Forum Fuoco e Legna
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- Oggetto: riscaldamento a legna di claudio del 18/02/2006, 08:51
Messaggio: salve,
ho appena acquistato una casa in collina nella quale vorrei installare una caldaia a legna collegata a pannelli solari.
i rappresentanti con cui mi sono incontrato mi hanno suggerito impianti con capacità diverse.
considerato che nella casa abiteremo in 5 (7 al massimo)
e che la casa è di circa 400mq su 2 piani potreste aiutarmi a scegliere la soluzione migliore?
quanti pannelli dovrei insatallare?
che capacità dovrebbe avere il puffer (boiler)?
grazie
- Re: riscaldamento a legna di iorio del 19/02/2006, 02:44
Salve,la mia è una casa che è meno dalla metà della tua,sei anni fà ho installato una caldaia a fiamma inversa che stà funzionando molto bene.A quei tempi non si parlava ( nella mia zona anche oggi ci sono termotecnici che non sanno cos'è un accumulatore termico ! )di come sfruttare al meglio le biomasse.Poi ho scoperto questo sito e se fai una ricerca tra le aziende segnalate verificherai cosa serve per avere un'impianto veramente funzionale e compatibile con l'ambiente.Devi prevedere l'installazione di un accumulatore termico all'interno del quale c'è il boiler per l'acqua sanitaria o ed è meglio una serpentina per il riscaldamento istantaneo ( quando viene usata )della stessa.Aggiungerò questo componente prima dell'estate e probabilmente anche i pannelli solari che non andranno a riscaldare direttamente l'acqua sanitaria ma l'acqua dell'accumulatore.Con un pò di pazienza troverai le informazioni e capirai meglio quanto ho tentato di spiegare.Il numero di pannelli dipende anche dalla zona ma penso che dovranno essere almeno quattro.Se possibile contatta altri della zona che vanno già a legna e verifica l'affidabilità dei rappresentanti e dei termotecnici che quasi sempre sono anche rappresentanti !Se hai già avuto a che fare con la legna puoi andare tranquillo ma se sei un cittadino animato da buoni propositi ambientali e per risparmiare fai molta attenzione perchè la legna và movimentata,stoccata in gran quantità e quindi richiede tempo a disposizione.Quando le case cominciano ad essere grandi cominciano ad essere decisamente convenienti le caldaie a cippato di legna che compensano il loro elevato costo con il poco tempo che richiedono essendo automatiche.
- Re: Re: riscaldamento a legna di pasquale del 19/02/2006, 13:46
Io ad esempio ero un cittadino con buoni propositi e da circa 7 anni mi riscaldo a legna. La mia casa è di circa 200m ma disperde come una da 400. Per il momento sto usando una termocucina da 30000kcal/h che scalda tutti i radiatori ma con i seguenti problemi:
1)Necessità di movimentare ogni giorno circa 70 chili di legna dalla legnaia (che è in garage) fino alla cucina.
2) Estrazione delle ceneri ogni 2 giorni e relativo smaltimeto con conseguente polvere in casa.
3) Ogni ora qualcuno deve mettere legna nel focolare altrimenti la casa si gela.
4) Di notte si gela.
morale, termocucine, termocamini etc sono adatti solo come integrazione a meno di non voler fare dele fatiche disumane e stare al freddo.
Se l'avessi saputo prima avrei optato per una soluzione diversa.
Ora mi sto informando e collezionando preventivi per la fornitura di un impianto completo di caldaia a fiamma inversa e puffer, con integrazione solare. In questo tipo di impianti il puffer funziona da magazino del calore, ricevendolo in entrata dai vari generatori e cedendolo quando necessario per riscaldamento o saniario.
Dato che non voglio ripetere l'errore di 7 anni fà stò progettando in modo preciso ed analitico tutto l'impianto. Purtroppo ho costatato che non ci si può affidare a venditori o idraulici che fanno i conti a spanne, e trovare degli impiantisti competenti nel settore degli impianti a legna è come vincere un terno al lotto; inoltre i pochi che ci sono si fanno strapagare.
Valuta attentamete il fatto che ad esempio l deposito legna sia immediatamente vicino alla caldaia, altrimenti trasportare la legna tutti i giorni diventa snervante.
Nel caso optassi per il ciappato considera che a parita di potere calorico occupa molto spazio rispetto alla legna.
Per darti un'idea, 1 m3 di cippato secco pesa circa 1q, se ne consumi uno al giorno, ti serve un deposito stagionale da lameno 180m3. Il cippato viene consegnato umido e per evitare che fermenti, va rivoltao periodicamente fin che non sarà secco.
Le caldaie a cippato per uso domestico sono a griglia fissa ed hanno dei rendimenti modesti producendo grandi quantità di cenere. le caldaie ad alto rendimento a griglia mobile sono solo per impianti da 100Kw in su e costano un patrimonio.
- Re: riscaldamento a legna di Stefano del 22/02/2006, 18:36
Ciao Ragazzi, devo acquistare una caldaia Klover (la ditta è di Verona)a policombustibile, in quanto avendone già una a gasolio, mi tengo il bruciatore Riello che va d'incanto e vorrei prendere appunto una a legna e gasolio. Inoltre quella che dovrei acquistare ha la cassetta d'espansione (in caso di ebollizione dell'acqua per mancanza di corrente elettrica che faccia girare la pompa)interna al corpo caldaia, posizionata di fianco, così non devi neanche stare a smurare la soffitta per mettere la cassetta d'espansione. Qualcuno ha avuto modo di acquistare caldaie a legna e gasolio? Un saluto,Stefano
- Re: riscaldamento a legna di iorio del 19/02/2006, 02:44
- Oggetto: caldaia policombustibili legna/gasolio Klover di stefano del 22/02/2006, 18:23
Messaggio: Ciao a tutti. Qualcuno l'ha montata questa caldaia? Devo acquistarla, dato che la legna non mi manca e con un modello di questa serie non occorre neanche il vaso con l'acqua montato in soffitta, nel caso andasse in ebollizione la caldaia per mancanza di corrente elttrica, in quanto ha internamente un sistema brevettato che elimina l'inconveniente. - Oggetto: Stufe a pellet di edoardo del 22/02/2006, 13:45
Messaggio: Ciao a tutti
Avrei una domanda inerente alle stufe a pellet:
Le stufe collegabili ad un impianto termoidraulico possono funzionare,per riscaldare un appartamento,anche se non sono collegate fisicamente a tale impianto?
grazie - Oggetto: Rottura rivestimento interno regrattario di stufa di Castellamonte d'epoca di Gianni Botta del 29/01/2006, 14:52
Messaggio: Possiedo una stufa di Castellamonte anni 30 (Pagliero Michele) a tre elementi sovrapposti che dai tempi della nonna ha svolto sempre un ottimo servizio. Forse in seguito ad una pulizia il rivestimento refrattario della camera di combustione presenta diverse crepature e la stufa sviluppa fumo consistente (non c'è evidenza di crepe esterne).
Posso intervenire con mastice refrattario per saldare le crepe? Oppure sapete indicarmi dove rivolgermi per una restauro fatto a modo? Possibilmente a Torino o in comuni limitrofi.
Ringrazio Gianni Botta
- Re: Rottura rivestimento interno regrattario di stufa di Castellamonte d'epoca di aldo del 22/02/2006, 11:06
A Castellamonte, dove ho acquistato anche la mia stufa da oltre 20 anni, ci sono ottime ditte che vendono e restaurano stufe di Castellamonte anche d'epoca.Saluti.
- Re: Rottura rivestimento interno regrattario di stufa di Castellamonte d'epoca di aldo del 22/02/2006, 11:06
- Oggetto: Info varie su stufa a pellets di Giova del 21/02/2006, 21:40
Messaggio: Ciao, dovendo mettere il riscaldamento in una casa in costruzione di circa 65 mq stavo valutando una stufa a pellet, per coniugare la bellezza della fiamma all'utilità del riscaldamento, visto che essendo fuori casa di giorno per lavoro dubito che avrei voglia di trafficare su un eventuale camino la sera(camino che volevo mettere più per sfizio che altro).... Sono orientato sulla Piazzetta P960 thermo per scaldare i caloriferi, in quanto con la sola aria calda dalle bocchette dovrei tenere obbligatoriamente aperte tutte le porte delle stanze e vorrei evitarlo. Qualcuno ha usato e usa una stufa del genere per scaldare l'acqua dei caloriferi? Come ci si trova?
La stufa a pellet dà problemi particolari o è paragonabile ad una caldaia a metano per affidabilità?
Inoltre stò benedetto pellet, fà davvero risparmiare su abitazioni di metratura limitata come la mia? Esperienze di chi è passato dal metano al pellet a tal proposito?
Grazie 1000 per le eventuali risposte e scusate la raffica di domande, ma visto che è una scelta importante vorrei evitare di fare stupidate. - Oggetto: diametro canna fumaria di andrea del 21/02/2006, 18:32
Messaggio: Vorrei installare nel soggiorno di una casa di campagna un focolare Ecopalex 66 a circolazione forzata della Palazzetti, che necessita di una canna per uscita fumi del diametro di 16 cm.
Il mio problema consiste nel fatto che per i primi 6 metri di altezza riesco ad avere una canna fumaria di tale diametro, ma dopo – per altri 6 metri prima di arrivare al tetto - il diametro si riduce a 14 cm.. Il rivenditore mi ha assicurato che ciò non mi procurerà alcun inconveniente, se non quello di dover pulire il vetro più frequentemente. Vorrei sapere se effettivamente è così, o se potrei andare incontro ad altri problemi. Grazie. - Oggetto: Quale Termocamino scegliere di Michele del 16/02/2006, 14:49
Messaggio: In questi giorni,in famiglia si sta valutando la possibilità di acquistare un termocamino per riscaldare una superficie di circa 260-300 mq.
Ho iniziato a fare un giro in centri specializzati ma ognuno ha le proprie idee e io sono sempre + confuso.
Chi mi consiglia i termocamini Edilkamin Acquatondo,chi i Vulcano,chi i Clam.
Non so proprio cosa scegliere,datemi un vostro parere.
Grazie
- Re: Quale Termocamino scegliere di ciro del 21/02/2006, 13:58
sono anche io orientato alla scelta e ti posso dire che dopo una accurata ricerca i migliori sono quelli della piazzetta o palazzetti ...tra i due sono indeciso
ciao
- Re: Quale Termocamino scegliere di silvius del 21/02/2006, 17:55
Io penso di acquistare prossimamente un termocamino vulcano, visto il sistema d' utilizzo pratico ( una carica ogni 6 ore ), e visto i rendimenti e la garanzia allegata.
Questa è una mia opinione, e non ho ancora provato il prodotto e neanche sentito nessuno che lo avesse testato.
Saluto
- Re: Quale Termocamino scegliere di ciro del 21/02/2006, 13:58
- Oggetto: gianni divieto riscaldamento legna lombardia di giosuè del 20/02/2006, 18:17
Messaggio: purtroppo il provvedimento della regione è chiarissimo, così come lo sono le emissioni dei camini aperti (7-8 volte superiori al bruciatore a gas) e chiusi (assimilabili alle stufe moderne che emettono il 300% in più di una caldaietta a metano). NIENTE RISCALDAMENTO A LEGNA/PALLETS nelle AREE CRITICHE (zone di milano,como,area del sempione,bergamo,brescia - dettagli delle zone sito ARPA LOMBARDIA) a meno che le stufe non siano L-UNICO sistema di riscaldamento della casa. Se uno ha l-impianto primario a gas, gasolio ecc. chiude con la legna fino al 31 marzo.
- Re: gianni divieto riscaldamento legna lombardia di Gianni del 21/02/2006, 15:29
Ok, ma questa disposizione va in contrasto con le agevolazioni sottoforma di detrazioni alle quali hai diritto quando compri una stufa/caldaia alimentata a legna/pellet. Mi ricorda tanto la questione diesel e superbollo (anno 1986), quando già si sapeva che era meno inquinante della benzina verde ma era "bello" tassarlo.
Comunque a mio parere l'argomento inquinamento è complesso e non sempre si riesce ad intraprendere iniziative coerenti!
Saluti a tutti.
- Re: gianni divieto riscaldamento legna lombardia di Gianni del 21/02/2006, 15:29
- Oggetto: Aiuto di Andrea del 21/02/2006, 15:04
Messaggio: Salve a tutti, causa i costi eccessivi del GPL cui è alimentato l'impianto del mio appartamento, sto seriamente valutando la possibilità di installare un caminetto per il riscaldamento di circa 70 mq. Vorrei un consiglio su quale tipo scegliere, considerando anche che lo spazio è poco e ho una bimba piccola (non intendo utilizzarlo per cucinare)? E' una soluzione + economica in termini di costi di mantenimento rispetto ad un impianto di climatizzazione? Meglio a legna o a Pellet?
Grazie atutti anticipatamente. - Oggetto: Costo medio di un termocamino a pellet e legna di Lino del 03/01/2006, 22:18
Messaggio: Ci sa dirmi quanto mi verrebbe a costare un termocamino di quelli che funzionano anche a pellet da collegare all'impianto dei caloriferi a metano?
- Re: Costo medio di un termocamino a pellet e legna di ciro del 21/02/2006, 14:14
ciao
per un buon termocamino la spesa è solo per il focolare di 2500 euro
- Re: Costo medio di un termocamino a pellet e legna di ciro del 21/02/2006, 14:14