Forum Fuoco e Legna
Pagina:
- Oggetto: Come migliorare??? di Emiliano del 28/01/2009, 12:20
Messaggio: Salve a tutti. Vorrei migliorare le prestazione del mio montegrappa CMP02. Il termocamino è montato attualmente come specificato nel libretto di istruzioni (aria comburente dall'interno tramite fessura nel rivestimento e aria da scaldare con 2 tubi diam. 12 cm. collegati direttamente all'esterno). In realtà uno dei due tubi da 12 è collegato a una T per prendere aria anche dall'interno. In questo periodo di freddo mi sono accorto che mettendo la velocità del ventilatore al massimo riesco a riscaldare abbastanza circa 140 mq. di abitazione (arrivo a 18° gradi nella zona notte) ma quanto rumore. Leggendo alcuni vecchi post ho trovato vari consigli. Cosa ne pensate se collegassi un tubo per l'aria comburente sotto il rivestimento del camino chiudendo le fessure per sfruttare il caldo della cappa che a fatica tende ad uscire nonostante le griglie poste in alto. E poi collegando tutti e due i tubi da 12 direttamente all'esterno eliminando la T (molto rumore delle ventole viene da li) perderei molti gradi nella temperatura di riscaldamento? Come ridurre il rumore delle ventole? Ciao.
- Re: Come migliorare??? di Emiliano del 29/01/2009, 15:37
Nessuno che mi può dare qualche consiglio? Gianni e Lele almeno Voi.
- Re: Re: Come migliorare??? di Gianni del 29/01/2009, 16:04
Secondo me il migliore modo è quello di collegare un lato del motore esternamente, l'altro lato internamente per miscelare aria gelida con aria mite e non raffreddare troppo lo scambiatore, inoltre si abbassa la zona di stratificazione del caldo. Poi farei una presa d'aria esterna sotto lo zoccolo del camino che servirà in parte alla combustione e in parte si scalderà e per convezione uscirà dallo sfiato della cappa.
Credo che sia la soluzione giusta anche per diminuire la ventilazione ed ottenere aria più calda.
Diminuire la rumorosità è una bella sfida, perchè il motore del cmp non ha molta portata e per raggiungere omogeneamente tutte le zone dovrai tenerlo sempre al massimo.
I motori più grossi e con maggiore portata sono sempre quelli più silenzioni, poichè è minore la velocità delle pale.
Ciao!
- Re: Re: Re: Come migliorare??? di Emiliano del 29/01/2009, 16:27
Ok. Grazie Gianni. Di che diametro mi consigli di mettere il tubo da mettere sotto lo zoccolo del camino. E inoltre per il discorso rumore mi è sembrato di leggere in altri post che montando tubi in acciaio inox lisci anche per i tubi di aspirazione risolverei in parte i problemi perchè l'aria non andrebbe a sbattere contro le scanellature dei tubi di alluminio. E se questo è vero sarebbe d'aiuto sostituire il tubo che fa uscire aria dalla bocchetta posta sulla cappa che adesso è in alluminio? E poi avvolgere l'esterno del ventilatore con della lana roccia servirebbe a ridurre il rumore? Scusa le troppe domande. Aspetto anche la risposta di Lele ed altri.
- Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Gianni del 29/01/2009, 17:18
Certo, l'interno liscio dei tubi riduce al minimo le perdite di carico e le turbolenze, la lana di vetro è il miglior isolante termoacustico per le condutture aerauliche.
Anche per il motore è più indicata la lana di vetro.
Per la presa d'aria sotto al camino ti consiglio un 15cm di diametro e una griglia antiinsetti..
Ciao!
- Re: Come migliorare??? di Lele del 29/01/2009, 17:23
Emiliano grazie della considerazione!!
Non sono un esperto come lo e' Gianni ma visto che mi chiedi un consiglio te lo do volentieri!
Per il rumore scegliere tubi lisci, coibentarli ed evitare piu' possibile curve aiuta di sicuro a diminuirlo. Anche io come te ho proprio due tubi da 120 esterni e come ho gia' scritto ho provato a tapparne uno ma non ho visto cambiamenti significativi, secondo me dentro i nostri monoblocchi si sprigiona talmente tanto calore che la temperatura dell'aria in entrata conta poco(parere personale) quindi se dici che molto rumore viene da quella T io la eliminerei, guadagnando cosi' anche in umidita' dell'aria che e' importante.
Per quanto riguarda l'aumento di potenza ho dato un'occhiata alla scheda tecnica del CMP02...sviluppa 10 kw...per 140 mq sarebbero pochini...e riesci a portare lo stesso a 18 gradi la temperatura nella zona notte?!?!?! Beh complimenti!! Piu' di cosi' la vedo dura..io sarei piu' che contento ...anzi no visto che dormo col piumino e con 18 gradi suderei!!!!!! ;-)
Cmq spiegami un po' il discorso griglie che non ho ben capito...hai detto che attualmente ne hai 2 esterne + 1 interna(la famosa T) per l'aria comburente, suppongo 2 in alto collegate ai tubi per l'uscita aria calda, piu' un'altra libera per l'uscita dell'aria interno cappa, giusto??
- Re: Re: Come migliorare??? di Emiliano del 30/01/2009, 11:05
Ciao Lele. Neanch'io sono un esperto però credo che utilizzando i ns. camini un pò di esperienza si riesce ad acquisire. Il mio monoblocco è così installato (come prevede Montegrappa): aria comburente dall'interno tramite una fessura di 50cm.x 1,2cm. posta nello zoccolo del rivestimento e aria da riscaldare mediante due tubi da 12cm. prelevata dall'esterno (nel mio caso il vano scala alle spalle del camino che viene areato da un finestro sempre aperto). In fase di installazione ho preferito montare ad uno di questi tubi una T per avere la possibilità di scegliere se prelevare aria dall'esterno o dall'interno. Adesso che utilizzo il monoblocco mi sono accorto che: 1- il vano scala rimane sempre freddo e siccome si trova al centro della casa e pertanto la temperatura interna ne risente, vorrei convogliare i tubi di prelievo aria direttamente all'esterno percorrendo però 4 metri nel garage sottostante al camino; 2- la temperatura di 18° la raggiungo avendo il motore della ventilazione al massimo e partendo da una temp. interna di 14° devo aspettare 3 giorni per arrivare a 18° (tenedolo acceso dalle 09 alle 24). Non consuma molto. Ho stimato circa 35-40 kg. al giorno utilizzando per lo più bancali e qualche pezzo di olivo. I tubi che immettono aria calda sono due da 15cm.: uno collegato sopra la cappa e l'altro tramite una canalizzazione con tubi lisci inox termina nel corridoio della zona notte anche se quest'estate dovrò allungarlo di un paio di metri riducendo il diam. per arrivare direttamente alle stanze (dritta di Gianni nei vecchi post).
Ora, visto che devo tenere il ventilatore al massimo (ma tu come fai con un ventilatore di 220 mc/h?) vorrei cercare di ridurre al max il rumore e inoltre vorrei mettere un tubo che prelevi aria esterna da inserire nello zoccolo del camino come aria comburente e per far uscire il caldo dalla cappa che mi sembra rimanga li. Ah... io ho coibentato la canna fumaria nel tratto che va dal monoblocco al soffitto con lana di roccia. Ma è corretto o no? Voi come vi siete comportati?
X Gianni: secondo te il diam. di 15 cm. per il tubo dell'aria comburente è sufficiente visto che per collegarlo all'esterno devo percorrere 4 metri?
- Re: Re: Re: Come migliorare??? di Gianni del 30/01/2009, 13:42
Dalla descrizione delle prestazioni che ci hai fornito mi sembra di capire che in effetti fai fatica ad ottenere risultati buoni. Ma considerando che 10kw (che poi non si raggiungono se non in laboratorio) non sono sufficienti per scaldare 140mq, direi che puoi usare accorgimenti per migliorare la situazione.
Fai come ti ho consigliato, preleva aria per metà da fuori e per metà da dentro il locale. Il ventilatore costringerà l'aria fredda che si trova a terra nella tua abitazione a essere richiamata e scaldata facendo così abbassare il livello di stratificazione dell'aria calda che di solito rimane alta sul soffitto per poi disperdersi attraverso lo stesso (con grande felicità di chi abita di sopra, avendo il pavimento caldo!).
4 metri di tubo diametro 15cm sono sufficienti per l'aria combruente.. il montegrappa consuma poco.. Se però devi fare molte curve ti consiglio un 18. Così avrai a disposizione più aria per il riscaldamento a convezione naturale.
E ti conviene non coibentare la parte di canna che va dal camino al soffitto poichè è calore utile che puoi recuperare, sempre che tu abbia una griglia bella grande per l'espulsione di aria dalla cappa.
Se usi sempre il ventilatore al massimo della portata dovresti anche usare un combustibile con più calorie, prova a recuperare del carpine o del faggio ben secco e poi noterai la differenza.
Ho fatto molte prove con legname diverso, usando legna tagliata l'inverno scorso (mista carpino-acacia-faggio-castagno-quercia) riesco ad ottenere risultati discreti con il funzionamento del camino al massimo (aria combruente spalancata e valvola fumi chiusa per metà). Se uso solo castagno e faggio stagionati 4 anni ho risultati ottimi (valvola fumi chiusa per 3/4 e aria combruente chiusa). Inoltre niente fumi e vapori che sporcano vetro e canna fumaria. Inoltre con legna ben secca posso fare grosse cariche e ottenere anche due ore di autonomia mentre con legna umida devo aggiungere un pezzo o due alla volta.
Un'altro consiglio per ridurre la rumorosità è quello di tappezzare la parte interna dello zoccolo del camino con materiale fonoassorbente ignifugo. Ma la maggior parte del rumore dovrebbe provenire dalle bocchette (aspirazione e ventilazione), e li ci fai poco...
Ciao!
- Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Emiliano del 30/01/2009, 16:06
Grazie Gianni per tutti i consigli. Cmq volevo precisare che la temperatura di partenza 14° per poi arrivare a 18° riguarda la zona notte di 70 mq. con 3 stanze e un bagno. Nella zona giorno dopo circa un paio di ore dall'accenzione riesco tranquillamente ad arrivare a 18°. Spero di non sbagliare ma mi sembra di aver capito che tu hai un jollymec. Se è così che temperature raggiungi? che consumi ha? E poi potresti darmi qualche informazione sul funzionamento dell'umidificatore? Rivolgo anche le domande sul funzionamento e sui consumi a Lele.
- Re: Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Gianni del 30/01/2009, 20:18
Ciao Emiliano!
Si, ho un aerjolly 80 con motore da 620m3.
Guarda, ho fatto già molti "collaudi" e "test", inizialmente canalizzavo in 5 ambienti (totale di 7 su 120 mq su un piano) e lo usavo in autunno con temperature esterne ancora miti, ma visto gli ottimi risultati ho allungato un canale per servire un'altro ambiente di 9 mq.
Posso dirti che con partenza di 10 gradi nell'ambiente riesco ad arrivare a 20 in sala e cucina, 18 nelle tre camere e 23 nel bagno (ultimo a essere canalizzato).
Questo più o meno in 5 ore di utilizzo a tutto gas!
E in questo tempo riesco a scaldare i muri per poi mantenere la temperatura senza grandi consumi.
Considera che però in queste 5 ore faccio fuori anche 30 kg di legna, circa 6 all'ora per poi continuare il mantenimento con la metà/h.
L'umidificatore è semplice, ho un imbuto accanto al carter che riempie un recipiente dentro il camino, circa 3 litri di acqua. Ogni tanto la rabbocco con una bottiglia (1,5 lt ogni 5 ore circa, a seconda della potenza) e a volte aggiungo un pò di essenze per avere la casa profumata. Secondo me è una grande cosa perchè evita sollevamenti di polvere, occhi rossi e labbra secche. E scaldo solo l'aria ambiente, senza prelievo esterno.
Ma da oggi ho sistemato anche il camino in cucina e avrò una fonte in più, ma ne parlerò in un altro thread!
Ciao!
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Emiliano del 02/02/2009, 09:05
Da come hai descritto l'utilizzo del tuo aerjolly mi stai facendo mangiare le mani. Cmq non vedo l'ora di modificare il mio montegrappa per vedere come va anche se devo aspettare l'estate. Ricapitolando secondo te dovrei: 1- aria comburente prelevata dall'esterno con tubo da 15 o 18 cm. sotto lo zoccolo 2- togliere il rivestimento della canna fumaria 3- canalizzare il tubo zona notte direttamente nelle stanze riducendo il diametro 15 cm. con delle Y fino a 10 cm. 4- prelevare aria da riscaldare metà dall'interno e metà dall'esterno 5- isolare il ventilatore e il rivestimento dalla parte interna del camino con lana roccia o lana di vetro. E' un bel po' di lavoro.
Ma i tubi (2 da 12 cm.) dell'aria da scaldare li devo mettere anch'essi lisci per evitare al minimo il rumore??? Aspetto i consumi e l'utilizzo del Piazzetta di Lele.
AH... DIMENTICAVO!! GRANDE IL TUO SISTEMA ARTIGIANALE DEL CAMINO IN CUCINA. Mi associo al commento del tuo babbo. CIAO.
- Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Emiliano del 03/02/2009, 09:26
Ciao Gianni. Ho già provveduto a contattare la domotherm per quel deumidificatore ma hanno detto che non sono ancora pronti per la vendita e che devo attendere fino a inizi marzo. E' solo che volevo cercare di adattare qualcosa di artigianale e visto la tua esperienza chiedevo qualche consiglio. Poi lo sai meglio di me che hai più soddisfazione a vedere qualcosa che funziona fatta da te (il tuo termocamino è geniale). Oltre a questo volevo chiederti se conosci qualche griglia richiudibili a distanza. Ho sentito parlare di qualche prodotto piazzetta.
x Lele: hai provveduto a fara un'altra apertura sulla cappa e adesso come va? Nella dotazione del tuo camino c'era anche una griglia con chiusura e apertura a distanza (credo mediante filo)?
- Re: Re: Re: Come migliorare??? di Lele del 30/01/2009, 16:31
3 giorni per passare da 14 a 18?? Ma e' una battuta o dici sul serio?? Perche' altrimenti non e' vita questa amico mio!!
Anche io come te vorrei che il nostro gioiello scaldasse piu' di ogni cosa ma non possiamo chiedergli l'impossibile ...da qui la svolta e il mio consiglio sempre dato da esperienza personale ...e cioe' DAGLI UNA MANO!! Gia'...ho imparato ad accendere un po' il riscaldamento a gas per portare piu' velocemente in temperatura l'ambiente, venti minuti non di piu'...ma poi col caminetto va spedita a 22 gradi che e' una meraviglia e ci rimane!! Avro' anche 20 euro in piu' in bolletta ma chi se ne frega!!
Io ho un piazzetta e ha una concezione diversa rispetto al montegrappa cmq anche io voglio fare un'apertura per recuperare il caldo della cappa, in alto pero' non nello zoccolo, in piu' se hai la possibilita' togli l'isolante nel tratto monoblocco-soffitto cosi' ti scalda piu' facilmente l'aria della cappa, e falla richiudibile se puoi.
Sicuramente se sei costretto a tenere la finestra aperta per dare aria ai tubi e' meglio se questi li metti fuori e chiudi la finestra non c'e' dubbio!!
Inoltre se hai la schiena del caminetto che da su questo vano scala non sarebbe male posizionarla li la griglia per l'uscita dell'aria cappa.
Oi scusa se ho capito male qualcosa ma spesso non e' facile interpretare quello che scriviamo.
Ciao!
- Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Emiliano del 02/02/2009, 11:28
Ciao Lele. Purtroppo per adesso è l'unica fonte di riscaldamento perchè non ho ancora montato la caldaia. Sicuramente il prossimo anno con l'impianto a pavimento non starò così ossessionato dalla temperatura che ho in casa. Quello che mi da più fastidio è che ho speso soldi per il camino e pensavo che riscaldasse di più. Molti mi dicono che essendo il primo anno in un abitazione completamente nuova non posso fare nessun paragone e poi essendo una villetta esposta ai quattro venti... . Farò le modifiche sopra riportate e speriamo che il prossimo inverno si vedano i miglioramenti. Cmq. conosco il funzionamento dei Piazzetta: ma quanto consuma e quanto è grande la tua casa?
X GIANNI: visto la tua indiscutibile esperienza nel settore è possibile secondo te applicare qualcosa ai ns. caminetti per dotarli di umidificatore o qualcosa del genere? P.S.: ricordati di darmi una risposta se è meglio usare dei tubi lisci per l'aria da riscaldare per ridurre al minimo il rumore.
- Re: Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Emiliano del 02/02/2009, 11:49
x Lele: hai scritto che anche tu vuoi fare un'apertura per recuperare il caldo della cappa. Non vorrei sbaglairmi ma secondo me non è corretto: se il tuo Piazzetta è dotato del sistema multifuoco (e perciò è ventilato) hai già il recupero del calore che hai in cappa in quanto l'aria che si trova li viene aspirata dal ventilatore e immessa nell'ambiente dal basso.
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Lele del 02/02/2009, 12:59
Bravo Emiliano e' proprio cosi'!!
Solo che se faccio andare il ventilatore a velocita' 3/4 non ci sono problemi ma se tengo al minimo ho l'impressione che il calore accumulato internamente sia eccessivo, ecco perche' ho intenzione di installare un'altra griglia oltre a quella esistente. La mettero' richiudibile cosi' se vedro' malfunzionamenti potro' sempre chiuderla. Di sicuro pero' potro finalmente fare un bel carico di legna prima di andare a letto e tenere la velocita' 1 (rumore inesistente), cosa che adesso non mi sento di fare per paura che si surriscaldi, tengo solo le braci con l'aria di entrata chiusa, con la nuova griglia invece il calore in eccesso uscira'. Ah, comincio i lavori stasera cosi' in settimana ti faccio sapere i risultati!!
Cosi' il caminetto e' la tua unica fonte di riscaldamento per ora...beh ripeto, e' troppo poco potente. Dovresti prendertela con il tuo rivenditore allora, io ero stato avvertito che il mio caminetto non era adatto per la mia metratura ma l'ho scelto per l'estetica e perche' avevo poco spazio. Inoltre mi interessava scaldare la zona giorno e solo stemperare la notte.
La mia casa e' sui 160mq in prov. di Venezia,singola, nuova (questo e' il primo inverno!), muri da 50cm, serramenti in pvc di ultima generazione, tetto ventilato. Il caminetto e' su una parete interna al centro della zona giorno di 50mq (5x10) esposta totalmente a sud dove ho posto 2 bocchette, una terza e' dietro al caminetto che da sul vano scala. Da qui il calore salendo mi scalda la camera matrimoniale di 24 mq + 1bagno ma se tenessi aperto le porte delle altre 2 camere dubito che riuscirei a scaldare la zona notte... quindi riscaldo bene in totale circa 90 mq con un 7kw con un consumo di circa 3/4kg/ora, vecchi travi e bancali quindi non legna di qualita', vorrei pero' acquistare per prova per il prossimo inverno un po' di legna "dura"
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Gianni del 02/02/2009, 13:16
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Emiliano del 02/02/2009, 16:06
- Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Gianni del 02/02/2009, 23:47
- Re: Come migliorare??? di Emiliano del 03/02/2009, 16:51
Riscrivo il messaggio perchè non so come ho fatto ma è andato a fine in mezzo agli altri.
X Gianni: ho già proveduto a contattare la domotherm per quell'umidificatore ma hanno detto che non sono ancora pronti per la vendita e che devo attendere fino a inizi marzo. E' solo che volevo cercare di adattare qualcosa di artigianale e visto la tua esperienza chiedevo qualche consiglio. Poi lo sai meglio di me che hai più soddisfazione a vedere qualcosa che funziona fatta da te (il tuo termocamino è geniale). Ho provato adesso a mettere la parte inferiore dalla moka all'interno della cappa con qualche goccia di essenza per cercare di avere la zona giorno umidificata. Ti farò sapere. Oltre a questo volevo chiederti se conosci qualche griglia richiudibile a distanza. Ho sentito parlare di qualche prodotto Piazzetta.
X Lele: hai provveduto a fare un'altra apertura sulla cappa e adesso come va? Nella dotazione del tuo camino c'era anche una griglia con chiusura a distanza (credo mediante filo)?
- Re: Re: Come migliorare??? di Lele del 03/02/2009, 17:40
Quando ho terminato il lavoro era gia' tardi e non ho potuto fare confronti anche perche' il camino non era a regime pero' tenendo il ventilatore alla minima velocita' ho notato che l'aria calda in eccesso esce dalla nuova apertura quindi bene, posso caricarlo e dormire tranquillo !! Ho potuto constatare una cosa pero' a cui non avevo dato importanza, in pratica quando ero seduto sul divano sentivo a volte un leggerissimo movimento d'aria dovuto sicuramente all'aspirazione sulla cappa, non fastidioso e quasi impercettibile sia chiaro, pero' ora avendo fatta questa nuova apertura in un'altro lato del rivestimento questa corrente e' sparita e questo e' gia' molto positivo per il confort. 10+!!
La griglia piazzetta in dotazione e che ho usato in questa occasione non si chiude a distanza, l'ho posizionata comunque in modo da poterla chiudere facilmente
- Re: Re: Re: Come migliorare??? di Gianni del 03/02/2009, 19:26
La griglia chiudibile a distanza, con cavo e pomello, l'ho installata nel mio inserto artigianale e l'ho acquistata da un rivenditore piazzetta. Ne esistono di due misure. Ma prevede uno scasso nel muro per l'installazione, oppure fai un cassoncino in legno o altro..
E non costa poco, mi sembra sulle 70$.
Poi da quello che ho letto, hai messo un recipiente con acqua nella cappa.. ma dove?
Volevo chiederti se quando hai installato il camino lo hai coibentato...
di solito i monoblocchi (se non lo sono già, vedi jollymec) dovrebbero essere coibentati con materassini di lana di roccia o vetro per manenere più calda la struttura e diminuire le dispersioni termiche..
ho sotto le mani un manuale della Clam e anche qui dice di coprire il monoblocco con materassino...
per scaldare la cappa basta la canna fumaria..
Ciao!
- Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Emiliano del 04/02/2009, 10:09
Il recipiente lo messo nella cappa sulla parte superiore del monoblocco per profumare e umidire l'aria per lo meno della zona giorno ma ho ottenuto risultati per niente soddisfacenti. L'odore si sentiva solo nella cappa e l'acqua evaporata è stata poca. Ho notato però che toccando la canna fumaria è veramente calda nonostante sia rivestita con lana di roccia e alluminio. Quindi la prima modifica che farò è togliere il rivestimento della canna fumaria dal monoblocco al soffitto e inoltre per l'umidificatore cercherò di creare qualcosa da attaccare al tubo di uscita fumi. Il mio monoblocco non è coibentato e inoltre sul manuale non dice nulla. L'unica cosa che ho fatto, ma solo perchè secondo me era logico, è stato rivestire il muro dietro il camino e la parte di soffitto all'interno della cappa con dei fogli di lana di roccia e dell'alluminio. Secondo te sarebbe stato meglio rivestire il corpo del caminetto?
- Re: Re: Re: Re: Re: Come migliorare??? di Gianni del 04/02/2009, 13:08
Per avere più resa all'aria sarebbe consigliato un coibentamento della macchina.. ma comunque il calore non va perso, il monoblocco fa da "termosifone"..
Per l'umidificatore potresti fare un recipiente a mezza luna da applicare alla canna fumaria, ma non vorrei che per il troppo vapore ti si rovinasse il cartongesso....
Ciao!
- Re: Come migliorare??? di Emiliano del 29/01/2009, 15:37
- Oggetto: camino in condominio di mario75 del 01/02/2009, 22:06
Messaggio: ho appena comprato un appartamento all'ultimo piano in una piccola palazzzina dove sono 13 condomini compreso me ,il condominio e autogestito da un responsabile che si finge amministratore e che decide le spese e le assemblee, il problema e il seguente avendo acquistato un ultimo piano vorrei un camino. vicino a dove dorebbe sbucare la canna fumaria a circa 10 mt ci sono dei stenditoi è possibile costruire il camino in queste circostanze? questo finto amministratore continua ha rimandare l'assemblea nonostante io abbia raccolto piu della meta delle firme consenzienti ,non ce qualche legge che mi aiuti ? o pure se è possibile fare la canna esterna in acciaio magari senza chiedere il consenso senza chiaramente incappare in sanzioni legali. aiutatemi a sbarazzarmi di questo invidioso!!!.grazie a tutti
- Re: camino in condominio di Giovanni Iemmi del 03/02/2009, 09:05
la distanza dagli stenditoi non dovrebbe essere un problema, mi sembra che la distanza dettata dalle normative sia al massimo 8mt.
Per il resto, io non sono un avvocato, ma ormai sono abituato a vedere coi miei clienti queste situazioni. Secondo me ti conviene informarti se basta la maggioranza o ci vuole l'unanimità, dopodichè, con le firme in mano, scrivi al'amministratore una raccomandata con ricevuta di ritorno dicendogli che non ricevendo risposta entro una data fissata (con ragionevole tempo a disposizione, quindi almeno 60gg) procederai ai lavori. Vedrai che si darà una mossa. ;-)
- Re: Re: camino in condominio di mario75 del 03/02/2009, 20:24
grazie giovanni del consiglio ,sul regolamento di condominio c'e' scritto che ci vuole la maggioranza per le modifiche architettoniche esterne ,il problema e che quel tipo lo sa e sa anche che piu della meta e favorevole ma lui continua a rimandare l'assemblea dicendo che non si puo fare e basta addirittura gli ho portato un foglio consegnato personalmente col progetto e con la richiesta di una assemblea visto l'esito positivo della raccolta delle firme...ma tutto tace!. se faccio la raccomandata come dici tu entro i termini non risponde non mi posso avvalere del silenzio assenzo? .ciao mario
- Re: Re: Re: camino in condominio di Giovanni Iemmi del 04/02/2009, 11:05
si infatti, con uno scritto e una ricevuta che lo dimostra, non potrà piu' ignorarti. L'unico mio dubbio è che non so quali sono i tempi per legge per questo "silenzio assenso". Tu prova a scrivere che vuoi una risposta entro 30 o 60 gg, vedrai che qualcosa si muoverà ;)
- Re: camino in condominio di Giovanni Iemmi del 03/02/2009, 09:05
- Oggetto: Termocamino Olivieri Genius Idro di Simone del 02/02/2009, 17:34
Messaggio: Buongiorno,
alcune settimane fa ho acquistato e fatto installare un termocamino della Olivieri, modello "Genius Idro"; premetto di aver acceso il camino una decina di volte e che nonostante l'impianto sia ancora in fase di prova, mi ritengo abbastanza soddisfatto; vorrei sottoporre alcune mie perplessità in merito all'installazione, penso si tratti di principi generali, tanto meglio se riuscissi a trovare dei consigli da qualcuno che ha esperienza su queste macchine.. sui forum non ho trovato niente a riguardo, ho quasi il dubbio che, nonostante il prezzo uguale alle marche più conosciute siano dei camini di serie "B", comunque ecco i miei quesiti:
-Il circolatore è regolato a 40°.. l'effetto è che i termosifoni cominciano a scaldarsi da quasi subito, ci sono controidicazioni in merito ad una temperataura di partenza così bassa?
-La macchina non è stata ancora rivestita e non ho ancora provveduto a fare la presa d'aria esterna che andrebbe occultata dal rivestimento appunto, il venditore mi ha detto che posso anche evitare di farla, visto che l'aria viene immessa in camera di combustione attraverso delle alette regolabili poste sul cassetto raccolta ceneri esterno(posto in posizione frontale e comunque "a vista" rispetto al rivestimento che dovrebbe contenere la presa d'aria.
Penso che la presa non funzioni in quanto si troverebbe all'interno del rivestimento, sigillato rispetto alla sala, o sbaglio?
Terzo ed ultimo dubbio..se faccio scorrere l'acqua sanitaria è calda, ma tende a perdere temperatura rapidamente, è normale o esiste qualche accorgimento?
C'è qualche altro consiglio per un miglior funzionamento?
Grazie per l'attenzione,
Simone
- Re: Termocamino Olivieri Genius Idro di gianca51 del 02/02/2009, 20:04
1.- 40°C sono troppo bassi per un termocamino a legna perchè avresti un ritorno acqua in caldaia troppo basso, con sicuro insorgere di condensa che a lungo andare ti buca la caldaia;
2.- DEVI mettere la presa d'aria esterna, altrimenti il termocamino aspira aria dalle fessure di porte e finestre, in questi giorni ho accertato che ponendo una sigaretta nei pressi di una cappa aspirante della cucina il fumo veniva aspirato da una stufa a pellets messa due piani sotto;
3.- gli scambiatori rapidi messi al servizio di un termocamino o di una termostufa di potenza inferiore a 20 kW non sono in grado di supportare un flusso superiore a due tre litri al minuto.
Vi diranno che non è vero, metteteli sotto la doccia e poi ne riparliamo.
- Re: Re: Termocamino Olivieri Genius Idro di simone del 03/02/2009, 21:03
Grazie per la risposta Gianca,
mi dici che devo mettere la presa d'aria, quello che ho scritto nella scorsa mail è che secondo me non avrebbe nessuna utilità in quanto posizionata dietro il rivestimento sigllato, e l'aspirazione invece avviene anteriormente..
C'è qualcuno all'interno del forum che ha installato un camino uguale al mio??
Grazie ancora
- Re: Termocamino Olivieri Genius Idro di gianca51 del 02/02/2009, 20:04
- Oggetto: Inserto artigianale!! di Gianni del 03/02/2009, 19:54
Messaggio: Proseguono i lavori, oggi ho murato tutto l'interno del camino con refrattario (ben 30 mattoni) e ho ricavato una camera di combustione grande come una stufa (45x45).
Inoltre, da un vecchio computer degli anni 90 che avevo in cantina ho levato una ventolina da 12 volt diametro 10
che non fa alcun rumore anche se avvicini l'orecchio a pochi centimetri!
L'ho collegata sotto il tubo di ingresso e l'efficacia è veramente notevole!! Comunque la convezione funzionerà anche a ventola spenta.
Ora dovrò aspettare qualche giorno che la malta refrattaria abbia tirato poi farò le prime prove. Ma ieri con un ventilatorino vortice avevo risultati strepitosi.. e stamattina il refrattario era ancora caldo e le braci ancora accese.
Nell'attesa vi saluto per qualche giorno poichè domani sera vado ad Innsbruk per vedere come fanno le stufe in Austria..
Tornerò con un pò di esperienza in più..
Inoltre avviso tutti che ho una magnifica stufa nuova panoramica mod. Lacunza Irati da vendere a metà prezzo poichè non demolirò il camino e quindi non monterò la stufa. Occasione!!
Ciao! - Oggetto: Stufa pellet idro + camino aperto tradizionale di Francesco del 02/02/2009, 19:55
Messaggio: Ciao ragazzi avrei intenzione di istallare una stufa pelle idro in un'ambiente di 40-45 m2 dove e' istallato gia' un camino aperto tradizionale e vorrei sapere se questa istallazzione e' fattibile oppure andrei incontro a dei problemi ? (ritorno fumi dal camino o dalla stufa oppure ?)
Ciao e grazie
- Re: Stufa pellet idro + camino aperto tradizionale di Francesco del 03/02/2009, 18:53
C'e' nessuno che mi da una mano ?
- Re: Re: Stufa pellet idro + camino aperto tradizionale di Gianni del 03/02/2009, 19:14
Se la stufa a pellet ha la possibilità di avere l'aria combruente prelevandola direttamente da fuori con apposito tubo credo che tu non abbia alcun problema. Se ora non hai problemi di tiraggio del camino non li avrai neanche dopo.
Altrimenti qualche disagio potrebbe crearlo e dovresti creare una adeguata presa d'aria nelle immediate vicinanze della stufa, ma in caso di venti a sfavore di parete potresti sempre trovarti in difficoltà.
Ciao.
- Re: Stufa pellet idro + camino aperto tradizionale di Francesco del 03/02/2009, 18:53
- Oggetto: termocamino+scambiatore a piastre per riscaldamento di Fabio del 02/02/2009, 20:49
Messaggio: Salve a tutti ,sto' per far istallare un termocamino clam t/85 abbinato a caldaia a GPL e vorrei collegarlo alla linea del circuito del riscaldamento tramite uno scambiatore a piastre.
Cosa c'e' da fare per eliminare l'effetto condenza ?
Lo scambiatore a piastre e meglio metterlo a circa 1-1.5 metri dal termocamino e poi andare al clarinetto che dista circa 12-13 metri,oppure lo scambiatore a piastre lo faccio mettere vicino al clarino 1-1.5 metri e che quindi sarebbe distante dal termocamino di circa 13 metri ?
Ciao
- Re: termocamino+scambiatore a piastre per riscaldamento di Fabio del 03/02/2009, 18:54
Ragazzi nessuna idea ?
- Re: termocamino+scambiatore a piastre per riscaldamento di Fabio del 03/02/2009, 18:54
- Oggetto: Stufe RIKA di _Mario_ del 09/12/2008, 10:08
Messaggio: Ciao a tutti, questo we sono andat a vedere una stufa a legna per la casa in montagna.
Mi piacerebbe prendere il modello ESPRIT (visibile sul sito www.rika.it).
Qualcuno ha delle esperienze con le stufe Rika? Che qualità hanno? Come vanno?
Grazie a tutti.
Mario
- Re: Stufe RIKA di Giovanni Iemmi del 10/12/2008, 09:07
ciao, non conosco il modello Esprit, ma se ti puo' interessare, ho una Rika mod. Atrio con ceramiche verde acqua da vendere. E' nuova, fatturabile e con garanzia, ma avendo cessato i miei rapporti con la ditta Rika, la svendo sotto-costo. Se ti interessa contattami iemmi@iemmi.com
- Re: Stufe RIKA di Cristina del 03/02/2009, 18:37
Io ho una Rika Esprit da alcuni anni e mi trovo benissimo. Ha un ottimo sistema per regolare il tiraggio e funziona in modo ottimale bruciando veramente poca legna. Te la consiglio.
- Re: Stufe RIKA di Giovanni Iemmi del 10/12/2008, 09:07
- Oggetto: camino di GIANLUCA del 03/02/2009, 12:24
Messaggio: Ciao
ho acquistato un camino bertucci GAR AS 3/78 e ho chiesto preventivo per la costruzione di una canna fumaria e rivestimento, be ho deciso di fare da solo pero' mi servono alcuni consigli:
La canna fumari ala faro' con anelli prefabbricato con all'intrno vermiculite e tubo in acciaio diametro 20cm (la canna è lunga 57 mt) penso basti.
il camino è dotato di una ventola ma non di un potenziometro, ecco io vorrei mettere qlc che aumenti la potenza della ventola. Cosa posso fare
grazie
Gianluca - Oggetto: Stufa a pellets canalizzabile di Andrea del 03/02/2009, 10:27
Messaggio: Buongiorno a tutti, volevo chiedere info relativamente a stufe a pellets canalizzabili e nello specifico vi espongo il mio dubbio : casa nostra è in 2 piani di 40 mq cadauno + una mansarda di 40 mq (bassa in altezza).
Al piano terra c'è la cucina di 5x4 Mt e il soggiorno,mentre sopra ci sono 2 camere e un bagno .
Vorrei installare in cucina una stufa a pellet ( penso 12Kw)canalizzabile per poi portare su un tubo che scalda le due camere e che vada a finire in mansarda.
La lunghezza del tubo diventerebbe :1mt in verticale, 3,5 mt in orizzontale dalla stufa e poi altri 3 in verticale, considerando che una camera ha il muro che la divide dal tubo.
Ho questi dubbi :
1- non è che in cucina poi faccia troppo caldo per scaldare sopra le camere ?
2- eventualmente ci sono stufe a cui si può chiudere e/o parzializzare la ventilazione nell'ambiente dove sono ?
3- sono troppi i metri di canalizzazione che mi servirebbero per scaldare le camere (totale circa 7) ?
4- che stufe canalizzabili potete eventualmente consigliarmi ?
Grazie 1000
Andrea - Oggetto: Fiera fuoco Verona di Jimmy del 26/01/2008, 19:28
Messaggio: Appena tornato dopo tre giorni di fiera...
Valutazioni generali:
Mi sono meravigliato dell'incompetenza di alcune persone messe li per spiegare il prodotto. Se ti devono dire che il vetro è tondo o dritto fanno presto ma se si scende sul tecnico....
Uno mi ha risposto: COSA è LA PORTATA DEL VENTILATORE? (riesce a portarmi la legna in casa??)
Un'altro: LA RUMOROSITA' è SUI 300 DECIBEL (...azz)
Un'altro: NON SO SE C'è GIRO FUMI..(indyanapolis500miglia)
Ma in generale non riescono a spiegarti come funzionano o le varie caratteristiche, spesso dicono il contrario del catalogo!
Invece altri sono competenti e precisi, peccato che parlano austriaco o francese.. per me va bene ma molti fanno fatica!
Poi come è possibile che nello stand della Ruegg (per dirne una) Non ci sia un responsabile proprio della Ruegg? Solo persone che rispondono: SONO QUI DA UN MESE, ASPETTA CHE TI CHIAMO QUALCUNO! (quel qualcuno ne sa meno!)
La verità è che si pensa a fatturare e non a promuovere una certa tecnologia. Se parli con l'agente del piemonte guai a dire che sei un rivenditore toscano se no ti lapidano prima di scaricarti brutalmente. (volevo solo parlare con chi ne sa di più)..
Però è stata una bella esperienza e in definitiva mi sono molto divertito. Molte novità!
Grazie a tutti! ("nomi e ditte sopracitati sono puramente casuali e di fantasia"). Ciao!
- Re: Fiera fuoco Verona di alessandro del 28/01/2008, 08:57
sono un appassionato di caldaie a biomassa , quali sono le novità, davvero tali, che hai apprezzato?
- Re: Fiera fuoco Verona di stefano del 28/01/2008, 15:47
sig. Jimmy, non si può scrivere che alla "ruegg" nessuno è preparato tecnicamente perchè evidentemente lei ha parlato con collaboratori che sono davvero alle prime esperienze lavorative nel campo "da lei ben conosciuto " del riscaldamento a legna, e poi i responsabili della ruegg erano presenti ma chi esponeva era l'importatore della ruegg in italia con i suoi collaboratori.
per qualsiasi chiarimento o problema tecnico non esiti a contattarmi.
- Re: Fiera fuoco Verona di stefano del 28/01/2008, 16:05
sig. Jimmy, non si può scrivere che alla "ruegg" nessuno è preparato tecnicamente perchè evidentemente lei ha parlato con collaboratori che sono davvero alle prime esperienze lavorative nel campo "da lei ben conosciuto " del riscaldamento a legna(ma tutti forse abbiamo sempre da imparare), e poi i responsabili della ruegg erano presenti ma chi esponeva era l'importatore della ruegg in italia con i suoi collaboratori
per qualsiasi chiarimento o problema tecnico non esiti a contattarmi.
- Re: Re: Fiera fuoco Verona di Jimmy del 28/01/2008, 20:02
C.V.D.... non intendevo essere arrogante ne puntare il dito su una o l'altra... Mi scusi se ho citato Ruegg, fra l'altro penso che sia una delle migliori aziende costruttrici, però mi è capitato così ed ho espresso il mio parere. Credo che una fiera biennale specifica sia una delle occasioni per capire e valutare come funzionano certe macchine, per comprare e vendere. Se non si mette a disposizione esperienza e competenza li, quando lo si fa?
Forse non è un campo da me ben conosciuto.. e comunque è vero che tutti hanno sempre da imparare, ma quella non era una grande scuola.
Preciso però che ho trovato anche persone di esperienza, cresciute con il prodotto che esponevano. Allora la conversazione mi dava soddisfazione... Mi scusi comunque, e grazie per la sua disponibilità. Gianni.
- Re: Re: Re: Fiera fuoco Verona di silvano del 30/01/2008, 21:11
sono stato anch'io a verona a progetto fuoco. di vere innovazioni che non riguardino il design non ne ho viste. sono rimasto colpito dalla caldaia hdg euro. il signore che ne elencava i pregi mi ha fatto notare l' elevata capacita' di carico (di ben 220 litri) con la quale sarebbe stato possibile eseguire una sola carica al giorno, essendo la caldaia venduta in pacchetto con due accumulatori da 1200 litri ciascuno, ed ad un prezzo interessante.
- Re: Re: Re: Re: Fiera fuoco Verona di fede del 01/02/2008, 13:57
Salve, dato che anch'io sarei interessato ad un impianto a legna come brevemente descritto, si potrebbe sapere qual è questo prezzo interessante?
Se vuoi rispondermi in privato il mio indirizzo e-mail è muschi984@yahoo.it.
Ciao, federico
- Re: Fiera fuoco Verona di carlo del 02/02/2009, 21:12
Ho intenzione di comprare una stufa a pellets modello Kea della ditta Ruegg,una cosa non mi è ben chiara però:
perchè tutte le stufe a pellets che ho visto(palazzetti , edilkamin etc...) hanno il tubo di uscita fumi di 8 cm,
mentre quello della ruegg è di 10 cm.Il motivo è forse che quelle con lo scarico di 8 cm sono ad espulsione forzata mentre quello di 10 cm è ad espulsione naturale?
Mi sbaglio? Ho provato a chiedere spiegazioni ma non mi hanno saputo dare risposte soddisfacenti. Grazie
- Re: Re: Fiera fuoco Verona di Giovanni Iemmi del 03/02/2009, 09:01
ho guardato la scheda tecnica e non mi sembra che le Kea sia a tiraggio naturale. Mi è capitato di vedere stufe col tubo da 10, ma perchè avevano potenze molto elevate, mentre qui non è il caso. Probabilmente è una scelta della ditta per evitare l'accumulo di fuliggine o cenere nei tubi.
- Re: Fiera fuoco Verona di alessandro del 28/01/2008, 08:57