Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: Fumo nella stanza di mario del 29/12/2007, 15:53
    Messaggio: HO installato un caminetto chiuso in ghisa (230Kg).
    Quando lo accendo tutto perfetto, durante la combustio mi sembra eccezzionale, la resa ancora non riesco a valutarla perché sono appena finiti i lavori di costruzione dello stabile e e ho provato ad accenderlo una decina di volte, quindi difficile percepire la qualità del caldo.
    Non ne sono sicro ma alla fine del carico di legna quando la brace si sta per spegnere sento uno strano odore nella stanza, non mi sembra fumo (almeno non mi pizzica gola, naso, occhi) solo un'odore strano che non capisco se é solo la ghisa ancora nuova o qualche perdita di fumo... quest'odore lo sento solo alla fine. Cosa puo' essere?
    grazie
    • Re: Fumo nella stanza di Gianni del 31/12/2007, 02:44
      Che modello hai?
      Probabilmente il problema deriva dal fatto che durante il funzionamento la combustione preleva aria fresca che non fa salire le temperature nella parte sottostante il camino, poi in fase di spegnimento la brace scalda più di sotto e con poca aria che raffredda si sprigiona un pò di odore dovuto ai materiali.. ma secondo me passa presto.
      Prova a dirmi che camino hai montato, non tutti funzionano allo stesso modo.. ciao!
      • Re: Re: Fumo nella stanza di mario del 01/01/2008, 16:15
        Modello Philippe Fovea 692.
        L'aria che esce dalle bocchette é presa all'esterno l'aria interna vista la recente costruzione e calcolando che nessuna delle unità vicine é ancora abitata é di circa 9 gradi.
    • Re: Fumo nella stanza di Giovanni del 31/12/2007, 10:39
      secondo me è molto probabile che sulle pareti interne del focolare potresti trovare delle incrostazioni un po' lucide, come "vetrificate", significa che la canna fumaria non è stata fatta bene e l'odore che senti è il classico della condensa
      • Re: Re: Fumo nella stanza di mario del 01/01/2008, 16:20
        Ciao Giovanni, cosa vul dire che la canna fumria non é stata fatta bene? la mia é in acciaio da 22cm - h 4m.
        • Re: Re: Re: Fumo nella stanza di Gianni del 01/01/2008, 20:29
          Il massimo è acciaio alluminato coibentato. Giovanni potrebbe avere ragione per la condensa. Ciao.
          • Re: Re: Re: Re: Fumo nella stanza di mario del 02/01/2008, 11:02
            La cana fumaria é inserita in una di laterizio e all'interno non vedo segni particolari di incrostazioni. L'unica cosa che ho visto che appena acceso si forma della condensa nella camera di combustione che sparisce quasi subito, questo però lo attribuisco al fatto che la stanza dove si trova non supera gli 8 gradi
            • Re: Re: Re: Re: Re: Fumo nella stanza di Giovanni del 02/01/2008, 17:55
              quello che di solito io chiedo ai miei clienti che mi dicono di aver fatto bene la canna fumaria è: "sapete qual'è la differenza tra una canna fumaria e un tubo d'acciaio che passa dentro un muro?"
              di solito il risultato che ottengo è una bocca spalancata :-)
              ci sono tante piccole cosa che fanno la differenza, ti cito qui quelle che più spesso vengono sbagliate: la sigillatura del tubo al comignolo, la chiusura di eventuali ingressi di aria fredda dal basso (eventuali sportelli di ispezione), che sia separata dagli intercapedini, la coibentazione del tratto che attraversa il sottotetto, l'altezza e la forma del comignolo....
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fumo nella stanza di Gianni del 02/01/2008, 19:45
                Giustissimo. Ci sono cose molto importanti da valutare nell'acquisto della stufa o del camino... ma chi le vende spesso spera che tutto vada bene... Ed è difficile valutare la situazione senza visionare. (A volte anche visionando!) Ciao.
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fumo nella stanza di mario del 03/01/2008, 07:25
                Grazie Giovanni e Gianni per le risposte ma vorrei capire:
                1) come mai quest'odore si sviluppa allo spegnimento e non all'accensione quando si forma più fumo? Ricordo che il caminetto é chiuso
                2)Ingressi d'aria fredda dal basso: l'aria che lambisce la ghisa prendendole il calore é presa dall'esterno
                3)E' possibile che il problema si risolva quando lo stabile verrà abitato e tutta la struttura prenderà calore? Quando le accensioni saranno regolari e saltuarie (ogni 10gg)
                4) Il tiraggio é molto buono, l'altezza della canna é di 4m e il comignolo si trova esattamente sul colmo, formato da 4 mattonelle che supportano una lastra che gli fa da tetto

                Grazie
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fumo nella stanza di Giovanni del 03/01/2008, 10:11
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fumo nella stanza di Gianni del 03/01/2008, 22:24
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Fumo nella stanza di mario del 04/01/2008, 13:05

  • Oggetto: aiuto..compact 32 thermorossi di marco del 03/01/2008, 08:45
    Messaggio: Buon giorno mi chiamo Marco e scrivo da TRieste, in ottobre del 2007 ho comprato una caldai compact 32 thermorossi (4700 euro) mi sono trovato bene e scaldava ottimamente la casa. Sabato 29 gennaio la ventola per l'aspirazioni fumi si è improvvisamente fermata e la caldai è andata ovviamente in errore, dopo vari tentativi e con l'aiuto del tecnico della thermo abbiamo capito che il problema era questo: dopo l'accensione il voltaggio si abbassa da 220 a 100 ( questo è giusto) ma la ventola della mia caldai a questo punto si ferma perchè il motorino è danneggiato (secondo il tecnico i cuscinetti sono andati) e quindi non riesce a funzionare. Per risolvere il problema abbiamo collegato la ventola direttamente alla presa della corrente così non si abbassa il voltaggio, tutto funzionava fino a ieri quando il motorino ha definitivamete smesso di funzionare. La Thermo riapre il 7 gennaio e fino ad allora secondo il tecnico ed il rivenditore non c'è niente da fare devo stare al freddo , oggi a casa avevo 15 gradi. cosa ne pensate è possibile che durante il periodo invernale chi produce e rivende caldaie non è rintracciabile? Avete qualche consiglio...suggerimento...parola di conforto
    grazie a tutti
    Marco
    • Re: aiuto..compact 32 thermorossi di Thermorossi spa del 03/01/2008, 16:50
      Rif.email di questa mattina.
      Le posso confermare che oggi abbiamo provveduto alla spedizione con corriere expresso del ventilatore fumi della Compact in oggetto al centro assistenza da lei interpellato.Del tutto è già stato informato l'assistente e il responsabile di zona Sig.D'Adam.
      Cordiali saluti.
      Diego
      • Re: Re: aiuto..compact 32 thermorossi di CLEMI del 03/01/2008, 22:51
        L'ho vista funzionare a casa di un mio amico, ci scalda oltre 200mq e devo dire che sono rimasto affascinato. Ottima macchina.

  • Oggetto: parametri stufa pellet Vienna della Palladio di Mattia del 03/01/2008, 21:05
    Messaggio: ho un enorme problema... Stufa nuova ma zero resa.... Consumi alle stelle mancate accensioni e bracerino sempre intasato di pellet...
    Cosa devo fare^

  • Oggetto: scambiatore di calore per prese d'aria da cucina di giuggiolo01 del 03/01/2008, 16:36
    Messaggio: ho visto in una trasmissione un apparecchio da installare in prossimità della presa d'aria obbligatoria nelle cucine,che fa in modo di riscaldare l'aria che entra tramite uno scambiatore a piastre e una ventola tipo compiuter utilizzando l'aria in uscita,...... in poche parole è come avere una finestra sempre aperta ma senza congelarsi.... qualcuno ne sa qualcosa?io non riesco a trovarlo da nessuna parte....

  • Oggetto: termostufa di GIANNI del 01/01/2008, 12:09
    Messaggio: Buon giorno sono Gianni da Treviso. Premetto che vivo in una abitazione in due piani da 150 mq al piano vivo al piano superiore ed al piano inferiore non viene riscaldato per ora o solamente la taverna 70 mq con un ventilconvettore. Ho un impianto di riscaldamento composto da una caldaia a metano del tipo a condensazione a produzione d'acqua calda (ecotata).L'impianto e' diviso in 5 zone(ogni zona con la sua pompa dedicata) tre nel primo piano zona giorno(5 termosifoni), notte(5 termosifoni) e bagno( 2termosifoni) e due nel piano inferiore taverna (1 ventilconvettore) e lavanderia(2 termosifoni) , ho appena installato il solare sanitario due pannelli solari della sonenkrat che mi riscaldano un serbatoio di accumulo di 300 lt.Nel serbatoio ho la possibilita' di collegare un secondo grupp di riscaldamento (praticamente c'e' una seconda serperntina riscaldante ) dove avrei l'intenzione di installare una termostufa a pelletche mi riscaldi l'acqua sanitaria e possibilmente attaccandomi alla linea del riscaldamento (termosifoni) di riscaldare l'abitazione. Ho molti dubbi in proposito la casa al primo piano e'isolata da finestre in vetrocamera e anche controfinestre in alluminio anodizzato, pereti a nord e a ovest da una intercapedine riempita di un materiale isolante, soffitto di circa 3 mt dove su 1/3 di abitazione ho inserito un controsoffitto di 20 cm con isolamento lana di roccia e nel sottotetto a tramezze lana di roccia da 10 cm.nel piano inferiore pareticon solamente intercapedine di aria, e finestre in ferro con vetro non vetrocamera temperatura piano terra 13 °C a dicembre.
    spendo circa 1500 1800 euri all'anno di metano
    Volevo chiedervi:

    1) L'idea di installare una termostufa a pellet e' valida in previsione di un risparmio annuo?
    2) che potenza di stufa dovrei installare in kw magari solo riscaldare la parte superiore se tutta la casa e' troppo.
    3) per l'acqua sanitaria posso collegare la sepentina aggiuntiva nel mio boiler con la stufa? dovrei inserire un liquido veicolo particolare come glicole ?
    4) dal salotto al piano primo alla centrale termica ho circa 30 mt e' un problema o non lo e' affatto?
    5) avete delle termostufe con produzione di acqua sanitaria e riscaldamento e ventilazione? in particolare da consigliarmi ?
    6 ) ma alla fine dopo aver investito circa 5 - 6 mila euri conteggiando il 36 % in 10 anni quindi 600 euri all'anno quando risparmier' annualmente si riesce a fare un certo calcolo veritiero?
    7)vorrei mettermi in contatto con altre persone dove hanno installato queste termostufe

    ho cercato di essere piu' preciso possibile scusate se e' stato troppo non ho messo la dimensione dei termosifoni.
    vi ringrazio anticipatamente di una sicura risposta in merito ci sentiamo
    Saluti Gianni
    • Re: termostufa di fernando del 02/01/2008, 09:01
      Cia Gianni,
      io sono più o meno nella tua stessa situazione (caldaia a gas metano a condensazione che scalda due piani - giorno e notte; ho i pannelli solari per l'acqua calda sanitaria con boiler da 300 litri ma senza serpentine aggiuntive in quanto essendo nel sotto tetto ho messo un boiler orrizzontale per problemi di altezza).
      Sono intenzionato a mettere una termostufa a legna per l'integrazione del solo riscaldamento; è da tempo che mi informo e ho trovato un prodotto della Klover che funziona a "bagnomaria" (quindi non c'è bisogno di vaso aperto) e il collegamento con la caldaia è semplicissimo (ho già predisposto i tubi accanto a dove verrà messa la termostufa.
      Il 27 gennaio 2008 andrò alla fiera di Verona (Progetto Fuoco) per vederla dal vero e per vedere si ci sono novità "similari".
      Ciao
    • Re: termostufa di Gianni del 02/01/2008, 17:02
      Ciao Fernando grazie della tua risposta e ti ringrazio da dove sei? io sono da Silea prov Treviso non so tu ma nell'accumulo da 300 lt ora a quanto ti arriva la temperatura a me varia dai 20 ai 37°C ed a queste temperature tu sai quanto siamo a rischio per la legionella? tu hai messo qualche accorgimento???

      ho dato un'occhiata a quella stufa klover DIVA PLUS. mi puoi spiegare che cosa vuol dire impiantoa vaso aperto o chiuso,e che funziona a "bagnomaria" (quindi non c'è bisogno di vaso aperto)mi spieghi questo sistema nel sito non lo nominano. sai il costo della stufa ? hai considerato un impianto con una caldaia a pellet?
      • Re: Re: termostufa (x Gianni) di fernando del 03/01/2008, 08:42
        Ciao Gianni,
        sono della provincia di Trento (precisamente abito sull'atopiano di Pinè a 1000 mt di altezza).
        Purtroppo durante l'inverno prendo poco sole (ho davanti una montagna che lo copre) e ho visto che la temperatura nel boiler arriva in questi giorni al massimo a 25 gradi. Per il momento non mi sono preoccupato del rischio legionella (speriamo bene!!!!).
        Per quanto riguarda la termostufa il modello DIVA PLUS è a pellets; io invece intendevo la "semplice" termostufa solo a legna (se vai sul sito la trovi).
        Questa è realizzata con il sistema "sicur top" che in pratica non è altro che un pentolone che contiene 60 litri di acqua al cui interno c'è una serpentina di rame in cui scorre l'acqua dei termosifoni (e si scalda). Pertanto è un sistema molto semplice e sicuro (e quindi durevole nel tempo senza problemi; magari rende un po' meno di altri sistemi, ma anche se consumo un po' più di legna non è un problema visto che possiedo parecchi boschi).
        Io sono contrario al pellets in quanto è un combustibile che ha troppe fluttuazioni di prezzo e poi le stufe a pellets hanno troppa tecnologia e quindi col tempo si rompono; inoltre sono rumorose e sollevano polvere e poi io sono un tradizionalista della legna; voglio vedere il fuoco vero e godermi il caldo che dà.
        A proposito le termostufa a legna che vorrei comprare costa 2600 euro iva compresa (un po' tanto, per questo a fine gennaio voglio andare alla fiera di Verona per "toccarla con mano").
        Ciao
        • Re: Re: Re: termostufa (x fernando) di Gianni del 03/01/2008, 13:37
          beato te che hai legna a iosa io possiedo gia' un caminetto piazzetta a legna ma ho visto che se la compro da tagliare mi costa quasi come andare a metano acquistandola mon mi conviene molto.
          Ma strano che nel pentolone c'e' acqua non e' che ci sia un liquido tipo glicole o altro che vada su di temperatura inveche che acqua che ti arriva solamente a 100°C e poi va in vapore non penso che sia in pressione il tutto. comunque mi sono riproposto di andare anche io a verona per vedere che cosa propone il mercato.Tu che vai a legna non ti conviene una di quelle caldaie a fiamma rovesciata dicono che sono quelle a resa piu' alta parlano di un 90-93% ?! oggi vado a vedere una ditta austriaca che cosa propone windhager Italia S.r.l. | Via Ungheresca sud, 3 | 31010 MARENO DI PIAVE (TV) Italy. Quando hai fatto l'impianto solare e di che marca ? io l'ho fatto a novembre 2007 appena fatto se lo hai fatto prima sai dirmi quanto si risparmia all'anno? io di consumi annui ho circa 1500 - 2000 euri di riscaldamento spero di risparmiare almento 300 euti anno minimo minimo l'impianto alla fine mi e' costato 18000 euri al netto degli incentivi quindi in sei anni spero di ammortizzare la spesa spero...
          • Re: Re: Re: Re: termostufa (x Gianni) di fernando del 03/01/2008, 14:52
            Nel pentolone c'è acqua in quanto quando arriva a 65 gradi parte la pompa e quindi il pentolone non bollirà mai (visto che circolando l'acqua dei radiatori viene "rubato" calore dal pentolone); inoltre la pressione è zero (quindi non è pericoloso).
            Il tuo discorso sulle caldaie a fiamme rovesciata è giusto; purtroppo sia perchè quando ho iniziato la ristrutturazione (2 anni fa) ero abbastanza ignorante in materia, sia per il fatto che qui da noi queste caldaia si usano molto poco, sia perchè il mio idraulico puntava sulla caldaia a gas metano (visto che me la vende lui), sia per il fatto che ci vuole un locale dedicato, non le ho proprio prese in considerazione.
            Ti posso dire che il boiler è della Buderus, la caldaia a gas è delle Ferroli e l'impianto solare è di una ditta tedesca di cui ora non ricordo il nome (dovrei guardare). Per il consumo non posso fare paragoni in quanto prima avevo uno di quei scaldaacqua a gas piuttosto vecchio (quelli con la fiammella sempre accesa per capirci) e quindi non si può fare un confronto (anche perchè non c'era la caldaia a gas per il riscaldamento, si andava solo con stufe a legna).
            Guarda che comunque io in casa ho stufe a legna ovunque, in cucina ho la classica "cucina economica", in soggiorno ho una stufa vecchia in ghisa (che vorrei sostituire con appunto la termostufa), di sopra ho una stufa in terracotta della Becchi.
            Ciao

  • Oggetto: richiesta info di tia del 02/01/2008, 19:19
    Messaggio: Ho scoperto il Vs interessante forum perchè ho deciso di acquistare una stufa in ghisa ma non sono in grado di fare una valutazione per poter scegliere.
    Ho visto alcuni modelli delle marche + comuni ma non mi hanno entusiasmato mentre nel sito di vermont castig ho trovato modelli interessanti.
    A Roma dove posso trovarle?
    Quali dovrebbero essere le caratteristiche di una buona stufa che scaldi una sala di 50mq e che mantenga il calore fino al mattino?
    Che differenza c'è tra catalizzato e non?
    Posso usare la canna fumaria(20x20)che doveva essere x il caminetto?
    Altre marche da Voi esperti conosciute?
    Ringrazio anticipatamente
    • Re: richiesta info di Giovanni del 03/01/2008, 10:04
      l'importatore delle Vermont Casting in Italia è la ditta Gedil, ti conviene chiedere a loro chi è il rivenditore di zona, se ben ricordo ce n'è uno a Nettuno
      www.gedil.com

      ciao

  • Oggetto: cerco stufa a basso consumo di mauro del 02/01/2008, 07:50
    Messaggio: sono gia' in possesso di una jotul 602n che mi trovo benissimo,adesso per la casa in campagna ne sto cercando una che soddisfi le mie esigenze.la vorrei all'incirca di 11000 calorie che abbia la porta vetrata (che non si sporchi)con il cassetto della cenere e con termostato di regolazione automatica.Ne sarei grato se qualcuno mi suggerisse una marca che soddisfi le mie esigenze.mauro
    • Re: cerco stufa a basso consumo di Giovanni del 02/01/2008, 18:04
      ciao Mauro, una che conosco simile alla Jotul che hai citato (che è un'ottima stufa), è la Vermont Casting modello Aspen (stessa forma, porta vetrata, doppia combustione, cassetto cenere e termostato) che però è "solo" 8kw, valuta bene la potenza che ti occorre

      ci sono anche due modelli della Morsoe "2B classic" e "2b standard" che io reputo molto validi ma non hanno il termostato
    • Re: cerco stufa a basso consumo di Gianni del 02/01/2008, 19:37
      Ho delle stubella della sideros, 9Kw e consumo bassissimo. Cassetta cenere estraibile anche in funzione e aria primaria, secondaria e postcombustione tutte e tre regolabili. Ampio vetro e piano di fuoco. Forma esagonale anche per centrostanza in mattonelle di ceramica, e forno (anche senza). Mio babbo ci scalda 90 metri di sala e se carica troppo si scoppia! Poi il costo è interessante. Anche altri modelli più bassi (altezza) o piccoli. Grande accumulo, 240 kg. Ciao.

  • Oggetto: Consiglio su riscaldamento mansarda di Angelo del 30/12/2007, 21:17
    Messaggio: Ciao a tutti. Seguo da un po' con interesse questo forum e, se posso, vorrei chiedere un consiglio a chiunque sia disposto a rispondermi. Abito in una mansarda di circa 80 mq, in zona marina e con infissi nuovi in alluminio. In soggiorno e nelle due camere da letto ho installato i classici condizionatori (pompa di calore) e queste sono le uniche fonti di calore di casa mia. Per avere un calore più uniforme in tutta la casa ed evitare "gli orsi polari" nei bagni sto pensando ad un sistema di riscaldamento aggiuntivo. Ho scartato i termosifoni perchè non esiste alcun impianto e non ho la possibilità di eseguire i necessari lavori per la sua realizzazione. Sto pensando dunque ad una stufa a pellets ad aria (non canalizzata) da installare in corridoio al centro della casa. Secondo voi è una buona scelta? Il gioco vale la candela? Dai dati da me forniti è ragionevole pensare ad una potenza di 12 KW? Eventuali consigli su marche, modelli, ecc? Grazie in anticipo a chiunque voglia rispondermi
    • Re: Consiglio su riscaldamento mansarda di Gianni del 31/12/2007, 02:30
      Se hai la possibilità di portare un pò di legna in casa ci sono anche delle ottime stufe ventilate a legna... meno spesa, meno manutenzione, meno problemi.. Ciao!
      • Re: Re: Consiglio su riscaldamento mansarda di Angelo del 31/12/2007, 10:36
        Ciao Gianni, grazie per il consiglio. Putroppo la stufa a legna non è una soluzione comoda per me poichè in casa non ho un posto dove stipare la legna e ci sarebbe dunque la necessità di continui "viaggi" dal secondo piano fino al garage per l'approvviggionamento delle legna.
    • Re: Consiglio su riscaldamento mansarda di Giovanni del 31/12/2007, 10:30
      per la metratura che hai descritto, forse 12 kw (se parli di potenza nominale e non massima) sono persino eccessivi. Comunque, le case spesso danno la metratura riscaldabile in metri cubi, ti conviene fare qualche calcolo e guardare quello.
      A mio parere, a meno che tu non abbia il colmo altissimo, dovrebbero bastarti 9kw
      • Re: Re: Consiglio su riscaldamento mansarda di Angelo del 31/12/2007, 10:41
        Ciao Giovanni, grazie per il consiglio. Parlavo proprio di potenza nominale e avevo fatto il calcolo come segue: 80 mq x altezza media di circa 3 m x fattore moltiplicativo "medio" 0.05 = 240 x 0.05 = 12. Effettivamente se nelle caratteristiche tecniche delle stufe è riportato il volume riscaldabile sarà un grosso aiuto. Grazie ancora, Angelo. P.S. Qualche consiglio su marche e/o modelli?
        • Re: Re: Re: Consiglio su riscaldamento mansarda di Giovanni del 31/12/2007, 10:49
          ovviamente sul mercato ce ne sono un'infinità. Ti dirò onestamente che pur non essendo una delle marche che io tratto, credo che la migliore sul mercato attualmente a livello di qualità ed affidabilità sia la ExtraFlame. Cerca un rivenditore nella tua zona
          • Re: Re: Re: Re: Consiglio su riscaldamento mansarda di Angelo del 31/12/2007, 11:56
            Ciao Giovanni, innanzitutto grazie ancora per la disponibilità. Posso permettermi di chiederti un consiglio sull'evacuazione dei fumi della stufa che andrei a comprare? La posizione dove vorrei installarla è all'angolo fra una parete che dà sul vano scale (collegato poi con l'esterno) ed una che dà sul bagno. Consigli di portare fuori i fumi passando attraverso il bagno (dovendo però entrare in bagno al di sopra di 1.8 m a causa della presenza delle piastrelle) o "sbucare" direttamente nel vano scale e poi con un tubo inclinato andare verso l'esterno? Grazie ancora, Angelo

  • Oggetto: Rumorosità Ecopalex 76 Palazzetti di dario del 30/12/2007, 12:38
    Messaggio: Sono alla ricerca di una soluzione per diminuire, o meglio ancora eliminare, il rumore delle ventilatori (2) assiali montati nel caminetto. C'è qualcuno che ha un'idea magari già sperimentata con successo? Grazie. Dario
    • Re: Rumorosità Ecopalex 76 Palazzetti di Dario del 31/12/2007, 14:59
      Inoltro nuovamente il quesito. Grazie e Buon Anno a tutti.
      • Re: Re: Rumorosità Ecopalex 76 Palazzetti di Gianni del 01/01/2008, 20:35
        Questa è una pecca che purtroppo molti rivenditori non accennano mai! LA RUMOROSITA'! Avere un gran bel camino rumoroso è una fregatura! Quando si acquista una macchina ventilata pretendete di sentire la rumorosità. Se no il godimento del fuoco viene turbato! Comunque le soluzioni sono poche. Prova a incappottare con lana di roccia i tubi e la macchina o il blocco ventilatore. Ma bisognerebbe vedere la situazione per esprimersi. Rivolgiti al tuo installatore. Ciao.

  • Oggetto: Consigli per acquisto camino ad aria di Giacomo del 29/12/2007, 11:52
    Messaggio: Salve, sto ristrutturando la mia abitazione di circa 140 mq e sarei propenso per l'installazione di un camino ad aria per cercare di risparmiare sul consumo di metano volendo riscaldare metà appartamento con l'aria calda del camino.
    Il mio rivenditore mi ha consigliato un palazetti ecomonobolcco dicendomi che è un buon prodotto con ottimi rendimenti.
    Qualcuno di voi è in possesso di camini simili e sa consigliarmi.
    Ringrazio anticipatamente
    • Re: Consigli per acquisto camino ad aria di Gianni del 31/12/2007, 02:55
      Guardati in giro un pò di più... i palazzetti non mi convincono molto..
      • Re: Re: Consigli per acquisto camino ad aria di Giacomo del 31/12/2007, 09:31
        Grazie Gianni per il consiglio, vorrei aqvere da te però motivazioni più precise.
        Cosa, secondo te non ti convince del monoblocco Palazzatti?
        Grazie e auguri di buon anno.
        • Re: Re: Re: Consigli per acquisto camino ad aria di Gianni del 01/01/2008, 20:26
          Beh, se devi scaldare circa 80 Mq con camino ad aria devi valutare rendimenti e consumi. Ci sono monoblocchi che rendono più energia all'aria di altri con rendimenti maggiori e minor consumi di legna. Un ventilatore da 400-450 Nm3/h e circa 8 Kw nominali, che in fase di utilizzo scendono a 4-5 poichè nessuno tiene sempre il camino o la stufa al massimo, dovrebbero essere sufficenti. Palazzetti è una macchina ottima ma lievita per la grande pubblicità che se ne fa. Poi dipende se ti piace il grande camino (più Kw ma meno sfruttati) o una macchina piu piccola ma con più rendimento. Prima di fare una scelta guarda un pò di tutto. Non ti fidare molto dei dati sui cataloghi. Prova a vedere altre marche come clam, montegrappa. Sono tutte ottime ditte italiane. E poi pensa a come lo utilizzerai e ai tuoi gusti personali per rivestirli!
          Comunque ripeto che palazzetti va bene però costa un po'. Fatti portare dal rivenditore a vedere qualche camino che funziona. CIAO!