Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: ubicazione sonda di BENITO del 07/01/2011, 19:03
    Messaggio: ho un inserto super jolly mec ad aria che attualmente ha un problema penso dovuto a malfunzionamento della sonda
    Infatti ora basta che ci sia un po più di calore in caldaia per portare il livello di ventilazione al massimo e tale rimane finchè il calore non diminuisce di parecchio tanto che l'aria che esce è appena tiepida.
    La centralina è di quelle ultime bianche piccoline sostituitami 2 anni fa in garanzia perchè la precedente più grande e nera presentava difetti.
    C'è qualcuno in grado di dirmi dove è posizionata tale sonda volendo dargli un'occhiata e se del caso sostitiurla da solo?
    Ringrazio chi vorrà rispondermi
    Benito

  • Oggetto: alcune domande di Alberto del 18/12/2010, 16:42
    Messaggio: Stiamo facendo alcuni lavori in una casa in cui dovremmo andare ad abitarci nei prossimi mesi.
    Ci sono due zone che mi piacerebbe scaldare con un caminetto o stufa a legna,una di circa 100 mq a piano terra e la seconda di 50 mq al primo piano collegati da una scala aperta vicino a dove vorremmo mettere il riscaldamento.Vorrei chiederVi alcune cose:
    1 la scala probabilmente mi porterà al piano superiore l'aria calda,quindi devo dimensionare la stufa solo per il piano terra o anche quello superiore?
    Nel qual caso dato che ho soffitti di 2,7 m che caratteristiche devo cercare ?
    2 Ho fatto controllare la canna fumaria che è di cm 20,con una lunghezza approssimativa di 5,5 m,devo collegare macchine con uscita fumi di diam 200 o anche superiore?
    3 Non ho la possibilità di canalizzare l'aria calda,conviene andare su macchine a convezione naturale,irraggiamento o a ventilazione forzata?
    4 Ho un ambiente a parte di 50 mq da utillizzare come tavernetta,mi piacerebbe mettere qualcosa a legna che oltre a scaldare,mi dia la possibilità di cucinare pane,pizza e carne,esiste qualcosa ?
    Le domande sono tante.ma sicuramente in questo momento mi sono dimenticato qualcos'altro da chiedere,ma per adesso Vi ringrazio e spesro in un aiuto.
    • Re: alcune domande di roberto giocofuoco del 18/12/2010, 17:47
      ciao alberto, se devi riscaldare 100+50 mq devi sapere che la tromba delle scale ti porta via il calore che produci sotto quindi ci vuole una stufa potente per 150 mq.
      la canna fumaria va bene non ci sono stufe con diametri superiore a cm 200.
      le stufe- camini migliori sono ad irraggiamento con accumulo di calore cosi' carichi 2 volte al giorno nel tuo caso ti consiglio di farla fare con la possibilita' di essere usata anche in modo convettivo quando serve.
      le stufe camini convettivi o ventilati consumano un patrimonio sono subito freddi e fanno un calore di qualita' scadente sei sempre alla stufa per caricarla
      aprendo la porta quando e' in combustione rendendo il microclima della casa sgradevole. per l'altro ambiente ti consiglio una buona cucina economica che di sicuro ti soddisfera' ciao roberto
      • Re: Re: alcune domande di Alberto del 19/12/2010, 00:36
        Ciao Roberto,per capire come funzionano le stufe camino ad accumulo con possibilità a convezione funzionano,potresti darmi idea di qualche marca (di questa categoria fanno parte Austroflam e Biofire ?),perchè dove abito io,in prov.di Cuneo non penso le proponga qualcuno.
        Se avessi qualche sito da indicarmi dove vedere foto e parametri stufe per 150 mq di casa ne sarei veramente felice.
        Grazie mille.
        • Re: Re: Re: alcune domande di Giovanni Iemmi del 19/12/2010, 11:22
          eheh, mi fa sorridere "l'imparzialità" di Roberto...chissà se qualcuno ha capito che tipo di stufe vende? :-) caro Alberto, ci sono stufe valide di entrambi i tipi, secondo me ti conviene rivolgerti a un fumista esperto, spiegargli la tua situazione e le tue esigenze, e farti consigliare il prodotto più adatto. In che parte della provincia di Cuneo sei? Io sono in provincia di Torino, ma conosco alcuni rivenditori e ti posso consigliare un paio di punti vendita dove vedere un po' di prodotti. Per esempio la ditta AMB di Barge (www.ambceramiche.com) che tratta sia stufe ad accumulo sia a convezione e irraggiamento, lo stesso vale per Edilarte di Cherasco (www.edilartecherasco.it). Ricordo anche un buon punto vendita a Benevagienna, ma al momento mi sfugge il nome
          • Re: Re: Re: Re: alcune domande di Alberto del 19/12/2010, 18:08
            Conosco le ditte di cui fai riferimento (anche quella di Bene Vagienna),ma dovendo scaldare due piani e non potendo canalizzare (per un totale di 150 mq),mi era sembrata interessante l'idea della stufa ad accumulo (con i pregi di autonomia e benessere di calore dovuto all'irraggiamento) unito alla convezione proposta da Roberto.
            So che una delle ditte da te menzionate tratta stufe finlandesi in pietra molto valide,ma temo di non poter,a causa del peso,utilizzare quei modelli,che comunque scaldano molto bene,ma solo la zona circostante e non il piano superiore.
            Forse l'unica che conosco che abbina le due cose è l'Austroflamm con il sistema di accumulo,ma ho provato a curiosare il sito e non ho trovato pot.nom.molto alte e soprattutto questi caminetti hanno uscita fumi superiori al diam.200 della mia canna.
            Se potessi darmi qualche idea faresti una cosa molto gradita.Grazie
    • Re: alcune domande di roberto giocofuoco del 21/12/2010, 16:15
      ciao giovanni per risponderti io faccio il fumista da molti anni e prima facevo l'agente per molte aziende.sono in giro da circa 25 anni 30 anni non ho fatto nomi di aziende di stufe fatte perche' nel caso di alberto non conosco nulla che farebbe il caso suo di gia' preassemblato e credimi vado sempre alla fiera di francoforte e alla fiera di verona ci sto' tutta la settimana per lavoro. i focolari convettivi e ventilati a me non piacciono e odio le stufe e i camini a pellet elettronici .secondo me la miglior tecnica e la non tecnica ...
      come me e anche piu' brave di me ci sono tante persone nel settore.
      generalmente propongo hai miei clienti stufe da me progettate usando varie marche per la maggior parte di importazione valutando i vari prodotti delle aziende che a me piacciono e mi danno affidamento poiche' non e' detto che un azienda abbia tutti i prodotti che produce validi.quindi i lavori che faccio sono tutti su misura e hanno un pool di fornitori naturalmente si rivolgono a una fascia alta di mercato molto esigente e anche disposta a spendere per ottenere. ho lavorato spesso con stufe sviluppate su due piani il risultato e' eccellente.ma nel caso di alberto non ho capito se abita nella casa o e' ancora in costruzione ?
      ciao a tutti e buon natale
    • Re: alcune domande di Paolo Boaglio del 07/01/2011, 10:43
      Ciao,
      faccio parte di una delle aziende citate da Giovanni Iemmi (che ringrazio con immenso piacere)...capisco i tuoi timori sul peso, non passano assolutamente inosservati, non a caso da un po' di tempo abbiamo cominciato a costruire i rivestimenti dei caminetti con materiale GussSchmamotteplatten utile a condividere 5 necessità: piccolo accumulo termico, riscaldamento per irraggiamento, possibilità di canalizzazione, leggerezza della struttura, possibilità di personalizzazione del risultato estetico finale, senza dipendere da un prodotto di serie ritrovabile in una qualsiasi casa, magari di un amico. Il materiale trattato è austriaco di una azienda che da anni si è contraddistinta nella fornitura di questo genere di materiale per la maggior parte delle aziende europee che hanno simili necessità.
      Noi lo abbiamo testato e mostrato in fiera a Cavour lo scorso novembre, con ottimi risultati e buon interesse: il sistema funziona ed è relativamente semplice.
      Ecco questo per dire che le possibilità sono molteplici se non quasi infinite...

  • Oggetto: Caminetto vs stufa a legna????? di roberto del 07/01/2011, 00:38
    Messaggio: la mia casa è piccola,con un salottino di circa 20 m2 dove ho un piccolo caminetto tradizionale.In questo salottino sono presenti le entrate delle 2 camere del bagno e della cucina.Ho notato che il camino a malapena riscalda il salotto mentre le altre stanze anche con porte aperte rimangono fredde.Volevo sapere se al posto di quel camino ci metto una stufa a legna riesco a riscaldare tutta la casa (60 m2) con porte aperte?????

  • Oggetto: Recupero di calore con la canna fumaria di Davide del 02/01/2011, 14:33
    Messaggio: Mi hanno spiegato due metodi per recuperare calore da una canna fumaria ad esempio di un caminetto a legna.
    Il primo spiega che in fase di costruzione al piano superiore di dove esiste il caminetto(se esiste un piano abitato) si può nel muro dove corre la canna fumaria posizionare due grate una altezza pavimento e la seconda con un tappo all'interno vicino al soffitto.In questo modo l'aria più fredda che entra nella grata vicino al pavimento corre vicino alla canna fumaria,si scalda ed esce dalla grata superiore calda.
    Il secondo metodo,se esiste un impianto di pannelli solari con bollitore,inserire intorno alla canna fumaria di un caminetto(solamente ad aria) un sistema di recupero calore (tipo serpentina)con il glicole,che andrà a scaldare anche l'acqua sanitaria del bollitore in inverno,quando si utilizza il caminetto.
    Tutto questo è veramente fattibile?
    • Re: Recupero di calore con la canna fumaria di Marco del 03/01/2011, 13:55
      Il primo caso sicuramente qualcosa ottieni, per il secondo non saprei dire...
      ciao
    • Re: Recupero di calore con la canna fumaria di Giovanni Iemmi del 04/01/2011, 15:48
      in ogni caso, fai molta attenzione, perchè il calore che ottieni nell'ambiente lo sottrai alla canna fumaria e ai fumi. Di conseguenza avrai molto probabilmente grossi problemi di condensa coi fumi
    • Re: Recupero di calore con la canna fumaria di roberto giocofuoco del 06/01/2011, 14:22
      si sono d'accordo con quello che dice giovanni puoi aprire ed isolare la parte che circonda la canna fumaria con un isolante che non rilasci polveri o fibre poi rivesti la parete anteriore quella a vista in materiale refrattario usa le tavelle e poi intonaca cosi mantieni calda la canna fumaria ed estrai il calore dal refrattario non basta forare e mettere due griglie devi valutare il materiale con qui e' costruita la canna fumaria per esempio se e' un tubo flex non conviene devi essere sicuro che non ci siano perdite di incombusto puo' essere pericoloso.
      poi valutare il tipo di isolamento vedrai che sara' da sostituire-ciao roberto

  • Oggetto: caminetto ad aria o acqua? di DAVIDE del 04/01/2011, 15:00
    Messaggio: Questo è il primo inverno che trascorriamo nella casa (150 mq/405 mc)che abbiamo ristrutturato da poco.
    Stiamo utilizzando il riscaldamento a pavimento collegato ad una caldaia a condensazione.
    Come ci aveva suggerito il termotecnico il riscaldamento così costituito è veramente valido,purchè mantenuto sempre acceso.
    A parte abbiamo anche due pannelli solari e bollitore da 200 L per l'acqua sanitria.
    Abbiamo atteso per l'aquisto del caminetto,ma adesso non sappiamo se comprarlo ad acqua o ad aria (non posso più canalizzare)
    In entrambi i casi sarebbe in una posizione centrale.
    Datemi dei suggerimenti
    • Re: caminetto ad aria o acqua? di roberto giocofuoco del 05/01/2011, 21:42
      dipende cosa vuoi spendere certo la cosa migliore sarebbe un idrotermico con girofumi per l'accumulo di calore in refrattario ho fatto di recente un impianto con un brunner b4n mq 260 di casa in classe A in mezzo a un bosco in montagna fa'molto freddo li
      carica due volte al giorno ogni 12 ore 15 kg e fa' anche l'acqua per i sanitari a una famiglia di 4 persone certo l'impianto costa ma rende ciao

  • Oggetto: Multifire 45 Palzzetti di Vito del 05/01/2011, 18:46
    Messaggio: Per Tony, un grazie per la tua ricerca dei codici che ci permette di verificare i parametri della macchina senza richiedere l'intervento del tecnico.
    Ho cercato invano il "significato" dei termini che appaiono nei vari sottomenù, per cui sono a chiederti se puoi rivelarli anche a noi. Un'altra richiesta è relativa al settaggio della macchina in base al tipo di pellet. Ci puoi illuminare.
    Un ringraziamento in anticipo Ciao

  • Oggetto: Okkio alla Cryner Ho bisogno di un vetro INVICTA di roberto natali del 14/10/2007, 00:14
    Messaggio: Attenzione alla Cryner hanno una pessima assistenza. io ho avuto l'avventura di prendere da loro un focolare Invicta ad agosto. Dopo averlo pagato anticipatamente ho dovuto sollecitare più volte per la spedizione che alla fine hanno fatto ad un indirizzo errato e sono dovuto andare personalmente dal corriere a ritirarlo. Bene il 27 agosto il focolare è arrivato con il VETRO ROTTO allora ho avvertito immediatamente il corriere e la Cryner la quale il 28 ogosto subito mi ha risposto "non c'è problema ne inviamo uno di ricambio GRATIS" Dal 28 agosto ad oggi il vetro NON E' MAI ARRIVATO nonostante numerosi solleciti!!!! AIUTATEMI a trovare un altro rivenditore di VETRI INVICTA. Roberto
    • Re: Okkio alla Cryner Ho bisogno di un vetro INVICTA di fausto del 22/10/2007, 14:04
      Provi a roymerlin,in quanto loro sono i distributori del marchio invicta.
      • Re: Re: Okkio alla Cryner Ho bisogno di un vetro INVICTA di ernesto urbinati del 10/11/2007, 12:40
        Anche io avrei bisogno di un vetro INVICTA e la mia vicenda è assai simile a quella occorsa a Roberto.
        A seguito della rottura del vetro del mio focolare, su richiesta del 14/09/07 attraverso il sito "Archi Expo", sono stato contattato lo stesso giorno con mail e poi telefonicamente da certo "olivero 55", a sua detta agente generale Cryner per il norditalia.
        A fronte della medesima richiesta ad "Archi Expo", con mail del 17/09/07 "Invicta france" mi invitava a contattare Leroymerlin Italia.
        Fidandomi dell'impegno scritto di "olivero 55", che assicurava la consegna del vetro a inizio ottobre, in data 12/10 e 19/10 ho inviato a questi due mail di sollecito rimaste senza risposta.
        Il 17/10/07 mi sono allora rivolto via mail a Leroimerlin che mi invitava a recarmi presso un loro punto vendita.
        Il 20/10 mi recavo al punto vendita per ordinare il vetro.
        Il 06/11 ancora senza notizie su disponibilità prezzi e consegne provvedo all'invio di ulteriore mail di protesta indirizzata a Leroy Merlin e per conoscenza a Invicta France.
        Non ricevendo alcun riscontro, il 19/11 provvedo alla traduzione in inglese di tale mail del 06/11 e la invio a Invicta France con conoscenza a Leroy Merlin.
        Questa la situazione ad oggi e a ciascuno le proprie considerazioni riguardo i due "grandi marchi" citati.
        Un grazie a tutti voi
        Ernesto Urbinati
    • Re: Okkio alla Cryner Ho bisogno di un vetro INVICTA di Marco del 17/04/2008, 15:38
      Posso risolvere il tuo problema, ho visto questo tuo mess. per caso. info@bioricaldamneto.com
      • Re: Re: Okkio alla Cryner Ho bisogno di un vetro INVICTA di ernesto urbinati del 23/10/2008, 00:51
        solo ora ho letto il tuo messaggio, mi ero ormai rassegnato a sostituire l'inserto con altro di casa più seria e affidabile.
        Ad oggi niente è cambiato, nonostante mi sia rivolto a chi mi ha venduto l'inserto con tanto di caparra a garanzia, anche questi non è riuscito a farsi inviare da Invicta il ricambio.
        Rimango in attesa di tue notizie,
        grazie dell'attenzione.
        Ernesto
    • Re: Okkio alla Cryner Ho bisogno di un vetro INVICTA di fabio del 05/01/2011, 16:25
      Salve,
      siamo centro assistenza dei rodotti cryner.
      se conttatta noi vediamo di darle una mano.
      cell 3393540908.
      buona giornata

  • Oggetto: Caminetto che non tira di Maurock73 del 28/12/2008, 16:10
    Messaggio: Ho un vecchio termocamino, che funzionava da riscaldamento per tutta la casa dato che produceva anche l'acqua calda per i termosifoni, ma non ha mai tirato bene.
    Fortunatamente il gas ci arrivò e montammo una comune caldaia a gas.
    Adesso mi ritrovo questo camino che non accendo mai ed è un peccato.
    Volevo chiedervi quale intervento eseguire per poterlo accendere senza affumicarmi, tenete conto che tutto il focolare interno è in ferro, la canna fumaria è lunga 2,5mt.vi serve sapere altro?
    • Re: Caminetto che non tira di Maurock73 del 28/12/2008, 16:30
      allego foto.... ciao!!
      http://img231.imageshack.us/my.php?image=vistacaminettojx8.jpg
      • Re: Re: Caminetto che non tira di Gianni del 28/12/2008, 19:36
        Bello! Mi piace, ma dobbiamo trovare un rimedio per rimettere in funzione questo paziente malato! Per tutti, DATE DEI CONSIGLI!!
        Allora, guardando le foto: il camino è provvisto di sportello di chiusura giusto?
        Il foro che si vede nel fondo è l'aria di combustione?
        La canna fumaria è un pò corta, secondo me dovresti adottare un comignolo Blindocom che migliora sensibilmente il tiraggio, ma certo, senza una adeguata presa d'aria non succede nulla.
        Se il foro di presa d'aria è ostruito bisognerebbe pulirlo e aspirarlo a fondo, inoltre sarebbe consigliato una pulizia della canna.
        La parte superiore del camino è particolare, quei bulbi servono da uscita fumi? Sono ostruiti? E' possibile rimuoverli?
        E' ancora funzionante, cioè è collegato ancora all'impianto termico centrale?
        Attendo risposte..
        Ciao.
        • Re: Re: Re: Caminetto che non tira di Gianni del 28/12/2008, 19:47
          Acc, non sono bulbi, la foto mi ha ingannato!! Sono proprio fori di uscita fumi!
          Prova a fare questa prova, metti dei mattoni refrattari nella base del camino fino a formare una C con la parte aperta (della c) rivolta verso la presa d'aria, poi sul piano creato appoggia una griglia o un brucialegna, in modo che l'aria venga aspirata dal basso verso l'alto e non dal dietro verso la bocca. Dovrebbe formarsi meno turbolenza e migliorare la combustione essendo l'aria sotto la legna. Inoltre, se il camino non è dotato di sportello, potresti provare a installare una lamiera di qualche centimetro nella parte superiore della bocca per abbassare l'apertura e contrastare l'uscita dei fumi..
          Fa fumo anche se apri un pò la finestra della stanza? Se si, è insufficente l'apporto di aria nella stanza..
          Ciao.
          • Re: Re: Re: Re: Caminetto che non tira di Maurock73 del 29/12/2008, 18:35
            Grazie per la risposta veloce! allora solitamente quando fa fumo devo aprire la finestra, quindi di sicuro non c'è abbastanza aria, eppure un tubo dall'esterno che arriva dietro il camino c'è.(mio padre provò a mettere anche una ventolina che spingeva l'aria dentro..)proverò a pulirlo, ma credo che non riuscirò ad aumentarne la portata d'aria senza fare dei lavori.
            Per i refrattari che ne pensi se lo rivestisco tutto?
            Il brucialegna lo usavo ma non dava miglioramenti.
            Ho provato l'altro giorno ad abbassare la bocca del caminetto per evitare l'uscita del fumo ma niente...
            Allora prima di prendere un cannello e tagliare tutto per inserire uno di quei caminetti da incasso vorrei procedere così: Pulisco presa d'aria e canna, metto del refrattario come dici tu, uso brucialegna e abbasso la bocca del camino, faccio un buco sul vetro della finestra e metto una griglia per aumentare la portata d'aria.Questo è l'intervento più economico,poi avevo letto su questo sito di "Nila" che sfrutta l'effetto venturi per aumentare il tiraggio piuttosto che il blindocom, che come dici tu se non c'è aria da dentro...grazie ancora
            • Re: Re: Re: Re: Re: Caminetto che non tira di Gianni del 30/12/2008, 01:50
              Allora, vorrei sapere se il camino è ancora funzionante, cioè se all'interno c'è ancora acqua per scaldare i radiatori.
              Dopo di che...
              La presa d'aria forse è sufficente ma è scarso il tiraggio. Io sono a sfavore di motori elettrici per aumentare il tiraggio, preferisco i comignoli "Venturi" statici. In un modo o nell'altro dovresti migliorare il tiraggio anche senza dover fare la presa d'aria nella finestra. Questa ultima ti porterebbe solo aria fredda nel locale.
              Se il camino non è funzionante puoi rivestirlo tutto in refrattario, ma comunque devi cercare di creare un piano rialzato con una griglia in ghisa. Il piano e la griglia ti faranno da appoggio per la legna. NO brucialegna.
              Per continuare aspetto di sapere se il camino è ancora un termocamino..
              Ciao.
    • Re: Caminetto che non tira di alessandro del 07/01/2009, 13:39
      ciao approffitto della vostra disponibilita e competenza per chiedervi anche io delle cose.
      ho un bel camino aperto posto al primo piano di un'abitazione
      canna fumaria lunga circa 4 mt di acciaio ( diametro calcolato in sede di acquisto in base a bocca camino palazzetti credo di 25 o 30 cm) .
      la canna fumaria , prima di arrivare sul tetto, fa due curve (una subito sopra la bocca camino e una in soffitta per eviatere trave ecc ecc)le curve sono quelle d'acciao non a novanta gradi ma credo quelle aperte a 45.
      la canna non è coibentata ma cammina tutta in casa prima di arrivare sul tetto dove è immesso in comignolo di cemento
      la presa d'aria è stata , purtroppo, realizzata prendendo aria dall'ato (dal tetto) e portata sotto la bocca acmino attraverso condotto di 120 non isolato che cammina a contatto con la canna fumaria (in pratica si scalda anche tubo aereazione...)
      alla prova il camino funziona...a aprte all'inizio quando deve scaldare la canna poi sembra tirare bene anche perche pongo la legna in fondo al braciere..se uno ci fa attenzione non fuma , se non piccoli sbuffi quando si muove la legna oppure quando ci si gioca a pallone davanti (mio figlio)..aprendo e chiudendo finestra non sembra cambiare nulla....
      Tuttavia se accendo camino per ore e poi entro dal fuori dell'abitazione sento odore di fumo , acre, ....e il rivestimento sopra la bocca si sta annerendo un pochino.....
      Ho cercato di abbassare l'altezza della canna ponendo una soglia di cm 4 sulla parte superiore della bocca stessa...mi pare che la cosa sia migliorata ma non risolta...
      Secondo voi che potrei ancora fare??
      consigliATE di mettere una C alla bocca..quindi dovrei mettere due soglie anche ai lati della bocca stessa??
      se non vedo fumo salire in casa...questo odore cosa è???(fumo che sbuffa ogni tanto??)
      perche sconsigliate di applicare tirafumi non elettrici??
      mi date un consiglio??'
      grazie comunque a tutti
    • Re: Caminetto che non tira di piero del 04/01/2011, 13:52
      ho un camino che tira abbastanza bene ..ma ogni tanto sbuffa fuori del fumo e mi inonda la casa che posso fare?

  • Oggetto: Pompa di circolazione riscaldamento sul Circuito di Ritorno di GiovanniRosario Saggese del 04/01/2011, 12:45
    Messaggio: Nel visionara il vostro catalogo Vulcano istallazione ho notato che la pompa di riscaldamento è montata sul circuito di ritorno . Volevo sapere se esiste u motivo di perchè tale pompa viene montata sul circuito di ritorno oppure serve per proteggere la pompa di circolazione ...

    Ringrazio anticipatamente spero rispondiate al mio post ...
    Giovanni Rosario

  • Oggetto: altre 2 domande sulla stube di marco del 30/12/2010, 21:25
    Messaggio: Grazie a roberto giocafuoco che mi hai risposto ai miei dubbi.
    Visto che sono sul posto giusto vorrei porre altre due domande a voi che siete del mestiere:
    1)il materiale refrattario di una stube è sensibile allo sbalzo termico? Ossia, attualmente ancora io non ci abito regolarmente nel mio appartamento, ma la stube (con rodaggio già effettuato) la faccio andare non con un regime regolare, giusto x intiepidire l'appartamento. Quindi x esempio una volta al di, anziche 2, oppure non tutti i di. Naturalmente ancora non la carico al max (8 kg, peso stube 700 kg), ma a 4 - 5 kg.
    2)la mia portina è a chiusura manuale (misure standard 22 x 22 cm). Esistono portine a chiusura comandata automaticamente della stessa misura, tipo in funzione della temperatura-aria di combustione o del tempo????
    Ringrazio veramente chi mi risponde.
    Colgo l'occasione per augurare a tutti buon anno 2011.
    Ciao!
    • Re: altre 2 domande sulla stube di daniele del 31/12/2010, 17:18
      poi roberto potà dire meglio, ma visto che il materiele refrattario soppora bene le alte temperature, ma un pò meno gli sbalzi termici, per una maggiore durata è maglio un uso costante. Di solito il costruttore da indicazione per la quantità di legna min-max da usarsi, ed anche assistenza ad un uso appropriato.....Portine a chiusura comandata non esistono, ma esiste un sistema di canalizzazione, che trammite una valvola apre e chiude la mandata dell'aria comburente. Deve però essere posto già in fase di progettazione della stufa....
      Salute a tutti e buon 2011
    • Re: altre 2 domande sulla stube di roberto giocofuoco del 04/01/2011, 11:54
      stai attento quando la stufa e' ferma da un po' mettila in temperatura lentamente con poca legna per volta.
      per quanto riguarda la chiusura della porta non esiste un sistema in automatico se si fosse montato un regolatore automatico di entrata dell'aria nella camera di combustione non avresti risolto il problema
      ormai la stufa e' fatta in quel modo e devi usarla come ti dice chi la fatta.
      ora ci sono le stufe ad accumulo di nuova generazione che non hanno gli inconvenienti da te' citati le puoi accendere e subito chiudere la porta non hanno limiti di carico possono essere anche convettive ....e non si rompono mai
      www.giocofuoco.it - ciao roberto