo toccato con le mani il suo era freddo il mio lo misurero prossimamente ma era ben piu' caldo un altro problema come ho gia' scritto la casa era in construzione ed al tecnico sono state date tutte le informazioni anche per il fabbisogno energetico della casa .se hai qualche altra informazione da darmi ti sono grato ciao e grazie
- Re: Re: Re: PROBLEMI STUBE di ValerioS del 05/11/2011, 21:02
A volte può capitare che le stufe ad accumulo non vengano costruite con tutti gli accorgimenti necessari, e che quindi possa circolare aria in eccesso nella struttura giro-fumi sia a stufa in funzione che a stufa spenta, portando via calore...
A volte possono essere i pavimenti a portare via calore...
A volte ci si fissa che per "sentire" caldo si debba leggere sul termometro 22 °C, mentre l'irraggiamento scalda in minima parte l'aria ovvero quella misurata dai termometri, spesso posizionati sulle pareti in luoghi più freschi.
Cmq ritengo sia doveroso che il costruttore della stufa ascolti le sue problematiche e ci si accordi per risolverle.
Saluti
- Re: PROBLEMI STUBE di ValerioS del 01/11/2011, 22:32
- Oggetto: Help - Sistema di riscaldamento ottimale di Anna del 05/11/2011, 10:36
Messaggio: Salve a tutti, stiamo ristrutturando in zona climatica F una casa di piccole dimensioni: 35 mq per piano, come quelle di una volta. Premetto che stiamo per mettere le finestre da 92 in larice a triplo vetro (ora esistono le finestre a vetro singolo) e che abbiamo intenzione di isolare il tetto. I muri sono a sassi e non c'è attualmente un impianto di riscaldamento, perché stiamo valutando il da farsi, ma:
1. il metano non arriva;
2. non abbiamo spazio nelle vicinanze per il gas.
Cosa ci consigliate di fare? Abbiamo pensato a:
a. il gasolio, ma il costo è destinato ad aumentare e, in breve tempo, la legge potrebbe imporre delle misure restrittive a livello ambientale;
b. la caldaia a pellet/legna, con i termosifoni. Il costo dell'impianto idraulico si aggira sui 9.000 euro, mentre la caldaia solo pellet sui 5.500, quindi combinata con legna direi molto di più;
c. una stufa a legna al piano terra (marca Keralpen, costo 5-6.000 euro) che garantisce 23-24°C al piano terra, 19°C al primo piano e 15°C al secondo piano (nb: abbiamo potuto appurare che tale stufa dopo 10 ore è ancora molto calda). Tale stufa genererebbe pure acqua calda (200 l al giorno con la carica da 20 kg) per l'inverno, mentre per l'estate si ottiene con i pannelli solari (costo?). Abbiamo anche riflettuto che, se andiamo via per qualche giorno, potremmo associare una caldaia a pellet con programmazione oraria per l'accensione.
Stiamo valutando entro poco tempo quale può essere il sistema migliore... sapreste aiutarci?
Grazie mille a tutti!
- Re: Help - Sistema di riscaldamento ottimale di ValerioS del 05/11/2011, 20:53
Salve,
la caldaia legna pellet è sicuramente una soluzione interessante se avete i termosifoni. I pannelli solari idem per l'estate.
Una stufa con sistema Idro condivido possa essere un' ottima integrazione se non soluzione primaria.
Il mio dubbio è solo sul tipo di stufa..... se le stufe in maiolica costano 5-6000 euro.... c'è qualcosa che non va.... dopo 10 ore sarà ancora calda, ma per una stufa in maiolica ben fatta 10 ore sono molto poche!!!! In più se cede energia all' acqua , quelle 10 ore diventeranno 5...
Ci sarà un motivo se chi costruisce "seriamente" stufe ad accumulo (maiolica, muratura, pietra ollare) garantisce irraggiamento anche per 24 ore...
Saluti
- Re: Help - Sistema di riscaldamento ottimale di ValerioS del 05/11/2011, 20:53
- Oggetto: canna fumaria di mario del 04/11/2011, 15:47
Messaggio: Buongiorno , gentilmente un'informazione :vorrei installare una stufa a pelletts hidro abbinandola ad una caldaia a gpl che manterrei solo per l'acqua sanitaria, posso utilizzare la stessa canna fumaria innestando lo scarico della stufa sulla stessa'
Grazie
- Re: canna fumaria di Giovanni Iemmi del 04/11/2011, 17:22
no, non puoi, le normative lo vietano, devi avere due canne fumarie separate e indipendenti
- Re: canna fumaria di Giovanni Iemmi del 04/11/2011, 17:22
- Oggetto: caldaia a Basamento lumitherm di giovanni del 04/11/2011, 15:27
Messaggio: se qualcuno ha un manuale di istruzione della caldaia a basamento della lumitherm Kca 30000, ha più o meno una decina di anni la caldaia.
Vi ringrazio anticipatamente saluti Giovanni - Oggetto: cassetto nuova belvedere di saverio del 19/10/2011, 23:47
Messaggio: aggiungo che sono in contatto con klover da sviariati mesi, non vi racconto le discussioni, cassetti cambiati e uno semimodificato ma fallito, percui il problema cè e noi facciamo da cavie pagando. Ho chiesto da mesi di parlare con il titolare,mi ripeto, perche vi e un problema reale di sicurezza, loro si definscono una azienda a conduzzione familiare ma e impossibile parlare con il titolare e li ho invitati da me ma loro si rifugiano presso i centri di ass. Il cassetto ceneri insieme ha assemlato la griglia regolazione aria in una termostufa cosi non dico che e il cuore della stufa ma i polmoni sì visto che si parliamo d'aria e io debbo poter gestire la stufa in piena sicurezza a maggior ragione se si parla di stufa con combustibile a legna. E gl'enti di certificazionei che fanno? dove Stanno? Chi fosse in possesso di una klover Nuova belvedere se ritiene si metta in contatto con me sopprattutto se si e verificato lo stesso problema non so di questo modello quante ce ne sono in commercio in Italia e l'utilizzo che fanno, questo modello non mi sembra che la producono da molti anni ripeto fatta cosi ma qualcuno oltre me in italia ci sara confrontiamoci. Grazie
- Re: cassetto nuova belvedere di allievo del 31/10/2011, 19:11
ciao anch'io ho acquistato una nuova belvedere e la sto mettendo in funzione in questi giorni...mi potresti dire come hai risolto il problema?...magari con qualche foto? grazie mille in anticipo
- Re: Re: cassetto nuova belvedere di saverio del 02/11/2011, 23:38
PER ALLIEVO: stanno modificando....... e comunque non voglio ammettere e sopprattutto loro i progettisti su mio invito di venire a vedere con i propri occhi ma si rifiutono, la soluzione ce ti passo ultima mail che glio spedito la parte soluzione; " La soluzione radicale cè!!!!. Dividere il frontale/tiraggio dai lati raccogli ceneri e mi spiego lo stesso frontale, magari di acciaio piu spesso con lo stesso meccanismo di regolazione tiraggio a serranda ho altro tipo , FRONTALE FISSATO al corpo stufa con cerniere e maniglietta per open/closed tipo il portello vano carico e poi il cassetto interno ripeto non piu assemblato con il frontale/tiraggio fatemelo anche di carta stagnola allora si che diventa una stufa numberone, Tipo la Ferrari ma cosi ragazzi è! e rimane di 2/3 classe. ( simulando graficamente con Photoshop il frontale/tiraggio incernierato e maniglietta cromata, come portello di carico, esteticamente e piu bella e direi molto piu importante e soprattutto tiraggio molto piu gestibile, sicura, ecc...ecc... sara per risparmiare..... sà' su una stufa cosi? ma dai!!!
Comunque la Klover modificando ben 2 cassetti e inizialmente cambiadone altrettanti per me e piu che un ammissione sono in contatto con gli enti che l'anno certificata, ass. consumatori ecc... ecc... ma solo per essere informato per poi tutelarmi. al momento.....
Usala e spingi pure le calorie il corpo stufa e ben strutturato ma il cassetto non centra niente. fammi sapere del cassetto!!!!!!! la deformazione non avviene subito mandami tua mail e telefono cosi di mando foto tramite forum non riesco e telef. cosi ci si conocse se ti va e ti spiego nel dettaglio In attesa saluti
- Re: cassetto nuova belvedere di allievo del 31/10/2011, 19:11
- Oggetto: canna fumaria interna di Andrea del 02/11/2011, 13:01
Messaggio: Buon giorno, devo predisporre una canna fumaria che, per un tratto (sino al tetto) sarà a vista all'interno di un'ambiente (praticamente dalla quota di 1,2 metri (imbocco camino) a quella di 2,8 metri (tetto). Per la parte esterna utilizzerò la canna acciaio/rame coibentata ma mi chiedevo se la parte che sta all'interno, per poter cedere anche'essa calore al locale, possa essere in acciaio non coibentata o deve essere doppia parete anche in tale tratto.
Grazie. - Oggetto: diritto di recesso di marco del 01/11/2011, 15:16
Messaggio: ciao a tutti la settimana scorsa ho installato una termocucina a legna collegando anche l'impianto dei termosifoni con l'intento di cucinarci sopra quando questa è in funzione. la termocucina funziona bene ma non si riesce a cucinare anche facendola andare al massimo contrariamente a quanto asserito dal venditore ad esempio il forno è arivato al massimo ad una temperatura di soli 150 gradi. posso restituigliela? e magari acquistrare in cambio una termostufa della stessa marca?
- Re: diritto di recesso di Giovanni Iemmi del 01/11/2011, 21:45
se la stufa è in vendita e omologata con certe caratteristiche, sicuramente il problema è esterno alla stufa (canna fumaria non adatta o utilizzo errato), per cui dubito che un rivenditore accetterà con leggerezza di riprendere indietro una stufa usata (con relativa perdita economica). Io piuttosto cercherei di capire il perchè del funzionamento scorretto, anche perchè altrimenti con qualsiasi altra stufa rischieresti di avere lo stesso problema
- Re: Re: diritto di recesso di marco del 02/11/2011, 08:16
Grazie sig gnemmi la termocucina è una klover a legna e ieri l'abbiamo fatta andare come da indicazioni del manuale ma ....niente... lei sa se queste termocucine presentano questo difetto? Per il rrsto la canna fumaria é a norma e la stufa tira benissimo
- Re: diritto di recesso di Giovanni Iemmi del 01/11/2011, 21:45
- Oggetto: ungaro aqa 15 di emilio del 26/01/2011, 20:03
Messaggio: da più un mese oh istallato una termostufa ungaro aqa 15.ha la combustione sporca. vetro subito nero.gocce di condensa escono dallo scarico.fumo dal comignolo.il pellet è buono,certificato,mi è stato fornito dallo stesso installatore che dopo 3 interventi mi a confessato che l'unico sistemo per farla funzionare era di togliere la guarnizione dal vetro.ma se succede qualcosa di notte io e la mia famiglia ci lasciamo le penne..non so se denunciarlo o prendere un avvocato affinche mi ridia i miei soldi.cè qualcuno che ha vissuto una esperienza uguale?cosa mi consigliate grazie..
- Re: ungaro aqa 15 di alessandro del 27/03/2011, 22:37
ho la tua stessa stufa e ho mille problemi!!!!
dopo due mesi mi ha preso fuoco la canna fumaria dietro la stufa, l'installatore ha cambiato il tubo e dice che e' tutto a posto.piu' o meno funziona quando fa freddo, ora che lavora poco si spegne ogni due ore e si strariempe il bracere. il tegnico continua a farmi modificare i parametri di caduta pellet e di aspirazione fumi ma non va. non so piu' che fare.vorrei rivolgermi ad un avvocato per far tirare via tutto|||
- Re: Re: ungaro aqa 15 di emilio del 01/11/2011, 19:41
ciao ti mando questa seconda email(la prima non lò vista publicata)per ripeterti che l'unico sistema per farla funzionare in modo sufficiente è quello di asportare la guarnizione dal vetro, alzare la velocità di aspirazione a +2 abbassare la caduta del pellet a-10(cosi ha fatto il tecnico).per mè cosi è fuori norma e ho ancora un buon anno di garanzia prima di rivolgermi ad un avvocato.fammi sapere.
- Re: ungaro aqa 15 di alessandro del 27/03/2011, 22:37
- Oggetto: impostzioni default ecofire classic idro di pierluigi del 31/10/2011, 19:49
Messaggio: salve a tutti siccome ho una ecofire classic idro mi e' stata data da un parente e lui ha smanettato con le impostazioni avanzate io vorrei sapere come fare per reimpostare le impostazioni di default della stufa, la stufa funziona bene ma la temperatura acqua non riesco a farla salire piu' di 55/56 gradi con la coseguenza che i termosifoni non diventano bollenti, per ora va ancora bene ma quando fara' piu' freddo sara' un problema. vi ringrazio - Oggetto: differenza tra inserto camino a legna a ventilazione naturale e forzata? di mauro del 28/10/2011, 23:24
Messaggio: ciao a tutti vorrei capire la differenza tra un inserto a legna da inserire nel mio caminetto che c'è tra un modello a ventilazione naturale ed uno a ventilazione forzata! su entrambi i modelli ho visto che sono provvisti di 2 motori! Grazie a chi mi chiarirà il dubbio!
Mauro.
- Re: differenza tra inserto camino a legna a ventilazione naturale e forzata? di Matteo del 31/10/2011, 12:17
La ventilazione naturale permette di riscaldare i locali aperti o vicini alla posizione del caminetto. La ventilazione forzata permette di raggiungere anche stanze distanti dalla posizione del caminetto.
Facciamo un esempio:
soggiorno (dove va posizionata la stufa) e cuina davanti, corridoio con 2 camere sulla dx e 1 sulla sx.
Con una ventilazione naturare (convenzione naturale) lei può scaldare salotto e cucina e probabilmente il corridoio; difficilmente potrà raggiungere le stanze da letto e il bagno. Con una ventilazione forzata andrà a scaldare salotto e cucina attraverso il caminetto, le stanze e il bagno tramite condotti e bocchette installate in ogni stanza.
Per maggiori info e per diversi modelli (Piazzetta, Superior, Edilkamin e Italiana Camini) visiti il sito www.eurobagno.it o mi contatti via mail a eurobagno.ceramiche@gmail.com
- Re: differenza tra inserto camino a legna a ventilazione naturale e forzata? di Matteo del 31/10/2011, 12:17