Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: termocamino+pavimento di OlMirko del 05/01/2006, 13:14
    Messaggio: Installerò un impianto di riscaldamento a pavimento con caldaia a gas a condensazione, e sono molto combattuto tra l'installazione di un termocamino ad acqua in parallelo e uno ad aria totalmente indipendente. Vorrei conoscere l'esperienza di qualcuno che già utilizza la prima soluzione (termocamino ad acqua) unito a un impianto a pavimento. Sono un po'dubbioso per quanto riguarda la complicazione dell'impianto, il maggior numero di circolatori in funzione, ma anche sui tempi di reazione del pavimento. Qualcuno ha già installato acqua +pavimento, e ne è soddisfatto?

    Ciao
    • Re: termocamino+pavimento di Michela del 05/01/2006, 15:54
      Abbiamo installato da questo autunno l'impianto a pavimento x circa 100 mq su 1 livello.
      (Premetto che il gasdotto ancora non e' disponibile nella nostra zona, quindi ho un serbatoio interrato per il gas GPL.)
      L'impianto funziona bene,grazie anche alla bravura dell'installatore, MA CONSUMA TANTISSIMO gas!
      Precisazioni da fare:
      1)La caldaia e'una ecoflam ultimo modello a condensazione ecc...
      2)la casa e' nuova e deve ancora finire di "asciugarsi"per bene

      Ti consiglio,cosi' come faremo noi,di integrare l'impianto con un termocamino ad acqua, soprattutto se non hai problemi per il rifornimento di legna.
      (Per l'impianto ad aria ci sono molti piu' svantaggi)

      Attenzione pero' che,in base all'impianto a pavimento (questo devi chiederlo ad un esperto), l'acqua scaldata dal camino non puoi mandarla direttamente all'imp a pavimento xche'rischi di distruggerlo [come forse saprai, l'acqua nei tubi scorre a 30/40° circa, mentre quella scaldata dal camino puo'arrivare oltre gli 80°!!!].

      Conclusione: in base al mio intuito e ad un po di documentazione letta sull'argomento io integrerei l'impianto a pavimento con il termocamino ad acqua (cosi' in futuro puoi integrare anche con pannelli solari in modo da produrre acqua calda sanitaria in primavera/estate).Escluderei l'impianto separato ad aria.
      Documentati piu' che puoi e in bocca al lupo!
      • Re: Re: termocamino+pavimento di olmirko del 05/01/2006, 16:38
        Grazie per la risposta. Ho già fatto fare un progetto completo al termotecnico per il termoc. ad acqua più pavimento. Di questa opzione mi piaceva il fatto che fosse un completo riscaldamento a legna anche indipendente dal gas; della versione aria credo apprezzerei il tempo di reazione nella mezza stagione... Inoltre mi lascia perplesso il numero di circolatori in funzione per far funzionare il tc ad acqua +pavimento... non vorrei mangiarmi in corrente il risparmio che mi offre la legna, tenuto conto che ogni circolatore consuma 90-100w.....

        Ciao
        OlMirko
      • Re: Re: termocamino+pavimento di olmirko del 05/01/2006, 16:40
        p.s. su che marca di termocamino vi orientate?
        E poi vaso aperto o chiuso?

        Ciao
    • Re: il termocamino, e la legge 10/91 di marco_l13 del 01/02/2006, 17:47
      Salve, qualcuno sa dirmi se il riscaldamento fatto a legna, con un termocamino, e' soggetto di verifiche periodiche impianti termici?.

  • Oggetto: CARATTERISTICHE PER ACQUISTO STUFA A PALLETS di SORRENTINO VINCENZO del 30/01/2006, 14:41
    Messaggio: AVENDO UN APPARTAMENTO SU 2 LIVELLE CHE MISURANO CIRCA 78 MQ OGNUNO PER UN TOTALE DI CIRCA 160 MQ.A QUESTO IMPIANTO SONO ANCHE COLLEGATI 2 TERMOCONVETTORI.CHE STUFA A PALLETS DOVREI ACQUISTARE PER NON AVER PROBLEMI?
    • Re: CARATTERISTICHE PER ACQUISTO STUFA A PALLETS di Nazario del 01/02/2006, 10:19
      Ci sono diversi tipi di stufe che potrei consigliarti ; volevo però informarti di fare attenzione alle allergie in casa . Sono nuovo di questo forum e non so se qualcuno ti ha già posto la questione ma sapppi che le stufe a pallets sono micidiali per chi ha allergie ad acari . Com ben saprai , viene animata la fiamma da una ventola che implacabilmente muove un pulviscolo che viene accidentalemnete e inevitabilmente messo in circolazione nella stanza provocando un notevole fastidio a chi è sensibile verso questa polvere .
      Ciao

  • Oggetto: Aperture di ventilazione per focolare con camino di G.Ceci del 01/02/2006, 16:48
    Messaggio: Vorrei installare un caminetto prefabbricato in cucina, ma non so se devo anche praticare un foro su parete per un eventuale ventilazione a norma di legge.
    Se sì, di quanto deve essere il diametro in funzione delle kcal/h del caminetto?

  • Oggetto: caminetto monoblicco di MARIO del 01/02/2006, 16:12
    Messaggio: sto per aquistare un caminetto monoblocco, qualcuno mi saprebbe indicare quali sono le migliori marche che utilizzano il refrattario come rivestimento interno e quali le migliori che utilizzano la ghisa? e tra ghisa e refrattario cosa consigliate? grazie

  • Oggetto: CERTIFICAZIONE di SIMONE G del 01/02/2006, 13:29
    Messaggio: Sto concludendo gli impianti (riscaldamento + sanitario).
    Posso pretendere dall’idraulico che mi ha fatto l’impianto, di certificarmelo e fare allacciare la caldaia da un altro idraulico? Il problema nasce in quanto il mio idraulico non vuole installarmi una caldaia a pellet….

  • Oggetto: Stufa e detrazione irpeff 41% di luc4 del 17/01/2006, 13:52
    Messaggio: Ciao
    Dovrei comprare una stufa a legna e mi hanno detto che è possibile
    usufruire della detrazione irpeff del 41%.
    Ho scaricato il modulo/i che ho trovato in rete ma avrei bisogno di una mano x la compilazione...(ho paura di sbagliare).
    La prima parte (dati del dichiarante è oK)
    La seconda invece(dati dell'imobile)
    Cosa devo mettere visto che si tratta solo di una stufa???
    tutto quello richiesto? dati del catasto,numeroparticella,partita,fglio, sub,ecc ecc
    TERZA PARTE
    (documentazione allegata)
    Qui cosa è necessario nel caso mio specifico??tutto?...

    comunicazione ASL? è necessaria?

    Quali degli altri moduli scaricati sono necessari nel mio caso??

    grazie
    • Re: Stufa e detrazione irpeff 41% di Berton, Udine, www.berton-ud.com - Alessia del 17/01/2006, 20:43
      DATI IMMOBILE: devi barrare "urbano" + oltre a: sito nel comune, indirizzo, ecc., devi inserire i dati di catasto e, se non li hai ancora perche' nuova abitazione, devi barrare "presentata domanda di accatastamento". Se invece sei in affitto, non compilare dati catasto ed indica invece solamente i dati della registrazione dell'atto d'affitto.
      DOCUMENTAZIONE ALLEGATA: allegare fotocopie ICI dal '97 in poi (se la paghi: esempio: alcune categorie tipo coltivatori diretti non la pagano). In caso di abitazione in affitto non servono fotocopie ICI.
      Sotto la casella "dichiarazione consenso possessore" (che deve essere barrata solo in caso di abitazioni in affitto e quindi con un documento allegato "di consenso del proprietario"), crea una nuova casella e barrala, scrivendoci a fianco: "dichiarazione conformità produttore" ed allega l'attestato di rendimento prodotto che il venditore dellla stufa dovrà averti fornito.
      COMUNICAZIONE ASL: no
      DATA INIZIO LAVORI: una data successiva all'invio del modulo.
      DATA: data spedizione del modulo (a mezzo busta preindirizzata alla Agenzie delle Entrate di Pescara che normalmente si acquista nei negozi Buffetti o cancellerie fornite).
      Ricordati di fare una fotocopia del tuo modulo compilato!
    • Re: Stufa e detrazione irpeff 41% di luc4 del 19/01/2006, 22:21
      Alessia>crea una nuova casella e barrala, scrivendoci a fianco: "dichiarazione conformità produttore" ed allega l'attestato di rendimento prodotto che il venditore dellla stufa dovrà averti fornito.

      Ma non rischio di invalidare il modulo,creando una nuova
      casella e scrivendoci come mi hai detto???
      visto che il modulo (se non ho capito male) viene letto da un lettore ottico?

      Ciao e grazie davvero sei stata utilissima...

      ps
      sono andato a vedere il sito berton...vicino al tuo
      nome non sò se è solo pubblicita o veramente hai a che fare con stufe e camini...
      la stufa la devo ancora comprare...
      ho postato in proposito, titolo del post(stufa vermont casting modello federal 288c) del 17/01/06non ho avuto nessuna
      risposta... mica mi faresti la cortesia di darci un'occhiata e darmi un tuo parere sulla stufa e il resto..un consiglio eventualmente un'alternativa??

      Rigrazie;-)
      • Re: Re: Stufa e detrazione irpeff 41% di Iorio del 20/01/2006, 01:56
        Salve,per la detrazione irpef ci si può rivolgere anche al commercialista o patronato che aiuta a compilare le dichiarazioni dei redditi.
      • Re: Re: Stufa e detrazione irpeff 41% di Berton, Udine, www.berton-ud.com - Alessia del 20/01/2006, 18:04
        Per non invalidare la lettura ottica il modulo non dovrebbe essere quello scaricato nei vari siti; essi difatti lo propongono quasi sempre in bianco e nero quando invece, per una lettura ottica appunto, le caselle dovrebbero essere di colore rosso... Quindi non preoccuparti ciò che non legge il lettore ottico, viene comunque visionato a mano dai vari operatori. Quanto ti ho riferito è ciò che mi ha dettato un responsabile delle agenzie delle entrate di Udine, persona molto competente.
        A proposito della tua mail del giorno 17... mi dispiace, non l'ho proprio ricevuta ma, ad essere sincera, sono due giorni che ho grossi problemi con la ricezione della posta. Prova a rimandarmela e abbi ancora un po' di pazienza...ti risponderò sicuramente, come è nostra abitudine. Per quanto riguarda ciò che trovi nel nostro sito corrisponde chiaramente alla pura verità. Perchè non dovrebbe essere così, del resto?
        Ciao, a presto.
    • Re: Stufa e detrazione irpeff 41% di Sara del 23/01/2006, 13:13
      Qual'è il sito dove scaricare il modulo per la detrazione delle stufe?
    • Re: Stufa e detrazione irpeff 41% di massimo cozzi del 01/02/2006, 11:56
      dove trovo il modulo per la detrazione del 41% per l'istallazione di caminetti o stufe a legna?
      ringranzio anticipatamente

      Massimo Cozzi
    • Re: Stufa e detrazione irpeff 41% di massimo cozzi del 01/02/2006, 12:02
      dove trovo il modulo per la detrazione del 41% per l'istallazione di caminetti o stufe a legna?
      Da QUELLO CHE ho capito bisogna allegare alla domanda i bollettini ICI Pagati dal 97 ad oggi. DomanDA: SE HO CAMBIATO ABITAZIONE(PIU' PRECISAMENTE I BOLLETTINI PAGATI RISULTANO ESSERE DELL'ABITAZIONE VENDUTA E L'ISTALLAZIONE DEL CAMINO NELL'APPARTAMENTO NUOVO APPENA ACQUISTATO) POSSO USUFRUIRE UGALMENTE DELLA DETRAZIONE PREVISTA ?
      VI ringranzio anticipatamente

      Massimo Cozzi

  • Oggetto: Caldaia a pellet di Moris del 01/02/2006, 10:09
    Messaggio: Vorrei installare al posto della mia vecchia caldaia a gasolio, una nuova caldaia a pellet.
    La casa risalente alla fine degli anni 50, è disposta su due piani, i radiatori sono in ferro e le tubature sono comunque vecchie .....
    Secondo voi una caldaia di questo tipo può risolvere i miei problemi di riscaldamento.
    Vorrei cortesemente sapere opinioni e dati tecnici precisi, approffittando delle vostre conoscienze ed esperienze in merito.
    Vi ringrazio per la disponibilità datami.

    giustog@inwind.it

  • Oggetto: termometro forno palazzetti di Francesco del 31/01/2006, 09:04
    Messaggio: Buongiorno,
    ho un inserto palazzetti con sovrapposto un ecoforno palazzetti che si scalda con il calore dei fumi che lambiscono la camera di cottura del forno. Ho un dubbio sul termometro posto sul vetro del forno: questo riporta una doppia scala graduata, una rossa ed una nera che si discostano di circa 100°. In pratica una dice 100, l'altra circa 200, una dice 300°, l'altra dice circa 400, quindi i 100° di diversità sono circa costanti. Il termometro riporta solo l'indicazione °C, quindi non è una doppia scala in 2 unità di misura...del resto la seconda non può essere fahrenait perchè la diversità di gradi dalla Celsius non coincide.
    Potrebbe essere una doppia lettura, una dell'aria all'interno del forno e l'altra delle parti metalliche all'interno del forno stesso?

    grazie
    • Re: termometro forno palazzetti di zoran del 31/01/2006, 17:16
      si ho anche io lo stesso forno comunque la scala quella rossa riporta la misura di temperatura interna e l'altra la temperatura a pelo del vetro esterno ciao
      • Re: Re: termometro forno palazzetti di Francesco del 01/02/2006, 08:33
        Zoran, grazie per la risposta...ma che utilità ha la rilevazione della temperatura a filo vetro?

        Ne approfitto per chiederti ancora alcune cose visto che non ho ancora testato a dovere il forno:
        - Che temperature (interne) riesci a raggiungere e in quanto tempo?
        - Hai rimosso anche te la valvola a farfalla che controlla l'uscita dei fumi dal caminetto?

        grazie ancora e un saluto

  • Oggetto: Glicole etilenico (paraflu) nella stufa! di Simon del 31/01/2006, 15:29
    Messaggio: Salve, a tutti, io sarei intenzionato ad aquistare l'ennesima stufetta a legna (villa di 600 mq) con attacco per la circolazione del fluido, per collegargli una serie di caloriferi per le altre stanze, molto spesso mi capita di assentarmi 2-3 giorni, e la temperatura in casa scende facilmente a -5 -8 gradi (fuori -25 -30)... gia sto lottando col problema che i tubi dei lavandini congelano :)

    e' possibile usare una soluzione di paraflu come fluido per i termosifoni?? a mio parere e' decisamente meglio del'acqua siccome ha un punto di ebollizione + alto ed e' lubrificante per la pompa...
    Ho provato a chiedere nei negozi, loro mi han risposto che non sanno rispondermi!

    voi come ve la cavate in inverno????
    lasciate congelare tutto? tanto poi col calore si scongela? (come mi dissero)

    ciao!
    • Re: Glicole etilenico (paraflu) nella stufa! di eureka del 31/01/2006, 18:42
      esistono prodotti anticongelanti e anticorrosivi appositi per gli impianti di riscaldamento (costano meno del pieno di paraflu) e garantiscono ottimi risultati.Tieni presente che prima di inmmettere un prodotto del genere nell'impianto è buona regola effettuare un lavaggio per eliminare scorie, sabbia e residui vari.
    • Re: Glicole etilenico (paraflu) nella stufa! di Luca del 01/02/2006, 07:48
      vai tranquillo, il glicole etilenico puro o diluito si usa normalmente, a seconda della temperatura che prevedi di raggiungere. Sconsigliano di usare il paraflu per auto per motivi di costo esagerato e anche di additivazione (contiene antischiuma, antiossidanti, anti ..... ) che potrebbero dare qualche problema (secondo me nessun problema, ma non si sa mai). Si trovano in vendita liquidi per circuiti sigillati a pochi euro al litro, anche in taniche da 23-30 litri; usali pure senza problemi. Non lasciare congelare l'acqua del circuito , rischi di di spaccare termosifoni, scambiatori, caldaia.

  • Oggetto: notizie impianto riscaldamento di Giuseppe del 31/01/2006, 13:29
    Messaggio: Salve, mi chiamo Giuseppe e sto costruendo casa, in prov. di Caserta, per la precisione è una bifamiliare su tre livelli (mq. 170 circa). Per il riscaldamento il rivenditore mi ha consigliato la Thermorossi aspirotronic abbinata a dei pannelli solari per la prod. di acqua calda sanitaria e che aumentino la temp. dell'acqua del riscaldamento.
    I miei dubbi sono:
    1) non essendoci, secondo me, dei buoni impiantisti si possono reperire dei progetti (magari della casa produttrice) a cui attenersi scrupolosamente su dimensionamento dei tubi, tipo di tubi da usare, pompa, ecc. per evitare (ciò che è accaduto a casa di mio padre) di avere un impianto inefficente?
    Vi ringrazio anticipatamente.
    • Re: notizie impianto riscaldamento di Giuseppe Antonio del 31/01/2006, 16:18
      a casa mia ho fatto realizzate un impianto di riscaldamento a bassa temperatura collegata, oltre che a una caldaia a GPL, a un termocamino mod. acquatondo da 29Kcal e n.5 pannelli solari da m1./cad2,5. Il tutto conduce ad un accumulo di lt.800. Gli istallatori hanno finito il lavoro pochi mesi fa e non so se ho fatto una buona cosa. aggiungo che abito in sicilia e da novembre ad oggi solo per poche ore i pannelli solari hanno prodotto acqua calda, funziona bene invece il termocamino. spero che con il sole dei prossimi mesi possa tornarmi il sorriso e il buon umore per avere fatto una cosa sensata.
      • Re: Re: notizie impianto riscaldamento di Iorio del 01/02/2006, 00:50
        Salve:sono in trattativa,per migliorare il mio impianto già dotato di caldaia a fiamma inversa,per dotarmi di un accumulatore termico del quale sono convinto ed eventualmente ( analizzerò il preventivo che ho chiesto io ! )anche di pannelli solari ( a svuotamento )collegati allo stesso accumulatore dei quali non sono molto convinto vista la zona climatica ( FERRARA )Fortunatamente per l'eventuale lavoro da fare nel mio caso c'è l'assistenza di un ingegnere che se ne intende e conosce bene l'idraulico col quale collabora.Sì,bisogna fare molta attenzione alla professionalità e serietà di chi ruota attorno al settore biomasse e non avere fretta !Cercate di parlare con chi è già in possesso di stufe, caldaie ecc.valutate pregi e difetti che vi vengono descritti,confrontateli con quanto viene detto dai vari rivenditori e cosa non semplice affidatevi ad installatori di provata esperienza.