Forum Fuoco e Legna

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  • Oggetto: caminetto x 90mq di raffaele del 06/01/2009, 14:14
    Messaggio: salve,sono Raffaele.Vorrei riscaldare la mia casa di 90mq su due piani. Devo fare un caminetto ed ero indeciso fra la jotul, la mcz e la palazzetti; altrimenti che marche mi consigliate?..Volevo anche sapere se è meglio un monoblocco o un inserto dal momento che dovrei portare il calore nelle camere..scusate non sono molto esperto dell'argomento.grazie aspetto tanti consigli
    • Re: caminetto x 90mq di Giovanni Iemmi del 07/01/2009, 19:43
      di quelle che hai nominato sicuramente la migliore è Jotul, io aggiungerei le francesi Supra e Fondis. In ogni caso ti consiglio un inserto piu' che il monoblocco (per le canalizzazioni rende meglio) di crica 9kw
    • Re: caminetto x 90mq di daniele del 07/01/2009, 23:46
      CIAO IO DOPO TANTE VALUTAZIONI DI COLLEGHI DI LAVORO E AMICI CHE HANNO VARI TIPI DI CAMINETTI, HO PRESO UN CAMINETTO AMIATA TP80 HO UNA CASA DI CIRCA 140 E LA SCALDO MOLTO BENE DOPO UNA BELLA INSTALLAZIONE SIA DI CANALIZZAZIONE, VAI NEL SITO www.amiatacaminetti.it PER I TUOI 90 METRI IO INSTALLEREI LO STESSO CHE HO INSTALLATO IO CON LE MODIFICHE CHE HO FATTO.
      LO INSTALLATO A SETTEMBRE E SI PUò DIRE CHE COME LO ACCESO A OTTOBRE NON LO PIù SPENTO A PARTE UNA MEZZA GIORNATA A SETTIMANA PER LE VARIE PULITE.
      TI POSSO DIRE CHE SONO MOLTO CONTENTO PROVA A CONFRONTARE LA SCHEDA TECNICA CON ALTRI TIPI.
      DANIELE
      SE TI VA SCRIVIMI A QUESTO INDIRIZZO NON SEMPRE VENGO NEL SITO.
      daniele.deconti@email.it

  • Oggetto: AIUTO......vorrei trovare una soluzione per il mio termocamino ad acqua. di giovanni del 07/01/2009, 19:47
    Messaggio: gentilissimi utenti,
    Ho un problema grosso con il mio termocamino ad acqua.
    ho acquistato un termocamino ad acqua che riscalda i termosifoni e acqua calda sanitaria, per la mia casa che è di 280 mq disposta su tre piani.
    il mio problema è l'eccessivo consumo.
    ad oggi dopo poco più di un mese ho già consumato 100 quintali di legna di faggio.ma oltre l'eccessivo consumo, non ho riscontrato una sufficente resa.
    Per entrate nel dettaglio, mi hanno effettuato l'installazione circa due anni fa'.
    L'instalalzione è stato fatto a vaso aperto, e la casa disposte per ogni piano delle valvole di zona.
    100 quintali sono serviti per riscaldare 2 piani non contemporaneamente e per 5 ore circa ad una temperatura erogata dal camino di 55°.
    ovviamente il camino è anche fornito del riscaldamento dell'acqua calda sanitaria tramite scambiatore, ma non viene utilizzato poichè altrimenti ci sarebbe troppa dispersione e non riuscirei proprio ad ottentere una temperatura minima per il riscaldamento dei termosifoni della casa.
    il termocamino si trova al piano terra, mentre la caldai al primo piano.
    per quanto riguarda la canna fumaria coimbentata con diametro interno da 25, è lunga 9 metri.
    ho tentato anche tramite l'assistenza della casa produttrice , ma dopo un loro intervento mi hanno risposto che l'istallazione era stata fatta correttamente, come anche il test dei tiraggio dei fumi è anche ottimo.

    Volevo sapere, secondo la vostra esperienza; è tutto normale o faccio bene ad essere esasperato da tutta questa situazione?

    che soluzioni potrei applicare?
    per favore AIUTATEMI.

    OVVIAMENTE FATEMI TUTTE LE DOMANDE CHE VOLETE.

  • Oggetto: cattivo odore di Giovanni Buccoliero del 07/01/2009, 15:28
    Messaggio: Da più di 2 anni accendo il mio termocamino bifacciale ad aria della CLAM e capita regolarmente che, quando metto un pò più di legna per accelerare il riscaldamento della casa, si genera da esso cattivo odore acre irrespirabile; sono quindi costretto a mettere poca legna alla volta per non avere questo inconveniente.
    Preciso che la canna fumaria non è coinbentata fino al soffitto, mentre ho coinbentato con lana di roccia (o di vetro!) tutti i condotti dell'aria che portano aria calda nelle stanze; inoltre il termocamino l'ho rivestito con cartongesso.
    Due anni fa, telefonicamente, ho contattato l'azienda che mi ha venduto il termocamino la quale imputava il cattivo odore alla vernice del termocamino che con le alte temperature emana cattivo odore durante le prime accensioni; comunque mi aveva garantito che con il passare del tempo, esaurita tutta la vernice, non avrei più sentito cattivo odore.
    Secondo voi a cosa è dovuto questo odore sapendo che accendo il camino ogni giorno ad alto carico?
    Cosa posso fare per risolvere il problema?
    Grazie per la risposta.
    • Re: cattivo odore di Giovanni Iemmi del 07/01/2009, 19:41
      se come immagino dentro il focolare hai incrostazioni lucide, come vetrificate, allora significa che la canna non è coibentata (hai scritto che non lo è fino al soffitto, ma dopo?) o che il tubo inox non arriva fino all'uscita del comignolo come dovrebbe. E' errore comune dei muratori o dei non esperti lasciare il tubo mezzo metro piu' in basso delle aperture del comignolo creando così notevole condensa

  • Oggetto: Jolly-mec di silvius del 12/12/2005, 02:31
    Messaggio: Buongiorno, Volevo chiedere se qualcuno avesse mai provato il termocamico FOGET ad acqua della jolly-mec con alimentazione combinata pellet+legna, e come si è trovato? Costa di più della concorrenza; ne vale ?
    Leggendo la scheda trovo un rendimento a pellet > 92%.
    Se brucio 1 Kg di pellet con p.c. di 5Kw, io cedo direttamente all' acqua 4,6Kw ?

    Saluti
    • Re: Jolly-mec di Piero del 12/12/2005, 09:51
      Non posseggo caminetti Jolly-mec, tuttavia ne ho sentito parlare bene. Come resa e costi non ti so dire. Conosco Felice Binello di www.casafelice.com che li tratta. Prova a vedere sul suo sito.
    • Re: Jolly-mec di Piero del 12/12/2005, 15:24
      per curiosità, quanto costa il camino in oggetto?
      ciao e grazie
      • Re: Re: Jolly-mec di silvius del 12/12/2005, 15:55
        Di preciso non lo so, perchè hanno la politica di non rilasciare prezzi anche di listino per telefono o e-mail.
        Pultroppo, se trovo tempo, dovrò prendermi un giorno di ferie per andare a farmi fare un preventivo presso un rivenditore. Non capisco perchè di questa politica. Questo sempre se non trovo qualcosa che mi convinca di più.
        So che in generale i loro prodotti costino di più a parità di prodotto, ma ho sempre sentito parlar bene.
        • Re: Re: Re: Jolly-mec di Felice del 22/04/2006, 17:08
          Buongiorno, il motivo per cui non publichiamo i prezzi, è addotto al fatto che molte volte sono macchine le quali si prestano ad un apporto di vari e svariati accessori, i quali vanno scelti a secondo delle esigenze dei clienti che non sono tutti uguali,pertanto i prezzi variano in modo esponenziale
          ecco il perche di questa linea di condotta, non ci sono misteri, o segreti, non è possibile formulare un prezzo standard se non si esaminano a fondo le esigenze dei singoli utenti finali, saluti,Felice.
          • Re: Re: Re: Re: Jolly-mec di Fiorenzo del 23/04/2006, 03:42
            Scusate se insisto, ma dato che si parla di Jolly-mec ne approfitto.
            La Caldea di questa ditta costa intorno ai 10.000 Euro!
            Mentre la Furbetta della Eurofiamma, che ha le stesse caratteristiche, costa all'incirca la metà!
            Qualcuno può spiegarmi il perchè ?
            • Re: Re: Re: Re: Re: Jolly-mec di Felice del 23/04/2006, 10:18
              Buongiorno,pensi alla diversita, da una cinquecento, ad un carroarmato, si informi dei due prezzi ,e cosi potra trarre le dovute conclusioni,saluti,Felice.
    • Re: Jolly-mec di colpo del 14/12/2005, 09:27
      attebzione io ce l'ho te lo sconsiglio vivamente e fai attenzione che non si pieghi, materiale scadente, e non riesce a scaldare come dicono, mangia un mucchio di legna e non ha nessuna protezione, a mio parere è solo molta pubblicità, vai a vederti un inserto themorossi e ne riparliamo, ciao ciao.
      • Re: Re: Jolly-mec di silvius del 14/12/2005, 10:47
        Grazie per la tua opinione, secondo te anche stufe come la caldea possono avere problemi da te elencati ?

        Scusa, ma l'assistenza cosa ti ha detto ?
      • Re: Re: Jolly-mec di colpo del 14/12/2005, 12:04
        l'assistenza quando vendere ce ma poi una volta che hanno preso i soldi ti rendi conto che ti danno di quelle risposte evasive, del tipo ma la canna fumaria non va, e prima andava, bene, o del tipo prova a fare buchi per la cas, insomma una banda di incompetenti.cambia struttura, ma vai su altra marca perchè vedrai che ti troverai meglio.
        • Re: Re: Re: Jolly-mec di silvius del 14/12/2005, 12:44
          Avevo anche visto termocamini (legna/pellet) della palazzetti tipo multifire, ma anche li non conosco assistenza e qualità prodotti. Comunque da scheda tecnica mi da rendimenti inferiori, circa 80%.
          • Re: Re: Re: Re: Jolly-mec di olaf del 07/01/2006, 21:53
            non so se hai acquistato o meno il multifire.
            io sono interessato all'inserto multifire 70 della palazzetti ma il mio dubbio é che in eventuale caso di difficoltà di evacuazione fumi, come ad esempio bassa pressiione atmosferica, l'accensione automatica associata a tiraggio naturale contrariamente ai normali focolari a pellet che agiscono in depressione, causi eventi di fuoriscita di fumo dal corpo del generatore dicalore. Ne sai qualcosa?
        • Re: Re: Re: Jolly-mec di Felice del 22/04/2006, 17:31
          Buongiorno,sig colpo,io sarei più prudente nell'esternare, FALSERIE, di questo genere,saluti, Felice.
      • Re: Re: Jolly-mec di Chicco del 22/12/2005, 09:49
        Che sfortuna, il mio che ho comprato ed installato non sembra avere questi problemi.Io l'ho acquistato e devo dire che pur non conoscendo l'azienda produttrice (di pubblicità rispetto ad altre aziende mi sembrano scarni e x questo ero abbastanza scettico) grazie alla descrizione del rivenditore dei prodotti presentatami con i relativi dati mi ha portato alla scelta di questo articolo. Il prodotto ha la garanzia di 5 anni il caminetto è dotato di tutti i sistemi di sicurezza. Il consumo di combustibile è buono e la mia abitazione di 110 m2 è riscaldata in maniera ottimale. Sono contento della mia scelta!
        • Re: Re: Re: Jolly-mec di silvius del 22/12/2005, 11:17
          Hai dei confronti di consumo da fare ?
          Non so, se prima usavi metano adesso quanto risparmi ?
          • Re: Re: Re: Re: Jolly-mec di Chicco del 22/12/2005, 15:19
            Io spendevo intorno ai 1600/1800 euro per i 6 mesi del periodo invernale, ora integrando con il Foghet la spesa rimane poco meno di 1000 euro.
            • Re: Re: Re: Re: Re: Jolly-mec di silvius del 22/12/2005, 17:21
              Ma quanto costa il metano da voi ?

              Riesci a quantificare il rendimento reale ?

              Ogni quanto tempo effettui la pulizia dei scambiatori ?
              • Re: Re: Re: Re: Re: Re: Jolly-mec di chicco del 22/12/2005, 18:24
                Prezzo indicativo del metano euro 0,70 circa.considera che l'impianto funziona diverse ore, la casa è vecchia e non perfettamente (diciamo così) coibentata.
                La manutenzione viene fatta almeno una volta l'anno.
      • Re: Re: Jolly-mec di Felice del 22/04/2006, 17:24
        Buongiorno,io ho un forte dubbio: Lei sig Colpo, quel prodotto lo critica perche non lo ha mai nemmeno visto in fotografia,perche da quel caminetto che lei ne parla male, a quello che lei è =interessato=
        a parlarne bene, esiste un profondissimo abisso, anzi non si possono nemmeno fare confronti, poi mi spieghi cos'è che si piega,forse voleva dire un giunco, al vento? ma guardi che si tratta di un caminetto ad alta tecnologia,saluti,Felice.
    • Re: Jolly-mec di silvius del 20/12/2005, 16:09
      Mi sono un pò informato, varie chiamate a rivenditori, e direttamente all' assistenza tecnica.
      Allora, i rivenditori danno un interpretazione propria e diversa tra loro riguardo ai dati tecnici dei prodotti jolly-mec da loro commercializzati.
      All' assistenza, dopo una settimana di tentativi( sempre occupato ), mi hanno risposto che il rendimento indicato è globale. Le quantità d' irragiamento non la sanno, ma sanno che da 25Kw prodotti solo 19Kw finiscono all' acqua. Quindi si ha una perdita di 24%.
      Sempre da loro ho ricevuto una mail che dice che le perdite d' irragiamento sono il 17%.
      Altri dati non me li forniscono, per averli devo acquistare un loro prodotto.
      A questo punto non capisco più nulla, dati non li forniscono, quello che danno è ambiguo, se qualcuno ha suggerimenti.

      P.S.
      Se il rendimento è dell' 76% ( all' acqua ) forse usare pellet, non è così conveniente e si inquina di più ( rispetto al metano ).
    • Re: Jolly-mec di silvius del 20/12/2005, 16:24
      Dopo una settimana di tentativi ( sempre occupato, speriamo di non averne mai bisogno ), sono riuscito a contattare l' assistenza tecnica.
      Mi hanno confermato che il rendimento è globale ma quanto sia la dispersione per irragiamento, e quanto all' acqua non lo sanno. Mi hanno detto che da 25Kw prodotti 19Kw finiscono all' acqua, quindi un rendimento diretto all' acqua dell' 76%. Quindi perdo il 24%. Mi è sempre arrivata una mail da ass. tecnica dicendo che le dispersioni per irragiamento sono del 17%.
      I rivenditori danno un' interpretazione propria dei dati tecnici, spesso diversa tra di loro.
      Non capisco più nulla, ma se è vero il rendimento del 76% non è così conveniente usare pellet, inoltre si inquina di più ( rispetto metano ).
      Se qualcuno può chiarirmi le idee.....
      Oppure qualche prodotto che ha dati più chiari.
      • Re: Re: Jolly-mec di Fabrizio Ruggeri del 20/12/2005, 18:47
        Vado a naso, non sono un tecnico.
        Una stufa a legna con accoppiamento a uno scambiatore d'acqua non può trasferire all'acqua tutto il calore che produce perché la temperatura nel focolare si abbasserebbe.
        Sicccome per essere efficiente un focolare deve rimanere comunque caldo (la temperatura interna deve essere tale da innescare la combustione non solo della legna, ma anche delle polveri di carbone e dei gas di combustione) ne consegue che mi sembra razionale che una stufa da 25Kw invii all'acqua 19 kW e funzioni come "stufa a 6 kW".
        Insomma mentre la caldaia la metti in terrazzo e trasferisce tutto (si fa per dire) il calore all'acqua del circuito di raffreddamento (le perdite riscaldano l'aria all'esterno del terrazzo), la stufa l'hai in casa, con 7kw la stufa fa il lavoro di scaldarti la stanza dove sta, e con 19 kw ti scalda l'acqua per i termosifoni.
        Quindi in questa situazione non devi considerare "persi" i 6 kW con cui la stufa ti scalda casa, né considerare l'irraggiamento una "dispersione", perché ti scalda casa.
        A quanto ne so il problema delle stufe con accoppiamento a circuiti idrici è che, se la stufa non va a tutta caldaia, la temperatura nel focolare diventa troppo bassa (l'acqua "estrae" troppo calore dal focolore") e la combustione e cattiva, il rendimento basso ecc.
        Una stufa così o la usi sempre a velocità sostenuta, oppure diventa poco efficiente. Se vuoi usarla anche nelle mezze stagioni, la cosa migliore è fare un impianto, di quelli cui si fa spesso riferimento in questo forum, in cui hai un unico "accumulatore ad acqua" al quale conferiscono energia termica più di un impianto (la stufa, la caldaia, i collettori solari).
        In questo modo puoi tarare il sistema in modo che la Jolly-Mec conferisca calore all'acqua dei termosifoni solo in certe condizioni di funzionamento.
        • Re: Re: Re: Jolly-mec di silvius del 20/12/2005, 21:55
          Non volevo dire che ho perso i Kw dati per irragiammento, ma visto che uso un sistema che mi permetta di trasferire energia in modo che io possa trasportarla più facilmente, gradivo avere il massimo dallo scambiatore ( aria-acqua ).
          La vorrei installare in una tavernetta, la quale consuma per scaldarsi circa 0,5Kw/h al giorno.
          Mentre il piano superiore ne consuma 3,5Kw/h al giorno.
          Con questi dati posso dire che sprecherei parte dell' irragiamento.

          Non sono un esperto quindi chiedo conferma di quello che sto per citare:
          Per le temperature fumi ho visto che normalmente a pellet si hanno dai 70°-170°. Quindi la temperatura al focolare è bassa( 70° sono l'uscita fumi di ua caldaia a metano non condensata ). i rendimenti sono sia più alti( visto temp. basse fumi ) rispetto all' uso legna che con una miglior combustione.
          Ma nell' utilizzo a pellet deve intervenire un ventilatore che funziona da estrattore fumi, visto che la canna fumaria non sarebbe sufficente.
          Sicuramente le basse temperature al focolare mettono in crisi un combustione a legna, ma forse con un estrattore fumi si potrebbe risolvere, almeno in parte.
      • Re: Re: Jolly-mec di Felice del 22/04/2006, 17:52
        Buongiorno, l'irraggiamento non è affatto una dispersione, perche quel caldo li si irraggia, appunto nella casa, poi i dati tecnici sono enumerati sui depliants, e sono veritieri , basta saperli interpretare in modo ecquo, purtroppo esistono individui in malafede,,, che si danno da fare a travisarli,comunque con un apparato del genere si ottiene un risparmio del 50 60% nei confronti del metano, e senza incquinare, il motivo che a volte le case per telefono, sono restie a dare informazioni certe, e da addurre al fatto che per telefono ci sono certi,ROMPI.......!!!!saluti, Felice.
        • Re: Re: Re: Jolly-mec di silvius del 23/04/2006, 01:19
          ........Buongiorno, l'irraggiamento non è affatto una dispersione, perche quel caldo li si irraggia, appunto nella casa......

          Non ritengo che l' irragiamneto sia una perdita, ma penso che sia più corretto indicarlo nelle schede tecniche.
          Il mio problema era che se ho alti irragiamenti posso mandare la temperatura della mia tavernetta a 25°, a quel punto devo aprire le finestre ed allora diventa una perdita. No?

          .........poi i dati tecnici sono enumerati sui depliants, e sono veritieri , basta saperli interpretare in modo ecquo...........

          Se i dati non ci sono c'è poco da interpretare.
          Nelle schede solitamente trovi solo i rendimenti globali, e non la distinzione tra dirretto ed irragiamento; non metto in dubbio che la cosa possa magari creare difficoltà a qualche utente, però non deve essere proibito ad altri cercare di avere qualche informazione in più. No?

          ..........si ottiene un risparmio del 50 60% nei confronti del metano.........

          Il risparmio va visto in base al prezzo, un risparmio del 50% lo posso avere solo se acquisto pellet a 15€/ql , ma molti utenti possono acquistare pochi sacchetti la volta e d' inverno ( dove i prezzi arrivano a 40€/ql).
          Forse chi gli ha venduto la stufa poteva avvertirli che se non hanno posto dove mettere la biomassa non era il prodotto giusto. Sul suo sito è correttamente riportato questo genere di problemi ma non tutti i suoi colleghi del mestiere sono altrettanto onesti. No?

          ..... e senza incquinare.......

          La combustione della legna produce del particolato PM, ( motivo per cui l' avevano abolita per qualche mese ), ed all' interno del PM troviamo composti acidi, aromatici, fenolici, idrocarburi (PAH), solfati,acidi alchenoici, dicarbossilici, fitosteroli ecc. trascurando le cattive combustioni ( CO ).
          Se invece si parla del ciclo CO2 sono d' accordo che è più corretto utilizzare biomassa.

          ........il motivo che a volte le case per telefono, sono restie a dare informazioni certe, e da addurre al fatto che per telefono ci sono certi,ROMPI.......!!!!

          Io passo il 50% del mio tempo a dare informazioni a potenziali clienti, molto spesso sono le solite domande e finita la conversazione magari non acquistano nulla. Ma dalla semplice telefonata o mail, cerco di capire cosa vuole il mercato, a come soddisfare il cliente......e comunque questa "perdita" di tempo la vedo come un investimento. No?

          Sig. FELICE io personalmente la ritengo tra le persone più informate ed oneste del suo campo, ( visto che nel suo sito indica i pregi ed i difetti di ogni sistema ), visto anche il tempo che dedica a questo forum.
          Però, lei ha poco a che fare con la sua concorrenza, e molto spesso il rivenditore ne sa meno dell' utente e quando l' utente finale capisce questa cosa inizia a diventare un ROMPI!!!. No?

          Saluto
          • Re: Re: Re: Re: Jolly-mec di Felice del 23/04/2006, 10:52
            Buongiorno,se la sua tavernetta dispone di un impianto equo, non occorre aprire le finestre basta la regolazione dello stesso.
            In quanto al risparmio, è logico che l'acquisto del materiale va fatto in modo occulato, come del resto vale per tutti i frangenti.
            Per quanto riguarda ai rompi, io alludevo a chi lo f'à di proposito,e per fare ciò usa il telefono.
            io d'ò molte informazioni, ma preferisco darle, guardando negli occhi il mio interlocutore, cosi riesco a capire se ha capito.
            L'incquinamento della combustione del legno, o biomasse legnose è infinitamente minore degli altri combustibili,saluti, Felice.
    • Re: Jolly-mec di Marcello Rossini del 05/01/2006, 19:13
      Buongiorno, vorrei solo raccontarvi la mia esperienza con Jolly-Mec. Sono possessore di un foghet II serie (quella in vendita adesso e' la III) ma non termo cioe' solo a ventilazione forzata di aria calda. L'ho acquistato nell' ottobre 2004.
      Quando funziona il caminetto e' veramente un portento, la mia casa e' di 150 mq disposta su due piani (al piano superiore ho portato le canalizzazioni dell'aria calda) e con un consumo medio di 30 Kg di pellet al giorno ( 2 sacchi) mantengo una temperatura dai 20°C ai 23°C.

      Effettivamente di problemi ne ho avuti parecchi ma tutti legati al bruciatore del pellet, io uso il caminetto per il 95% a pellets e probabilemnte, mia interpretazione dei problemi, l'acciaio usato per la costruzione del bruciatore non e' dei migliori. Nonostante apparentemente sia io l'unico ad avere questo tipo di problema l'assistenza e' sempre stata pronta ad intervenire con pezzi nuovi e, cosa molto importante, sempre a costo zero.
      Giusto in questi giorni mi trovo in contatto con Jolly-Mec perche' esigo delle spiegazioni su come faranno a risolvere definitivamente i miei problemi di usura accelerata prima che la garanzia scada.

      Saro' felice di aggiornarvi su come andra' a finire.
      • Re: Re: Jolly-mec di assunta del 11/01/2006, 16:01
        ciao
        ho letto il tuo post una stufa che consente di canalizzare l'aria in vari ambienti????.
        Mi chiedevo, avendo io 110 metri quadri e 3 metri di altezza e un totale di 5 camere e un bagno e un grosso corridoio da riscaldare.
        secondo quanto tu dice con la stufa che hai tu avrei risolto il problema mi riscalderebbe tutta la casa uniformemente?

        io non sono riuscito a trovare ancora una stufa che faccia la stessa cosa.
        Le uniche sono montegrappa e plazzetti canalizzabile ma consento di riscadare solo 1 massimo 2 ambienti adiacenti alla stufa , infatti ci hanno detto che lA canalizzazione non deve superare i 3 metri.
        la tua canalizzazione coem funziona?

        mi sapresti dare un consiglio sui caminetti , conosci qualcuno che li ha messi?

        grazie
        assunta
        a.serino@email.it
        • Re: Re: Re: Jolly-mec di angelo del 04/01/2009, 23:23
          io ho acquistato un ecofire da inserimento palazzetti canalizzabile ad aria sia chi me l'ha venduta e che l'azienda prodruttrice mi dicevano di attenermi al manuale, ma ho fatto tutto i testa mia infatti l'ho montato io. Ho un abitazione di circ 130 mq e riesco a riscardarla bene ho in casa una emperatura di 21° circa, ho canalizato i tubi,riducendo il diametro, fino a 6 metri e va benissimo.Ultimamente ho provato la miscela mais pellet e va bene , l'unico inconveniente e che il mais sporca un po di più.Cao e saluti
      • Re: Re: Jolly-mec di GianLuca del 21/07/2006, 16:30
        Io sto per acquistare il foghet di nuova generazione a legna pellet con riscaldamento ad aria. La mia casa sarà di 145 m2 su due piani, completamente in legno. Volevo sapere il grado di comfort che le ha dato questo tipo di riscaldamento, soprattutto in relazione a: omogeneità della temperatura, secchezza dell'aria, polvere. Grazie per la disponibilità.
        Gian Luca Marchi
    • Re: Jolly-mec di qgcarm@tin.it del 22/04/2006, 10:41
      ...Costa di più della concorrenza;
      QUANTO COSTA???
      Grazie. qgcarm@tin.it
    • Re: Jolly-mec di Felice del 23/04/2006, 10:22
      Buongiorno costa di più, ma il suo valore va molto oltre, saluti,Felice.
    • Re: Jolly-mec di antonio vivone del 28/09/2007, 10:43
      ascolti non esiste di meglio sul mercato ad oggi il foghet che ho comprato senza nemmeno vederlo e leggendo solo la scheda tecnica chi vi sta parlando in 10 anni ha cambiato 3 caldaie camino oggi dall'ottobre 2006 con il fohet non vi sono paragoni quello che spendete lo risparmiate in consumi ed in efficienza di calore garantito e per quantio vorranno vedere so no a disposizione
      • Re: Re: Jolly-mec di massimo del 03/12/2007, 21:27
        Io ho acquistato un foghet ad acqua 3 anni fa e finora ho avuto solo problemi, l'assistenza lascia a desiderare. Quale versione hai?
        ciao
        • Re: Re: Re: Jolly-mec di Luca del 24/09/2008, 16:50
          scusa come la foghet ti ha dato solo problemi, potresti spiegarmeli,sono interessato perche sto per firmare un contratto di aquisto e credevo di prendere una tra le migliori stufe pellet legna con riscaldamento ad acqua e sanitari
          • Re: Re: Re: Re: Jolly-mec di Francesco del 25/09/2008, 09:19
            Ciao, io ero indeciso tra il foghet e il flexifuel e alla fine per risparmiare un bel po di soldi ho scelto il flexifuel (axtro).Te lo consiglio, io sono contentissimo.
            • Re: Re: Re: Re: Re: Jolly-mec di massimo del 13/10/2008, 05:34
              ho intenzione di acquistare un termocamino axtro pellet della anastasi, ti trovi bene e quanto costa?
    • Re: Jolly-mec di monica del 22/12/2008, 16:55
      buongiorno sono una cliente ho preso una caldea legna circa 2 mesi fa non posso dire sicuramente di essere proprio contenta da quando è in casa mia ho avuto dei problemi e continuo ad averne mi puo contattare qualcuno della "jolly-mec" ringrazio monica
      • Re: Re: Jolly-mec di angelo del 07/01/2009, 19:23
        ciao monica anche io possiedo una caldea solo legna da due anni
        se mi descrivi quali problemi hai posso cercare di aiutarti
        in ogni caso contatta l'ing. ratti del servizio postvendita della jolly mec con me è stato non esaustivo ma quantomeno cordiale

  • Oggetto: prese d'aria di Manuel del 07/01/2009, 18:43
    Messaggio: Sto per acquistare un termocamino ad aria forzata da installare in taverna.Come potrei portare l'aria calda al piano superiore? I due piani sono collegati da una scala interna aperta.Grazie

  • Oggetto: Termocamino Carinci di cressi del 02/01/2009, 21:42
    Messaggio: Sto scegliendo il termocamino da installare nella mia abitazione, e sono indeciso tra il Carinci ed il Vulcano. Il vulcano lo ha mio cognato da 3 anni, e ne è molto soddifatto; il carinci è, a detta di chi lo vende, un'evoluzione del vulcano (infatti i deplian, i dati dichiarati, le forme, etc. sono molto simili) e quindi, essendo un'evoluzione, teoricamente dovrebbe essere meglio. C'è qualcuno che lo ha installato e può dirmi le proprie esperienze?

    Grazie e auguri
    • Re: Termocamino Carinci di cressi del 06/01/2009, 20:51
      Nessuno sa dirmi nulla sul carinci per confrontarlo con il vulcano?

  • Oggetto: Poco tiraggio inserto clam di Giuseppe del 06/01/2009, 20:23
    Messaggio: Ciao a tutto il forum, ho bisogno di un chiarimento: 4 anni fa ho acquistato un inserto Clam 620, i primi 2 anni tutto bene, dall'anno scorso e soprattutto quest'ultimo inverno ho poco tiraggio, la presa d'aria e' sempre sul tutto aperto, mi produce molta cenere.
    Cosa puo' essere? Quando lo installarono venne aggiunta nella canna fumaria un tubo in acciaio, puo' essere che sia gia' sporco?Le prese d'aria dell'inserto e quelle della doppia combustione le pulisco con aria compressa tutti gli anni, come pure le ventole.Da cosa puo' dipendere, forse dalla legna?
    Mille grazie.

  • Oggetto: sostituire caldaia a legna con... di Marco Farina del 06/01/2009, 19:06
    Messaggio: Salve a tutti,
    ho una casa in montagna in cui nell'ormai lontano 1979 venne installata una grossa (troppo!) caldaia multicombustibile CTC (http://www.ctc-heating.com/) (legna/carbone - gpl). Nel bene e nel male ha fino ad oggi fatto il suo dovere, pur essendo stato probabilmente errato il dimensionamento allora (consuma uno sproposito e scalda troppo). Inoltre la previsione di installare anche il GPL si è rivelata errata, e la caldaia ha sempre funzionato a legna e carbone.
    Oggi sto iniziando a ragionare sulla possibilità di cambiare la sorgente di calore, e non essendoci nè metano nè gpl la scelta sarà per la legna (forse poco adatto alle mie necessità) o la biomassa (credo meglio) come combustibile.
    Ovviamente l'investimento dovrà comportare un notevole passo avanti nella comodità e nella modulabilità del calore: la caldaia dovrà potere essere accesa a distanza tramite la linea telefonica, o quantomeno accesa a mano il giorno prima e poi lasciata a scaldare il modo continuo la casa fino al giorno dopo (tipica situazione da weekend).
    Il tipo di boiler che ho in mente dovrebbe poter essere rapido ad entrare in funzione e a raggiungere la temperatura di esercizio, nonchè dotato dell'autonomia necessaria a funzionare senza interventi per almeno 24 ore.
    Avete consigli su quale tipo di prodotto approfondire?
    Grazie in anticipo

  • Oggetto: termostufa a pellet di andrea del 06/01/2009, 19:04
    Messaggio: salve,io gia possiedo una stufa a pellet dell'edilkamin modello iris,sto cambiando casa e vorrei mandare i termosifoni con una termostufa a pellet,i metri quadrati della nuova casa sono di circa 120 di che grandezza mi serve la stufa? e faccio bene a rimanere sempre con la marca edilkamin o mi consigliate qualche altra marca? grazie tante a presto

  • Oggetto: unione corpi refrattari di angelo mesina del 06/01/2009, 18:40
    Messaggio: dovendo unire due parti di un mattone refrattario, e volendo utilizzare una maschiettatura perchè le due parti possano essere ben unite, considerando che qualsiasi metallo posto come maschio per effetto del calore si dilaterebbe e quindi si avrebbe un effetto opposto a quello desiderato, cosa può essere utilizzato?
    Si trata di un particolare mattone forato posto sopra la fiamma di una stufa a pellet che si è rotto in due parti;
    momentaneamente è tenuto da due barre di ferro piatto su cui è appoggiato, ma le due parti sono comunque rotte.
    pensavo ad una serie di perni di rame tenuti da collante o mastice refratario, potrebbe funzionare ?
    Ovvio che riordinarlo è più comodo e ...costoso.