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- Oggetto: "scelta termocamino" di Fulvio del 09/02/2009, 08:08
Salve a tutti; sto ristrutturando una casa semi-indipendente nelle vicinanze di savona, 2 piani di circa 110 mq. in totale, vorrei riscaldarla con un termocamino ad aria posizionato nel salotto (che risulta essere il posto più centrale di tutta la casa) alimentato a pellet con produzione di acqua calda sanitaria....ho girato un po' in rete e ho trovato solo il Jolly-mec Foghet ad aria con relativo boiler.
A parte il fatto che mi sembra molto caro, volevo sapere se ci sono valide alternative a questo prodotto.
Inoltre volevo sapere se il boiler da 90 l del Foghet è sufficiente per i bisogni di una famiglia di 3 persone.
Grazie a tutti coloro che vorranno intervenire
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Messaggi di risposta:
Re: scelta termocamino di Gianni del 09/02/2009, 13:07Se stai ristrutturando casa il mio consiglio è di installare un pannello solare con boiler per acs. Per tre persone avrai bisogno di un accumulo di 150-200litri e circa 2-3mq di superficie di pannello. Ovvio che in inverno renderà meno, ma avrai un risparmio annuo di circa il 60%. Considera poi che la caldaia potrà rimanere spenta per molto tempo.
Potrai così valutare camini più economici per riscaldare l'ambiente.
Ciao.
- Re: Re: scelta termocamino di Fulvio del 12/02/2009, 07:40
Grazie Gianni,
in effetti mi sto orientando sulla scelta di installare un pannello solare con boiler come tu suggerisci, ma per quanto riguarda il termocamino ad aria hai qualche modello da consigliarmi?
- Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 15/02/2009, 13:49
Più che un modello in particolare bisogna capire il modo che avresti di usarlo..
Come è la tua giornata tipica? Sei spesso a casa?
Ciao!
- Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Fulvio del 16/02/2009, 12:25
...hai ragione...
dunque nella casa in cui abito attualmente tengo accesa la caldaia a metano nei giorni feriali dalle 06:00 alle 07:30, poi dalle 12:30 alle 15:00 e dalle 17:30 alle 22:00 con termostato a 21 °C
temperatura limite di notte 17.5 °C
- Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 16/02/2009, 12:53
Quindi mi sembra di capire che durante il giorno lavori e sei a casa la sera e i week..
Puoi scegliere fra due alternative, o un camino in ghisa o refrattario (leggero) in modo da avere caldo in un tempo relativamente breve, per poi conservare il calore per alcune ore dopo lo spegnimento senza però canalizzare eccessivamente, oppure un camino che dia calore immediato e con molta resa all'aria in modo da poter effettuare canalizzazioni più lunghe e articolate per raggiungere 3-4 ambienti.
Ci sono molti prodotti validi, però ti consiglio di stare sopra i 13-15 kw per poter agevolmente scaldare la casa.
Quindi puoi valutare Clam, Amiata, Grilli e Bertucci (modelli in acciaio e ghisa), altrimenti un Aerjolly 80 come il mio, che per i metri da scaldare vai sul sicuro (totalmente in acciaio, rende subito ma non accumula) e permette di canalizzare anche per qualche metro sulle 2 uscite (4-5mt).
Se preferisci qualcosa di più "limitato" ma con meno consumo puoi guardare i Montegrappa, molto soffisticati e con rese ottime.
Ti consiglio però di prestare attenzione alla canna fumaria e alle prese d'aria, che sono il vero motore del camino!
Ciao!
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Fulvio del 17/02/2009, 07:38
Prima di tutto grazie Gianni per la tua attenzione.
Da quanto dici capisco che esiste una sorta di "limite" alla lunghezza delle canalizzazioni...diciamo che dovrei stare entro i 4 / 5 metri giusto?
Inoltre consigli una ventilazione forzata con ventole elettriche in corrispondenza di ogni bocchetta di uscita o è meglio una ventilazione naturale?
So che nel primo caso occorre stare attenti al dimensionamento della presa d'aria di alimentazione del camino per non creare scompensi (chiedo scusa per le domande che potranno sembrarti ovvie , ma sono completamente ignorante in materia...)
Inoltre i camini che mi hai indicato funzionano anche a pellet? La legna non la prendo in considerazione perchè ho problemi di spazio e non saprei dove stoccarla.
Mille grazie ancora
Fulvio
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 17/02/2009, 13:25
Diciamo che le canalizzazioni, se ben strutturate, coibentate e con un buon ventilatore (alla base del camino, non per ogni bocchetta) possono trasportare aria calda per circa 4-5 metri per ogni conduttuta (di solito sono 2) subendo perdite di calore e di carico ragionevoli.
Se parli di camini a pellet, la ventilazione dell'aria deve essere forzata, non naturale.
Ovviamente il ventilatore richiama aria e quando utilizzi il camino dovrai tenere le porte aperte, sempre che tu non voglia applicare delle griglie di transito alla base delle porte.
Puoi utilizzare anche il sistema "ricircolo" di aria da scaldare se il camino ha una presa d'aria combruente collegabile esternamente, altrimenti meglio costruire una adeguata presa d'aria, sempre consigliata in prossimità del camino.
In commercio ci sono anche stufe a pellet canalizzabili, ma le condutture aerauliche sono più limitate (circa 70 di diametro) e quindi hanno meno portata e ventilatori meno potenti. Sono indicate per scaldare 2-3 locali.
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di AmmortizzareUnPezzoDiLegna del 21/02/2009, 18:36
- Re: scelta termocamino di Fulvio del 23/02/2009, 08:05
- Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 23/02/2009, 19:03
- Re: Re: Re: scelta termocamino di Fulvio del 24/02/2009, 07:54
- Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 24/02/2009, 13:08
- Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di leo2008 del 24/02/2009, 21:48
- Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Fulvio del 25/02/2009, 07:41
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 25/02/2009, 14:40
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Fulvio del 26/02/2009, 12:43
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 26/02/2009, 13:15
- Re: scelta termocamino di Fulvio del 27/02/2009, 09:43
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Nicola del 27/02/2009, 12:50
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 27/02/2009, 14:10
- Re: Re: scelta termocamino di fulvio del 27/02/2009, 15:18
- Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 27/02/2009, 19:28
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di zeila del 27/02/2009, 21:21
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 28/02/2009, 16:45
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di zeila del 28/02/2009, 21:19
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di Gianni del 01/03/2009, 12:04
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: scelta termocamino di zeila del 01/03/2009, 18:36
termocaminetti tatano o pasqualicchio con serbatoio di accumulo tipo tank in tank e serpentina solare incorporata due pannelli sul tetto e sei a posto per tutta la vita ciao x vedere qualcosa di simile www.intermek.it
- scelta termocamino di Fulvio del 20/03/2009, 11:48
Dopo vari ragionamenti fatti su preziosi consigli avuti da chi frequenta questo blog sarei indirizzato all'acquisto di un Jolly-mec Foghet legno-pellet ad aria.
Oggi per caso ho letto che diversi utenti hanno problemi con questo camino nella fattispecie dovuti a ripetute rotture degli ingranaggi (in plastica...!!!) del motoriduttore; inoltre ho anche letto che il software che gestisce il funzionamento della centralina cronotermostato è molto carente e non permette alcune impostazioni e regolazioni....ma non sarebbe lecito pretendere una qualità superiore da un'azienda leader del settore?
- Re: scelta termocamino di Sandro del 02/12/2009, 00:09
Felice possessore di un Palazzetti Idro 45.
Certo non si può pretendere che sia tutto rose e fiori, ma, dopo aver stidiato la situazione, con un po di inventiva,con l'aiuto del venditore e dell'idraulico, il mio camino stà egregiamente affrontando il secondo inverno scaldando da solo i 100 mq del piano inferiore della casa, e per convenzione (avendo lasciato aperto il vano scale che conduce al piano mansardato) anche il piano superiore di quasi eguale metratura.
con un unico termostato ambiente imposto la temperatura e, a seconda che sia acceso o meno il camino, una valvola elettrica a 3 vie commuta automaticamente camino o caldaia a metano, l'impianto è completamente a vaso chiuso.
Usando esclusivamente il camino, con una temperatura esterna variabile tra 5 e 10 gradi, per scaldare l'abitazione ad una temperatura variabile tra i 20 e 22 gradi dalle 19 alle 9 del mattino, e circa 18 gradi per il resto della giornata, sono necessari 25Kg di legna ed un sacco da 15 kg di pellet, quindi tradotto in € circa 7€ al di, che moltiplicati per 30, fanno 210€ al mese.
Alla luce di tutto ciò, mi ritengo soddisfatto, chi avesse domande da pormi in merito non ha che da chiedere, e ben vengano i consigli per migliorare ulteriormente la situazione, sopratotto riguardanti l'eventuale modifica dei parametri di funzionamento.