Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: resa camino di Franz del 22/04/2006, 22:00
    Messaggio: In una cascina in montagna ho un camino che però non mi permette di riscaldare in modo ottimale. Infatti la maggior parte del calore sale lungo la canna fumaria. Lateralmente ci sono due aperture che dovrebbero permettere l'uscita di parte del calore.
    Vorrei sapere se c'è la possibilità di chiudere l'apertura frontale con un'anta in vetro come si usa nei camini moderni. La parte principale del camino è un prefabbricato dotato di regolazione dell'aria d'entrata proveniente dall'esterno.
    Grazie in anticipo.
    • Re: resa camino di Felice del 29/04/2006, 18:35
      Buongiorno,porre dei vetri ad un camino del genere,sprecherà dei soldi, perche non scalderà di più, ma in compenso dopo poco che è acceso diventeranno neri come il carbone,saluti,Felice.

  • Oggetto: SCANDALOSO NATURPELLET di Paolo del 26/04/2006, 13:42
    Messaggio: Ci stanno prorio prendendo per il c….o quelli della www.naturpellet.it !
    Fino a ieri troneggiava in bella vista la scritta “non più pellet disponibile fino a dicembre 2006” (ovviamente avevano aumentato di oltre il 20% il prezzo, ma comunque non era disponibile).
    Ora la disponibilità c’è, ma bisogna affrettarsi e comprare per consegna mag/ago 2006 !
    E I PREZZI ?? OVVIAMENTE AUMENTATI di almeno il 15 % !!!
    Ora a sacchetto costa :
    x 1 bancale € 4,50
    x 2 bancali € 4,42
    x 3 bancali € 4,18
    A questo punto se lo possono anche bruciare in Svizzera !
    • Re: SCANDALOSO NATURPELLET di pippo del 26/04/2006, 21:51
      1 bancale 4,50 al sacchetto? ma vogliono chiudere? o se lo vogliono tenere sul groppone?
      io mi sono imposto un prezzo massimo di 3,50 oltre questo la stufa va con altri combustibili o resta spenta

      http://truc.vodaworld.it/forum/viewtopic.php?t=133 venite sul forum per parlare delle amate/odiate stufe
    • Re: SCANDALOSO NATURPELLET di stefano del 26/04/2006, 21:52
      Non solo, ma quando ancora il sito riportava "pellet non disponibile fino ad aprile 2006" ed avevo deciso di prenotare il pellet a prezzi allora ragionevoli, è improvvisamente scomparsa la regione Toscana (ad oggi non ricomparsa).
      Ciao a tutti.
    • Re: SCANDALOSO NATURPELLET di Eugenio del 28/04/2006, 13:33
      Ciao, non so se tempo fa avete letto i miei interventi in questo forum, ribadisco che oltre al pellet esistono altri generi di biomasse, come ad esempio il nocciolino di sansa privo di polvere, avente un potere calorico superiore al pellet e un prezzo nettamente inferiore. Sono un produttore di tale prodotto, potete visionare il sito www.oleificiogulino.com dove trovete altre informazioni. Eventualmente siate interessati ad un campione gratuito potrete contattarmi al seguente indirizzo: genio75@tim.it
      • Re: Re: SCANDALOSO NATURPELLET di paolo del 28/04/2006, 16:43
        certo che ho letto. Il problema è che per il Piemonte nel nocciolino di sansa incide troppo il trasporto.

  • Oggetto: fiera di Verona e mais di Alexandros del 26/03/2006, 12:47
    Messaggio: Salve a tutti,
    Ho visitato la Fiera di Verona e vorrei condividere con voi queste osservazioni: Non ho trovato alcuna stufa a mais, non ho visto tra i molteplici combustibili utilizzati (sansa,nocciolino pellets, ecc.) questo combustibile. qualcuno mi ha detto che queste stufe e il relativo combustibile non rispondono alle norme previste dal protocollo di Kyoto sulle emissioni nocive e che addirittura non possono funzionare con il mais. Bohhhh. C'è qualcuno che ha visto stufe che funzionavano specificamente a mais?
    • Re: fiera di Verona e mais di Nico Sollai del 26/03/2006, 16:14
      Anche se a Verona si sono visti nocciolini, sansa e altri combustibili alternativi, la Fiera Progetto Fuoco è una manifestazione relativa ai generatori termici a legna e a pellet.
    • Re: fiera di Verona e mais di ROBERTO del 21/04/2006, 22:51
      VORREI SAPERE INDIRIZZI DI AGENZIE O INDUSTRIE CHE COMMERCIALIZZANO BIOCOMBUSTIBILI IN GENERALE TIPO NOCCIOLINI DI SANSA IN SACCHETTI PELLETS DI VARIO TIPO IN SACCHETTI TIPO MAIS VINACCIOLI ECT ECT
      • Re: Re: fiera di Verona e mais di Felice del 22/04/2006, 11:08
        Buongiorno ,a breve publicherò sul mio sito i nominativi dei distributori di biomasse sul territorio nazionale,saluti,Felice.
      • Re: Re: fiera di Verona e mais di Francesco del 26/04/2006, 10:38
        il pellet di mais che funziona su tutte le stufe e caldaie si chiama AGRIFIRE .... agrigire@roanacereali.com
      • Re: Re: fiera di Verona e mais di giulio del 28/04/2006, 13:42
        ciao, ho visitato il sito www.oleificiogulino.com, sembra interessante e conto di contattalli al piu' presto.
    • Re: fiera di Verona e mais di Felice del 22/04/2006, 11:04
      Buongiorno,chi tira in ballo il protocollo di kyoto per quanto riguarda le biomasse, o è scemo, o le conviene farlo o ignora tante cose tante nozioni, perche le biomasse se usate correttamente non icquinano, non esistono stufe, o caldaie,che bruciano solo mais in modo corretto,bisogna miscelarlo in giuste proporzioni,se desidera sapere di più, www.casafelice.it, saluti,Felice.
    • Re: fiera di Verona e mais di Francesco del 26/04/2006, 10:37
      il pellet di mais che funziona su tutte le stufe e caldaie si chiama AGRIFIRE .... agrigire@roanacereali.com

  • Oggetto: Canna fumaria di Antonio del 27/04/2006, 14:13
    Messaggio: Salve, vorrei un consiglio: devo installare un camino al centro del salone e sono costretto a far passare la canna fumaria all'esterno della casa quindi inizialmente la canna deve affrontare una prima curva a 45 gradi circa proseguire inclinata per tre metri circa poi affrontare una nuova curva che rimette la canna in verticale per una altezza di cinque metri che gli permette di oltrepassare il tetto, secondo voi potrà funzionare bene il tiraggio?

    Grazie
    Antonio A.
    • Re: Canna fumaria di Felice del 27/04/2006, 17:19
      Buongiorno , potra funzionare, ma assolutamente non bene,saluti,Felice.

  • Oggetto: isolamento termicoforno a legna di Luigi del 26/04/2006, 11:31
    Messaggio: Ciao a tutti, vorrei installare un forno prefabbricato in refrattario sotto un pergolato, abito in Liguria, quindi clima abbastanza mite anche in inverno. Vorrei consigli su come isolare sia la base che la volta del forno. Per base costruirò una soletta in cemento armato su cui poserò il forno, vorrei utilizzare come isolante dei semplici blocchi di cemento cellulare (itong, siporex, gasbeton) messi di piatto sulla soletta e posarci sopra il forno. Questo materiale ha un elevato potere isolante.. cosa ne pensate? qualcuno lo ha già sperimentato?
    I muri attorno alla volta li farei con lo stesso materiale mantenendo un certo spazio di rispetto col prefabbricato, circa 10 cm; cosa posso mettere a contatto della volta per isolarla? argilla espansa e lana di roccia?
    Grazie
    • Re: isolamento termicoforno a legna di silvius del 26/04/2006, 12:09
      Ti si potrebbe consigliare molti sistemi, ogni modo ha i suoi pro e contro.
      Ad es. se usi lana di roccia avrai un forno che si scalda subito ma si raffredda subito quindi potrebbe andare bene per cotture come pizze.
      Se inserisci della sabbia come inerzia avrai bisogno di più tempo per scaldare ma avrai calore più costante e a lungo, indicato per cotture a calore tipo carne...
      So che si può usare del sale come isolante, ma è meglio che ti risponda chi è più esperto di me.

      Comunque la cosa migliore è chiedere al fornitore del forno, ed è per questo che è meglio che te lo scegli bene. Valuta i forni in terra cotta, sono belli ed efficienti.

      Saluto
    • Re: isolamento termicoforno a legna di Felice del 26/04/2006, 15:30
      Buongiorno, il migliore isolamento, il più affidabile , è il sale grosso, bisogna metterne almeno 10 cm sotto il forno, ed attorno, se è di più è meglio ancora,il caldo lo indurisce, non puzza e
      coibenta 100 volte in più dei materiali da lei menzionati,non lo dica in giro perchè è un mio segreto,saluti,Felice.
      • Re: Re: isolamento termicoforno a legna di luigi del 27/04/2006, 08:30
        Grazie per la risposta, la base del forno dunque dovrei appoggiarla sullo strato di sale e poi ricoprire la volta con del sale?
        il cemento cellulare me lo sconsigli? se si, perche?
        • Re: Re: Re: isolamento termicoforno a legna di silvius del 27/04/2006, 09:46
          Be! Tu preferiresti mangiare in un forno ricoperto con cemento o sale ?, non c'è niente di scientificamente provato che faccia male un isolamento o l'altro ma nel dubbio preferisco il sale.

          L' unica cosa è che mi pare il sale abbia un punto di fusione intorno i 300°, e non sò quale possa essere la temperatura esterna del refrattario a pieno regime.

          Saluto
        • Re: Re: Re: isolamento termicoforno a legna di Felice del 27/04/2006, 10:53
          Buongiorno, non solo la volta, ma anche i fianchi oltre al fondo.
          Mai usare cementi perchè riscaldandosi diventano cancerogeni,mai cementare i forni, perche non permettono la naturale dilatazione, assolutamente, mai usare sabbia perche finirebbe sempre negli alimenti.Saluti,Felice.

  • Oggetto: Vi interessa del ottimo pellet a un buon prezzo? di Francesco Rubello del 27/04/2006, 10:22
    Messaggio: Il pellet del futuro è AGRIFIRE.

    Il pellet in questione è costituito da oltre il 65% di mais (chicco) e il restante di trucciolo di legno. E' stato aggiunto un additivo naturale che evita la formazione del cliker (tipica nella combustione del mais). Abbiamo dovuto aggiungere il legno sia perchè è un legante che mi rendeva più solido e meno friabile il pellet e sia per abbassare la temperatura di combustione del mais altrimenti troppo alta per le normali stufe a pellet di legno.

    Le calorie prodotte per chilo sono 4.500 kal (5,250 Kw) (GARANTITE!!!)

    Perchè la combustione sia ottimale nelle stufe sono da variare i seguenti parametri:
    1. Nella fase di accensione (avendo AGRIFIRE una temperatura di accensione più alta) bisogna ritardare la mandata del prodotto in modo che si scaldi di più il crogiolo.
    2. Nel normale funzionamento bisogna diminuire la mandata del pellet (-20/30%) (questo perchè ha una combustione più lenta) e aumentare l'aria sulla fiamma (in modo mandare più ossigeno e sviluppare più calore).

    La fiamma che sviluppa AGRIFIRE (rispetto a quella del pellet normale) ha una temperatura più alta e questo farà si che vengano bruciate tutte le sostanze nocive che si producono a basse temperature.

    L'utilizzo di AGRIFIRE è consigliato sulle caldaie a pellet. Per quanto riguarda le stufe sono necessarie che le variazioni dei parametri su elencate vengano effettuate da un tecnico specializzato.

    Per quanto riguarda i costi (comunque inferiori a un buon pellet di legna) indicatemi la vostra posizione e le segnalerò il rivenditore più vicino.

    agrifire@roanacereali.com

  • Oggetto: DOMANDA di DMONTUORO del 26/04/2006, 22:51
    Messaggio: I PELLETS DI QUALE MATERIALE DEVONO ESSERE E QUALE REGOLA DEVONO AVERE PER UNA BUONA RESA???? GRAZIE

  • Oggetto: DOMANDA di DMONTUORO del 26/04/2006, 22:46
    Messaggio: CHI MI SA DARE INFORMAZZIONE PER UN AQCUISTO?....VORREI COMPRARMI UNA STUFA A PALLETS DALLA PALAZZETI VANNO BENE? GRAZIE.DA (SALERNO).

  • Oggetto: stufa a legna marca FUTURA di GIZ del 26/04/2006, 18:46
    Messaggio: Ho visto in una casa a lanzarote una stufa molto particolare in ghisa la cui marca è FUTURA. Ho fatto una ricerca su internet, ma ancore non ho trovato nulla. qualcuno sa dirmi di più? Ho delle fotografie che potrebbero aiutarvi a identificarla. grazie

  • Oggetto: ricerca personale specializzato di christian del 26/04/2006, 12:47
    Messaggio: Ciao a tutti volevo sapere se nella mia zona (Molise)esiste qualcuno che risolva il mio problema.Ho ristrutturato un camino ma il suo tiraggio non è per niente soddisfacente.Questo camino è nella sala e lo vorrei utilizzare come camino e non come ripostiglio per le bottiglie.Vi ringrazio del vostro aiuto